Leaderboard

Per me molto bello ma ti consiglio di provarne uno prima di eventualmente accattartelo, per vedere se può fare per te. Il costo è impegnativo anche se ormai si trova intorno ai 350/70 nuovo e 250/80 usato. Un prezzo comunque assurdo assolutamente ingiustificato pure se non ho nessuna intenzione di ejettarlo dalla board al momento. Bananone sarà più competente in quanto lo ha, io per due volte lo ho mollato molto erroneamente, hai presente il Tim/Timmy? La base è quella, forse un pelo di gain meno e un poco più rotondo, classico pedale da low gain molto godurioso, pieno e sustainoso, senza però le medie di uno screamer, con un trimmer che però va settato e dimenticato perché trovo che suoni bene non in tutte le salse. So che pedali così ne è pieno il mondo, ma il Jan ray ha qualcosina in più, un Timmy rivisto e corretto. Ce ne era davvero bisogno? Forse. Me lo ricomprerò? Può essere. Sì concordo abbastanza zia Raffa. Diciamo che il Timmy cerca di colorare il meno possibile il suono, aggiungendo il gain necessario e/o la saturazione in ingresso col volume in uscita e scolpendolo con l'EQ sottrattiva. La stessa a mio parere è intelligente come scelta, molto utile quando si suona a volumi sostenuti un po' in tutte le circostanze. Nella mia esperienza, che quindi vale zero, per i miei suoni quando grattavo in giro a volumi sostenuti partendo da una Strat, mi trovavo più spesso a sottrarre frequenze dall'amp piuttosto che aggiungerle, mentre a volumi bassi e controllati mi accade più spesso il contrario ma qui lo dico e qui lo nego. Il Jan Ray invece, pure essendo di derivazione Timmy, è più caratteristico e colorato, con un'impronta marcatamente Blackface setosa infangata ma con un'ottima dinamica, molto bella sotto le dita se ti piacciono quel tipo di suoni.

Fate vobis…[emoji6]

Tutti abbiamo la merda in corpo ma non è che come esce dal culo ce la spalmiamo addosso

Una chitarra marrone è come un giorno intero senza ridere

Bananone sarà più competente in quanto lo ha, io per due volte lo ho mollato molto erroneamente, hai presente il Tim/Timmy? La base è quella, forse un pelo di gain meno e un poco più rotondo, classico pedale da low gain molto godurioso, pieno e sustainoso, senza però le medie di uno screamer, con un trimmer che però va settato e dimenticato perché trovo che suoni bene non in tutte le salse. So che pedali così ne è pieno il mondo, ma il Jan ray ha qualcosina in più, un Timmy rivisto e corretto. Ce ne era davvero bisogno? Forse. Me lo ricomprerò? Può essere.

Ma a voi più vecchiotti ...non vi prende mai una voglia di riaccattarvi un vecchio Intellifex, un Quadraverb, un Replifex ecc...? Ogni volta che li vedo su MM il cuore mi tenta....Sigh!

auguri a mauro nostro. devoto chierico di monsignore, quando nella campagna vicentina benediceva e aspergeva uomini a gatti ❤️❤️

Avuto il Magic, così come l'FX500, che è stato il primissimo effetto della mia vita, l'esordio nel mondo elettrico, Yamaha RGX721, Yamaha Budokan 30W e Yamaha FX500, regalo dei miei nel 1989 credo, quanti ricordi. Purtroppo sul Magic ricordo poco, lo pubblicizzavano 20 anni fa come macchina usata da Holdsworth, credo lo vendetti per scomodità di programmazione ed utilizzo e non perchè non fosse valido.

Urca bestemmia! Adesso mi hai offeso a spregio il nostro Optimus Juanka mega ingegnere del saundz Hamer. Ah non so mica come va a finire adesso eh, probabilmente mi dovrai migrare in esilio su Accordo eh... Tenterò di metterci una buona parola ma la vedo durissima!

Ah beh, se hai messo il Faber allora dovresti provare il mio Royal Mount kit conversion MKIII se vuoi una marcia in più Leggevo proprio body della H-150. Anche Gibson l'ha fatto negli anni'80 sulla prima serie Studio (Studio Standard e Studio Custom).

Le amo solo quando sanno di plastica da cruscotti, che sopravvivono immacolate a Chernobyl

Boh, a me esteticamente non dispiacciono. Paletta un po' sborona ma ci sta, non mi da quel senso di porettaggine come le hamer o le heritage.

A tal proposito, preferisco il Sienna burst, più delicato

Soprattutto perché tutte le chitarre sono marroni sotto la vernice ma tu non dirlo a nessuno. E poi il sunburst non è marrone: è nero, rosso e giallo.

Minchia, questa è pesante

Concordo con te

Mi è costata sui 650euri. Per ora non ho fatto alcuna modifica, ma i potenziometri dei toni (che io in genere utilizzo abbastanza) sono molto poco progressivi, inoltre ogni tanto sento il suono andar via quando seleziono il pickup al ponte, insomma, credo che abbiano fatto le cose un po’ a pene di segugio lì sotto. Al momento ’sta chitarra per me è poco più di uno sfizio, per cui la lascio stock, ché a suonare suona bene ma, se dovessi “promuoverla” a chitarra da live, sicuramente la renderei più affidabile e performante sostituendo switch, potenziometri, condensatori e tutto il cucuzzaro. Per il resto non toccherei proprio nulla, ché anche il ponte tipo tune-o matic (seppur a occhio un po’ cinesotto) si sta comportando molto bene, le corde scorrono a dovere e anche usando il Bigsby in maniera energica l’accordatura tiene perfettamente, cosa che non mi sarei mai sognato (prima di prenderla già immaginavo di montarci un ponte roller)

Ma il Jan Ray? Mi sta salendo un hype che non vi dico. Com'è?

Da quello che ho trovato in un forum sembra che siano made in Korea. Quella che usava lui nei'90 penso proprio fosse un modello originale vintage.

mapporcomalmestinn!!!

e io che per trent'anni di strato ho pensato che il sensore centrale servisse solo per le posizioni 2 e 4 😂😂

A me piacciono le vecchie Starfire https://reverb.com/item/67657645-guild-starfire-1972-winered Delle nuove esteticamente mi piace molto la S-200 T-Bird ma non ho mai avuto occasione di provarne una https://guildguitars.com/g/s-200-t-bird-black/ Indimenticabile poi la Polara nelle mani di Kim Thayil dei Soundgarden

na vera merda, mi ricordo lo comprai dal Rudi, rimasi senza parole per poi spedirlo ad Albuquerque senza possibilità di rimpatrio una merda totale, ma continuai ostinatamente sulla china dei dam, alla ricerca disperata di quelle meraviglie che riuscivano a sentire tutti tranne me mi sentivo un po' così

ai tempi l’unico su qui sono cascato qui dentro era il Tim che smbrava un must per farsi prendere sul serio…

Hamer non esiste più (per me almeno). Il marchio è stato rilevato qualche anno fa da gente che non c’entra nulla con la storia del brand e che produce monnezza nelle Filippine o giù di lì.