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Guest Uilliman

gente non vi mettete a parlare di generi con il bru che non ne uscite vivi. si dice sempre di sì e poi continuate a pensarla come vi pare, tanto da uno che ha provato ad ammazzare il cane soffocandolo con una pallina che vi aspettate?

gary moore era davvero bravo e secondo me se la giostrava bene entrando e uscendo da generi e schemi quando voleva. aveva l'anima dell'irlandese avvinazzato e pertanto se ne fregava e tanto di che genere suonava. suonava e basta.

andrea manca l'intenzione nel tuo sample: sembra di sentire l'alfabeto letto piano piano. non giochi con le lettere, le spiattelli tutte lì. calma, rilassati e sti bending sentili più con lo stomaco che con le orecchie. gary moore era sanguigno, quando parte a mangiarsi il manico con le dita lo fa di violenza, non discute una tesi di filologia sul valla.

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Guest NESSUNO

Mh, tutto giusto ma secondo me anche un po' drastico.

Io non so leggere il pentagramma. Le tab posson essere utili per trovare subito la posizione giusta e alcuni agganci, sui quali poi muoversi.

Al posto del pentagramma a mio parere può bastare anche solo l'orecchio, per ascoltare le pause, il respiro, il movimento di un pezzo.

D'altra parte, manco su un pentagramma credo si possan segnare perfettamente i bendings e le blue note no?

Ascoltare, metabolizzare in testa più che le note una certa cadenza, il loro movimento, e poi riuscire a trasporle sulla tastiera.

Il tutto in modo molto rilassato, come suggerisce Santro.

Questo è il mio metodo, anche se i frutti non è che siano così ricchi eh.

Ciao Bru, Tabulature sono create per chi non sa leggere la musica e raggiungono la loro massima utilità solo quando sono unite al pentagramma, questo perchè il pentagramma ti da il ritmo e ti dice quanto devono durare le note mentre la tabulatura ti da la posizione immediata della nota sulla tastiera, rispetto al solo pentragramma l'accopiata con la tabulatura ti risparmia il sapere riconoscere la nota sul pentagramma.

Fino a quando ti serve un intreccio, un passagio o qualche piccola parte solista di un pezzo che conosci fracido, la sola tabulatura può andare bene, ma se devi studiare un metodo di chitarra possibilmente senza riferimenti sonori o un brano molto complicato che possibilmente non è neanche registrato nitido quindi non si sente esattamente l'esecuzione, il pentagramma più tab è fondamentale.

Nel Pentragramma più tab è possibile indicare con assoluta precisione tutto, dai bending alle gost note, tutto, poi che ci siano spartiti scritti male è vero però io ho notato che anche se la tab è sbagliata il pentagramma, almeno fino adesso, è sempre giusto.

Un altro vantaggio di leggere il pentagramma RITMICAMENTE è lo sviluppo della creatività, suonare ad orecchio si deve saper fare ma in linea di massima è QUASI un copia incolla, saper leggere e GESTIRE il ritmo ti da la capacità di creare le tue frasi con più personalità e consapevolezza.

Ovviamente questo studio va unito ad ascolti, coverizzazione, assimilizzazione di sonorità e tutto quello che dici tu, ma sono studi ed esperienze che vanno insieme e non separate se si vuole raggiungere il miglior risultato.

Noi chitarristi cerchiamo di accorciare studio, puntiamo sulla tecnica e sulla coverizzazione e ci fissiamo sugli esercizi e poi ci lamentiamo perchè siamo arrivati ad un punto in cui non miglioriamo più, quando alla fine basterebbe approfondire quella parte di "studio" che abbiamo sempre rifiutato, armonia e studio della musica, è un mio pensiero soggettivo ma l'ho forgiato sulla mia esperienza personale e lo trovo molto vero almeno per una buona fetta della nostra categoria.

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Guest Bru

Tutto giusto, senza dubbio, ma non so leggere il pentagramma e non ho tempo per buttarmi in questi aspetti della musica.

Ripartissi da zero, anni fa, senza dubbio seguirei le tue indicazioni, perché tutto serve.

Ma, per fare rock e blues, ci si può anche "accontentare" e massimizzare in qualche modo le cose.

In questi generi c'è una certa libertà e le pause e il ritmo si possono utilizzare anche a proprio modo personale, no?

Sarà che io non mi metto mai a studiare una cover in modo preciso: rubo qualcosa, degli agganci, ma poi, sia per pigrizia sia per incapacità, opto per adeguare il pezzo alle mie esigenze e capacità.

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bè, intanto ringrazio tutti quelli che hanno dato il loro apporto, ho letto con interesse tutte le vostre critiche e i vostri consigli e cercherò di farne tesoro.

ve la sentite di proporre una vostra interpretazione della base che ho postato? sarebbe interessante

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Tutto giusto, senza dubbio, ma non so leggere il pentagramma e non ho tempo per buttarmi in questi aspetti della musica.

Ripartissi da zero, anni fa, senza dubbio seguirei le tue indicazioni, perché tutto serve.

Ma, per fare rock e blues, ci si può anche "accontentare" e massimizzare in qualche modo le cose.

In questi generi c'è una certa libertà e le pause e il ritmo si possono utilizzare anche a proprio modo personale, no?

Sarà che io non mi metto mai a studiare una cover in modo preciso: rubo qualcosa, degli agganci, ma poi, sia per pigrizia sia per incapacità, opto per adeguare il pezzo alle mie esigenze e capacità.

Robi, forse se ne è già parlato

ma sono certa di una cosa, se il tuo approccio si arricchisse di studiare, scusate il termine, quel fraseggio in modo preciso

cioè tab alla mano, che potrebbe leggere chiunque anche un andreaueb qualsiasi, miglioreresti a velocità doppia e non esagero

Per dire,

woodo chile, l'avrai suonata mille volte con la tua band o a casa

Se ti metti a imparare l'intro, parti solo da quello, uguale a quello dello studio

mettiamo che ci impieghi 1 giorno intero per impararla a tempo e un altro per farla suonare bene

ti da tanto, molto più rapidamente che improvvisare su basi per 1 mese e senza considerare la rapidità arricchisce il vocabolario

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Guest santro

non credo in una via che và bene per tutti...la storia della musica è piena di gente che ha studiato moltissimo ed è arrivata lontanissimo o che non ha fatto un bel nulla....la storia è piena di gente che non ha mai studiato nel senso classico del termine,ma che ha fatto tantissimo o non ha fatto niente....il mondo è pieno di gente...si vabbè insomma ci siamo intesi.

Voglio dire ci sono cose che aiutano il miglioramento o l'ampliamento del proprio vocabolario,ma per assurdo,in certi casi invece di dare, tolgono....per spiegarmi,porto in esempio ciò che un percussionista della buenavistasosialcleb(cubano in sostanza),disse che rimpiangeva il tocco grezzo e naturale che aveva prima di diventare un percussionista "dotto"...si capisce la metafora?

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capisco cosa vuoi dire santro.

nel mio caso però non posso prescindere dal fare un certo tipo di precorso se voglio migliorare il mio "pleing".

un certo tipo di esercizi, una conoscenza di base dell'armonizzazione, la conoscenza della tastiera sono tutte cose che mi servono e aspetti sui quali DEVO migliorare.

l'incertezza che molti di voi sentite nelle mie note sta proprio in una scarsa conoscenza della tastiera, il che mi fa esitare di fronte alla nota successiva.

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Guest NESSUNO

Tutto giusto, senza dubbio, ma non so leggere il pentagramma e non ho tempo per buttarmi in questi aspetti della musica.

Ripartissi da zero, anni fa, senza dubbio seguirei le tue indicazioni, perché tutto serve.

Ma, per fare rock e blues, ci si può anche "accontentare" e massimizzare in qualche modo le cose.

In questi generi c'è una certa libertà e le pause e il ritmo si possono utilizzare anche a proprio modo personale, no?

Sarà che io non mi metto mai a studiare una cover in modo preciso: rubo qualcosa, degli agganci, ma poi, sia per pigrizia sia per incapacità, opto per adeguare il pezzo alle mie esigenze e capacità.

Bru, la musica è un linguaggio vero è proprio, e come ogni linguaggio puoi imparare a "parlare" anche se non sai scrivere ed anche se non hai studiato la grammatica, un bambino impara a parlare ascoltando e ripetendo però è solo con lo studio che si diventa padroni della lingua, quindi ci vogliono tutte e due cose, non si può studiare senza ascoltare viceversa

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Guest Bru

... non si può studiare senza ascoltare viceversa

Fino a un certo punto.

Non si può studiare senza ascoltare, ma si può ascoltare anche senza studiare. Nel senso che l'ascolto può essere un vero e proprio studio ;)

Ci son stati dei musicisti enormi che non hanno studiato in maniera canonica, un Charlie Parker come esempio.

Ascoltavano e ascoltavano, per ore ed ore, e il loro studio era tutto e solo ascolto, per poi sviluppare un proprio linguaggio.

Non dico sia la strada migliore, e sicuramente non è un percorso didattico da proporre a un ragazzo, ma esiste pure questa prospettiva.

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Guest NESSUNO

Fino a un certo punto.

Non si può studiare senza ascoltare, ma si può ascoltare anche senza studiare. Nel senso che l'ascolto può essere un vero e proprio studio ;)

Ci son stati dei musicisti enormi che non hanno studiato in maniera canonica, un Charlie Parker come esempio.

Ascoltavano e ascoltavano, per ore ed ore, e il loro studio era tutto e solo ascolto, per poi sviluppare un proprio linguaggio.

Non dico sia la strada migliore, e sicuramente non è un percorso didattico da proporre a un ragazzo, ma esiste pure questa prospettiva.

Capisco cosa vuoi dire ,ma se ci pensi sicuramente anche tu i primi accordi te li sarai andati a procurare da qualche parte, e comunque avrai fatto qualche esercizio ed avrai imparato almeno le pentatoniche, ad accordare la chitarra, anche quello è studio, non è del tutto vero che si può ascoltare senza studiare.

Sicuramente neanche tu puoi dire di non aver studiato niente, se mi dici che ti sei fermato a quello che secondo te era l'essenziale e poi ha continuato solo con l'ascolto, va bene è più che fattibile.

non credo che sia facile impare la chitarra senza nessuna base affidandosi solo a riprodurre suoni ad orecchio, e poi ci vorrebbe il doppio del tempo.

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Guest Bru

Capisco cosa vuoi dire ,ma se ci pensi sicuramente anche tu i primi accordi te li sarai andati a procurare da qualche parte, e comunque avrai fatto qualche esercizio ed avrai imparato almeno le pentatoniche, ad accordare la chitarra, anche quello è studio, non è del tutto vero che si può ascoltare senza studiare.

Sicuramente neanche tu puoi dire di non aver studiato niente, se mi dici che ti sei fermato a quello che secondo te era l'essenziale e poi ha continuato solo con l'ascolto, va bene è più che fattibile.

non credo che sia facile impare la chitarra senza nessuna base affidandosi solo a riprodurre suoni ad orecchio, e poi ci vorrebbe il doppio del tempo.

No, calma, non ci stiamo capendo.

Io dico che lo studio può anche non esser canonico. Ascoltare, ripetere, allenare l'orecchio, suonare con la band, rubare spunti altrui e farli propri ecc. per me è una forma di studio.

Nel rock, nel blues e anche nel jazz è cosa non inusuale.

Io non ho mai fatto solfeggio, non so leggere uno spartito, non ho studiato armonia, scale misolidie e quant'altro. Mi piacerebbe averlo fatto, senza dubbio, ma, quel che dico, è che si può suonare rock, e magari anche bene, avendo fatto altri percorsi di studio. E gli esempi tra i grandi non mancano.

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Guest MauroTheWall

bè, intanto ringrazio tutti quelli che hanno dato il loro apporto, ho letto con interesse tutte le vostre critiche e i vostri consigli e cercherò di farne tesoro.

ve la sentite di proporre una vostra interpretazione della base che ho postato? sarebbe interessante

Andrea, se mi giri la base per email (o se mi dici come scaricarla dal player) ci provo io a farci qualcosa, tempo e famiglia permettendo :facepalm: .

Così, sentendo me, ti consolerai un po' :sorrisone: ed il buon Gary verrà in sogno a minacciarmi di smettere :devil: .

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Guest santro

andrè!come anticipato ho fatto una versione santriana,ergo,registrazione veramente al limite dell'arresto(nel senso di galera),che un ronzio di fondo ed il suono sembra uscito direttamente dal mio buco di culo...a casa non avevo un cazzo se non una vecchissima pedaliera che ho mandato in diretta con risultati deprecabili...la chitarra è pure leggermente scordata,ma quando suono con il sonno addosso e dopo 3 ore di chat,non mi accorgo di una ceppa :sorrisone: ...scussi!

Quindi,è una registrazione santriana e dato ce non ho reputazione da proteggere,la metto uguale,tanto con un pò di coraggio e fantasia,si capisce qualcosa,la si immagina perlomeno.

eh eh....sembra uscita da una cassetta dell'81...ah ah...il bello è che non mi deciderò mai di concentrarmi sul fare un registrazione decente...non ho nemmeno i propositi...sono una pippa!

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Guest santro

se ti và,in PM,posso mandarti,più tardi,un pezzetto con la stessa base dove faccio un piccolo esercizio,niente di che,roba santriana,di scrausa qualità,che però,potrebbe esserti di aiuto o da spunto per il timing,la conoscenza della tastiera e dei box,plettrata,fluidità....se sei curioso poi te lo mando andrè.

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Guest NESSUNO

andrè!come anticipato ho fatto una versione santriana,ergo,registrazione veramente al limite dell'arresto(nel senso di galera),che un ronzio di fondo ed il suono sembra uscito direttamente dal mio buco di culo...a casa non avevo un cazzo se non una vecchissima pedaliera che ho mandato in diretta con risultati deprecabili...la chitarra è pure leggermente scordata,ma quando suono con il sonno addosso e dopo 3 ore di chat,non mi accorgo di una ceppa :sorrisone: ...scussi!

Quindi,è una registrazione santriana e dato ce non ho reputazione da proteggere,la metto uguale,tanto con un pò di coraggio e fantasia,si capisce qualcosa,la si immagina perlomeno.

eh eh....sembra uscita da una cassetta dell'81...ah ah...il bello è che non mi deciderò mai di concentrarmi sul fare un registrazione decente...non ho nemmeno i propositi...sono una pippa!

mbrare se non sapessi che è di Muuuuur mi sarebbe sembrato un pezzo di Santana :sorrisone:

Anche pure io la voglio postare :'(

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Guest NESSUNO

santrana vorrai dire!

Ovvio, un brano di Santrana :sorrisone:

beccati questa base, vediamo cosa ci improvvisate, qui bisogna essere bravi :sorrisone:

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andrè!come anticipato ho fatto una versione santriana,ergo,registrazione veramente al limite dell'arresto(nel senso di galera),che un ronzio di fondo ed il suono sembra uscito direttamente dal mio buco di culo...a casa non avevo un cazzo se non una vecchissima pedaliera che ho mandato in diretta con risultati deprecabili...la chitarra è pure leggermente scordata,ma quando suono con il sonno addosso e dopo 3 ore di chat,non mi accorgo di una ceppa :sorrisone: ...scussi!

Quindi,è una registrazione santriana e dato ce non ho reputazione da proteggere,la metto uguale,tanto con un pò di coraggio e fantasia,si capisce qualcosa,la si immagina perlomeno.

eh eh....sembra uscita da una cassetta dell'81...ah ah...il bello è che non mi deciderò mai di concentrarmi sul fare un registrazione decente...non ho nemmeno i propositi...sono una pippa!

Titolo fantastico, all' altezza dell' esibizione !

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