Non riuscendo a star con le mani in mano, ho aggiornato il mio piccolo rig.
In questi gorni ho finito l'ampli ricavato da giradischi vavolare portatile anni '60 (fonovaligia Lesaphone). Vedasi la sezione RadioElettra:
Poi, non contento, ho modificato la mia seconda chitarra. Si tratta di una simil telecaster thinline, che avevo assemblato e rifinito la scorsa estate.
Non ero contento fino in fondo del risultato estetico, un po troppo italian progressive sixties era, per cui ci ho rimesso mano.
La chitarra era questa
Le modifiche sostanziali hanno riguardato il cambio pickup (quelli che erano montati, splendidi Atlas Fenton Weill, sono ritornati sulla mia "numero uno"), rifatto verniciatura del top, inserito ponte acustico piezo.
Scheda tecnica:
Manico: tipo telecaster, no brand, acero con leggere venature, radius 12, finitura poliuretanica glossyMeccaniche tipo kluson, no brandBody: due pezzi di mogano, con top lastra mogano pezzo unico, internamente cavo con ampie camere tonali comunicanti (è quasi tutto cavo), doppia f
Verniciatura body: top in vernice all'acqua verde (tipo seafom) leggermente perlato finito a poro aperto - back in tru-oil e mordenzto rosso/fulvo
String thru-body - Per ovviare a fori passacorde non perfettamente allieati, ho eseguito fresatura ed inserito blocco in alluminio. Spero che possa favorire un aumento del sustainPonte: palissandro per acustica, con sella in osso, comprensivo di piezoelettricoPickup: P90 soapbar cream, brand lowbudget FortoneWiring: pick-up collegati in serie e per ognuno di essi un selettore on/off/controfase. Per il piezoelettrico on/off. Piezoelettrico inseribile anche simultaneamente ai pickup Volume e tono 250k, conmanopole metallo/abalone verde
Sfiziose cornici pickup in acero, tagliate a laser
Non mi resta che regolare la selletta in osso del ponte.
Mi ritengo moderatamente soddisfato