Vai al contenuto
Chris

EKO back in Italy

Recommended Posts

https://www.rockit.it/news/eko-chitarre-produzione-italia

 

"Stiamo ricreando all'interno dello stabilimento di Montelupone un'area di produzione per chitarre di alto valore aggiunto” - commenta Lorenzetti - “Stiamo già realizzando i primi modelli che porteremo alla grande fiere di Francoforte in primavera. Le prime mille, perché vogliamo arrivare a produrne in Italia centomila all'anno”.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ricordo ancora quando presentarono quella serie super high end con design improbabile, un successone davvero.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io non sono schizzinoso e conservatore, giusto un po culattone, ma a me fan cagare lo stesso.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

" Tra le prime mosse strategiche dell’amministratore, quella di portare a Recanati Roberto Fontanot, uno dei più importanti liutai italiani"

 

eh beh.....

 

mi viene in mente questa scena da Ridere per Ridere....

 

 

  • Like 4

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Se per una volta smettessero di far chitarre economiche al limite della decenza e iniziassero a puntare un minimo sulla qualità, non sarebbe male.

Ma conoscendoli un po' per vicinanza geografica, e considerando che l'obiettivo dichiarato ancora prima di partire è 100.000 pezzi all'anno, immagino non sia la qualità la massima priorità :facepalm: 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 minuti fa, Nervous Nick dice:

" Tra le prime mosse strategiche dell’amministratore, quella di portare a Recanati Roberto Fontanot, uno dei più importanti liutai italiani"

 

eh beh.....

 

mi viene in mente questa scena da Ridere per Ridere....

 

 

 

AHAHAHAHAHAHA!!!!!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, newsound dice:

Eh..  Fontanot proprio il numero uno :facepalm:

 

è una sfida impegnativa....vogliono fare come la gibson con le true historic, vale a dire avvicinarsi il più possibile alle specifiche dei modelli originali, quindi nel caso della EKO cercavano un consulente per essere certi che la nuova produzione facesse cagare esattamente come le originali anni 60-70...la prima mossa strategica è stata di produrne almeno 100.000 all'anno, indipendentemente dalla richiesta....

 

- "quante ne facciamo?"

- "quante ce ne chiedono?"

- "boh non ho idea"

- "allora centomila"

- "centomila?????? ma sei sicuro?"

- "è l'unico modo per essere sicuri che la qualità sia merdosa come le originali...se ne facciamo pochi pezzi potrebbero saltarne fuori di buone. Se ne produciamo 100.000 in un anno saranno per forza fatte col culo"

- "sei davvero il numero uno, cazzo"

 

 

  • Like 10

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, Micantino dice:

si con 4K  mi compro proprio una Eko...maddai!

E chi ti ha suggerito di comprarla :lol:....L'ho scovata guardando il video di Varini sull'H9, ed incuriosito sono andato su MM a vedere cos'era. Lo stesso modello non firmato da Fontanot costa 10 volte meno.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, texguitar dice:

E chi ti ha suggerito di comprarla :lol:....L'ho scovata guardando il video di Varini sull'H9, ed incuriosito sono andato su MM a vedere cos'era. Lo stesso modello non firmato da Fontanot costa 10 volte meno.

 

Commentavo il prezzo non la segnalazione.. :rolleyes:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, guitarGlory dice:

Se per una volta smettessero di far chitarre economiche al limite della decenza e iniziassero a puntare un minimo sulla qualità, non sarebbe male.

Ma conoscendoli un po' per vicinanza geografica, e considerando che l'obiettivo dichiarato ancora prima di partire è 100.000 pezzi all'anno, immagino non sia la qualità la massima priorità :facepalm: 

 

Beh poverini via, o erche dovrebbero smettere?

e' un target rilevante per chi inizia a suonare, per le sale prova, per le scuole di musica ecc. 

io ho un basso Eko, non ricordo il modello, pagato sui 200€, forse 180 addirittura, ti dovessi dire è intonato lungo tutta la tastiera, ha un buon suono, rifinito bene. 

Quindi non è nemmeno esatto dire "al limite della decenza", sono fatti molto meglio dei 200€ che costano. Poi se proprio ti vuoi divertire con due lire gli rifai una elettronica e via. 

piuttosto mi scandalizzo invece che ne so....per la mia ex SG da 3.500€ che aveva su delle meccaniche di merda e che teneva l'accordatura peggio di una Chibson. 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Tilt dice:

 

Beh poverini via, o erche dovrebbero smettere?

e' un target rilevante per chi inizia a suonare, per le sale prova, per le scuole di musica ecc. 

io ho un basso Eko, non ricordo il modello, pagato sui 200€, forse 180 addirittura, ti dovessi dire è intonato lungo tutta la tastiera, ha un buon suono, rifinito bene. 

Quindi non è nemmeno esatto dire "al limite della decenza", sono fatti molto meglio dei 200€ che costano. Poi se proprio ti vuoi divertire con due lire gli rifai una elettronica e via. 

piuttosto mi scandalizzo invece che ne so....per la mia ex SG da 3.500€ che aveva su delle meccaniche di merda e che teneva l'accordatura peggio di una Chibson. 

 

 

 

Seguendo questa politica dei numeri a basso costo, nell'86 la Eko è fallita... riacquistata solo diversi anni dopo dai fratelli Pigini, i nipoti del fondatore (che conosco bene anche per via del settore editoriale, perché sono diretti concorrenti della casa editrice per cui lavoro); ho diversi amici che ci lavorano e ci hanno lavorato, e il gruppo Eko oggi il fatturato lo fa con la distribuzione, non con la produzione che incide in minima parte.

 

Detto questo... oh, io intanto sono contento se riportano la produzione in Italia: sono poche le aziende che lo fanno ed è comunque un passo importante... bisognerà vedere se sarà vera produzione italiana (ma anche se le assemblassero soltanto sarebbe comunque positivo) e magari mi stupiranno con chitarre di qualità.

 

Come considerazione generale: oggi tutti i grandi marchi puntano anche su fasce di prezzo basse (Martin, Taylor, Gibson, Fender...), a volte col loro marchio, altre volte con marchi satellite, ma hanno alle spalle un marchio forte, consolidato ogni anno da strumenti veramente ottimi... poi uno non arriva a pigliarsi il top e magari si prende le entry-level, che vengono "trascinate" in positivo.

Ecco, secondo me se alla Eko vogliono crearsi un mercato stabile come produttore, dovrebbero puntare anche a una certa risonanza con prodotti di qualità, magari svincolandosi dal marchio Eko che - purtroppo - ormai nell'immaginario comune è un po' sinonimo di strumenti non proprio sopraffini.

Qualche anno fa ci hanno provato con una nuova serie a marchio Vox, prodotta da Eko: le ho provate tutte perché conoscevo bene il product manager per quella serie, ed erano discreti strumenti, dal prezzo troppo alto... insomma, hanno cannato completamente il marketing e non conosco nessuno che ne abbia comprata una :facepalm: 

E pensare che hanno una potenza di distribuzione tra le migliori in Italia...

 

  • Like 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
18 ore fa, ChrisNociva dice:

Le prime mille, perché vogliamo arrivare a produrne in Italia centomila all'anno”.

 

tumblr_ojkuf2GAcV1qgzw6jo1_500.gif

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, muthaplanet dice:

 

in italia purtroppo non so quante ne venderanno spero tante, evidentemente puntano molto sull'export 

 

credo nel rilancio, e sara anche un forte traino per tutte le altre aziende italiane del settore

in piu siamo italiani e se non siamo noi i primi a comprare i nostri prodotti come possiamo pretendere che comprino la nostra musica, amp, effetti, casse ecc 

 

Se facessero delle chitarre eccellenti, io personalmente non avrei problemi a comprarle... staremo a vedere.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

You need to be a member in order to leave a comment

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×