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marco_white

piano digitale, consigli

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Me ne dovrei andare in qualche negozio a metterci le mani sopra, ma non ne ho vicini e non ho molto tempo.

Avevo un vecchio Casio PX100, ma è andato distrutto durante il recente trasloco.

 

Non voglio un piano da palco col trespolo della Proel, devo metterlo in salotto e deve avere un minimo di estetica.

Il bimbo tra un anno o due potrebbe iniziare ad andare a lezione, devo prendere qualcosa che un futuro maestro possa accettare, in termini di meccanica e feeling dei tasti.

Io sono uno strimpellatore che ere fa ha fatto 4 o 5 anni di pianoforte, e vorrei riprovare, di notte, in cuffia.

 

Avevo pensato a un pianoforte digitale, limitando la scelta tra Yamaha e Casio, quindi serie Arius YDP e serie Celviano. Ma arrivano a cifre importanti, un po' troppo, e quando si trovano usati o non sono spedibili o si trovano a due spicci meno del nuovo.

Ho capito che lo Yamaha YDP105 è troppo entry level, col 145 si ragiona (€8/900) e con il 165 si ha un bello strumento (€1200).

Casio arriva alla stessa qualità con meno spesa, iniziando col 270, fermandomi al 470 che è comparabile al 165 per circa €300 in meno. Siamo comunque sui €1000. Non vorrei spendere così tanto.

 

Qualcuno ha mai provato quelli di Thomann? Proprio col loro marchio intendo.

Oppure, un P125? O addirittura il P45?

Il P125 più mobile costa quasi come il Casio 470 e non avrebbe molto senso, ma si trova usato più facilmente. La meccanica dovrebbe essere la stessa del YDP165.

Ma i tasti di plastica degli stage piano invece dei simil legno/avorio degli altri sono controindicati nello studio?

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Io ho un piano Thomann abbastanza entry level, il DP-26. L'ho usato qualche volta dal vivo, diciamo che per le emergenze può andare bene, ma non lo consiglio per eventuale studio del pianoforte.

 

Anche io sto cercando un pianoforte da casa, il sogno è il Kawai CA901 (facepalm)

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mi sa che ho escluso dalla lista dei papabili il migliore sotto ai €1000, parlo del Roland FP30x. Però anche lì, con mobile e pedali si arriva a spendere molto.

Dicono sia la migliore meccanica.

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3 ore fa, marco_white dice:

Ma i tasti di plastica degli stage piano invece dei simil legno/avorio degli altri sono controindicati nello studio?

 

A parte che per avere un piano coi tasti di vero avorio devi andare su strumenti datati, la differenza la fa la meccanica che sta sotto al tasto, non il materiale con cui è costruito. Si parla di synth-action, semipesati, pesati/hammer action/GH/GHE/GHS.

https://faq.yamaha.com/usa/s/article/U0006575

Per chi vuole imparare a suonare il piano, ci vuole assolutamente la tastiere pesata che ha il feeling di una pianoforte acustico.

 

Valuti Kawai? La ragazza di un mio vecchio amico, per imparare comprò un piano Kawai di cui non ricordo il modello.

Se io cercassi un piano digitale oggi, i primi che guarderei sono i Dexibell Vivo, tempo fa misi le mani su un S7 in negozio e aveva una keybed da 10. Sul nuovo non ci siamo come budget, ma se valuti un usato...l'ultimo credo sia delle tue parti su per giù.

https://www.mercatinomusicale.com/mm/a_dexibell-vivo-s1_id7217277.html

https://www.mercatinomusicale.com/mm/a_dexibell-vivo-s7-88_id7356698.html

https://www.mercatinomusicale.com/mm/a_dexibell-vivo-s7-88-tasti-trolley-e-stand-inclusi_id7334085.html

 

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@PinkFlesh Non lo vorrei nemmeno l'avorio vero. Ma mi riferisco al fatto che Roland e Casio anche sui piani di medio budget lavorano la superficie dei tasti per simulare il grip del vero avorio e del vero ebano, invece che farli semplicemente di plastica lucida, come Yamaha P45 e P125.

A me non frega nulla, ma non vorrei ritrovarmi tra due o tre anni con un maestro fissato che mi dice che devo cambiare piano digitale perché il pargolo così non può imparare.

 

C'è un canale su youtube che si chiama Merriam Music, il tizio è il recensore perfetto, nerd e simpatico, dice le cose come stanno. Concordo nel dare tanto più peso alla meccanica piuttosto che al suono, come dice lui. E pare che Il Roland FP30x sia la migliore tastiera in questo range.

 

Dexibell mai sentito nemmeno il nome.

 

Ma dite che invece Kawai la devo prendere in considerazione?

 

Grazie

 

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Io a mio figlio ho preso lo Yamaha P-125, perché iniziando il conservatorio serviva la possibilità di studiare in cuffie fuori orario.
Ho un piano acustico verticale come strumento principale.
Il P-125 è tutto sommato un buon strumento, come rapporto qualità prezzo, gli ho aggiunto il blocco pedali che se ben ricordo è un accessorio a parte. Ha l'USB, l'avevo provato collegato al PC facendogli fare da tastiera midi con i suoni da vari plugin, si comportava bene.
Viene tollerato solo come secondo piano, a patto che la maggior parte dello studio venga fatto su quello acustico altrimenti quando va a lezione ha una pesantezza di mano troppo diversa e non abituata alle sfumature.
Guarderei un po' in prospettiva, se la strada è quella classica comprare un piano digitale con meccanica equivalente all'acustico credo sia dispendioso.

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4 minutes ago, maxprs said:

Io a mio figlio ho preso lo Yamaha P-125, perché iniziando il conservatorio serviva la possibilità di studiare in cuffie fuori orario.
Ho un piano acustico verticale come strumento principale.
Il P-125 è tutto sommato un buon strumento, come rapporto qualità prezzo, gli ho aggiunto il blocco pedali che se ben ricordo è un accessorio a parte. Ha l'USB, l'avevo provato collegato al PC facendogli fare da tastiera midi con i suoni da vari plugin, si comportava bene.
Viene tollerato solo come secondo piano, a patto che la maggior parte dello studio venga fatto su quello acustico altrimenti quando va a lezione ha una pesantezza di mano troppo diversa e non abituata alle sfumature.
Guarderei un po' in prospettiva, se la strada è quella classica comprare un piano digitale con meccanica equivalente all'acustico credo sia dispendioso.

 

E' vero che la tastiera dopo non molto è tutta una scricchiolio e si molla?

Che mi pare un'esagerazione, ma non vorrei rimetterci le mani a breve, deve essere un acquisto che duri anni.

Pare che il Roland risponda all'esigenza di cui parli, meglio del best seller P125. Cui anche io sto guardando come opzione principale, con Yamaha sai che non sbagli mai.

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4 minuti fa, marco_white dice:

 

E' vero che la tastiera dopo non molto è tutta una scricchiolio e si molla?

Che mi pare un'esagerazione, ma non vorrei rimetterci le mani a breve, deve essere un acquisto che duri anni.

Pare che il Roland risponda all'esigenza di cui parli, meglio del best seller P125. Cui anche io sto guardando come opzione principale, con Yamaha sai che non sbagli mai.

L'ho preso quattro anni fa, e con un uso non intensissimo non ha mostrato scricchiolii o smollaggini varie.

Magari siamo stati fortunati.

Ora lo usa anche la piccola che fa violino ma ha pianoforte come complementare.

Il Roland non lo conosco, ma io volevo avvisarti in generale perché dipende dal livello. Al conservatorio non gliene frega se Roland, Casio, Yamaha... devi studiare principalmente sull'acustico, punto.

Il "maestro fissato" che dici tu in certi ambienti è la regola.

Meglio se lo fai iniziare con un entry level tipo Yamaha anche usato, comunque dignitoso, e vedi come prosegue. Dopo i primi anni sarà l'insegnante stesso a dirti, e in caso potrai rivendere lo Yamaha e comprare qualcosa di serio allora. E a quel punto sarai guidato nella scelta.

Ora rischi di spendere di più per qualcosa che ti fanno poi cambiare lo stesso.

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L'altro giorno sono andato a provare

 

KAWAI CA99

KAWAI CA901

ROLAND LX704

ROLAND HP704

 

Tutto questo per dire che l'action Roland mi è piaciuta davvero molto. Io vengo da Yamaha CP50 e sento molta più fluidità, pur mantenendo una buona risposta dinamica al tocco. KAWAI però col Grand Feel III mi ha abbastanza steso...

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A me i pianoforti dgitali di Yamaha non piacciono molto (e ne ho pure uno PD)...li trovo macchinosi. 
Il suono non é male pero'... Roland e' decisamente meglio.
A me non dispiaceva paradossalmente un vecchio casio PX qualcosa che ho avuto in brasile per un po' di tempo ormai 10 anni fa: sulla carta doveva esser meglio lo Yamaha ma gli ho preferito questo.
Se vuoi una bella meccanica secondo me devi spendere, altrimenti son tastieroni bontempi...appena acceleri un po' resta tutto dietro.
 

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Non ho letto tutto, ti straconsiglio i nuovi casio della serie PX-S 5000 in su (dei quali hanno fatto un upgrade sull'action dei tasti) io farò a breve un upgrade dalla PX-S-1000 alla 6000.

Inoltre le serie 6000 e 7000 sono proprio belline esteticamente:

image.png.c3f852dd8219f8b9714339d371c09cdc.png

 

Io ho una scrivania con un cassetto a scomparsa e sul mercato queste casio sono le più piccole tra tutte.

Inoltre sono con un design pulitissimo, touch screen, niente tastoni in giro..molto pianoforte insomma.

 

 

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Se no belline esteticamente vai di Donner però li non so come suonino però son belline pure quelle:

 

image.png.be1f06ed7c4379a911bffe84cd376b5a.png

 

Probabilmente siamo sotto come qualità alle altre..però è graziosissima!! 😊

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