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ming

Iridium + OD / Dist

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Mi è capitata l’occasione, usato, e non potevo farmela sfuggire.

Ho fatto varie prove con od e distorsori vari.
Sotto suggerimento e grazie all’aiuto di alcuni amici di RC ci ho caricato anche degli IR York Audio,
in particolare i “Zila”, (anche se nella macchina sono già presenti IR di ottima fattura).
Al momento uso il drive poco sotto la metà, simulazione Marshall, a volte Fender.
I pedali ci suonano bene, ho provato Bogner Red, Sl drive (forse il mio preferito), e JHS At+.
Il JHS non è male, ma, a causa della mancanza di una vera sezione bassi/medi/alti, ha un suono a mio giudizio 
un po’ inscatolato, che puoi scolpire ma sino ad un certo punto.
L’SL drive suona molto meno compresso ma più ‘arioso’ e con meno attacco.
Ai possessori di Iridium + pedali drive: avete pareri? prove? dritte…suggerimenti?
Ringrazio tutti.

 

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in linea generale credo che l'interazione con i modeler digitali sia un po' difficoltosa. C'è un chitarrista bravissimo su youtube che si chiama, mi pare, Jonathan Cordy. Di test ne fa molti, e alla fine ci si ritrova sempre con il problema degli alti un po' frizzantini.

L'idea che mi sono fatto è che molto dipenda anche dall'IR, che va a simulare quello che succede con l'ampli vero. Prendi la simulazione Fender, se ci metti un oxford o un Jensen i pedali suoneranno "peggio" che con un cono inglese.

Poi c'è il problema di fondo della percezione di un suono registrato in luogo di un suono reale.

 

Su Iridium la simulazione Vox è quella al mio orecchio più facile da far suonare bene con i pedali. Come ti dicevo tengo tutti i controlli di EQ a ore 2/3. In pratica do bassi e alti e poi taglio quest'ultimi col controllo CUT.

Quella Fender dipende dall'IR, ma suono tutto più educato.

La Marshall, che per esperienza personale dovrebbe essere la più facile, è quella dove riesco meno.

 

Mi trovo benissimo con i Rockett. Il Caliber .45 sopra a tutti, anche per come fa rendere i fuzz. 

Mi trovavo bene con i Mad Professor, non tutti, ma un giro sul Supreme lo farei volentieri.

I TS insomma, non ho trovato la quadra, anche se il Mad Professor Little Green Wonder ce l'ho suonato parecchio, e mi piaceva, ma di TS classico secondo me non ha molto, soprattutto nella resa di medi e bassi.

Se ti dovessi dire che ho capito se è meglio un pedale amp-in-a-box che imponga il suo suono, piuttosto che un od o un boost che interagisca col gain dell'Iridium, direi una cazzata.

 

 

 

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1 ora fa, marco_white dice:

in linea generale credo che l'interazione con i modeler digitali sia un po' difficoltosa. C'è un chitarrista bravissimo su youtube che si chiama, mi pare, Jonathan Cordy. Di test ne fa molti, e alla fine ci si ritrova sempre con il problema degli alti un po' frizzantini.

L'idea che mi sono fatto è che molto dipenda anche dall'IR, che va a simulare quello che succede con l'ampli vero. Prendi la simulazione Fender, se ci metti un oxford o un Jensen i pedali suoneranno "peggio" che con un cono inglese.

Poi c'è il problema di fondo della percezione di un suono registrato in luogo di un suono reale.

 

Su Iridium la simulazione Vox è quella al mio orecchio più facile da far suonare bene con i pedali. Come ti dicevo tengo tutti i controlli di EQ a ore 2/3. In pratica do bassi e alti e poi taglio quest'ultimi col controllo CUT.

Quella Fender dipende dall'IR, ma suono tutto più educato.

La Marshall, che per esperienza personale dovrebbe essere la più facile, è quella dove riesco meno.

Sono d'accordo con Marco, io uso il 100% delle volte la simulazione VOX, per gli IR non ho ancora sperimentato con altri, uso quelli std, levetta tutta giù, dovrebbe essere IR cassa Mesa 4x12. Settaggi con drive leggermente oltre la metà (poi diende se uso strat allora tiro su un pelino di più), alti e bassi bel oltre la metà, direi ore 2 o 3 almeno, cut (=medi sul pedale) a ore 10-11 circa, il tutto dritto dentro scheda audio computer, ascolto con cuffie chiuse di qualità.

Come pedali di soliti uso il Tumnus Deluxe, ogni tanto il Bogner Ecstasy Red ma molto raramente diciamo, e più spesso il Revival Drive Hot Rod.

La simulazione Fender, come la metti metti, mi suona "spenta", quella Marshall mi piace solo se la setto sul chruncione, usando il Tumnus come booster.

Ogni tanto prendo la "pedaliera dei tempi che fu", con su l'Okko Diablo e altri pedali vari e ci suono, e direi che va benone, almeno per quello che faccio io.

 

L'idea che ho adesso è quella di prendere una pedalierina piccola dedicata all'Iridium, metterci su il Tumnus, un drive più spinto o un distorsore tra quelli che ho, e un delay, da poter usare anche all'occorrenza senza andare in giro con la pedaliera "grande" di cui sopra

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23 minuti fa, marco_white dice:

in linea generale credo che l'interazione con i modeler digitali sia un po' difficoltosa. C'è un chitarrista bravissimo su youtube che si chiama, mi pare, Jonathan Cordy. Di test ne fa molti, e alla fine ci si ritrova sempre con il problema degli alti un po' frizzantini.

L'idea che mi sono fatto è che molto dipenda anche dall'IR, che va a simulare quello che succede con l'ampli vero. Prendi la simulazione Fender, se ci metti un oxford o un Jensen i pedali suoneranno "peggio" che con un cono inglese.

Poi c'è il problema di fondo della percezione di un suono registrato in luogo di un suono reale.

 

John Nathan Cordy è bravissimo si, ha una mano raffinata e un modo di usare youtube che mi piace, a cominciare dal fatto che non usa quelle anteprime clickbait con facce come se avessi avuto l'apparizione della madonna di Lourdes, ma non prenderei per oro colato le sue clip. Noto una grande uniformità dei suoni, nonostante usi apparecchiature tra loro diversissime. Io ho avuto Iridium e lo Shift Line Twin MK3S, comprati entrambi sulla scia dei suoi video dove sembravano quasi sovrapponibili, eppure all'atto pratico avevano due suoni diversissimi. Molto medioso e chiuso l'Iridium, molto più brillante e "dinamico" il Twin MK3S (non ricomprerei nessuno dei due, infatti ho rivenduto entrambi e tenuto Kemper).

Non è possibile che usando HX Stomp, Kemper, Quad Cortex, Iridium, Shit Line, Walrus ACS1, abbia praticamente sempre lo stesso suono. Mi viene quasi da pensare sia la versione mayerizzata di Ola Englund, se conosci il personaggio.

 

Secondo me (e non solo secondo me), la simulazione Fender è la peggio riuscita del terzetto, quindi se si decide di restare con Iridium, meglio affidarsi alle altre 2 che, se opportunamante regolate, possono dare un discreto suono Fender. Fermo restando che un vero Fender microfonato è tutt'altra cosa.

Provato con vari overdrive e fuzz tra cui Keeley Red Dirt Germanium (un TS9 con clipping al germanio), Skreddy P19, AmpTweaker Tight Rock, Strymon Deco, con risultati discreti, seppur lontani dai miracoli sonori che si sentono nei video degli youtubers.

Per il resto è uno scatolotto bello da vedere e ben ingegnerizzato, come da tradizione Strymon, e molto facile da usare a differenza di Kemper e Fractal, e che è la vera carta vincente di Iridium.

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Vi ringrazio dei pareri.

Conosco Cordy, vengo da Hx stomp ed avevo preso qualche ispirazione, forse anche acquistato

le sue patches...che a lui suonano divinamente...

Anch'io ero partito dalla simulazione fender di Iridium, poi mi sono spostato su Marshall.

Gli IR (a mio giudizio) cambiano il 90% del suono, sicché qualsiasi prova fatta viene rimessa in discussione

col cambio IR.

Ho provato YA ma non le gradisco tutte, per adesso tengo solo le Zila che mi eliminano un po' di frizzantino.

Piuttosto che spingere il gain di Iridium, preferisco affidarmi ad un dist esterno, SL drive secondo me funziona

molto bene, va a completare il lavoro del drive con la giusta compressione.

Restano da provare Riverside e Sunset, che, almeno sulla carta, dovrebbero essere calibrati per suonare

al meglio in questa configurazione. Qualcuno li ha provati su Iridium?

Ho un revival drive compact, provato su Hx Stomp ed anche su Iridium.

Continua a non dirmi nulla di più di altri pedali, (a parte il tempo di perdi a interpretarne i pot...).

Non fa né più né meno di quello che già faccio da 10 anni col bogner blue, forse anche meglio...

L'ho messo in vendita, almeno a me è di troppo al momento.

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11 minuti fa, Vigilius dice:

Sei un'anima in pena 😂

Ciao Vigi,

direi curiosa, piuttosto che in pena...

Se non fosse così, qui dentro che ci sto a fare...?:asd:

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3 ore fa, ming dice:

Restano da provare Riverside e Sunset, che, almeno sulla carta, dovrebbero essere calibrati per suonare

al meglio in questa configurazione. Qualcuno li ha provati su Iridium?

Ho un revival drive compact, provato su Hx Stomp ed anche su Iridium.

Continua a non dirmi nulla di più di altri pedali, (a parte il tempo di perdi a interpretarne i pot...).

Non fa né più né meno di quello che già faccio da 10 anni col bogner blue, forse anche meglio...

L'ho messo in vendita, almeno a me è di troppo al momento.

 

Più che sulla carta, sulle demo ho come l'impressione (ma è solo una impressione soggettiva non suffragata da nulla, quindi prendila con le pinze) che con Riverside e Sunset, l'Iridium abbia una marcia in più. Se monetizzi col Revival Drive Compact, potresti provare uno dei due (e tra questi io prenderei il Riverside, visto che è doppio canale e ha molte più opzioni).

 

Ah, per la simulazione Fender, prova anche tu a mettere a zero le medie. E' un setting estremo che consigliavano in un video, ma pare che funzioni.

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Non ho più l'Iridium da un po', ma l'ho usato diversi mesi per sperimentare una smart board da sala prove. In realtà a me piacevano già molto sia l'overdrive della simulazione Vox che quello della simulazione Marshall e usavo quelle, per cui non ho sperimentato granché di OD o distorsori. Semmai, ci ho piazzato davanti lo Strymon Compadre utilizzandone il lato boost che, per quel che mi serviva, si è integrato molto bene con il gain dell'Iridium.

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Io davanti all'Iridium (di cui utilizzo quasi esclusivamente la simulazione fender, con degli IR OwnHammer) ho un Box of rock e un The Bomb (per le poche volte che necessito di un high gain) (naturalmente autocostruiti). Per suonare a casa o sopra i video di youtube dei Clash vanno super bene  😉

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2 hours ago, PinkFlesh said:

tra questi io prenderei il Riverside, visto che è doppio canale e ha molte più opzioni).


io non li ho capiti. Ma non è esattamente il contrario?

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12 ore fa, ming dice:

Ciao Vigi,

direi curiosa, piuttosto che in pena...

Se non fosse così, qui dentro che ci sto a fare...?:asd:

 

Ti capisco benissimo, alle volte vorrei anch'io provare tutto... per fortuna non ho i soldi!

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2 ore fa, Vigilius dice:

 

Ti capisco benissimo, alle volte vorrei anch'io provare tutto... per fortuna non ho i soldi!

Mah, provare non costa...

Poi lo sai che non è manco tutta colpa mia, è colpa di Stefano...:no:

 

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16 ore fa, marco_white dice:

io non li ho capiti. Ma non è esattamente il contrario?

 

si, ho fatto confusione. Quello più ricco è il Sunset.

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1 ora fa, PinkFlesh dice:

 

si, ho fatto confusione. Quello più ricco è il Sunset.

ll Sunset non l'ho mai provato, ma tempo addietro ho avuto il Riverside, quando non avevo ancora Iridium.

Ne conservo un'ottima impressione in quanto a suono e versatilità, anche se non ha due canali

ha molte opzioni utilissime ed efficaci.

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