Quoto juanka su tutto, e aggiungo che non è impossibile fare un microfonazione a casa senza lo scatolotto chiuso.
Io per anni ho microfonato con un SM57 e un mic a nastro economico su una 1x12 semi-open. Non è mica il dramma esistenziale che sento descrivere spesso. Certo, non suonavo a mezzanotte, ma il suono era anni luce avanti a qualsiasi simulazione provata e sentita negli anni. Mi sono buttato sugli IR, i profili, le loadbox, non perchè avevo suoni brutti, ma per curiosità, per capire cosa cambiava rispetto alle vecchie multieffetto POD, Boss, Zoom, che non erano all'altezza. Per capire quanto c'era di vero e quanto di fuffa in questi nuovi prodotti.
Io ho la doppia fortuna di non abitare in condominio e di non avere l'ampli nella parete che confina coi vicini a lato, per cui dal primo giorno che ho avuto la chitarra ho potuto stirare l'ampli a volumi non da concerto, ma che per molti sono volumi da notti bagnate.
Ma se si vive in condominio e si vuol suonare a mezzanotte, bisogna passare necessariamente dalle simulazioni. Anche una isobox, per quanto ben isolata, rischia di essere molto al limite.
Se si tratta di fare un po' di cazzeggio serale, senza alcuna ambizione da album, io non userei nè Ox nè Kemper, ma i plugin della Neural con una bella DI box davanti che aggiusta l'impedenza al valore ottimale migliorando drasticamente il risultato finale.
I Neural hanno lo svantaggio di essere molto limitati come effetti, ma si può aggirare la cosa con dei VST esterni (Eventide, Valhalla).
https://rupertneve.com/products/rndi
https://warmaudio.com/direct-boxes/