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Louisguitar

Analog Delay da affiancare al Timeline.

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7 ore fa, SevenRhye dice:

Il Rubberneck mi è durato due ore...

per me scuro (ovvio), poco musicale, controlli poco funzionali in quanto gli estremi (soprattutto tutto aperti) sono inutilizzabili e improbabili, era meglio avere estremi più bassi ma più modulabili.
Le modulazioni non sono per nulla “chorus” ma sono flutter e glitch un po’ deludenti.

Tu quale mi consiglieresti?

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Grazie per la fiducia. Ma mi sa che sugli analogici non sono quello più adatto a dar consigli. Per esempio a me non piace affatto il Replica (mentre è apprezzato da tutti) che per certi versi è analogo al DOD. Per me il top rimane il DLY’83 a prezzo alto ma ancora affrontabile. Fuori prezzo  il TES. Ma sono digitali. Analogico ci sarebbe il Moog MF-104M (non Z) ma le quotazioni ormai sono alle stelle.

il DMM comunque è ottima scelta. L’unica è provare e al massimo se non ti va poi cambi.

Se invece ti va bene anche il digitale ma con simulazione analogico, Belle Epoque, Boonar. Ma tieni presente che l’attacco delle ribattute impasta un po’ e non è così incisivo come il Providence o il DD2.

Poi uno sguardo al Carbon Copy Deluxe lo darei. Può esser sia chiaro che scuro, modulazioni decenti, semplicità. Non l’ho provato però. 

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3 minuti fa, SevenRhye dice:

Grazie per la fiducia. Ma mi sa che sugli analogici non sono quello più adatto a dar consigli. Per esempio a me non piace affatto il Replica (mentre è apprezzato da tutti) che per certi versi è analogo al DOD. Per me il top rimane il DLY’83 a prezzo alto ma ancora affrontabile. Fuori prezzo  il TES. Ma sono digitali. Analogico ci sarebbe il Moog MF-104M (non Z) ma le quotazioni ormai sono alle stelle.

il DMM comunque è ottima scelta. L’unica è provare e al massimo se non ti va poi cambi.

Se invece ti va bene anche il digitale ma con simulazione analogico, Belle Epoque, Boonar. Ma tieni presente che l’attacco delle ribattute impasta un po’ e non è così incisivo come il Providence o il DD2.

Poi uno sguardo al Carbon Copy Deluxe lo darei. Può esser sia chiaro che scuro, modulazioni decenti, semplicità. Non l’ho provato però. 

Grazie per la  rapidissima risposta

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Ho avuto il DMM ed ho il Timeline. Per le mie orecchie lo Strymon replica il DMM per un buon 80/90%. La differenza la fa il dry: il DMM ti suona sempre in faccia, il TL un po' meno. Ho avuto anche altri analogici insieme al grigione di Strymon, ma alla fine per me non aveva senso avere due delay. Perché proprio un analogico? Cosa cerchi in un altro delay che non trovi nel TL?

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14 minuti fa, stratowine dice:

Perché proprio un analogico? Cosa cerchi in un altro delay che non trovi nel TL?

Finalmente qualcuno chiede la domanda fondamentale.

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In effetti so benissimo che sarebbe un surplus, ma siccome ho letto che qualcuno sul forum usa appunto il TL con un delay analogico vorrei provare alcune sonorità nuove.

Poi, se non dovesse servire, metterei il nuovo delay nella pedaliera piccola, quella diciamo più blues che è in fase di allestimento.

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11 ore fa, Louisguitar dice:

In effetti so benissimo che sarebbe un surplus, ma siccome ho letto che qualcuno sul forum usa appunto il TL con un delay analogico vorrei provare alcune sonorità nuove.

Poi, se non dovesse servire, metterei il nuovo delay nella pedaliera piccola, quella diciamo più blues che è in fase di allestimento.

 Non credo che sia una questione di surplus (io ne ho 2 e mezzo in pedaliera 😁), ma se non ci dici per fare cosa, è difficile aiutarti. 

Vuoi uno slapback per inspessire il suono?  Autooscillazioni pazzesche? Code modulate? delay ritmico? Roba atmosferica post-rock? Serve il tap-tempo?

 

Considera che soprattutto i delay analogici "storici" hanno caratteristiche, pregi e difetti molto precisi, quindi può aiutare a restringere il campo. 

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18 ore fa, andtrea dice:

 

 Non credo che sia una questione di surplus (io ne ho 2 e mezzo in pedaliera 😁), ma se non ci dici per fare cosa, è difficile aiutarti. 

Vuoi uno slapback per inspessire il suono?  Autooscillazioni pazzesche? Code modulate? delay ritmico? Roba atmosferica post-rock? Serve il tap-tempo?

 

Considera che soprattutto i delay analogici "storici" hanno caratteristiche, pregi e difetti molto precisi, quindi può aiutare a restringere il campo. 

Il fatto è che io non so che cosa vorrei veramente anche perché, come ho detto nell’introdurre questa discussione, non conosco bene la differenza e quindi l’uso dei vari tipi di delay.

Siccome nei vari forum ho letto che alcuni chitarristi usano il delay digitale abbinato a quello analogico chiedevo appunto un consiglio su quale analog affiancare al TL.

Se poi il consiglio è quello di imparare ad usare meglio il TL perchè basta e avanza da solo, visto che comunque trattasi di un delay della madonna, lo accetto volentieri e vuol dire che scialacquerò i prossimi eurini dedicati al gear per un’altra sfiziosità.

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Il 22/6/2018 at 04:06, Louisguitar dice:

 

Il fatto è che io non so che cosa vorrei veramente anche perché, come ho detto nell’introdurre questa discussione, non conosco bene la differenza e quindi l’uso dei vari tipi di delay.

Siccome nei vari forum ho letto che alcuni chitarristi usano il delay digitale abbinato a quello analogico chiedevo appunto un consiglio su quale analog affiancare al TL.

Se poi il consiglio è quello di imparare ad usare meglio il TL perchè basta e avanza da solo, visto che comunque trattasi di un delay della madonna, lo accetto volentieri e vuol dire che scialacquerò i prossimi eurini dedicati al gear per un’altra sfiziosità.

Ok, allora visto che hai già tap tempo ecc sul Timeline potresti provare un Carbon Copy bel suono caldo, ottima la modulazione, forse fin troppo scuro ma fantastico per le oscillazioni se vuoi fare un po' di casino e si trova facilmente.

Se puoi vuoi tap e altre possibilità di regolazione il Rubberneck è molto interessante, e il Chase Bliss favoloso ma costa veramente tanto.

Poi imho c'è l'olimpo vintage con i vecchi DMM e Ibanez AD80, pedali leggendari pieni di difetti e poco pratici ma capaci di ripagarti con un suono unico.

 

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Il 19/6/2018 at 14:09, SevenRhye dice:

Il Rubberneck mi è durato due ore...

per me scuro (ovvio), poco musicale, controlli poco funzionali in quanto gli estremi (soprattutto tutto aperti) sono inutilizzabili e improbabili, era meglio avere estremi più bassi ma più modulabili.
Le modulazioni non sono per nulla “chorus” ma sono flutter e glitch un po’ deludenti.

 

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