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Omaggio ad un mostro

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È un mostro sia chiaro. Ma a me la gente che dedica la propria vita a suonare come qualcun'altro lascia perplesso.

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in effetti non saprei perchè ascoltare un suo disco al posto degli "originali" , non mi aggiunge nulla di più a quanto c'era già decenni fa

nè dal punto di vista compositivo, nè dal punto di vista tecnico nè, soprattutto dal punto di vista emozionale

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beh nel suo genere e' da tempo che non sentivo suonare in questo modo e con questi suoni (eccetto Matt Schofield) e poi non fa' solo cover ...Aberstwyth e' un gran pezzo oltre agli altri...si l'ultimo cd e' un cd di cover...gli manca solo di fare un pezzo da classifica e poi ne sentiremo parlare... oltretutto ha uno spettro tecnico che va' oltre il classico blues...questo puo' suonare di tutto e non sbaglia un colpo...naturalmente imho e de gustibus :smile:

PS: questo va' oltre SRV , vive di luce propria !!!

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che questo si fumi Matt Schofield fa proprio morire dal ridere,non confondiamo la seta con gli stracci.

Mi piace PS,sia chiaro (e lo vidi in tempi non sospetti negli anni '90 a Pistoia, prima di essere preso nella band di Jeff Healey),  ma Matt S. armonicamente, come composizione, vastità del proprio vocabolario espressivo (con importanti basi di armonia jazz), gusto e personalità gli fa 10 a zero.

 

Sayce non ha il senso della misura, ogni solo è uguale all'altro, è la fotocopia di se stesso e ciò che è peggio è la fotocopia per metà di SRV e per l'altra metà di Jimi, personalità zero.

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PS: questo va' oltre SRV , vive di luce propria !!!

 

:blink:  :blink:  :blink:

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Ho sbagliato a paragonarli, se piace il blues bello carico Sayce e' il n. 1, Schofield come dici tu' e' per palati piu' fini e soft... adoro entrambi ;)

 

Vive di luce propria nel senso che non lo considero un clone di SRV e basta , fa' cose anche differenti, pur partendo di base da certe sonorita', e' un'ottimo mix del miglior passato con cose nuove, almeno io lo leggo cosi' e mi piace parecchio.

 

Mi piace molto di piu' di Sheperd ad esempio... che sia considerato uno delle migliori nuove leve del blues moderno non sono io a dirlo.

 

Considero lui, Matt Schofield e il sottostimato Bernard Allison il meglio del panorama blues odierno.

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boh non lo so , magari approfondirò, però dopo avere messo su un live qualche tempo fa non ci ho trovato uno stimolo che è uno ad ascoltarlo oltre 

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mi arrendo

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Matt Schofield, K.W. Sheperd,John Mayer..

C'avrei messo dentro anche Steve Vai, Beppe Maniglia, Pat Metheney e Dodi Battaglia già che c'eri...

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molto bravo, mi piace un sacco ma poco aggiunge a quello che è già stato detto in questo genere...

in effetti hai un po' sforato con le citazioni....e non aggiungo altro altrimenti viene fuori il fanboy che è in me hihihihihihi

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Se per sforato si intende john mayer, il suo TRIO blues per me' raggiunge livelli altissimi , in quella veste mi piace moltissimo, ha un gusto ed un fraseggio che mi piace moltissimo, a livello di gusto puro mi trasmette moltissimo piu' di tanti altri soloni ...oltre ad avere un'ottima voce...poi come al solito c'e' chi solo per dubbio gusto da un dito si prende il braccio andando lui fuori luogo...ho nominato solo bluesmen :devil:  https://www.youtube.com/watch?v=54yUxsFweUQ

:sorrisone:

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Ho gia' spiegato che e' da intendere che non e' solo un clone di SRV e non ho mai detto che sia come SRV o meglio, ho solo detto che secondo me' e' meglio di alcuni suoi colleghi di oggi "blues on steroids".

 

PS: Beppe Maniglia non solo se li fuma tutti ma li fa' pure esplodere... il Gilmour della bassa padana e' tra gli intoccabili, il suo tocco e il suo fraseggio rimarranno per sempre nei nostri cuori sedotti ed abbandonati dal mutandone nazionale... ebbene si e' lui il vero mostro, il post su Philip Sayce era solo il pretesto per dare libero sfogo al mio amore mai sopito per il "King of Mutand" meglio conosciuto come ER MUTANDA...sentite qui che pezzo strappalacrime...e per gli amanti del marsupio gonfio e' l'apoteosi...al terzo scrollo e' masturbazio !!!

https://www.youtube.com/watch?v=ZFUOHiPquXg

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Tra Sayce e Scofield, da un breve ascolto (primi due pezzi di entrambi i live postati sopra) preferisco nettamente il secondo. Come già detto da più persone Sayce è bravissimo ma molto monotono. In Scofield sento molto di Robben Ford. E 'mo tiratemi i sassi :-)

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