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Uilliman Coscine Terzo

Gibson: chitarre da boomer?

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Un discorso molto molto ampio.....

 

A mio modesto avviso ci sono piu aspetti da considerare.

 

-back ground musicale dei giovani

-mancanza di cultura da parte dei venditori (a me piace dire che chi vende, deve fare cultura....e al giorno d oggi, non vedo negozianti che la fanno) laddove intendo che bisogna "spiegare" gli strumenti e farli capire.

-proliferazione di marche low cost che offrono un rapporto q/p molto buono

-mancanza da parte di gibson di un reale interesse ad accaparrarsi tale fetta di mercato

-prezzi folli che hanno raggiunto le gibson attuali

 

 

Quello che noto io sono questi aspetti. Molte volte mi trovo a parlare con ragazzini e mi rendo conto che non hanno la minima cognizione di causa di cosa comprano e del valore/qualità delle cose....ma non solo sulel chitarre ma in tutti gli altri settori della musica. Eppure alla fine vai a vedere quello che hanno e poveracci ne hanno speso di soldi a cazzo.

 

"Sai ho comprato la eko relic ma mi si scorda".....vaglielo a spiegare che un set di meccaniche decenti costa 80 euro ed un ponte 120....

 

"Purtroppo ho la pedalboard che fa rumore, eppure ho comprato i cavetti ernie ball e l alimentatore buono"......vagli a spiegare che un connettore buono costa minimo 2 euro e l alimentatore che vende amazon fa cagare....

 

Bisogna fare cultura.....ancora nelle scuole fanno comprare il flauto....anzi, forse qualcosina in questo senso si sta muovendo, ma la strada è molto lunga....noi siamo stati fortunati ragazzi, abbiamo avuto genitori, amici, parenti che ci hanno fatto scoprire le cose, ed ormai tale cultura si è spezzata con i salti generazionali, soppiantata dalla cultura delle video review.....siamo ridotti male in italia....tanto male da dover ringraziare (giustamente) i maneskin per aver riportato in auge un po' di musica suonata.

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Un discorso in parte vero ma che è falsato dal "genere". Ovvio che le band del Choachella, che è il festival che cita ad inizio video, sono principalmente band Indie e nell'indie i suoi che vanno per la maggiore sono quelli "fenderosi".

In maniera opposta, ad esempio in ambito metal, anche i giovanissimi suonano chitarre G style. Non per forza Gibson, magari Epiphone o magari Schecter, HB e similari.

Seguo il canale Youtube di Agufish che è giovane e bene o male fa review di chitarre in stile G che per quello che suona sono le più adatte.

Quindi dal mio punto di vista non c'è niente di nuovo sotto al sole. Ovvio che una Adam Jones signature o una Iommi interessano ai vecchi come noi che volendo hanno anche il portafogli adatto. Però tutto ciò non c'entra nulla.

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Quoto per il discorso che probabilmente coachella non è il palco adatto per queste valutazioni.

 

Poi secondo me il problema è i prezzi e la politica di Gibson. Da un lato si rifiutano di offrire una bella chitarra a un prezzo decente. Io penso che un ragazzo di 20 anni con 1500/1600 dovrebbe poter comprare una les paul standard nuova e con 1100 circa usata.

 

Dall'altro c'è l'innovazione. Con Henry J proponevano innovazioni cretina come le meccaniche autoaccordanti. Con la nuova gestione non ne propongono. Non ci vuole tanto a offrire a prezzo umano una les paul con i pickup fluence, tasti superjumbo, belly cut, meccaniche autobloccanti, tacco del manico scolpito, magari un body il 10% più sottile.

 

Vuoi risparmiare? Metti un top di merda e la pitturi di nero. La schiaffi in mano a qualche chitarrista un pò famosetto e vedrai che i giovani te la prendono in considerazione.

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Il ragionamento che fa il player moderno è:"Ma per inciso, se voglio una single cut chi me lo fa fare di spendere un capitale per una chitarra che - suonerà benissimo e avrà tutto il fascino dei bei tempi andati e degli anni d'oro del rock e del metal - ma ha la comodità di due scarpe sinistre? Se voglio una single cut praticamente qualsiasi marchio ne fa almeno una, e hanno tutti trovato soluzioni meno storicamente fascinose ma molto più vantaggiose in termini di suonabilità, tenuta di accordatura, peso". 

 

Ed è vero.

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PRS però punta molto a quel tipo di endorsement. Gibson del metal se ne frega abbastanza.

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In pratica tutto ciò che è figo è da boomer, che sono anche quelli che han fatto la musica più figa, e non solo, con cui ce la trastulliamo ancora oggi e non c'è modo di uscirne: dal blues al metal. Ergo godetevi in gran serenità i vostri amati comodini, plastichette aged comprese, mentre aspettiamo che i tutuber lascino la loro traccia ever green nell'eterno Olimpo del saundz. 

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3 ore fa, evol dice:

Un discorso in parte vero ma che è falsato dal "genere". Ovvio che le band del Choachella, che è il festival che cita ad inizio video, sono principalmente band Indie e nell'indie i suoi che vanno per la maggiore sono quelli "fenderosi".

In maniera opposta, ad esempio in ambito metal, anche i giovanissimi suonano chitarre G style. Non per forza Gibson, magari Epiphone o magari Schecter, HB e similari.

Seguo il canale Youtube di Agufish che è giovane e bene o male fa review di chitarre in stile G che per quello che suona sono le più adatte.

Quindi dal mio punto di vista non c'è niente di nuovo sotto al sole. Ovvio che una Adam Jones signature o una Iommi interessano ai vecchi come noi che volendo hanno anche il portafogli adatto. Però tutto ciò non c'entra nulla.

 

In ambito metal, più che Gibson, oggi vanno molto ESP, Musicman, Ibanez, Jackson: Metallica, Iron Maiden, Children of Bodom, Megadeth, Dream Theater, Satriani, Steve Vai, Dark Tranquillity, tanto per citare i primi nomi che mi vengono in mente. Per i funambolismi richiesti dallo shredding, una Les Paul non sempre è la scelta migliore.

Pure i Blind Guardian, che hanno usato a lungo Ibanez + Gibson, han cambiato e Marcus Siepen da un paio di anni usa chitarre Solaris

https://www.blind-guardian.com/marcus-siepen/

https://www.marcussiepen.de/gear/guitars/

https://www.solar-guitars.com/artists/marcus-siepen-blind-guardian/

 

Parlo di professionisti che suonano sui palchi, visto che si parlava di Coachella Festival, non di youtubers.

Non so se Gibson sia roba da boomers, ma è innegabile che oggi l'offerta si è ampliata a dismisura.

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3 ore fa, Giorgio V. dice:

Quoto per il discorso che probabilmente coachella non è il palco adatto per queste valutazioni.

 

Poi secondo me il problema è i prezzi e la politica di Gibson. Da un lato si rifiutano di offrire una bella chitarra a un prezzo decente. Io penso che un ragazzo di 20 anni con 1500/1600 dovrebbe poter comprare una les paul standard nuova e con 1100 circa usata.

 

Dall'altro c'è l'innovazione. Con Henry J proponevano innovazioni cretina come le meccaniche autoaccordanti. Con la nuova gestione non ne propongono. Non ci vuole tanto a offrire a prezzo umano una les paul con i pickup fluence, tasti superjumbo, belly cut, meccaniche autobloccanti, tacco del manico scolpito, magari un body il 10% più sottile.

 

Vuoi risparmiare? Metti un top di merda e la pitturi di nero. La schiaffi in mano a qualche chitarrista un pò famosetto e vedrai che i giovani te la prendono in considerazione.

Giorgio infatti quello che dici tu si chiama Epiphone serie Prophecy: pickups Fishman Fluence e tutto il resto in stile moderno.

PRS va alla grande con la serie SE come ESP va benissimo con LTD. Mai viste sul palco del Coachella però. Dai ragazzi il video è un ottimo spunto di discussione ma il tizio ha estremizzato troppo il discorso prendendo gli esempi sbagliati: il Coachella e le Gibson Adam Jones e Toni Iommi che costano (la serie standard) già intorno a 2,5/3k

 

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Solo Arancino King tiene duro tra i gggiovani con la sua GGGibson signature ormai!!

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Vabbè Harry Styles headliner della prima serata del Coachella edizione 2022

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2 ore fa, PinkFlesh dice:

Pure i Blind Guardian, che hanno usato a lungo Ibanez + Gibson, han cambiato e Marcus Siepen da un paio di anni usa chitarre Solaris

 

Cazzo i Blind, quando li ho ascoltati prima che incanti da chiesa e le tastiere sfrattassero gli assoli di chitarra e la ritmica cazzuta ♥️ da dire che Siepen ha usato solo Gibson negli anni 90 e poco dopo, poi si è rotto l'anima e ha iniziato a girare chitarre di ogni marca, finendo con Solar perché sono le chitarre più death metal looking del mercato ed è probabile l'unica cosa metal che ha la band adesso. Olbrich invece aveva un suonone quando usava ESP e Jcm900 DR (alla faccia che quel tipo di jcm suona male), poi è finito con Ibanez e Kemper e ha un suono da chitarra della Bontempi.

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Sì son chitarre da boomer perchè mi han sempre fatto cagare e adesso alla soglia dei 50 cominciano a farmi sbavare. Almeno lo spero che sia boomerismo chè l'alternativa è l'alzheimer. 

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7 hours ago, evol said:

Giorgio infatti quello che dici tu si chiama Epiphone serie Prophecy: pickups Fishman Fluence e tutto il resto in stile moderno.

 

Eh ma guai mettere quella roba vicino al logo Gibson..

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On 5/17/2022 at 7:47 AM, Vintage Specs said:

Un discorso molto molto ampio.....

 

A mio modesto avviso ci sono piu aspetti da considerare.

 

-back ground musicale dei giovani

-mancanza di cultura da parte dei venditori (a me piace dire che chi vende, deve fare cultura....e al giorno d oggi, non vedo negozianti che la fanno) laddove intendo che bisogna "spiegare" gli strumenti e farli capire.

-proliferazione di marche low cost che offrono un rapporto q/p molto buono

-mancanza da parte di gibson di un reale interesse ad accaparrarsi tale fetta di mercato

-prezzi folli che hanno raggiunto le gibson attuali

 

 

Quello che noto io sono questi aspetti. Molte volte mi trovo a parlare con ragazzini e mi rendo conto che non hanno la minima cognizione di causa di cosa comprano e del valore/qualità delle cose....ma non solo sulel chitarre ma in tutti gli altri settori della musica. Eppure alla fine vai a vedere quello che hanno e poveracci ne hanno speso di soldi a cazzo.

 

"Sai ho comprato la eko relic ma mi si scorda".....vaglielo a spiegare che un set di meccaniche decenti costa 80 euro ed un ponte 120....

 

"Purtroppo ho la pedalboard che fa rumore, eppure ho comprato i cavetti ernie ball e l alimentatore buono"......vagli a spiegare che un connettore buono costa minimo 2 euro e l alimentatore che vende amazon fa cagare....

 

Bisogna fare cultura.....ancora nelle scuole fanno comprare il flauto....anzi, forse qualcosina in questo senso si sta muovendo, ma la strada è molto lunga....noi siamo stati fortunati ragazzi, abbiamo avuto genitori, amici, parenti che ci hanno fatto scoprire le cose, ed ormai tale cultura si è spezzata con i salti generazionali, soppiantata dalla cultura delle video review.....siamo ridotti male in italia....tanto male da dover ringraziare (giustamente) i maneskin per aver riportato in auge un po' di musica suonata.

 

Bah, sarò boomer ma io quando ero giovane, e c'erano molte meno possibilità di informazione rispetto ad oggi, le cose me le andavo a cercare sbagliando tante volte fino a che non le trovavo.

I giovani oggi sono molto più bombardati da informazioni tutte molto superficiali, sta sempre al singolo individuo cercare con perseveranza quello che vuole, non giustifichiamoli troppo sti giovani bisogna che sbaglino e che non si vergognino di farlo ma devono anche perseverare e non fermarsi alle prime informazioni che trovano sul web.

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16 minuti fa, Dado dice:

 

Bah, sarò boomer ma io quando ero giovane, e c'erano molte meno possibilità di informazione rispetto ad oggi, le cose me le andavo a cercare sbagliando tante volte fino a che non le trovavo.

I giovani oggi sono molto più bombardati da informazioni tutte molto superficiali, sta sempre al singolo individuo cercare con perseveranza quello che vuole, non giustifichiamoli troppo sti giovani bisogna che sbaglino e che non si vergognino di farlo ma devono anche perseverare e non fermarsi alle prime informazioni che trovano sul web.

Perfettamente d'accordo, il mio non era fornire un alibi ai giovani, ma denunciarne al superficialità, sicuramente avallata dal proliferare delle puttanate sul web. Per ul resto io ho fatto il tuo stesso percorso, identico, sbagliando, capendo, imparando.

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1 ora fa, Dado dice:

 

Bah, sarò boomer ma io quando ero giovane, e c'erano molte meno possibilità di informazione rispetto ad oggi, le cose me le andavo a cercare sbagliando tante volte fino a che non le trovavo.

I giovani oggi sono molto più bombardati da informazioni tutte molto superficiali, sta sempre al singolo individuo cercare con perseveranza quello che vuole, non giustifichiamoli troppo sti giovani bisogna che sbaglino e che non si vergognino di farlo ma devono anche perseverare e non fermarsi alle prime informazioni che trovano sul web.

 

Ma oggi l'intero mercato nasce così, soprattutto quello discografico, e questo deriva dal fatto che i giovani non sono più abituati a rompersi i coglioni per ottenere qualcosa. Pensa alla musica, Spotify essenzialmente ci ha abituati ad ascoltare a spizzichi e bocconi, un po' qui è un po' lì, se dovessi scommettere punterei su una percentuale estremamente bassa di youngsters che hanno ascoltato un disco intero di qualsiasi genere. E questa pigrizia si riflette su qualsiasi cosa si debba acquistare, perché spulciare, informarsi, cercare quando con un click hai quel che ti serve, per quanto parziale e certamente non disinteressato?

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10 ore fa, Dado dice:

 

Bah, sarò boomer ma io quando ero giovane, e c'erano molte meno possibilità di informazione rispetto ad oggi, le cose me le andavo a cercare sbagliando tante volte fino a che non le trovavo.

I giovani oggi sono molto più bombardati da informazioni tutte molto superficiali, sta sempre al singolo individuo cercare con perseveranza quello che vuole, non giustifichiamoli troppo sti giovani bisogna che sbaglino e che non si vergognino di farlo ma devono anche perseverare e non fermarsi alle prime informazioni che trovano sul web.

C'è più informazione, troppa. 

Sui forum tutto e bello, anche il pedale behringer. Ascoltare il gear su youtube, fico... ci fa sognare; ma non rende l'idea. 

E poi non c'è la minima cognizione di gusto e si studia di meno. Quando registra o (agli albori poi mi sono conformato per comodità) dovevi sapere la roba a menadito perché il nastro costava dei soldi, se ti sbagliavi prendevi pure dei nomi.

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16 minuti fa, Vale dice:

Sui forum tutto e bello, anche il pedale behringer. 

 

Si questo qui mica tanto, a poco son brutti pure gli Strymon se gira male:ph34r:

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37 minuti fa, Uilliman Coscine Terzo dice:

Del Behringer copia del ts808 se ne legge bene ovunque, secondo me merita comprarlo prima che lo metta John Mayer in pedaliera e il prezzo schizzi alle stelle

Pure del clone Boss FZ2

 

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