Luca77

ho visto nelle pagine precedenti che hai (o hai avuto) in contemporanea i combo marshall jcm 4104 e jmp 2104... mi potresti dire due parole su similitudini e differenze tra i due?

il bello di questi thread è che uno ne esce con delle certezze tra i due, io mi trovo d'accordo con guitarGlory: li montai su una Lp, e il cambiamento lo sentii, eccome. Conterà anche il legno su cui vengono montati? la mia Lp era una norlin, quindi manico in acero... (la steinberger oltretutto non ha la tastiera in resina? magari subisce meno influenza dal materiale dei tasti). Per dire, sentii di più la differenza nel passaggio da tasti normali a tasti in acciaio che non passando da ponte+stop tail originali al kit faber in alluminio (a me però quella brillantezza e quell'attacco piacevano, i vari upgrade che avevo fatto alla chitarra andavano proprio in quella direzione... ma io non faccio testo, non cercavo un suono lp classico o "filologicamente corretto").

non è regalato, ma ci sta. Sei o sette anni fa spesi più o meno la stessa cifra per refret + capo in osso per la mia Les Paul (quindi binding e ciò che ne consegue), ed i prezzi dei liutai da queste parti (Como/Milano) giravano lì attorno. A meno di non volersi fidare dello smanettone di turno che lo fa per hobby. Ricordo però anche che all'epoca, confrontandomi con altre persone sui vari forum, avevo notato che i prezzi qui dalle mie parti erano mediamente più cari rispetto a liutai altrettanto stimati del centro/sud Italia.

gas insensata: farsi fare un ponte custom per la chitarra che tra tutte si usa meno! Come scritto più sopra, avevo provato ad adattare delle sellette piezo graphtech smontate da un tune-o-matic ad un ponte Baby Grand. Operazione riuscita così-così, sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista funzionale (volume sbilanciato tra le corde): Il baby grand è disponibile con sellette in grafite, ma non in versione piezo. Ho mandato una mail alla Hipshot chiedendo se fosse possibile averlo con sellette Graphteh Ghost, e me l'anno costruito su ordinazione

Le double cut non "cascano" di paletta come le sg, "cascano" come la manne della foto qui sotto. (Manne dichiara addirittura di farlo apposta, sulle proprie chitarre: "Avere il blocca-cinghia in questa posizione forza lo strumento, quando è inclinato sulla cinghia, ad angolarsi indietro verso la direzione del suonatore, facendo in modo che esso si posizioni contro il corpo, dando un senso di stabilità e buon appoggio." http://www.manne.com/it/ideas/ )

per Burny funziona così, in effetti... non so se vale lo stesso per le Greco

se il seriale, come sembra, è stampato direttamente sulla paletta, dovrebbe essere giapponese, del luglio '76. Sul valore non mi pronuncio, a differenza di un po' di anni fa non sono più molto informato sulle quotazioni del vecchio made in japan

"[...] The best series of Greco by far are the “Super Real” (made in 1980 only) and “Mint Collection” (made from 1981-1990) models, which were made to amazing likeness to original Fenders and Gibson’s. Greco’s 1977-1979 clones are very nice, too, but many have hardware and specs that don’t match up with the Gibson and Fender classic designs." fonte: http://www.orangeguitar.com/ http://www.orangeguitar.com/aboutgreco.htm alcune copie LP Greco mi pare abbiano il body scavato sotto al top (in pratica quasi delle semi-hollow, ma non so quali anni/modelli, quindi non so è questo il caso). Non è detto che sia un male, ma chiaramente non sono LP "filologicamente corrette"

perfetto, grazie. Appena mi arriva il potenziometro nuovo faccio la prova.

Ho sempre trovato che il mio Gibson Ga-30 per suonare bene avesse bisogno di volume. Non era un grosso problema, perchè lo lasciavo fisso in saletta e lo usavo come se non fosse un master volume (tenevo il master a dieci, e regolavo i volumi dei canali di conseguenza). Ultimamente l'avevo messo in vendita, e me l'ero riportato a casa. Alla fine ho deciso di tenerlo, ma in queste settimane in cui l'avevo a casa ho iniziato a chiedermi se il comportamento a bassi volumi fosse normale, o se fosse indice di qualche problema. Con il master sotto la metà, il suono è davvero tanto brillante, tanto da costringermi a tenere i bassi a 10 e gli alti quasi a zero, e il canale crunch suona fine e zanzaroso... Caso vuole che da un paio di giorni il pot del master abbia deciso di abbandonarmi (rumoracci, volume che a volte arriva tutto subito o non sale affatto, ampli che suona anche mettendolo a zero, ecc...) Stamattina l'ho aperto per vedere che tipo di pot ci vuole e se posso sostituirlo senza andare da un tecnico, e ho trovato questa situazione: quel condensatore non c'è nello schema e nella part list relativa dell'ampli (vedi sotto), e anche le saldature sui due pot sembrano fatte da mani diverse... può essere stato aggiunto in seguito? Non so molto di elettronica, ma mi ha fatto pensare ai "bright cap" che si usano (e spesso si rimuovono) su alcuni ampli... può essere? E - nel caso - se lo rimuovessi l'ampli dovrebbe suonare un po' meno brillante a volumi più bassi, giusto?

anche queste son brutte forti... e parlo con cognizione di causa perché a breve ne metterò una in vendita nella sezione annunci

una semplice les paul standard del '77... come le mie (ne avevo una proprio nera, ora ne ho una tobacco). Viva le vecchie, "volgari", norlin

sono contento che piaccia... temevo fosse un tantino troppo tamarra

volendo, sì, è esafonico. Mi basterebbe aggiungere l'hexpander midi graphtech ghost, ad esempio. Solo che il ponte Baby Grand non lo fanno piezo. L'avevo già comprato, quando ho trovato su ebay un tune-o-matic graphtech ad un ottimo prezzo. Ho deciso di comprarlo e tentare un "trapianto" di sellette. E' venuto abbastanza bene... c'è un po' di sbalzo di volume tra le corde avvolte e i cantini, ma per l'uso limitato che ne farò a me va bene anche così.