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Bananas

I pedali che ami o che hai amato di più...

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SEZIONE 😍

 

Ormai sono in pensione da anni, ma ai miei tempi ho adorato come ripeto in ogni post (LOL) lo skreddy Zero.

Il muff che più  mi ha entusiasmato e  ho usato e per la musica che facevo (post rock). Eq spettacolare, gain perfetto.

 

Lo skreddy echo mi ispirava molto e ho fatto viaggi notturni infiniti con la board di quel periodo.

Il toneczar Openhaus v1è penso la distorsione più assassina provata, faceva suonare come un bazooka perfino la fuchs cleanmachine (lammerdaschifa) con strato (kinman woodstock) e cassa tworock 2x12 (non rodata). Su qualsiasi rig tirava giù i muri goduriosamente. 

Origin effects Cali76 compact dlx il mio comp preferito. Perfetto, sempre acceso sui puliti.

Meris Mercury7, forse il miglior reverb mai provato, estremo eppure naturale. Perfetto in tutte le situazioni.

DAM 1966 red&Gold Limited super bee: probabilmente il bender che più mi è piaciuto. 

Oxfuzz Dark. Fuzzface.

 

Ora in totale decadenza son felicissimo con boss sd1 e dod rubberneck.

 

 

SEZIONE 🤢

Scrivo lo stesso in questo thread e ricordo solo le più grandi delusioni, non i pedali che mi han lasciato indifferente.

 

Klon Centaur Silver - sarà che avevo il fuchs (mammamia lammerda che ho fatto) , sarà che non è  per gli scarsi postrockettari come me. "Generatore di medi brutti" (cit)

BK Butler TUBE DRIVER: il primo boutique mai preso nel mio periodo iniziale nel forum pinkover. Avevo grandissime aspettative, fatto un trigo internazionale per averlo tramite un amico che era in usa e doveva tornare. ok avevo un mesa express 25, ok ero alle prime armi con questo tipo di pedale,  ma ci trovavo solo nidi di vespe o suoni tesi e brutti. Probabilmente periodo sbagliato, gear\genere musicale sbagliato, intenti sbagliati, conoscienza errata sull'utilizzo del pedale. Ma è l'unico pedale che non riprenderei MAI più.

SNAZZY FX miniark: mi aspettavo di tantissimo da questo pedale, non son riuscito a tiraci fuori UN SINGOLO suono decente.

Toneczar Powerglide: ho amato openhaus e halophaze, mamma mia che zozzeria sto tremolo. Venivo dallo strobot di mr.T ... mi aspettavo un tripudio di suoni caldi e vintage:   Tanto sterile e brutto che l'ho acceso una volta sola e poi rivenduto 

 

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Non ho mai avuto pedali degni d'esser chiamati "boutique". Niente spese folli. Negli anni ne ho comprati un po' e rivenduti tutti rimanendo con l'essenziale.

Tra questi c'è un simpatico scatolino giallo marchiato boss che sta sempre lì in pedaliera. Spesso sempre acceso dall'inizio alla fine e fottesega del pulito, abbasso il pot della chitarra e gestisco il gain. Ha pure un'etichetta blu appiccicata. Avrete già capito che si tratta di un banale Boss SD-1 Keeley, semplice, efficace e buca bene il mix. Non mi ha mai fatto venire voglia di provare altri pedali più blasonati e che sicuramente sono migliori. E' una storia d'amore che dura da circa 13-14 anni, più di quelle avute con le donne. 💕

Una piccola menzione speciale anche per un altro mio pedale, un altrettanto banale Dunlop CryBaby (gli ho fatto giusto la modifica del TBP e del led). Questo addirittura è stato il mio secondo pedale in assoluto (dopo il Metal-zone) e resiste da 15 anni buoni. Non è proprio amore con questo pedale ma quando ho provato a toglierlo, visto che è ingombrante, sentivo che mi mancava. Poi magari lo uso col contagocce, a differenza del SD-1 spesso manco lo accendo, ma se non c'è ne sento la mancanza.

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Wow. sono andato a rileggermi il thread delle delusioni. Che sospiro di sollievo vedere che son d'accordo con quanto NON RICORDO di aver scritto nel 2014! 🤣

Infatti ho dimenticato dei pedali. edito sopra le zozzerie, miniark e toneczar powerglide!!!

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Moog mf 104 semplicemente il miglior delay analog al mondo

 

Dumbloid ODS 2000. Prima di lui credevo che il van weelden fosse il miglior dumble pedal in commercio. Spodestato.

 

Kingsley harlot and page. Li riprenderei anche oggi, specie il page.

 

Bearfoot dynared 4 pot. Credo il miglior pedale plexi/jcm mai fatto

 

Boss ce 1 chorus. Ora ho trovato il suo sostituto reale, il PASTFX. Best chorus tried.

 

SUF violet muff. Credo la miglior copia del rams head mai fatta, suona simile al 98% e senza tutto quello struscio di fondo dell originale

 

Skreddy eko. Uno di quei pedali che continuo a comprare e rivendere da 10 anni.

 

 

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L'Sd1 resiste nei cuori e delle pedaliere di molti...

Ricordo, al primo acquisto, quando (solo per nomea) gli perferì il verdone, poi rivenduto..

Mai stato amore col Ts9 (nei soli).

Sul clean, invece, hai il suo perché...

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9 minuti fa, Vintage Specs dice:

Boss ce 1 chorus. Ora ho trovato il suo sostituto reale, il PASTFX. Best chorus tried.

Ho avuto il Choralflange, mi sembrava suonasse in modo simile.

Ammetto di non avere avuto mai un CE1, solo CE2.

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4 ore fa, marco_white dice:

il Bogner Blue sembra ricevere più consensi di quanto pensassi.

Anche per me è stato il pedale rimasto più tempo in pedaliera e che mi ha salvato in tante occasioni. L'ho dato via solo perché mi ero convinto che non facesse bene stacking con altri pedali di gain. Mi piacerebbe riprovarlo con l'Iridium. 

Anche se ora che ho gain solo J.Rockett sono molto soddisfatto. (Blue Note autocostruito > Caliber .45 > Dude. E volendo a monte posso mettere un Klon/Archer diy)

E' un pedale mai più senza..

personalmente non l'ho mai apprezzato in stacking, (per esempio prima del red).

Gli ho sempre preferito il boss sd1 per queste cose.

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Seguo le linee guida del buon @molokaio

 

 

Sezione 😍

 

JHS AT+: Prima avevo un clone che suonava abbastanza simile. La versione plus presa dal buon Auro. Eh niente, ho provato diversa roba come pedali di gain, anche quando avevo il clone, ma lui è sempre ritornato preponderante! Lo uso coi controlli tutti in flat e suona abbestia già così con lo switch simulazione 100w.

 

Walrus Audio Voyager:  Questo è un pedale che ho preso per curiosità e per quanto è figa la veste grafica (limited ediscion). L'ho usato perlopiù come boost di volume/gain per i soli, dato che inciccia il suono un bel pò e già lì pollicione all'insù. Di recente quando ho cambiato la board, l'ho riprovato come overdrive puro ed è orgasmico. Di base è scuretto ma alzando il tono diventa perfetto grosso e con le acute al posto giusto. Di questo vi devo mandare un sample per farvi capire.

 

Keeley super phat mod germanium: Questo è l'opposto del walrus, od scavatello che richiama inesorabilmente il blues driver boss (ne è una modifica in sostanza), ha quelle alte crispy e fermezza sui bassi che in alcuni frangenti per me sono la panacea.

 

Electro Harmonix Micro Pog: Questo è come il nero, sta bene su tutto. Sui distorti col jhs ho un bel suonone molto stoner. Sui puliti o crunchettini con un pò di riverbero sembra di suonare un organo. Non credo ci sarà altro octaver all'infuori di lui.

 

Walrus Audio M1 ed R1: Pedali presi da poco, sono uno più sorprendente dell'altro. L'M1 sui phaser e chorus spacca di brutto, peccato non abbia i flanger, comunque anche il rotary è molto armonico. L'R1 è ancora in fase di sperimentazione, ma lo amo quasi quanto il Rev che avevo prima. Sui Rev ambientati profondi e lunghi spacca davvero di brutto, anche su plate dove si possono ottenere profondità fuori di testa. Sui rev mediamente presenti (anche quelli lunghi dico ) ancora devo trovare un buon balance. Di sicuro non è un pedale immediato come il GFI Specular Reverb V2 come suoni, è più sperimentale!

 

DOD Rubberneck: Questo è un pedale che è con me da circa 4 anni, ed insieme al JHS è un pedale che non credo andrà mai via perchè suona bene, Punto! Versatile come pochi, costa il giusto e la grafica è figa. Ha tante features e se vuoi fare casino basta tenere premuti gli switch per mandare in oscillazione

 

 

Sezione 🤢

 

VFE Alpha Dog: Voleva essere una copia fatta bene di un Rat, è stato oggetto di scambio (fatto di persona a 120 km di distanza pur di levarmelo dai piedi)  alla pari con il clone dell'AT. Ingolfato peggio della mia vecchia Fiat Tempra a gas, inutilizzabile.

 

Way Huge Fat Sandwitch: Questo è stato un pedale con un odi et amo tendente poi all'odio viscerale. Di base è un dist/fuzz apertissimo, chiudendo il tono cambia eq in maniera molto strana. Con i trimmer interni qualcosa migliorava però sia il colore escherichia coli metallizzato che tutto lo spippolare mi hanno distrutto mente e corpo. 

 

Morley Mark Tremonti Patriot Wah: Una perla, l'acquisto di questo pedale risale a circa 11 anni fa, non ho mai avuto confidenza con lo switch dei wah per cui ne volevo uno ottico. Mi arriva questo robo in metallo pesante circa 4 o 5 kg,  con quella grafichetta sobria anni 80. Suonava molto bene, ma sinceramente, chi di voi si terrebbe un wah così brutto esteticamente e pesante in una pedaliera? 

 

Akai HeadRush: Così come il wah Morley, non capisco cosa avessi in mente in quegli anni. Un delay carino, nulla che ti facesse gridare al miracolo ma aveva il tap tempo e il looper. Una tavola da surf formato pedale, dato via senza remore.

 

 

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Tra gli attuali,
DiceWorks Muff Diver Finale
Radical red reverberator
polytune 3 mini (Tuner con always on display  e buffer)
 
Tra gli ex,
Klon
Skrecho
Toneczar Dove
Devo aggiungere il Deluxe Memory man vecchio, che non è un pedale, è una macchina. Uno strumento, non un qualcosa che ribatte e basta.

Percussivo, naturale. Mai trovato di meglio
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Sono un tipo all'antica e dico un klone a caso o un ts9 in base all'ampli. E poi il classico micro amp per boostare forte. Non mi serve altro.

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Ecco il Jan Ray ammetto che è stata una grande cazzata venderlo, mi piaceva ma in quel momento tutta RC non approvava e quindi me ne disinnamorai. In più era di Davidina.

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Ocd preso e rivenduto varie volte ma lo preferisco a molti! Boss Bd waza! Ds1 ha il suo perché! Questi bastati all'occorrenza con maxon 808 ! Ts9 o ultimo sd1(volevo prendere la versione waza ma costa il doppio  e l'sd1 attuale non rende male forse meglio del ts9)! Prossimo acquisto in buon compressore da piazzare prima dell'overdrive/distorsore

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SEZIONE 😍

- Echosex2 LTD. Più che un semplice delay, uno strumento musicale a sè stante.

- Costalab Natural Drive. Bellissimo per colorare piacevolmente un suono clean, rimpolparlo di frequenze e armoniche.

- Diamond Memory Lane 2. Preso qui sul forum, qualunque commento è superfluo. "Se siete qui sapete di cosa stiamo parlando"

- Boss RT-20. Con tutti i sè e i ma del caso, a cominciare dal fatto che non ha l'analog dry, è l'unico pedale che riesce a emulare bene il suono dei doppolas speaker. Non di un leslie, attenzione, ma dei doppolas, che è questione ben diversa.

- Diamond Compressor. Nulla da dire, molti lo hanno avuti, alcuni lo hanno tutt'ora. "Se siete qui sapete di cosa stiamo parlando"

- MXR DynaComp blocklogo. Quando si parla di comp, viene fuori l'espressione "comp trasparente". Ecco, questo è l'esatto contrario della trasparenza! Colora parecchio il suono, ma lo colora in modo gradevolissimo.

- Boss OD-3. Comprato lo scorso inverno, memore delle lodi sperticate che ne tesseva @gigixl84, i 40 euri meglio spesi nella mia vita.

- Vick Audio Overdriver. Vick Audio non incontra i favori della profumanza radiochitarristica, ma sembra fare ottimi pedaletti come il Tree of Life, un incrocio tra OCD e Zendrive, e il Mount Pleasant. L'Overdriver è un clone del Colorsound Powerboost, fantastico col gain al massimo dove funziona come quasi come fuzz (il suono di Have a Cigar), vi porta in paradiso col gain basso. Anche senza farlo distorcere, facendo semplicemente passare la chitarra pulita dal pedale e tenendo il gain unitario, è una goduria assoluta! Aggiunge armoniche, bassoni e alte a volontà.

- MXR Phase 90 Reissue. Un pot per domarli, un pot per trovarli, un pot per ghermirli e nel buio incatenarli. Cavolo te ne fai di un phaser Chase Bliss, che il tempo che giri tutti quei pot già s'è fatta notte?

- MJM 60s Vibe. Comprato anch'esso sul forum al mio arrivo, non ho cambiato ventordici mila vibe come han fatto alcuni, ma è in linea con l'idea che ho io di vibe: liquido, pulsato, un po' scuretto, invasivo. Preso questo, non ho sentito necessità di altro.

- EHX Soul Food: non avrà la profumanza di un KTR o di un Klon originale, ma per 40€ che pretendete?

- Vox V847A: è made in China e non ha la red fasel, ma una "vocalità" molto bella, suona più aperto del classico Crybaby.

- AMT SS11a. A tratti lo rimpiango, in distorto fa magie, suona molto dinamico al tocco e amp-like. Il crunch e il lead sono molto cattivi e di chiara ispirazione Marshall, il clean è fenderoso.

- Hermida/Lovepedal Dover Drive: molti lo considerano erroneamente un clone del Tube Driver, ma in realtà è una Marshall JTM45 con un fuzzface sparato davanti. Medie a volontà, e sustain che Santana spostati proprio.

- Baroni Twin Preamp. Piacevole sorpresa del 2022, arriva con una economica valvola Beijing 12AX7, ma funziona ancora meglio con una Tungsol 12AT7W o una CV4024 Mullard. L'EQ a 3 bande permette di scolpire bene il suono.

 

SEZIONE 🤢

- Strymon Iridium. So che è una unpopular opinion, ma avevo altissime aspettative da questo pedale, disattese.

- Boss CS3. Una zanzara a forma di pedale con una verniciata di blu.

- MJM London Fuzz Germanium. Forse era un esemplare difettoso, forse non ho saputo usarlo io, ma un fuzzface che distorce solo col gain al massimo e torna pulito sotto ore 2, non fa per me.

 

Aggiungo un nuovo paragrafo, quello dei NI

SEZIONE 🙄

- Butler Tube Driver. E' il suono del Gilmour moderno, ma esce di fabbrica piuttosto rumoroso, non ha il buffer in uscita e l'alimentazione a 220V non è per tutti. Non a caso Mantovani lo modifica pesantemente per renderlo più "usabile". Tuttavia, per chi vuole avvicinare quei suoni anni 80-90-2000, è d'obbligo. Diffidate da chi consiglia BD2, OCD et similia. Come un Tube Driver suona solo il Tube Driver.

- Effectrode PC-2A. Non è un brutto pedale, ma quando si sale col gain tende a schiacciare troppo il suono. Più che un compressore, lo vedo come un enhancer/low gain OD.

- El Capistan. Ho sempre avuto un rapporto di amore-odio con questo delay. Semplicissimo da usare, bei suoni, ma a volte il famoso "digital sheen" mi dà fastidio. Ho avuto svariati delay, ma questo resta.

- Vox Delaylab. Suona benissimo, ha 30 algoritmi di simulazione, presets, nessun velo plasticoso digitale come certi concorrenti ben più quotati, ma da solo è grande come una multieffetto. L'ho dato via solo per questo. Se uscisse una V2 di dimensioni più contenute e magari con un display più grande, farebbe le scarpe a Timeline e Timefactor.

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mi ero dimenticato del diamond memory lane2

per me il migliore tra tutti quelli provati, o forse non sarà il migliore ma fa niente, sceglierei lui senza esitazioni

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1 ora fa, PinkFlesh dice:

Boss OD-3. Comprato lo scorso inverno, memore delle lodi sperticate che ne tesseva @gigixl84, i 40 euri meglio spesi nella mia vita.

Eeeeeeh.  Ancora adesso mi fa battere il cuore.

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Ho avuto un memory lane 1 ma non mi fece impazzire, tant'è che gli diedi solo una provata e basta. (forse però all'epoca avevo echoczar e DMM dlx)

 

Paragoni col 2?

 

 

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1 ora fa, molokaio dice:

Ho avuto un memory lane 1 ma non mi fece impazzire, tant'è che gli diedi solo una provata e basta. (forse però all'epoca avevo echoczar e DMM dlx)

 

Paragoni col 2?

 

 


mai provato l’1, ma credo che pasta sonora sia quella, c’è qualche opzione in più ma se ne fai una questione di suono non so quanto si discosti

la trovo una macchina analogica completissima

 

poi quando andiamo in sala prove uso il dd6 eh , il ml2 mi occuperebbe da solo i 3/4 della pedaliera 

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Il 1/5/2022 at 10:49, Greg dice:

Ecco il Jan Ray ammetto che è stata una grande cazzata venderlo, mi piaceva ma in quel momento tutta RC non approvava e quindi me ne disinnamorai. In più era di Davidina.

❤️

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Bene, oltre al Jan Ray, al TS808Hw, al Rattler e al Boonar, adesso aggiungerei anche il RevivalDrive Compact. Uhm, dopo una settimanella abbondante di suonaggio mi gusta assai. Specialmente in territorio Plexi, molto reattivo al tocco: mi dà prorpio la sensazione di suonare un vero amp. Quasi la stessa libidine di suonare il Princeton '64 nudo col suo reverb, una puntina di trem alla bisogna, con o senza una puntina di Jan Ray. Il Revival always on, solo lui anche senza Klone al grittato hedrixiano con il reverb dell'amp, si attesta plastico al numero 2 del mio personale paradiso del saundz a volumi bassi.

Abbiamo ancora margini di sperimentazione/miglioramento su Kloni, Leslie sim e Fuzz germanio pur essendo al momento piuttosto soddisfatto di tutto.

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