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Gluca

Restauro Stratocaster (video)

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2 ore fa, evol dice:

Prima, con un refret fatto bene, secondo me sui 1700/1900. Ora non saprei. Perché sulla Vintage Guide Price indicano che lo strumento refin deve essere scontato del 50% ma non ho mai visto un deprezzamento tale in tutto il mondo nè dai privati nè dai negozi. Quindi azzardo un 1100? 1200? Sono solo ipotesi.


vabbe ma dai alla fine son solo soldi , niente di più e niente di meno 


era un catafalco prima e lo rimane pure dopo 

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11 ore fa, Ric67 dice:

Un affarone… il lavoro fatto dal tizio credo superi abbondantemente il valore della chitarra dopo il Redon totale.

Che poi tutto il lavoro fatto non rende nemmeno la chitarra più suonabile di prima salvo i tasti…

Magari se ha rifatto il manico a nitro si trova meglio 😂

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Con i propri soldi e con le proprie cose uno fa quello che vuole, magari ci sono motivazioni dietro che non conosciamo... conviene dal punto di vista economico? No. Ci saranno altri motivi che vanno al di là dei soldi...

 

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1 ora fa, SPhinX dice:

Con i propri soldi e con le proprie cose uno fa quello che vuole, magari ci sono motivazioni dietro che non conosciamo... conviene dal punto di vista economico? No. Ci saranno altri motivi che vanno al di là dei soldi...

 

Su questo non ci piove. Domani mattina posso pure prendermi una Strato del 1964 e farla rosa a poly con la paletta matched così perché mi va.

Quello che dispiace, da appassionato di vintage, è che certi strumenti così vengono rovinati per sempre. Un conto era 20, 30 e più anni fa quando non c'era la cultura ma farlo adesso è proprio un peccato. Anche perché oggi come oggi le possibilità per costruirsi uno strumento F style personalizzato sono praticamente infinite.

Credo che fra qualche decennio gli strumenti elettrici prodotti dagli anni'50 alla fine del secolo scorso saranno testimoni di un'epoca ed è giusto tramandarli ai posteri nel miglior modo possibile.

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16 minutes ago, evol said:

Su questo non ci piove. Domani mattina posso pure prendermi una Strato del 1964 e farla rosa a poly con la paletta matched così perché mi va.

Quello che dispiace, da appassionato di vintage, è che certi strumenti così vengono rovinati per sempre. Un conto era 20, 30 e più anni fa quando non c'era la cultura ma farlo adesso è proprio un peccato. Anche perché oggi come oggi le possibilità per costruirsi uno strumento F style personalizzato sono praticamente infinite.

Credo che fra qualche decennio gli strumenti elettrici prodotti dagli anni'50 alla fine del secolo scorso saranno testimoni di un'epoca ed è giusto tramandarli ai posteri nel miglior modo possibile.

Io sono d'accordissimo con te, io non farei mai una cosa del genere su una "semplice" strato del 76, figuriamoci su una vintage ma credo che la mancanza di cultura nel senso di mancanza di adeguata conoscenza di quello che si ha tra le mani porti a queste cose e non solo in ambito strumenti musicali...poi certo se tu sei cosciente di avere una strato mettiamo del 64 e conoscendone il valore non tanto economico ma storico gli fai fare un buco per mettere l hb allora sei un criminale e devono buttare via la chiave

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1 minuto fa, SPhinX dice:

Io sono d'accordissimo con te, io non farei mai una cosa del genere su una "semplice" strato del 76, figuriamoci su una vintage ma credo che la mancanza di cultura nel senso di mancanza di adeguata conoscenza di quello che si ha tra le mani porti a queste cose e non solo in ambito strumenti musicali...poi certo se tu sei cosciente di avere una strato mettiamo del 64 e conoscendone il valore non tanto economico ma storico gli fai fare un buco per mettere l hb allora sei un criminale e devono buttare via la chiave

Guarda potrebbe essere benissimo una mancanza culturale dei giapponesi. Ammetto di conoscerli poco su questi aspetti. Però guardando come si comportano i negozianti sulla piazza virtuale mondiale posso dirti che è gente molto precisa. Ti segnalano ogni botta sulla vernice e ogni imperfezione nelle inserzioni. Hanno un mercato interno molto florido e tante serie che vengono realizzate solo per loro (anche Fender per dire fa dei modelli dedicati al solo mercato giapponese). Quindi questa scelta proprio non me la spiego facilmente.

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Io mi ritrovo con una strato del 74 che ho comprato nel 74 e mi sono rotto le palle di averla marrone ma non la voglio vendere per quella chitarra è quella sulla quale squirtava la mia compagnia del liceo di Fukuoka. Siccome ciò una botta di soldi perché commercio in mutandine con le menarca e le piazzo tutte nella Città del Vaticano chiamo il nerd segaiolo giappo vicino di casa che, nei ritagli di tempo tra un porno coi tentacoli e una zuppa alla merda al carretto delle zuppe alla merda, fa pure il liutaio e me la fo ritastare e ritingere. Adesso l'ho bianca nuova e ci farò disegnare sopra cazzi di babbuini con l'Uniposca rosa dalla mia compagna transessuale che è identica a Ru Paul. 

 

A voi che cazzo vi cambia?

 

Baci da Naomo Date

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Concordo con Vincè, pero poi vai a sapere che ci sta dietro, magari il proprietario ha 105 pre cbs e 502 post cbs e con questa la voleva bianca per fare un concertino sabato sera con lo smoking bianco abbinato…..

Detto ciò, molto bello il video e molto bravo e meticoloso il liutaio, a prescindere dalla 76 (anno comunque orribile per le strat), me lo son gustato.

 

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37 minuti fa, Uilliman Coscine Terzo dice:

Io mi ritrovo con una strato del 74 che ho comprato nel 74 e mi sono rotto le palle di averla marrone ma non la voglio vendere per quella chitarra è quella sulla quale squirtava la mia compagnia del liceo di Fukuoka. Siccome ciò una botta di soldi perché commercio in mutandine con le menarca e le piazzo tutte nella Città del Vaticano chiamo il nerd segaiolo giappo vicino di casa che, nei ritagli di tempo tra un porno coi tentacoli e una zuppa alla merda al carretto delle zuppe alla merda, fa pure il liutaio e me la fo ritastare e ritingere. Adesso l'ho bianca nuova e ci farò disegnare sopra cazzi di babbuini con l'Uniposca rosa dalla mia compagna transessuale che è identica a Ru Paul. 

 

A voi che cazzo vi cambia?

 

Baci da Naomo Date

Vabbè ma a questo punto poteva metterci pure la foto della compagna che squirtava.

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1 ora fa, evol dice:

Vabbè ma a questo punto poteva metterci pure la foto della compagna che squirtava.

Ti correggo… DOVEVA ALMENO metterci la foto…😁

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Sarà stata pure una vintage , ma un catafalco di chitarra rimane 

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Tutta sta polemica per un po di vernice su un pezzo di legno :P

 

A me viene da ridere a pensare alle regole del mercato vintage, perché sono le stesse stronzate che ho sentito per anni con gli orologi (vecchi, ma adesso fanno i giochini anche con il nuovo). Sono i commercianti e gli speculatori che si sono inventati di tutto per comprare a poco, e rivendere come oro.

 

Per me, se la vernice viene rimossa e ridata bene, come nel video, è un valore aggiunto. Nel caso ce ne sia la necessità ovviamente. Pare personale ovviamente.

 

On 8/11/2022 at 10:14 AM, evol said:

Credo che fra qualche decennio gli strumenti elettrici prodotti dagli anni'50 alla fine del secolo scorso saranno testimoni di un'epoca ed è giusto tramandarli ai posteri nel miglior modo possibile.

 

Peccato che poi da una strato ne fanno 3, e sono gli stessi che ti dicono che il refin deprezza del 50% il TUO strumento :sorrisone:

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5 ore fa, Gluca dice:

Tutta sta polemica per un po di vernice su un pezzo di legno :P

 

A me viene da ridere a pensare alle regole del mercato vintage, perché sono le stesse stronzate che ho sentito per anni con gli orologi (vecchi, ma adesso fanno i giochini anche con il nuovo). Sono i commercianti e gli speculatori che si sono inventati di tutto per comprare a poco, e rivendere come oro.

 

Per me, se la vernice viene rimossa e ridata bene, come nel video, è un valore aggiunto. Nel caso ce ne sia la necessità ovviamente. Pare personale ovviamente.

 

 

Peccato che poi da una strato ne fanno 3, e sono gli stessi che ti dicono che il refin deprezza del 50% il TUO strumento :sorrisone:

@Gluca sono le regole del mercato non le ho scritte io e nemmeno chi ha scritto che non è d'accordo su questo tipo di "restauro". Io dico che la cosa a monte si poteva fare ancora pure più semplice: vendo la Strato marrone e me ne compro una bianca. Però se il proprietario è contento così chi siamo noi per dire il contrario? L'unico peccato è "perdere" uno strumento originale in questo modo.

Riguardo i disonesti purtroppo ci sono in tutti i campi come ci sono anche i sani appassionati ed onestissimi. E spesso più vale una chitarra più è difficile gabbare l'acquirente.

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Però scusate se tento di dire una cosa semi seria , che so bene non essere oggetto statutario della mia utenza

 

le strato seconda metà anni 70 sono sempre state considerate , fino a pochissimi anni fa , come le peggiori mai prodotte.
Dei catrami che manco se pagavi in boccacicci della squirtona lì sopra te le ritiravano… ora, ritenere queste “vintage” è emblematico di come con due giri di social e l’impennata sconsiderata dei preZzi di quello che viene ritenuto vintage più pregiato, si riesca a far passare la merda per cioccolato impoverendo ulteriormente un mercato che dovrebbe invece riconoscere valore a ciò che vale 

per me che le avessero prese a martellate o ripassate con gli umori della ratajkominkia , sempre chitarre da poco rimangono e pagare “tanto” per una chitarra da poco con un valore collezionistico sovraesposto, me pare una strunzata 


le si vuole acquistare/collezionare per guadagnarci??? Non so se sia una scelta oculata 

 Temo che scoppierà la bolla, e questi strumenti saranno travolti per primi

 

(E per la madonna se scoppierà )

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17 minuti fa, Fra dice:

Però scusate se tento di dire una cosa semi seria , che so bene non essere oggetto statutario della mia utenza

 

le strato seconda metà anni 70 sono sempre state considerate , fino a pochissimi anni fa , come le peggiori mai prodotte.
Dei catrami che manco se pagavi in boccacicci della squirtona lì sopra te le ritiravano… ora, ritenere queste “vintage” è emblematico di come con due giri di social e l’impennata sconsiderata dei preZzi di quello che viene ritenuto vintage più pregiato, si riesca a far passare la merda per cioccolato impoverendo ulteriormente un mercato che dovrebbe invece riconoscere valore a ciò che vale 

per me che le avessero prese a martellate o ripassate con gli umori della ratajkominkia , sempre chitarre da poco rimangono e pagare “tanto” per una chitarra da poco con un valore collezionistico sovraesposto, me pare una strunzata 


le si vuole acquistare/collezionare per guadagnarci??? Non so se sia una scelta oculata 

 Temo che scoppierà la bolla, e questi strumenti saranno travolti per primi

 

(E per la madonna se scoppierà )

Eh Fra sul discorso qualità dello strumento non hai assolutamente tutti i torti. Avesse avuto 10 anni di più sarebbe stata su un altro pianeta (in tutti i sensi).

Però prova a guardare la cosa da un'altra prospettiva: ora che le fine anni'60 o primissimi '70 sono inavvicinabili la gente "normale" si butta su queste qui. Cosa che davvero fino a pochi anni fa era impensabile. E io non credo che lo facciano sperando di cavarci fuori altri soldi tenendole in custodia. Penso che questa cosa rappresenti l'ultima alternativa per avere una chitarra vintage fra le mani.

 

P.S. Qualche anno fa ho avuto un paio di giorni in casa prestata da un amico una Lp Deluxe del 1980 con manico in acero. Annata fra le più infauste per tanti. Eppure quella chitarra suonava maledettamente bene. Chissà se nel mucchio dei catafalchi ci sia anche qualche Strato capace di difendersi.

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36 minuti fa, evol dice:

Eh Fra sul discorso qualità dello strumento non hai assolutamente tutti i torti. Avesse avuto 10 anni di più sarebbe stata su un altro pianeta (in tutti i sensi).

Però prova a guardare la cosa da un'altra prospettiva: ora che le fine anni'60 o primissimi '70 sono inavvicinabili la gente "normale" si butta su queste qui. Cosa che davvero fino a pochi anni fa era impensabile. E io non credo che lo facciano sperando di cavarci fuori altri soldi tenendole in custodia. Penso che questa cosa rappresenti l'ultima alternativa per avere una chitarra vintage fra le mani.

 

P.S. Qualche anno fa ho avuto un paio di giorni in casa prestata da un amico una Lp Deluxe del 1980 con manico in acero. Annata fra le più infauste per tanti. Eppure quella chitarra suonava maledettamente bene. Chissà se nel mucchio dei catafalchi ci sia anche qualche Strato capace di difendersi.


ma si Vince, non metto in dubbio che , a cercare bene, nel letame si riesca a trovare qualche stella alpina, però per il mio modo di vedere le cose, ritenere quelle chitarre vintage (e non semplicemente vecchie) è un tentativa di sdoganare la giustificazione del “voglio ma non posso”

 

per come son fatto, e ribadisco essere il MIO punto di vista, continuo a volere fortissimamente ciò che non posso e non potrò prendere mai (pre cbs ad esempio) e prendere solo ciò che mi risulta possibile e soddisfacente

se andassi su quel tipo di chitarra dovrei giustificarmi chissà quali sgangherate teorie e (sempre conoscendo le mie reazioni) una volta fatto entrare lo strumento in casa , proverei in tutti i modi a concincermi a credere sia un vero vintage , anche magari con mod, senza alcuna speranza di riuscirci 


risultato (per me) —> soldi buttati via senza alcun godimento 

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12 hours ago, evol said:

L'unico peccato è "perdere" uno strumento originale in questo modo.

 

Ma non è andato perso :D

 

12 hours ago, evol said:

Riguardo i disonesti purtroppo ci sono in tutti i campi come ci sono anche i sani appassionati ed onestissimi. E spesso più vale una chitarra più è difficile gabbare l'acquirente.

 

Falsificano le Ferrari da milioni ed adesso non sanno riconoscere i falsi dai veri, hanno i dubbi sui quadri da svariati milioni, e secondo te non fanno una chitarra falsa? Credi pure all'onestà delle persone, ma più un oggetto o mercato ha valore, e più attira gente affamata.

 

https://artslife.com/2017/01/24/scoperto-un-dipinto-falso-sothebys-parmigianino-frans-hals/

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10 ore fa, Fra dice:


ma si Vince, non metto in dubbio che , a cercare bene, nel letame si riesca a trovare qualche stella alpina, però per il mio modo di vedere le cose, ritenere quelle chitarre vintage (e non semplicemente vecchie) è un tentativa di sdoganare la giustificazione del “voglio ma non posso”

 

per come son fatto, e ribadisco essere il MIO punto di vista, continuo a volere fortissimamente ciò che non posso e non potrò prendere mai (pre cbs ad esempio) e prendere solo ciò che mi risulta possibile e soddisfacente

se andassi su quel tipo di chitarra dovrei giustificarmi chissà quali sgangherate teorie e (sempre conoscendo le mie reazioni) una volta fatto entrare lo strumento in casa , proverei in tutti i modi a concincermi a credere sia un vero vintage , anche magari con mod, senza alcuna speranza di riuscirci 


risultato (per me) —> soldi buttati via senza alcun godimento 

Capisco il tuo punto di vista. Anche a me piacerebbe una G originale anni'50 ma l'unica che potrei permettermi adesso è una Melody Maker quindi per ora nulla... Però ho diverse Norlin che mi danno soddisfazione.

 

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23 minuti fa, Gluca dice:

 

Ma non è andato perso 😄

 

 

Falsificano le Ferrari da milioni ed adesso non sanno riconoscere i falsi dai veri, hanno i dubbi sui quadri da svariati milioni, e secondo te non fanno una chitarra falsa? Credi pure all'onestà delle persone, ma più un oggetto o mercato ha valore, e più attira gente affamata.

 

https://artslife.com/2017/01/24/scoperto-un-dipinto-falso-sothebys-parmigianino-frans-hals/

E' andata persa l'originalità dello strumento (la finitura è parte della sua originalità).

Tutto si può falsificare (hanno fatto pure i TS808 falsi) ma c'è sempre modo di beccarli e ti assicuro che con tutta l'informazione del web non ci vuole poi molto. Fare una Strato falsa significa conoscere tutti i tooling marks, i buchi e tutte le dimensioni. Senza contare che elettronica + wiring e hardware sono le prime cose che si vanno a guardare e se c'è un minimo di sospetto la si becca subito. E questo vale anche di più per altri strumenti di pregio come le burst o le korina di casa G.

Nell'epoca pre web so benissimo anche io che i disonesti di una Strato ce ne facevano almeno tre. Più che altro non capisco la tua teoria, ma potrei sbagliarmi, secondo la quale tutti (o molti?) rivenditori di vintage siano in cattiva fede visto che hanno a che fare con strumenti da decine di migliaia di euro.

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Ma in sostanza, secondo me, la questione si risolve secondo i due diversi approcci: chi ne fa una questione etica, dal punto di vista del mantenere l’originalità di uno strumento il più possibile, indipendentemente dalla sua qualità intrinseca, dell’annata, eccetera e chi, invece, ne fa un discorso pratico che non guarda questi aspetti, ma guarda invece un aspetto complessivo dello strumento rinnovato o modificato secondo il proprio gusto dato che non gli attribuisce un particolare valore.

Io faccio parte della prima fazione a prescindere, ma per il resto è una discussione che non potrà mai trovare un punto di incontro.

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Si ma c’è anche strumento e strumento a cui applicare il ragionamento

 

Alcuni con un valore storico più facilemente oggettivabile, altri strumenti invece ai quali si prova a dare un valore storico giusto perché hanno degli anni sulle spalle, per carità nemmeno pochi, ma che forse potrebbero essere tranquillamente dimenticati se non fosse per quella parte di mercato che tentando di farli passare per vintage ci fa su il suo guadagno 

su questo tipo di strumenti lo trovo assurdo 

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57 minuti fa, Fra dice:

Si ma c’è anche strumento e strumento a cui applicare il ragionamento

 

Alcuni con un valore storico più facilemente oggettivabile, altri strumenti invece ai quali si prova a dare un valore storico giusto perché hanno degli anni sulle spalle, per carità nemmeno pochi, ma che forse potrebbero essere tranquillamente dimenticati se non fosse per quella parte di mercato che tentando di farli passare per vintage ci fa su il suo guadagno 

su questo tipo di strumenti lo trovo assurdo 

Che poi quello che dici è proprio la discussa (da tempo) formula del vintage: per essere vintage basta che abbia 20 anni sulle spalle o deve appartiene alle decadi '50 e '60?

Ci sono scuole di pensiero a riguardo che ancora dibattono.

Io più che altro mi chiedo se sono folli quelli che pagano una Strato del 1965 circa 25000 euro oppure quelli che ne pagano 2000 euro per una 1976.

Perché partiamo sempre dal presupposto che lo strumento migliore sia quello dalle sonorità blues e pettinate alla Bonamassa? Non è che per alcuni potrebbe essere interessante il suono grosso e cafone delle fine '70 e quindi giustificarne i prezzi?

Parlo di G che conosco meglio: l'anno scorso è uscita la signature di Adam Jones dei Tool che altro non è che una Les Paul Custom del 1979 in colorazione silverburst.

Il colore senza dubbio è ganzo ma quelle annate fino a poco tempo fa non sono mai state prese in considerazione da chi cercava il vintage (un mio amico ne ha comprate due circa 20 anni fa per una cifra ridicola ognuna). Eppure adesso, visto che la signature non la trovi a meno di 10000 euro, la gente si vende le prorie 1979 a minimo 6000 euro.

 

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3 minuti fa, evol dice:

Che poi quello che dici è proprio la discussa (da tempo) formula del vintage: per essere vintage basta che abbia 20 anni sulle spalle o deve appartiene alle decadi '50 e '60?

Ci sono scuole di pensiero a riguardo che ancora dibattono.

Io più che altro mi chiedo se sono folli quelli che pagano una Strato del 1965 circa 25000 euro oppure quelli che ne pagano 2000 euro per una 1976.

Perché partiamo sempre dal presupposto che lo strumento migliore sia quello dalle sonorità blues e pettinate alla Bonamassa? Non è che per alcuni potrebbe essere interessante il suono grosso e cafone delle fine '70 e quindi giustificarne i prezzi?

Parlo di G che conosco meglio: l'anno scorso è uscita la signature di Adam Jones dei Tool che altro non è che una Les Paul Custom del 1979 in colorazione silverburst.

Il colore senza dubbio è ganzo ma quelle annate fino a poco tempo fa non sono mai state prese in considerazione da chi cercava il vintage (un mio amico ne ha comprate due circa 20 anni fa per una cifra ridicola ognuna). Eppure adesso, visto che la signature non la trovi a meno di 10000 euro, la gente si vende le prorie 1979 a minimo 6000 euro.

 


ma boh, diciamo che si può dire che è bello tutto ciò che piace o che ha senso per qualunque motivazione personale, si trova il bello in qualunque cosa quando serve 

 

Personalmente piuttosto che mettere 1,5k in una fine anni 70 prendo una avri sbattendomene del vintage (finto) vero, ed andando fieramente sul finto (finto)

passo e chiudo perché sinceramente ne ho un po’ a noia 

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32 minutes ago, testataecassa said:

chiedo per ignoranza totale, e quindi non per polemica

 

le strato fine '70 sono davvero così scarse da non giustificare un prezzo di 2k€?

 

 

 

Più che altro non avevano una produzione costante, assemblavano pezzi a brettio secondo disponibilità, poteva capitare la gran chitarra, ma spesso, più facilmente, ti ritrovavi assemblaggi assurdi e legni di dubbia provenienza, in quegli anni i giapponesi erano avanti secondo me e nemmeno di poco.

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