Molto semplicemente non è un ir loader, ce ne sono già tanti. E invece l’Iridium, che sembra una sorta di Atomic Ampli Firebox ha dalla sua una caratteristica che nessun simulatore/profilatore ha: la semplicità.
Il vero, ed enorme limite, degli attrezzi digitali sono le opzioni. Le ore passate a provare centinaia di IR quasi identici tra loro, o 40 delay.
Ora che sto usando Line6, a cui va dato l’indubbio merito di aver programmato un’interfaccia molto ergonomica, devo sforzarmi per non andare a spippolare qualcosa.
Su questo Strymon pochissime opzioni, niente monitor, potenziometri con corsa “analogica” e a monte la garanzia che i signori alla Strymon si siano messi a fare il tuning di poche cose, ma fatte col loro gusto.