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beh, bisogna prima capire cosa intendi tu per "pochi"...

Due te li ho scritti sopra, ma a parte i miei gusti, mi interessava qualche approfondimento.

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Guest Auro

io ho raggiunto uno stile tutto mio: a cazzo di cane!

 

Azz, pensavo di essere l'unico qui dentro a padroneggiare quella tecnica...

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Sì ma poi certa gente la riconosci anche e soprattutto per le canzoni che scrive (che secondo me è lì che si vede il genio).

Ci facciamo una vagonata di pipponi sui soli, quando il solo, da solo (ahah), non serve a niente! Bisogna sviluppare la capacità di scrivere tutto il resto, e farlo bene, prima di pensare a fare gli assoloni! Holdsworth è un figo in questo senso, "Looking glass" è un mega pezzo, comunque!

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Sì ma poi certa gente la riconosci anche e soprattutto per le canzoni che scrive

Almeno io, lo davo per scontato: riconoscibile per la musica, non certo per la capacità tecnica. Poi oggi non è raro vedere 12 enni che suonano tecnicamente pezzi di Malmsteen.

I due che ho citato sopra, li ritengo fra quelli (non sono gli unici)  che si riconoscono per tutto.

Tanto per farvi un esempio, in questo stupendo brano dell'unico Album di Chad Wackerman, ci suona il suo amico Allan.

Le note sono poche, ma può essere solo Allan (o un clone)  :smile:

 

https://www.youtube.com/watch?v=OBRSC_mxxng

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ma è bellissimo! Quei due (Wackerman e Holdsworth) sono alieni! Comunque, a proposito di questa cosa dello stile "nostro", appunto credo, come dici tu, che lo stile si veda nella stesura, non nella tecnica. Ho fatto caso che molti di quelli che scrivono canzoni (ti parlo a livello anche di gruppi emergenti) hanno, se hanno qualcosa da dire, delle metodologie quasi "fisse" o comunque riconoscibili per scrivere pezzi e/o arrangiarli.

A livello più alto prendiamo un Akerfeldt (Opeth): ha uno stile che è ultra stra riconoscibile, un'utilizzo degli arpeggi suo, degli arrangiamenti fatti in un certo modo... poi vabbè anche sui soli è spettacolare.

 

Questo è un esempione. E comunque è uno che ha detto "mi son rotto le palle del death metal" e ha cominciato a metterci dentro il prog che tanto ama, per finire a scrivere un cd come ghost reveries che è un capolavoro, a mio parere. 

 

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