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guitarGlory

Scott Henderson lesson

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14 minuti spesi benissimo! Scott è un mostro... non solo musicalmente :sorrisone:

Il video è in inglese, ma la parte sulle pentatoniche è facilmente comprensibile anche a chi lo mastica poco.

Buona visione!

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Forse sarebbe stato meglio in "Lezioni"?

Nel caso, qualcuno dello staff potrebbe spostarlo?

Grazie :lol:

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Forse sarebbe stato meglio in "Lezioni"?

Nel caso, qualcuno dello staff potrebbe spostarlo?

Grazie :lol:

Fatto

 

 

Domani ci guardo,Henderson è uno dei miei superman preferiti.

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Fatto

 

 

Domani ci guardo,Henderson è uno dei miei superman preferiti.

Thanks!

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Guest Re Mida

Bello, molto bello, sebbene dovrebbe tagliarsi quei capelli inguardabili.

Stesso identico lick su una penta in SI, in DO diesis e in FA diesis?

Questa cosa non la conoscevo, la provo domani.

 

Cazzo, a vedere la leva mi è venuta gas da strato  :facepalm:

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Guest marc

Bello, molto bello, sebbene dovrebbe tagliarsi quei capelli inguardabili.

Stesso identico lick su una penta in SI, in DO diesis e in FA diesis?

Questa cosa non la conoscevo, la provo domani.

 

Cazzo, a vedere la leva mi è venuta gas da strato  :facepalm:

 

ahaha...vai di strato!

scott é davvero inguardabile!

interessante sta cosa delle pentatoniche che sapevo gia, il problema é che se non suoni roba fuori di testa come lui, o diciamo se suoni il classico blues queste sonoritá quasi non riesci a suonarle!

se ti sposti nel territorio fusion, roba modale allora é interessante!

interessante é anche spostarsi di un semitono per dare una sonoritá outside!

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ahaha...vai di strato!

scott é davvero inguardabile!

interessante sta cosa delle pentatoniche che sapevo gia, il problema é che se non suoni roba fuori di testa come lui, o diciamo se suoni il classico blues queste sonoritá quasi non riesci a suonarle!

se ti sposti nel territorio fusion, roba modale allora é interessante!

interessante é anche spostarsi di un semitono per dare una sonoritá outside!

Stravero.

Sul bluesone classico non li usi quei trucchetti ma se sei in "ambiente rock" diciamo su di un accordo fermo la cosa funziona. Chiaramente senza esagerare o strafare perchè non sono cose proprio musicali.

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io ero a palla del video istruzionale che fece qualche decennio fà....parlava del linguaggio musicale e lo trovai strepitoso.

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Guest Re Mida

ahaha...vai di strato!

scott é davvero inguardabile!

interessante sta cosa delle pentatoniche che sapevo gia, il problema é che se non suoni roba fuori di testa come lui, o diciamo se suoni il classico blues queste sonoritá quasi non riesci a suonarle!

se ti sposti nel territorio fusion, roba modale allora é interessante!

interessante é anche spostarsi di un semitono per dare una sonoritá outside!

 

Pure secondo me funziona solo in territori fusion e modali.

Inoltre uno deve farsi i capelli alopecia homeless style  :lol:

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Bello, molto bello, sebbene dovrebbe tagliarsi quei capelli inguardabili.

Stesso identico lick su una penta in SI, in DO diesis e in FA diesis?

Questa cosa non la conoscevo, la provo domani.

 

Cazzo, a vedere la leva mi è venuta gas da strato  :facepalm:

 

In effetti quello che dice Scott è giustissimo in quanto le tre pentatoniche che lui usa su un accordo di Bm fisso (pedale) provengono dalle tre scale modali: il B dorico, il C# frigio ed il F# eolio.

 

Queste tre scale deprivate ognuna di due note generano delle pentatoniche minori: 

Dal B dorico tolgo la seconda giusta e la sesta giusta  B  C#  D  E  F#  G#  A

Dal C# frigio tolgo la seconda bemolle e la sesta bemolle   C#  D  E  F#  G#  A  B

Dal F# eolio tolgo la seconda giusta e la sesta bemolle    F#  G#  A  ​B  C#  D  E

 

Le note contenute in queste tre pentatoniche fanno tutte parte della scala di A Maggiore (modo Ionico).

 

Cerco di essere più chiaro possibile:

 

A Maggiore (modo Ionico)  A   B   C# D   E   F#   G# A

 

B Pentatonica minore         B      D    E     F#    A

 

C# Pentatonica minore      C#    E    F#    G#    B 

 

F# Pentatonica minore       F#    A    B     C#     E

 

Un'altra cosa interessantissima è l'inserimento in un tempo di 4/4 di una frase in 7/8

 

Qualche anno fa ho seguito un suo seminario e sono rimasto impressionato  dal fatto che riesca in tempo reale a trasferire tutte le sue coplesse conoscenze dalla testa alle mani così in maniera naturale e spontanea.

In poche parole è un mostro

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lo ammiro moltissimo quando spiega e fa gli esempi, lo trovo di una genialità e di una trasversalità rare. mi fa abbastanza cacare quando suona normalmente la sua musica

 

 

AH AH AHA HA....oh! stessa identica situazione, a parte qualche pezzo....da quando f' gli esempi a quando suona sembra du crischi[ni diversi!  :TRyeh:

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lo ammiro moltissimo quando spiega e fa gli esempi, lo trovo di una genialità e di una trasversalità rare. mi fa abbastanza cacare quando suona normalmente la sua musica

 

 

AH AH AHA HA....oh! stessa identica situazione, a parte qualche pezzo....da quando f' gli esempi a quando suona sembra du crischi[ni diversi!  :TRyeh:

 

Per me dipende... sui dischi in studio a nome suo, almeno i primi due ("Dog Party" e, soprattutto, "Tore Down House") mi piace tantissimo; già su "Well to the bone" e nel doppio live, come spesso gli accade dal vivo, tende a suonarsi addosso, ad esagerare con il "suonare fuori"... e diventa stucchevole!

Con i Tribal lo conosco poco, non è il mio genere, quindi non mi esprimo...

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Per me dipende... sui dischi in studio a nome suo, almeno i primi due ("Dog Party" e, soprattutto, "Tore Down House") mi piace tantissimo; già su "Well to the bone" e nel doppio live, come spesso gli accade dal vivo, tende a suonarsi addosso, ad esagerare con il "suonare fuori"... e diventa stucchevole!

Con i Tribal lo conosco poco, non è il mio genere, quindi non mi esprimo...

Si man, la mia è stata un'affermazione un po' estrema...e poi non conosco così bene la sua discografia...ho visto diversi concerti, non dal vivo, e mi riferivo soprattutto a quelli. :-)

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Si man, la mia è stata un'affermazione un po' estrema...e poi non conosco così bene la sua discografia...ho visto diversi concerti, non dal vivo, e mi riferivo soprattutto a quelli. :-)

Ah, dal vivo non posso che darti appoggio... l'ultima volta che l'ho visto, a metà concerto non ne potevo più! Il primo pezzo è durato 22 minuti d'orologio e si era completamente perso il senso del brano.

Solo la prima volta che lo vidi, ai tempi di Dog Party, mi era piaciuto da morire, proprio perché non deviava troppo... però credo che in questo anche la sua dipendenza dall'alcol incida, di recente si estrania completamente quando suona (peraltro sempre bene!), ma con meno filo logico: persone ben informate dicono che prima dei conferti bisogna tenerlo d'occhio come un bambino, perché sennò scappa si rifugia in qualche bar... che peccato :-(

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Guest marc

io lo digerisco solo con i tribal tech! visti una volta dal vivo, micidiali!

se fa blues mi annoia un casino!

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In effetti quello che dice Scott è giustissimo in quanto le tre pentatoniche che lui usa su un accordo di Bm fisso (pedale) provengono dalle tre scale modali: il B dorico, il C# frigio ed il F# eolio.

 

Queste tre scale deprivate ognuna di due note generano delle pentatoniche minori: 

Dal B dorico tolgo la seconda giusta e la sesta giusta  B  C#  D  E  F#  G#  A

Dal C# frigio tolgo la seconda bemolle e la sesta bemolle   C#  D  E  F#  G#  A  B

Dal F# eolio tolgo la seconda giusta e la sesta bemolle    F#  G#  A  ​B  C#  D  E

 

Le note contenute in queste tre pentatoniche fanno tutte parte della scala di A Maggiore (modo Ionico).

 

Cerco di essere più chiaro possibile:

 

A Maggiore (modo Ionico)  A   B   C# D   E   F#   G# A

 

B Pentatonica minore         B      D    E     F#    A

 

C# Pentatonica minore      C#    E    F#    G#    B 

 

F# Pentatonica minore       F#    A    B     C#     E

 

Un'altra cosa interessantissima è l'inserimento in un tempo di 4/4 di una frase in 7/8

 

Qualche anno fa ho seguito un suo seminario e sono rimasto impressionato  dal fatto che riesca in tempo reale a trasferire tutte le sue coplesse conoscenze dalla testa alle mani così in maniera naturale e spontanea.

In poche parole è un mostro

 

Purtroppo non ho ancora potuto sentire il video, però ad intuito butto la mia interpretazione secondo quello che ho capito dalla tua spiegazione:

 

Dal tuo post leggo che Scott suona tre pentatoniche, apparentemente diverse, su un accordo di Si minore Fisso.

 

La Prima pentatonica è di Si minore: 

 

B Pentatonica minore         B      D    E     F#    A (questa pentatonica rappresenta la nostra base, essendo una pentatonica minore, in scala, mancano la seconda e la sesta nota da te indicate in rosso, B  C#  D  E  F#  G#  A, rispettivamente corrispondenti alla nona ed alla tredicesima).

 

Scott per inserire nel fraseggio la nona e la tredicesima, passa da una pentatonica di Si minore ad una pentatonica minore di DO# (Pentatonica minore   di Do# =   C#    E    F#    G#    B , dove rispetto alla pentatonica minore di Si abbiamo in più il C# ed il G# che rapportate all'accordo di Si minore, che ci fa da base, sono nona e tredicesima).

 

Mentre se nel fraseggio vuole inserire soltanto la nona, suonerà, sopra il nostro accordo minore di Si, una pentatonica minore di F#       (F#    A    B     C#     E,  che mantiene sempre le stesse note della penta di Si minore ma con in più il C# che è la nona).

 

è corretto? 

 

se lo scopo è questo io uso lo stesso sistema ma con gli arpeggi a quattro voci.

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Guest Alucard

Boh diciamo che la pentatonica partendo da Bm aggiungendo quella  al 12° o al 14° (quella "centrata" in mi e fa diesi) ha un senso, é molto classica...quella al 9° in do diesis mi piace parecchio di meno, in un blues "classico" non suona bene é piu' per roba fusion e "cervellotica"...personalmente la trovo da sempre orribilmente cacofonica.

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Purtroppo non ho ancora potuto sentire il video, però ad intuito butto la mia interpretazione secondo quello che ho capito dalla tua spiegazione:

 

Dal tuo post leggo che Scott suona tre pentatoniche, apparentemente diverse, su un accordo di Si minore Fisso.

 

La Prima pentatonica è di Si minore: 

 

B Pentatonica minore         B      D    E     F#    A (questa pentatonica rappresenta la nostra base, essendo una pentatonica minore, in scala, mancano la seconda e la sesta nota da te indicate in rosso, B  C#  D  E  F#  G#  A, rispettivamente corrispondenti alla nona ed alla tredicesima).

 

Scott per inserire nel fraseggio la nona e la tredicesima, passa da una pentatonica di Si minore ad una pentatonica minore di DO# (Pentatonica minore   di Do# =   C#    E    F#    G#    B , dove rispetto alla pentatonica minore di Si abbiamo in più il C# ed il G# che rapportate all'accordo di Si minore, che ci fa da base, sono nona e tredicesima).

 

Mentre se nel fraseggio vuole inserire soltanto la nona, suonerà, sopra il nostro accordo minore di Si, una pentatonica minore di F#       (F#    A    B     C#     E,  che mantiene sempre le stesse note della penta di Si minore ma con in più il C# che è la nona).

 

è corretto? 

 

se lo scopo è questo io uso lo stesso sistema ma con gli arpeggi a quattro voci.

Mi pare Regolare! Comunque guarda il video che è molto interessante ;)

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Io l'ho visto sia live che in seminario diverse volte, è veramente un fuoriclasse.

Anche io però lo preferivo ai tempi di Tore Down House, non perché non sia migliorato ma perché la fusion troppo spinta mi spacca la punta della fava dopo 10 minuti. 

Però è sempre bello sentirlo parlare di musica perché è veramente una spanna sopra.

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