evol 2,120 Report post Posted December 31, 2023 Qualcuno vuole condividere le sue esperienze in merito? In particolare mi piacerebbe sapere cosa avete scelto riguardo il rapporto fra altezza delle corde e bending. Grazie Share this post Link to post Share on other sites
marco_white 671 Report post Posted December 31, 2023 Non ho idea, posso solo dire che la Telecaster Isbell con radius da 7.25 era tutto quello che ho sempre creduto sul radius vintage, poi ci ha messo le mani Matteo Rufini, e avrei potuto tranquillamente pensare che mi aveva cambiato il radius a 12”. Uno bravo la rende comoda (quasi) come un radius più piatto Share this post Link to post Share on other sites
evol 2,120 Report post Posted December 31, 2023 24 minuti fa, marco_white dice: Non ho idea, posso solo dire che la Telecaster Isbell con radius da 7.25 era tutto quello che ho sempre creduto sul radius vintage, poi ci ha messo le mani Matteo Rufini, e avrei potuto tranquillamente pensare che mi aveva cambiato il radius a 12”. Uno bravo la rende comoda (quasi) come un radius più piatto Ah molto bene. Ma quindi hai un 7.25 con action bassina? Quanto bassa? E i bending? Share this post Link to post Share on other sites
guitarGlory 3,051 Report post Posted December 31, 2023 Sulla strato '62 ho action comodissima e ha il radius classico 7,25"... ovviamente tasti perfetti, livellati e coronati ecc... c'è un piccolo trick che mi ha insegnato un vecchio liutaio: sulle strato vintage all'epoca i musicisti erano soliti fare l'action più bassa possibile sulle due corde centrali, RE e SOL, poi leggermente più alta su MI basso, LA e SI, e infine ancora un po' più alta sul MI cantino; tieni il manico abbastanza dritto, col minimo relief per evitare frusta menti e riuscire a fare bending comodi al 6-7⁰ tasto (sulla mia è 0.10 mm). Provare per credere, l'action risulta comodissima e i bending sui cantini non si stoppano 3 1 Share this post Link to post Share on other sites
newsound 513 Report post Posted December 31, 2023 Io setto l'action a 2mm su sesta e quinta, 1.8 su quarta e terza ed 1.6 su seconda e prima corda. Lo faccio adesso sui radius 9.5 e lo facevo sulla strato road worn che aveva 7.25. Non ho mai trovato punti in cui i bending si smarzassero Share this post Link to post Share on other sites
marco_white 671 Report post Posted December 31, 2023 1 hour ago, evol said: Ah molto bene. Ma quindi hai un 7.25 con action bassina? Quanto bassa? E i bending? la chitarra l'ho venduta però si, fondamentale molta cura anche sui tasti. Li ha livellati molto bene, manico con quasi niente relief. I bending non strozzavano. Prima avevo fatto il setup io che lo avevo anche fatto benino, però un po' di effetto sitar e i bending che morivano dal XII li avevo, la cura dei tasti è stato il toccasana. Share this post Link to post Share on other sites
abcd 568 Report post Posted January 1 non prendo mai misure, vado a feeling, mi piace l'action piutosto altina perche mi sembra che la chitarra vibra di piu e ormai me ne sono abituato! se i bending mi stoppano vedo con il fret rocker e spesso é qualche tasto che da problemi in quell punto e si rettifica! Share this post Link to post Share on other sites
-Oby- 1,938 Report post Posted January 1 22 ore fa, guitarGlory dice: Sulla strato '62 ho action comodissima e ha il radius classico 7,25"... ovviamente tasti perfetti, livellati e coronati ecc... c'è un piccolo trick che mi ha insegnato un vecchio liutaio: sulle strato vintage all'epoca i musicisti erano soliti fare l'action più bassa possibile sulle due corde centrali, RE e SOL, poi leggermente più alta su MI basso, LA e SI, e infine ancora un po' più alta sul MI cantino; tieni il manico abbastanza dritto, col minimo relief per evitare frusta menti e riuscire a fare bending comodi al 6-7⁰ tasto (sulla mia è 0.10 mm). Provare per credere, l'action risulta comodissima e i bending sui cantini non si stoppano Lo faccio da anni! figata clamorosa! 2 1 Share this post Link to post Share on other sites
aner 42 Report post Posted March 11 Ho una strato con radius compound 9.5-10.5 con corde 10/46. Non sono in grado di tollerare IN ALCUN MODO i bending che si stoppano sul cantino. Inoltre non amo l'action bassissima e su tutte le mie chitarre il cantino non sta mai sotto 1.5 mm al dodicesimo tasto. Ho speso diverso tempo documentandomi e facendo svariate prove e sono finalmente arrivato ad una quadra. Prima cosa regolo il relief del manico: mi piace tendenzialmente dritto con minima curvatura di 0.20 mm (misurato al decimo tasto). Poi regolo l'action del mi cantino a 1.5 mm e al mi basso a 2 mm, mentre le corde intermedie le regolo con strumento apposito ricreando un radius 10. Cosi facendo non ho problemi di bending che si stoppano. Su una PRS con radius 10, con il setup di cui sopra (fatta eccezione per l'action al mi basso di 1.75 mm) avevo ancora qualche problemino nei bending, ma non volendo alzare ulteriormente l'action e avendo un playing differente rispetto a quello che ho con la strato, ho tirato un pò il truss rod a 0.10-015 mm e ho risolto il problema. Share this post Link to post Share on other sites
Bananas 1,882 Report post Posted March 20 Adesso 9.5 ma ho avuto anche tante 7.25. Quando facevo il grattugiatore ignorantone, manico bello tiratino senza esagerare, tenendo conto della gobbetta che ti fa intorno ai 3/4 tasti precedenti il 12° dove punta il truss rod, action altina, muta 11/52, mezzo tono sotto, ponte flottante, seguendo il profilo del radius con le sellette. Adesso che faccio solo l'ignorantone, muta 10/46, accordato giusto, manico sempre bello dritto tiratino, action più bassa possibile, ponte sempre flottante, seguo sempre il profilo del radius con le sellette. Concordo con Glory, e te pareva... In generale sulle Strate si tratta di trovare il giusto compromesso su ogni specifico strumento tra tensione del manico in base alle sue caratteristiche (profilo, cicciosità, radius), action desiderata, assetto del ponte se tenuto flottante, seduto o bloccato, intonazione. Pure il tipo di molle del ponte, e relativa tensione, conta nel bilanciamento generale dell'assetto. In generale, il "segreto" sarebbe seguire il radius al ponte con le sellette e poi modificare leggermente l'altezza delle singole corde che non si comportano come desiderato, tenendo conto della suonabilità generale. Tendenzialmente durante i bending la corda tirata dovrebbe tendere appunto ad andare sotto la corda che gli sta sopra. Secondo me un buon investimento è accattarsi un calibro specifico da ponte per ogni radius. Share this post Link to post Share on other sites
Auro 848 Report post Posted March 27 Il 31/12/2023 at 15:42, guitarGlory dice: Provare per credere, l'action risulta comodissima e i bending sui cantini non si stoppano Posso confermare. A proposito, direi che sia ora di portarti la mia chitarraccia per un check-up. Per carità, è vero che non suono praticamente mai, ma ho ancora su le corde che mi hai sistemato tu due anni fa o forse più. 1 Share this post Link to post Share on other sites
guitarGlory 3,051 Report post Posted March 27 20 minuti fa, Auro dice: Posso confermare. A proposito, direi che sia ora di portarti la mia chitarraccia per un check-up. Per carità, è vero che non suono praticamente mai, ma ho ancora su le corde che mi hai sistemato tu due anni fa o forse più. Ahahahah, allora direi di sì dai, dopo due anni difficilmente saranno ancora intonate anche se non è stata suonata molto 1 Share this post Link to post Share on other sites
Auro 848 Report post Posted March 27 14 ore fa, guitarGlory dice: Ahahahah, allora direi di sì dai, dopo due anni difficilmente saranno ancora intonate anche se non è stata suonata molto Tra l'altro dovrei farti vedere anche il Diamond Quantum Leap, il cui delay adoro, perché lo switch di attivazione ogni tanto fa le bizze. Share this post Link to post Share on other sites