dr.pitch

...(ri) preso?

Devo comprare un saldatore nuovo, e prima ancora di mettermi alla ricerca mi è venuta la curiosità: voi cosa usate? Il mio preferito rimane il primo che comprai secoli fa, rosso, dotato di selettore di potenza 20/40 watt che mi faceva tanto ampli boutique

Anche per me nell'Olimpo. Penso poi che il vecchio Bon fu capace di tirare fuori il meglio dai fratellini Young, nella sua essenza blues, e anche nella sua assenza, rendendo possibile BACK IN BLACK. Titolo fondamentale che metterei insieme a DIMED O CAZZ, e da oggi anche FIGA LA GAZZ.

Uhm allora attivo la modalità avvoltoio e mi prenoto per l'annuncio sul mercatino

Anch'io convertito convinto all'acciaio da anni, confermo tutto. Leggevo che la caratteristica di maggior scorrevolezza che facilita i bending, per alcuni chitarristi paradossalmente è eccessiva, preferendo la maggior resistenza offerta dai tasti in nickel, che permettono un maggior controllo tirando le corde.

Ragazzotto americano capace di cantare e suonare, per gli amanti di quella musica lì, alla vecchia maniera

Probabilmente è colpa delle corde. Quelle per acustica sono fatte di una lega che è ottimizzata per il suono ma non sviluppano un forte campo magnetico. La soluzione sarebbe montare corde per elettrica. Un compromesso interessante sono corde con avvolgimento ibrido tipo queste: https://www.gallistrings.com/corde/acustica/gsf-nickel-bronze-wound

https://www.drstrings.com/proper-string-installation

La Stratocaster quando uscì negli anni 50 costava come uno stipendio medio USA di quel periodo. Nella vecchia Europa dunque il prezzo era maggiore. Una roba di lusso. Senza buticcherie, no reliccherie: standard.

Il KTR ha il buffer escludibile

Cerchi il flame (top)

Ho chiesto a un amico super esperto, mi ha risposto: Mi sono passato un gran numero di bollettini Geloso, ma il modello nelle foto non l'ho trovato.Effettivamente e' un ampli un po' strano come costruzione: manca la mascherina frontale, valvole sono separate dai trasf con una paratia ..non vorrei che fosse un ampli fatto in casa partendo da componentistica geloso (magari un ampli che e' stato rifatto custom). Comunque e' stato riparato e rivisto negli anni 70 , ha dentro elettrolitici facon e condensatori di accoppiamento ausonia

Si tratta di un prodotto della storica ditta fondata da John Geloso, non conosco il modello ma potresti trovarlo tra i cataloghi dell'epoca che si trovano in rete

Anni fa qui Skreddy impazzava coi suoi Screwdriver, Lunar Module, Mayo, ovviamente l'Echo, etc... Cos'è rimasto sulle vostre pedaliere (o nei vostri cuori)?

Niente di innovativo, soul rock etc... Comunque mi è piaciuto il disco di questi Black Pumas. https://youtu.be/2EntxPIULUI

Barber Gain Changer? Piccolo e molto versatile, per trovare la quadra anche in stacking. http://www.barberelectronics.com/gainchanger.html

Mi sono imbattuto in questo sito dedicato a chitarristiche perversioni e l'ho trovato interessante. Tra le altre cose, recensisce un pedale del nostro Dado: https://lefty.it/index.php/lefty/186-burnfx-floyd-muff

https://www.vocabolariofiorentino.it/lemma/fittonata/1666

Tempo fa avevo letto una storia simile proprio qui su RC! Non ricordo chi però

Sarà anche brutta ma la colpa non è di Fender... https://www.kxan.com/wp-content/uploads/sites/40/2018/10/stevie20ray20vaughan20lenny_1538571854855.jpg_57754753_ver1.0.jpg

Ma infatti, in principio lo avevo aperto con l'intenzione di califfare un Lunar Module, invece me lo tengo e guardo gli Skreddy nell'usato

Forse Skreddy aveva iniziato già da un po' a dare i numeri...(seriali!): a giugno sforna il #475 e un mese dopo il #321??

Sto valutando l'ipotesi di cimentarmi nella conversione di una chitarra acustica a fretless...qualcuno lo ha già fatto? Consigli?

Ieri mi sono reso conto di avere un Lunar Module nell'armadio, lo ritengo ancora oggi un gran bel pedale. Vorrei provare l'Hybrid Fuzz, dai video mi sembra altrettanto versatile