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Sbaglio o se nè parlato poco qui sul forum? Qualcuno ha avuto esperienza con questi pickup? avere una comparativa con gli Stephen's sarebbe il massimo

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Io li ho avuti diverso tempo fa poi mi pare venduti a @Ric67

Sono delle belle repliche PAF ma per i miei gusti preferisco altro.

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Sti Pickup sono uno dei più grandi misteri chitarristici della storia. Io davvero non mi riesco a capacitare di tutto l'hype che ricevono sui vari forum americani. 

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Concordo... non capisco proprio su quale PAF si siano basati per farli... probabilmente quello uscito peggio nel triennio '57-'60 :sorrisone: 

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Prima di tutto ci sono tanto modelli di Throbak, io non li ho provati ma alcuni amici si. Tutti concordano che sono molto analitici e se vogliamo dire un filino Hi-Fi.

 

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23 ore fa, guitarGlory dice:

Concordo... non capisco proprio su quale PAF si siano basati per farli... probabilmente quello uscito peggio nel triennio '57-'60 :sorrisone: 

 

23 ore fa, newsound dice:

Ammazza.. Fanno proprio cagare eh.. 🤣 Sono sempre più convinto di prendere una coppia di SD

 

Ma lol

Secondo me è proprio l'approccio che ha Throbak nel creare le sue repliche che è profondamente sbagliato. Lui analizza i componenti anche in laboratorio e cerca di crearne una replica esatta e nei materiali e nell'aspetto dando per scontato che il risultato sonoro sia identico a quello degli originali.

Secondo me l'orecchio è la parte fondamentale se vuoi replicare un PAF. Poi puoi perderci anni ad analizzare ecc, come pure Dave Stephens ha fatto, ma se non ce metti le recchie (e Dave fa pure questo credo) non ci vai nemmeno vicino.

 

Detto questo io ho ordinato una coppia di Stephens design un mesetto fa.

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1 ora fa, mosquito3 dice:

Detto questo io ho ordinato una coppia di Stephens design un mesetto fa.

Come funziona la cosa? Lo devi contattare via mail giusto? Paghi tutto subito? Tempi di consegna? 

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4 ore fa, mosquito3 dice:

 

 

Ma lol

Secondo me è proprio l'approccio che ha Throbak nel creare le sue repliche che è profondamente sbagliato. Lui analizza i componenti anche in laboratorio e cerca di crearne una replica esatta e materiali e nell'aspetto dando per scontato che il risultato sonoro sia identico a quello degli originali.

Secondo me l'orecchio è la parte fondamentale se vuoi replicare un PAF. Poi puoi perderci anni ad analizzare ecc, come pure Dave Stephens ha fatto, ma se non ce metti le recchie (e Dave fa pure questo credo) non ci vai nemmeno vicino.

 

Detto questo io ho ordinato una coppia di Stephens design un mesetto fa.

 

Secondo me l'hype è dovuta in parte proprio a questo, cioè alla presunta analisi dei singoli componenti, materiali ecc (i loro raw long magnets ad esempio sono buoni, li ho usati in passato) e in parte alla logica prezai alti = prodotto migliore... ma concordo con te che gli ingredienti precisi non sono l'unica variabile in un piatto: e la loro ricetta, se sono tutti come quelli che ho provato io, non è tanto giusta :lol: 

 

Finora per me Dave Stephens è l'unico ad aver non solo raggiunto ottimi risultati sulle repliche PAF (i migliori per me, li ho su entrambe le LP), ma soprattutto ad averli resi costanti... nell'ultimo anno ho montato 3 suoi set anche su chitarre di amici, ed effettivamente tutti hanno quel carattere PAF, e tutti suonano molto simili tra loro; degli altri produttori, invece, alcuni sono capaci di fare dei gran bei pups (es. Wizz, Area59 ecc), ma poi sono poco costanti, mentre altri (soprattutto produttori industriali) sono molto costanti, ma non centrano appieno l'obiettivo.

Questo almeno dalla mia esperienza ;) 

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10 ore fa, evol dice:

Io li ho avuti diverso tempo fa poi mi pare venduti a @Ric67

Sono delle belle repliche PAF ma per i miei gusti preferisco altro.

Vero, si accoppiavano bene con la mia ex goldtop, ma con gli stephens design non si assomigliano, almeno per il paio di set di SD che ho potuto provare

 

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Throback aveva comprato una Leesona originale degli anni 50, la macchina avvolgitrice che usava Gibson nella golden era, del tipo che ce n'erano due al mondo in tutto, e mi ricordo che ai tempi questa cosa fece gassare tantissimo i maniaci del vintage correct.

Forse ci hanno marciato su un po' tanto e nel frattempo altri pure sono progrediti tanto, giustamente come è stato detto l'equilibrio di un pickup è molto piu' complesso che la pedissequea ricreazione passo passo , sopratutto quando comunque per forza di cose i materiali di oggi sono completamente diversi da un tempo.

 

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Una curiosità.. Ma tra i primi t-top (65 giusto? ) e gli SD? Hanno sempre una marcia in più i vecchi Gibson? 

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19 ore fa, mosquito3 dice:

 

 

Ma lol

Secondo me è proprio l'approccio che ha Throbak nel creare le sue repliche che è profondamente sbagliato. Lui analizza i componenti anche in laboratorio e cerca di crearne una replica esatta e materiali e nell'aspetto dando per scontato che il risultato sonoro sia identico a quello degli originali.

Secondo me l'orecchio è la parte fondamentale se vuoi replicare un PAF. Poi puoi perderci anni ad analizzare ecc, come pure Dave Stephens ha fatto, ma se non ce metti le recchie (e Dave fa pure questo credo) non ci vai nemmeno vicino.

 

Detto questo io ho ordinato una coppia di Stephens design un mesetto fa.

Fico, quando ti arrivano dimmi come vanno soprattutto un confronto con i wizz mi interesserebbe, non che voglia cambiarli, ma curiosità.

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1 ora fa, newsound dice:

Una curiosità.. Ma tra i primi t-top (65 giusto? ) e gli SD? Hanno sempre una marcia in più i vecchi Gibson? 

 

Negli anni ho avuto due set di PAF long magnets, più un set con gli short magnets e alcuni set di T-Top di vari anni (dal 65 al 73): sulle LP preferisco gli SD a quasi tutti i set originali che ho avuto, e se la battono tranquillamente anche con  quello che era il mio set PAF preferito... che però era anche eccessivamente microfonico per il gain che piace a me. 

 

Tra PAF long e short magnet non ho trovato differenze esagerate: le differenze non sono molto maggiori di quelle che ci sono tra due set di pups identici per materiali e costruzione, ma avvolti alla vecchia maniera; i T-Top invece sono parecchio diversi dai PAF, più asciutti sulle basse e con alti e medioalti caratteristici (molto  "presenti", ma belli eh)... questa differenza dai PAF è ben evidente già sui primi T-Top, ma poi si accentua man mano che si procede con gli anni.

 

In definitiva, per me oggi non c'è una vera ragione sonora per prendere dei PAF originali ai prezzi che girano: ti prendi gli SD (che già non sono proprio economici :lol:) e hai quel suono e quel feeling lì.

 

P.S. Il che non significa che - se si presentasse una buona occasione - non riprenderei comunque due PAF originali... ma sarebbe per culanderia e passione per il vintage, non perché siano migliori come suono di quelli che ho su ora.

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44 minuti fa, guitarGlory dice:

 

Negli anni ho avuto due set di PAF long magnets, più un set con gli short magnets e alcuni set di T-Top di vari anni (dal 65 al 73): sulle LP preferisco gli SD a quasi tutti i set originali che ho avuto, e se la battono tranquillamente anche con  quello che era il mio set PAF preferito... che però era anche eccessivamente microfonico per il gain che piace a me. 

 

Tra PAF long e short magnet non ho trovato differenze esagerate: le differenze non sono molto maggiori di quelle che ci sono tra due set di pups identici per materiali e costruzione, ma avvolti alla vecchia maniera; i T-Top invece sono parecchio diversi dai PAF, più asciutti sulle basse e con alti e medioalti caratteristici (molto  "presenti", ma belli eh)... questa differenza dai PAF è ben evidente già sui primi T-Top, ma poi si accentua man mano che si procede con gli anni.

 

In definitiva, per me oggi non c'è una vera ragione sonora per prendere dei PAF originali ai prezzi che girano: ti prendi gli SD (che già non sono proprio economici :lol:) e hai quel suono e quel feeling lì.

 

P.S. Il che non significa che - se si presentasse una buona occasione - non riprenderei comunque due PAF originali... ma sarebbe per culanderia e passione per il vintage, non perché siano migliori come suono di quelli che ho su ora.

Quotissimo. Io ho avuto parecchi T-Top patent sticker e in modo molto fortunato anni fa mi sono aggiudicato su Ebay un pre t-top short magnet che secondo me non ha davvero nulla da invidiare ad un PAF vero. Le differenze coi T-Top ci sono e si sentono, sono pickup molto frizzanti in alto e in certi casi direi che possono aiutare su determinate chitarre.

Non mi farei tutte queste pippe e proverei gli SD. Vedo che chi li produce è davvero molto più attento al risultato che allo storicamente corretto (che comunque c'è eccome) quindi anche io pur non avendo mai avuto occasione di possedere un set (solo provare velocemente ai raduni) ti dico che se vuoi i PAF quelli suonano da PAF.

 

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6 ore fa, Tone Anderson dice:

Throback aveva comprato una Leesona originale degli anni 50, la macchina avvolgitrice che usava Gibson nella golden era, del tipo che ce n'erano due al mondo in tutto, e mi ricordo che ai tempi questa cosa fece gassare tantissimo i maniaci del vintage correct.

Forse ci hanno marciato su un po' tanto e nel frattempo altri pure sono progrediti tanto, giustamente come è stato detto l'equilibrio di un pickup è molto piu' complesso che la pedissequea ricreazione passo passo , sopratutto quando comunque per forza di cose i materiali di oggi sono completamente diversi da un tempo.

 

 

Tu dovresti partecipare più spesso perché perché le poche cose che scrivi di solito sono oro (e se non ti ho confuso con qualcun'altro mi è capitato di leggerti anche altrove).

Comunque è vero, Throbak ha una Leesona...l'altra c'è l'ha Duncan, con cui avvolge gli Antiquity, i Seth Lover, ecc. da decenni.

 

Non mi trovo molto d'accordo invece con Lorenzo sul fatto che gli SD suonino come i leggendari pickup Gibson. Secondo me i PAF gli danno una discreta pista. Poi quando ho tempo articolo un po' il discorso 😉

 

 

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2 ore fa, mosquito3 dice:

 

Tu dovresti partecipare più spesso perché perché le poche cose che scrivi di solito sono oro (e se non ti ho confuso con qualcun'altro mi è capitato di leggerti anche altrove).

Comunque è vero, Throbak ha una Leesona...l'altra c'è l'ha Duncan, con cui avvolge gli Antiquity, i Seth Lover, ecc. da decenni.

 

Non mi trovo molto d'accordo invece con Lorenzo sul fatto che gli SD suonino come i leggendari pickup Gibson. Secondo me i PAF gli danno una discreta pista. Poi quando ho tempo articolo un po' il discorso 😉

 

 

Francé ma manco quelli col filo nos secondo te?

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11 ore fa, mosquito3 dice:

 

Non mi trovo molto d'accordo invece con Lorenzo sul fatto che gli SD suonino come i leggendari pickup Gibson. Secondo me i PAF gli danno una discreta pista. Poi quando ho tempo articolo un po' il discorso 😉

 

 

Il punto è: quali PAF originali? Quelli che ho avuto e/o provato suonavano diversi tra loro, pur con alcune caratteristiche comuni a tutti (bloom delle note, dinamica, swirling mids e attacco)... diversi gradi di microfonicità, bassi più o meno "compatti", alcuni set con il neck più potente del bridge ecc; inoltre non va dimenticato che per i PAF storici sono stati utilizzati magneti in AlNiCo 2, 4, 5 ecc.

 

Quando ho avuto l'ultimo set originale, prima di venderli ho passato due giorni a montare, smontare e fare confronti con due set di SD sulla stessa chitarra... ero convinto che mi sarei pentito di averli promessi (anche se l'offerta che mi era stata fatta era davvero irrinunciabile :lol:); e invece no, alla fine li ho dati via senza rimpianti... non fosse stato per la maggior microfonicità degli originali, credo non sarei stato in grado di distinguerli neanche suonando su ampli che conosco parecchio bene.

Stessa cosa successa poi più di recente con dei Wizz NOS wire... cioè, per la mia esperienza, le differenze che ci sono, sono le stesse che si possono riscontrare anche tra due PAF originali.

 

P.S. Con gli SD sono ormai due anni che mi è passata la GAS da PAF vintage... quindi basta parlarne cazzo, vediamo di non farla tornare :sorrisone:

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Si sa che alnico usa SD? alnico4? Li voglio mettere sulla superstrat che è la mia chitarra principale, vorrei prendere un HD59 per il ponte ed un SN per il manico, cosa ne pensate? di solito al ponte delle strato preferisco pickup più potenti, prenderò cmq il set ed al massimo vendo l'HD59

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Di solito Dave usa alnico II per il bridge e V per il neck... mai aperti per verificare però. 

 

Maaaa... superstrat? Cioè, hai dei dubbi sulla correttezza storica e sonora, per montarli su una superstrat? 

 

Non che sia vietato eh, e magari suoneranno bene lo stesso, ma poiché immagino tu abbia provato quelli di Massimo montati sulla sua CC... non aspettarti il suono di una LP neanche visto col binocolo ;) 

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45 minuti fa, guitarGlory dice:

Di solito Dave usa alnico II per il bridge e V per il neck... mai aperti per verificare però. 

 

Maaaa... superstrat? Cioè, hai dei dubbi sulla correttezza storica e sonora, per montarli su una superstrat? 

 

Non che sia vietato eh, e magari suoneranno bene lo stesso, ma poiché immagino tu abbia provato quelli di Massimo montati sulla sua CC... non aspettarti il suono di una LP neanche visto col binocolo ;) 

Probabilmente il suono desiderato è di questa 😂:

 

frankenstein-guitar-price.jpg

 

 

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No no assolutamente non mi aspetto il suono di un les paul 😂 anzi, la chitarra mi piace e voglio esaltarne al meglio il carattere ;) solo che non ho mai provato sulla mia chitarra paf veramente fighi, adesso ho un zhangbucker pure hand wound al manico ed un bare knuckle holydiver al ponte, mi piacciono molto ma resta sempre la curiosità per gli SD

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Perfetto allora, direi che sai già quello che aspettarti, ed è giusto soddisfare le curiosità ;) 

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