Vai al contenuto

Leaderboard


Popular Content

Showing content with the highest reputation on 27/05/2018 in all areas

  1. 1 point
    Hey, da qualche mese suono con questi ragazzi. Il disco è appena uscito per Shyrec e Dischi Soviet Studio. Lo trovate anche su Spotify. Questo è il video del primo singolo dove si intravede la mia 335
  2. 1 point
    Piccolo aggiornaggio: ho venduto il Lex e mi sono accattato il Hammond Leslie G a un prezzaccio, tanto che mi è avanzata la ottanta euri. Molto bene. Il video lo trovate in testa. Il pedale non viene importato in Europa, quindi bisogna sbattersi sui soliti canali alternativi. Io l'ho accattatato dal tipo super vintage conosciuto per caso scambiando una Strat per un Princeton FSR Navy Blé Alnico Blé 12". Ormai siamo diventati amici perchè è veramente un figo paura, se la tira meno di zero, e quindi mi posso prerfino produrre in simpatiche grattugiatine delle sue chitarre. Adesso ha lì anche una Strat '55, una fine '64 transition logo, una '63 e tra le Les Paul una '53 conversion '59 e una Black Widow '55. Ovviamente tutte vere... I top simulatori Leslie sono a mio parere i 2 Ventilator 2 e lo Strymon Lex. Ma il Leslie G ha una marcia in più rispetto agli altri 2. A parte che c'è scritto Hammond sulla scatola e Leslie col vintage logo sul pedale, e già solo questo varrebbe la presenza in board pure se dentro fosse vuoto, ma è proprio ben concepito. Specificamente per uso chitarritico. Purtroppo quando lo apri è ovviamente tutto smd col suo procio 32 Bit conversione a 24, tanto che ti verrebbe voglia di pattumierarlo seduta stante, ma suona davvero bene. Un bel buffer che da acceso si sente pur essedo TBP. Da spento se togli l'alimentazione il segnale passa uguale ovviamente. Hai la sim di tre cabinet: il 122, 147 e il 18 passivo che sarebbe poi identico al Vibratone rimarchiato da Fender. Non ha il pot drive che è già ottimizzato nella simulazione dei 2 cabinet attivi, molto godibile, però prende bene od e sporcizia varia prima. Come tutta la rotolanza, vera o simulata, va messo ultimo in catena anche dopo delay e reverb. Bello l'effetto rampa tra rotolamento lento e veloce che peraltro può essere regolata a piacimento. Ma il suo vero plus sono i controlli Dry e Wet. Non ci ho ancora spippolato bene quindi mi riservo correzioni o ulteriori news, Il Dry lo potrei definire una sorta di clean boost ben bufferizzato, mentre il Wet è un mix pot, con cui aggiungi o togli effetto sul segnale pulito della chitarra. Che è finalmente rispetto alla concorrenza una gran figata: Gilmour, SRV, Hendrix e Clapton in un nanosecondo. Putroppo non c'è videi e pochissime info sulla rete. Bella lì, sono contento.
  3. 1 point
    Sorry, mi era sfuggito questo messaggio. Stando sempre in mezzo a musicisti e malati di chitarra, ho un sacco di occasioni di provare roba... chitarre, pedali, ampli di ogni ordine e grado: con l'avanzare della qualità degli strumenti economici, e con la nascita delle serie costose (Masterbuilt, Historic, Handwired, boutique e via dicendo), lo scarto che c'è tra gli strumenti economici e quelli della "fascia di mezzo" si è ridotto enormemente... da un lato i primi sono migliorati, dall'altro i secondi sono sempre meno curati e con materiali non eccelsi, per giustificare appunto la presenza di serie superiori di prezzo, e in molti casi sono addirittura peggiorate volontariamente in modo da non far concorrenza alle serie più esclusive. Per cui chi vuol spendere poco si orienta su gear economico, che tanto (specialmente in alcuni prodotti) suona comunque decentemente, mentre chi vuole roba di qualità e può spendere si tuffa nel mondo Custom Shop e boutique... e, per quello che ho potuto provare direttamente, fanno bene entrambi. Le serie "di mezzo" (nella maggioranza dei casi) sono solo di pochissimo superiori ai corrispondenti strumenti di fascia medio-bassa, e anche la costanza di qualità (che almeno anni fa li elevava un gradino sopra agli orientali) ormai è andata a farsi benedire... penso alle Gibson Standard/Classic/Traditional, che ormai son peggio delle Edwards japponesi e costano il doppio; o alle Fender Standard, o agli Hot Rod sempre Fender, ecc ecc... non è che voglia tornare sempre lì eh (anzi, più Hot Rod per tutti! ), ma sono fatti peggio dei combetti Bugera, quindi perché pagare di più? Diversi negozianti che conosco e con cui parlo spesso hanno confermato questa tendenza, ne parlavamo proprio con uno qualche settimana fa, a proposito di PRS: avete fatto caso che le PRS Custom negli ultimi due anni sono aumentate tantissimo di prezzo? Ecco, il motivo non è perché suonino meglio di quelle vecchie, anzi... è perché hanno introdotto la serie S (standard) - che ora costa poco meno di una Custom di 4-5 anni fa - e questo ha spinto in alto i prezzi di CU22 e CU24... sono strategie di mercato, la qualità non c'entra nulla col prezzo in questo caso! Le hanno aumentate per guadagnare di più sullo stesso identico strumento, facendolo percepire come "superiore" semplicemente perché hanno introdotto una serie intermedia.
  4. 1 point
    siccome non guardo la tv ma solo streaming, mi sapete dire se è già iniziata la stagione delle pubblicità dei solari Bilboa? che per un paio di mesi passo alla TV tradizionale?
  5. 1 point
    No, non nasce per quello (anche se nella sua demo Pete Thorn lo attacca anche a un finale)... il Revival non vuole "simulare" nulla in senso stretto, se non il comportamento dinamico di un ampli: il suono è dato sempre dalla combinazione pedale + ampli. Allora... di solito evito, perché fa tanto professorino e io non mi ci sento, ma in questo caso specifico mi tocca entrare un po' nel tecnico, perché non c'é un altro modo di fare informazione corretta; cercherò comunque di rendere i concetti nel modo più semplice e - spero - comprensibile per tutti coloro che possono essere interessati a queste pippe da nerd, senza scadere nel banale. La dinamica di un ampli, oltre che ovviamente dal circuito in sé (con cui più o meno tutti abbiamo familiarità), è data in buona parte da due elementi di cui spesso si parla poco, proprio perché più da "addetti ai lavori": sono l'alimentazione delle varie parti del circuito di un ampli (sia la tensione in sé, sia il tipo di rettifica che determina se la corrente viene erogata più o meno velocemente) e il filtraggio sull'alimentazione stessa. Tensione alta e rettifica a stato solido per noi chitarristi significa più botta, più headroom e suono più definito; al contrario, una rettifica valvolare eroga la corrente al circuito con un minimo di ritardo, quindi l'attacco specie a volume alto è più rotondo, con bassi più morbidi, meno immediato e meno definito (il cosiddetto effetto sag): la cosa figa del Revival è che la corrente viene erogata alla parte sx del pedale, quella "tube rectified", come se ci fosse veramente una valvola rettificatrice, e si sente proprio sotto le dita il suono più morbido e rotondo dell'alimentazione che sagga. Per quanto riguarda il filtraggio... molti vecchi ampli avevano un filtraggio basso e in comune a diversi stadi dell'ampli (le JTM, tutti i fender Tweed, il Deluxe Reverb ecc ecc), e il filtraggio basso dà un suono più fluido, con meno botta, ma molto musicale... c'è inoltre un effetto collaterale del filtraggio basso che viene chiamato ghosting, cioè mentre si suona (soprattutto sulla parte alta della tastiera) si sente una nota in sottofondo, spesso dissonante ma caratteristica e piacevole, generata dalla corrente AC che entra sul circuito in continua e "suona" insieme a noi... questa nota sta sui 50hz o sui 60Hz, a seconda che l'alimentazione di rete sia europea o americana, quindi cambia in funzione della parte del mondo in cui si suona, e in ogni caso rende il suono più "morbido" e vintage; ecco, anche questo aspetto è replicato nel Revival... alzare il controllo Ghost significa di fatto diminuire il filtraggio e dar luogo a questo fenomeno.
  6. 1 point
    Non era difficile come profezia eh Una curiosità: il primo batch di 500 pezzi è andato via in preorder in meno di 2 giorni... il secondo, quello in cui l'ho preso io, in una settimana scarsa; da adesso li fanno su ordinazione (tempo di attesa 1 mese e mezzo al momento). È curioso perché, come altri prodotti, gli Origin sono un buon indice di dove vada il mercato: si vendono bene o il gear di facsia bassa o quello di fascia alta, e secondo me i motivi sono due anche in questo caso: - il gear di fascia bassa è migliorato enormemente, alcuni pedalini cinesi ormai suonano veramente bene e la costruzione è buona; - il mercato del "lusso" (anche se in questo caso parlare di lusso è relativo) è - come sempre - meno in crisi delle altre fascie. Quello che ormai i negozi e i produttori fanno fatica a vendere sono i prodotti di fascia media: io mi sono fatto un'idea abbastanza chiara del perché, e non è solo legata allo status di certi strumenti o al fatto che il gear "top" resta l'oggetto del desiderio più ambìto
  7. 1 point
    Perchè se vuoi questo suono del riff spendi con gaudio 400 euro per un maestro fz1 o similari ma se senti, anche 25 secondi dopo, il medesimo suono da un hot rod nella sezione drive/more drive, subito ti dici quanto faccia cagare?! Misteri del "vitale", direbbe Croce nella Filosofia dello Spirito: poca scienza della categoria pura dell'economico e tanta ossessione, che non risolve però l'incoerenza. Bellissimo così, ovviamente!
  8. 1 point
    mk1: Mick Ronson mk2: Jimmy Page
×