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Spaceshuffle

alternate o economy?

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Ma sul serio qualcuno si fa le pippe su queste cose?

Son l'unico scemo che manco sa cosa sia l'alternate e l'economy?

caro Roby che non sei altro,

se sono pippe queste?

Uno va a lezione e ti insegnano, se il maestro è bravo, come interpretare vari generi

e come gli artisti più importanti, secondo l'insegnante, hanno usato e svlippato quelle tecniche

E' la base dello studio artistico.

Se fai il pittore ti fanno studiare lo stile di quello e la sua tecnica.

E' un modo come un altro per far venir fuori il talento dello studente, che poi scegli, più o meno consapevolmente,

la sua di tecnica.

Vogliamo dire che mostri sacri, i migliori di sempre della sei corde secondo me e te, nemmeno sanno cos'è la tecnica del plettro?

Ok. fatto!

Poi c'è una folta schiera di studenti che seguendo la strada accademica si imbattono in questi "argomenti " e se ne appassionano

In questo posto la temperatura a cui il silicio neozelandese da il meglio in un fuzz è un argomento,

la tecnica chitarristica è una pippa?

Da quando hai smesso di postare sul forum non ti riconosco più

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Guest Bru

caro Roby che non sei altro,

se sono pippe queste?

Uno va a lezione e ti insegnano, se il maestro è bravo, come interpretare vari generi

e come gli artisti più importanti, secondo l'insegnante, hanno usato e svlippato quelle tecniche

E' la base dello studio artistico.

Se fai il pittore ti fanno studiare lo stile di quello e la sua tecnica.

E' un modo come un altro per far venir fuori il talento dello studente, che poi scegli, più o meno consapevolmente,

la sua di tecnica.

Vogliamo dire che mostri sacri, i migliori di sempre della sei corde secondo me e te, nemmeno sanno cos'è la tecnica del plettro?

Ok. fatto!

Poi c'è una folta schiera di studenti che seguendo la strada accademica si imbattono in questi "argomenti " e se ne appassionano

In questo posto la temperatura a cui il silicio neozelandese da il meglio in un fuzz è un argomento,

la tecnica chitarristica è una pippa?

Da quando hai smesso di postare sul forum non ti riconosco più

Che ti devo dire Lello, io non son mai andato a lezione.

Io uso il plettro insieme alle dita, in combinata, e, forse per questo motivo, non mi son mai posto il problema.

Son cresciuto sull'acustica e son sempre andato ad istinto, relazionandomi al pezzo, per massimizzare il risultato.

Non sono di certo un gran suonatore, ma credo di saper usare bene il plettro e la mano destra.

Per quello che serve a me, evidentemente non mi è mai servito chiedermi cosa fosse l'economy.

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Che ti devo dire Lello, io non son mai andato a lezione.

Io uso il plettro insieme alle dita, in combinata, e, forse per questo motivo, non mi son mai posto il problema.

Son cresciuto sull'acustica e son sempre andato ad istinto, relazionandomi al pezzo, per massimizzare il risultato.

Non sono di certo un gran suonatore, ma credo di saper usare bene il plettro e la mano destra.

Per quello che serve a me, evidentemente non mi è mai servito chiedermi cosa fosse l'economy.

probabilmente anche se avessi studiato le tecniche del plettro

non sarebbero comunque entrate nel tuo vocabolario

perché sono tecniche che forse non si addicono molto ai chitarristi che ti piacciono e quindi al tuo chitarrismo

ma forse no.

Forse avresti fatta tua la tecnica e stupito tutti con un uso innovativo.

Da anche a te la sensazione che questi siano termini giusti per parlare di sperimentazione artistica??

Il punto è che tutto questo non può essere considerata una pippa

almeno non più di passare pasta abrasiva su un topo di una chitarra

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Guest Bru

Ognuno ha le proprie pippe.

La mia sarà quella di passare la pasta abrasiva da cojone, per divertirmi; la vostra di pensare all'economy per essere tecnicamente preparati.

Mo' mi faccio un blues, non so se alternato o con l'economy,no ne ho idea.

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questa è LA pippa del chitarrista, non oso immaginare nulla di più difficile di un corretto utilizzo della plettrata in un pezzo.

ho cambiato impostazione e impugnatura del plettro diverse volte da quando ho ripreso, e solo ora dopo qualche anno posso dire di sentirmi "quasi" sicuro nel plettrare correttamente.

ho iniziato alternando tutto, qualsiasi cosa, anche quando l'economy era decisamente meglio all'interno del lick che si suonava, questo per cercare di dare ritmo e timing al mio modo di suonare.

ora sto cominciando pian piano ad affrontare il mondo dei legati, per lo sweep, pur conoscendo la teoria di questa tecnica, ancora non sono in grado di metterla in pratica con efficacia.

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Ognuno ha le proprie pippe.

La mia sarà quella di passare la pasta abrasiva da cojone, per divertirmi; la vostra di pensare all'economy per essere tecnicamente preparati.

Mo' mi faccio un blues, non so se alternato o con l'economy,no ne ho idea.

come non detto

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Guest eujil10

questa è LA pippa del chitarrista, non oso immaginare nulla di più difficile di un corretto utilizzo della plettrata in un pezzo.

Non ti seguo Andrè!Proprio perchè il corretto utilizzo della plettrata al fine del pezzo è così difficile non penso sia proprio una pippa!

Dal mio punto di vista,la giusta plettrata fa guadagnare un buon 40% al feeling sul pezzo.

Naturalmente uno può fregarsene e suonare come meglio crede (come me),però arrivare a dire che sono pippe non lo capisco proprio :rolleyes:

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Guest Bru

Forse non ci siamo capiti. Mai inteso dire che la plettrata sia una pippa, mi pare ovvio.

Io, come chiunque, lavoro da sempre sulla plettrata. Cazzo è fondamentale!

E la plettrata, per me che vengo dall'acustica, è anche tocco: come viene usato il plettro su una acustica è molto più rilevante che con l'elettrica per il suono.

Poi, non ne faccio un discorso così cerebrale: alternata, economy o chissà altro. Questa per me era la pippa; io non manco sapevo di queste definizioni.

Faccio fatica pure a comprendere una frase come quella del ueb, che deve affrontare i legati. Boh, sarà che nel blues e nelle pentatoniche sono una cosa naturale.

Non mi sono mai posto questioni del genere. Se voglio fare uscire un certo feel da un passaggio, cerco la pennata migliore e più efficace, senza manco pensarci.

E ognuno si faccia le proprie pippe, se gli piace, anche con i fuzz.

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Non ti seguo Andrè!Proprio perchè il corretto utilizzo della plettrata al fine del pezzo è così difficile non penso sia proprio una pippa!

ovviamente LA pippa scritta in maiuscolo era per far capire che considero questo aspetto il più importante nel mio playing.

:lol:

Bru affrontare i legati è una cosa, farli correttamente è un'altra.

siccome vado a lezione, e siccome spendo anche dei soldi per andarci, sto cercando di imparare al meglio ongi tecnica che mi viene proposta. per ora ho capito che un conto è fare i legati, un conto è farli bene. come i bendings, come i vibrati, etc etc

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Guest santro

Una cosa curiosa per me è sempre stata vedere le diverse correnti,anche all'interno della stessa tecnica...es....vinnimòr plettra di gomito,cioè fà un movimento simile al braccio che si fà una pippa,altri appoggiano il mignolo sul corpo per avere un ancoraggio migliore,altri usano il polso e disegnano metaforicamente piccoli cerchi.....insomma,ognuno ha la sua via no?

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Una cosa curiosa per me è sempre stata vedere le diverse correnti,anche all'interno della stessa tecnica...es....vinnimòr plettra di gomito,cioè fà un movimento simile al braccio che si fà una pippa,altri appoggiano il mignolo sul corpo per avere un ancoraggio migliore,altri usano il polso e disegnano metaforicamente piccoli cerchi.....insomma,ognuno ha la sua via no?

sicuro

In teoria i metodi sono 2

polso e gomito

L'insegnante che avevo alla Lizard mi diceva che farli di gomito(polso bloccato) alla lunga da più stabilità e velocità

Ma parlavamo di arrivare o meno a 300 bpm in quartine....chissenefotte di traguardi simili

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Forse non ci siamo capiti. Mai inteso dire che la plettrata sia una pippa, mi pare ovvio.

Io, come chiunque, lavoro da sempre sulla plettrata. Cazzo è fondamentale!

E la plettrata, per me che vengo dall'acustica, è anche tocco: come viene usato il plettro su una acustica è molto più rilevante che con l'elettrica per il suono.

Poi, non ne faccio un discorso così cerebrale: alternata, economy o chissà altro. Questa per me era la pippa; io non manco sapevo di queste definizioni.

Faccio fatica pure a comprendere una frase come quella del ueb, che deve affrontare i legati. Boh, sarà che nel blues e nelle pentatoniche sono una cosa naturale.

Non mi sono mai posto questioni del genere. Se voglio fare uscire un certo feel da un passaggio, cerco la pennata migliore e più efficace, senza manco pensarci.

E ognuno si faccia le proprie pippe, se gli piace, anche con i fuzz.

Ok,

ma non hai compreso l'argomento

Plettro, non è il modo in cui plettri una nota in senso stretto.

Quello lo definirei più il tocco, che poi conveniamo essere enormemente più importante della tecnica del plettro, della quale di fatto

ci sono chitarristi, che se pur molto tecnici pernso a Satriani per esempio o Govan, che non fanno uso

La tecnica del plettro è una tecnica che serve per suonare scale, arpeggi, nel nostro caso di rockettari schifosi con una (in)decente dose di gain, o lick plettrando tutte le note.

Da questo poi ne derivano discorsi sull'impostazione di entrambe le mani, per esempio si fa palm-muting sulle basse, e del verso della plettrata

appunto economy o alternata

Non è un discorso di cerebralità, un che affronta un percorso di studi rock/metal, ma probabilmente anche jazz

soi trova ad affrontare

Gli insegnanti li usano perché superand delle difficoltà specifiche

poi migliori anche in timing, pulizia e groove.

E' come quando ti fanno imparare le poesie a scuola.

Difficile che diventi un poeta, forse citarai2 volte in vita tua i versi di Dante, ma il percorso di studi lo prevede

quando ti ci trovi dentro se ti piace ti appassiona, tra ragazzi che vanno acuola è probabile che una volta al mese parlino

della difficoltà di analizzare quella quartina di endecasillabi e se tutto va nel berso giusto

quando sei laureato usi il congiuntivo in maniera decente

Poi uno diventa Tabucchi e tutti gli altri no.

In questa metafora tu sei quello che mentre gli altri parlano del merito della lezione che gli piace

entra e dice:

"ma che cazzo ce ne fotte della divina commedia, della storia e del latino???? ...a che mi serve visto che finirò a fare il benzinaio???"

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Comunque economy ed alternata suonano diversi.

Perché le note suonate in up o down suonano diverse, e perché nello sweep difficilmente si riesce a dare la stessa forza del downstroke.

Si suona in un certo modo sopratutto per dare un certo tipo di suono, per scelta.

Come si fanno parti ritmiche tutte in downstroke, oppure accordi aperti in upstroke.

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io uso pochissimo l'alternata, lego tutto quello che trovo e la mano destra la uso più per farmi le seghe che per suonare; :D

però sono 2 tecniche che possono dare spunti, per discorsi (inteso come frasi) musicali, molto interessanti quanto diversi.

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io uso pochissimo l'alternata, lego tutto quello che trovo e la mano destra la uso più per farmi le seghe che per suonare; :D

però sono 2 tecniche (alternate picking e economy) che possono dare spunti, per discorsi (inteso come frasi) musicali, molto interessanti quanto diversi.

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Io suono quasi sempre tutto in alternata, porto sempre gli ottavi o i sedicesimi( a seconda di che sto suonando) con la destra, pure mentre non suono non so xkè xD quindi mi viene più naturale l'alternata.

L'economy o la sweep le uso sugli arpeggi specialmente(a nche se come tecnica non sono mia un fenomeno)

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