Un tempo in rete si trovavano per lo più situazioni in cui uno poteva attingere a recensioni e consigli, disinteressati, dai quali conseguentemente capire a grandi linee se un prodotto avrebbe potuto fare al caso proprio. Al netto dei soliti siti prezzolati. Ora non é più possibile. Tutti, dico tutti, recensiscono un prodotto solo per legarlo al link di vendita e farci la cresta, che il cielo li fulmini… tutta gente che se ci fosse un minimo di giustizia dovrebbe andare a elemosinare un tozzo di pane raffermo all’angolo del sagrato, invece di consumare byte nel web, nel tentativo di svicolare da un vero lavoro (che ne so: magazziniere, caldaista, ragioniere, veterinario, giardiniere, tornitore…). Ogni prodotto é al top. Ogni cosa è fantastica. Ogni cosa é da acquistare. Mai nessuno che dica come stiano veramente le cose.
Influencer di sticazzi, tester un paio di palle, ho un altro modo di definire queste merde: Morti di fame. Prostituite. Affabulatori. Ciarlatani. Circuitori. Menzogneri. Bugiardi. Senza scrupoli. Ruffiani. Arraffoni. Avidi. Rubagalline. Sciacalli. Viscidi. Serpi. Vermi. Cuculi. Parassiti. Tenie. Zecche. Sanguisughe. Pidocchi. Piattole. Infami. Ladri.
Quando acquisiranno una propria dignità vorrà dire che avranno trovato una loro funzione in questa società (non posso dire quale, poi sennò dite che sono cattivo)