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Guest MalvasiaBlues

Dinamica

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Guest MalvasiaBlues

Chi me ne parla?

Come intraprendere uno studio costruttivo ed efficace? :smile:

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Bisognerebbe iniziare da cos'è la dinamica...Perchè ho visto definizioni contrastanti al riguardo.

Per me la dinamica è una qualità di un suono di chitarra, che esprime la possibilità di modificare questo suono solo con l'uso delle mani.

Tanto più un suono, un pedale, un ampli è dinamico, tanto più controllo hai solo con il tocco.

Studiare la dinamica è una questione di esercizio essenzialmente secondo me, perchè nelle registrazioni, negli album, spesso non c'è moltissima dinamica per scelte di produzione (almeno per la musica che ascolto io). E allora si studia con esercizi appositi, a iniziare dai classici 1-2-3-4 con l'accento su una delle 4 note e le altre il più lievi possibile.

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è un discorso complesso, una linea guida c'è come gli accenti forti su 1° e 3° movimento o su 2° e 4° movimento secondo il genere ma per come la vedo io per imparare a giostrare con gusto la dinamica fa molto il rubare frasi ai grandi, e soprattutto il saperlo fare.

Intanto il saper giostrare il suonare piano ed il suonare forte non è un argomento che interessa a tutti, cioè se suoni sempre e solo con quantità elevate di Gain la dinamica non ti serve, invece diventa uno strumento di espressione in generi come il Classic Rock, Blues e Jazz.

La dinamica può essere forma di espressione sul pulito o con un filo di overdrive al limite con il Clean, in quest'ultimo caso il saper giostrare l'intensità del tocco si trasforma veramente in una forma di espressione in più, è l'unico argomento dove il pianificarne uno studio mi risulta difficile e meccanico.

Io ho migliorato la dinamica studiando un metodo di chitarra americano di circa 50 giri blues completi dove si studiavano le frasi ed i brani dei grandi chitarristi che hanno fatto la storia del Blues e si evidenziavano le differenze tra i diversi stili, per studiarlo bene mi sono riproposto di farlo avanzando lentamente e con il poco tempo che ho avuto ci ho messo 2 anni, cmq studiando le frasi sullo spartito con l'ascolto continuo del CD che fortunatamente conteneva solo i brani e nessun intervento parlato, ho acquisto la anche dinamica, lo stesso si può fare ad orecchio coverizzando brani dove il fattore dinamica sia presente.

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Guest MalvasiaBlues

è un discorso complesso, una linea guida c'è come gli accenti forti su 1° e 3° movimento o su 2° e 4° movimento secondo il genere ma per come la vedo io per imparare a giostrare con gusto la dinamica fa molto il rubare frasi ai grandi, e soprattutto il saperlo fare.

Intanto il saper giostrare il suonare piano ed il suonare forte non è un argomento che interessa a tutti, cioè se suoni sempre e solo con quantità elevate di Gain la dinamica non ti serve, invece diventa uno strumento di espressione in generi come il Classic Rock, Blues e Jazz.

La dinamica può essere forma di espressione sul pulito o con un filo di overdrive al limite con il Clean, in quest'ultimo caso il saper giostrare l'intensità del tocco si trasforma veramente in una forma di espressione in più, è l'unico argomento dove il pianificarne uno studio mi risulta difficile e meccanico.

Io ho migliorato la dinamica studiando un metodo di chitarra americano di circa 50 giri blues completi dove si studiavano le differenze tra gli stili dei grandi chitarristi Blues, per farlo bene mi sono riproposto di farlo avanzando lentamente e con il poco tempo che ho avuto ci ho messo in 2 anni, cmq studiando le frasi sullo spartito con l'ascolto continuo del CD ho acquisto la anche dinamica.

I

Grazie del contributo :smile:

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Grazie del contributo :smile:

Prego sempre a disposizione :sorrisone: un mio amico che ha studiato Jazz in una scuola in Olanda per imparare a suonare come suona si è fatto tutte le frasi di Joe Pass, quindi il coverizzare, lo studio dei ritmi e delle frasi è fondamentale, anche per lo sviluppo della dinamica, a patto che si ascolti e si suoni un genere dove il fattore dinamica sia presente.

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Non ci credo, ci sei riuscito di nuovo.

lo sai, questi 3d per me sono come "ammazza la vecchia" per Roger Rabbit :sorrisone:

Per chi non lo sapesse nel Film "chi ha incastrato Roger Rabbit" i cartoni animati non resistevano all'impulso di completare "ammazza la vecchia".........................................cooooooooooool fliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiit!!! :sorrisone:

mmm...............forse dovrei cambiarmi il nome in Roger :sorrisone:

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Guest Alucard

Secondo me Cosimo fá solo bending calanti e si aiuta con il ponte (?) e ha dinamica zero, sembra che suoni nel guitar rig ... gli consiglierei uno studio approfondito delle basi.

Tié cosi' impari a far il modesto :sorrisone: :sorrisone: :sorrisone:

Boh piu' seriamente (anche se mi sá che Cosimo si stia ripetendo :whistle: :whistle: ):

la dinamica secondo me si distingue in due parti, la dinamica dell'ampli e quella del chitarrista stesso.

Quella dell'ampli (che se assente inficia pure quella del chitarrista) é la capacitá di riprodurre abbastanza fedelmente le variazioni d'intensitá del segnale che arriva dalla chitarra.

Quella del chitarrista é quella di produrre (con senno e non accidentalmente) queste variazioni di intensitá....senza andar troppo lontano é la capacitá di suonare piano e forte e non il pianoforte :sorrisone:

Il risultato é dato sia dal lavoro della manodestra (che é quella che piu' modula l'intensitá della nota emessa) che da quella sinistra che a seconda della pressione imposta puo' variare (in genere in misura minore ma comunque non trascurabile) l'ampiezza del segnale prodotto.

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Guest MalvasiaBlues

Secondo me Cosimo fá solo bending calanti e si aiuta con il ponte (?) e ha dinamica zero, sembra che suoni nel guitar rig ... gli consiglierei uno studio approfondito delle basi.

Tié cosi' impari a far il modesto :sorrisone: :sorrisone: :sorrisone:

Boh piu' seriamente (anche se mi sá che Cosimo si stia ripetendo :whistle: :whistle: ):

Mi piace ascoltare tanti punti di vista ed esperienze diverse in merito. ;)

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la dinamica è una donna che si tiene male, che scalpita e scalcia come una mula mentre tu cerchi di domarla tenendola per le trecce o per i cianchetti...trae origine da "amicam dinamitem", din(amite) amica (o scopamica).

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Guest massy

che cos'è la dinamica? di na mi ca, questa sciiiiienzzzza che studia il movimento, ondulatorio, sussultorio, perculatorio, di bacino, ecco, la dinamica...eravamo io, steve vai, george harrison e bb king, nel 1939, e steve ha detto a bbking "tu non sei dinamico, c'hai la panza, non ti muovi e io poi c'ho il capello dinamico che si muove col ventilatore"...in quel giorno morì il blues...

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Guest MalvasiaBlues

che cos'è la dinamica? di na mi ca, questa sciiiiienzzzza che studia il movimento, ondulatorio, sussultorio, perculatorio, di bacino, ecco, la dinamica...eravamo io, steve vai, george harrison e bb king, nel 1939, e steve ha detto a bbking "tu non sei dinamico, c'hai la panza, non ti muovi e io poi c'ho il capello dinamico che si muove col ventilatore"...in quel giorno morì il blues...

Ma è rinato a Baggio :sorrisone:

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Guest Re Mida

Vedo che il sottotitolo è "mano destra".

La dinamica è quindi partire lentamente e giocare poi di accelerazione e decelerazione, ascoltando il proprio corpo, per poi una spinta finale che porta all'apice delle sensazioni.

Non è difficile e quasi tutti iniziano intorno ai 13 anni.

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Guest MalvasiaBlues

Vedo che il sottotitolo è "mano destra".

La dinamica è quindi partire lentamente e giocare poi di accelerazione e decelerazione, ascoltando il proprio corpo, per poi una spinta finale che porta all'apice delle sensazioni.

Non è difficile e quasi tutti iniziano intorno ai 13 anni.

Anche prima

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