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Zado

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  1. È un po' il motivo per cui predico sempre Anderson e Schecter, lì non ti sbagli, se vuoi Fender non prendi loro e viceversa.
  2. Ecco io per esempio sono un fan del CH1. Ne leggo peste e corna su come suona, io non riesco a trovare video in cui non mi piaccia, anche nei suoni distorti... Però pure per lui mi capita di trovare sporadicamente commenti sul fatto che modifichi il volume del rig anche oltre l'intervallo coperto dal Level, cosa che mi fa domandare a cosa dovrei stare attento nel mio setup per non incorrere nel problema; oltre ovviamente al consiglio quasi unanime di non mischiare digitale e analogico in una daisy chain, cosa che per il momento sono obbligato a fare - e faccio, avendo solo pedali analogici almeno fino all'eventuale inserimento del fatidico CH1 che è gran difficile trovare analogico/pre 2001. Ora mi segno comunque tutti i nomi e spulcio un po' qua e un po' la Sul rockman so poco, giusto sentito qualche sample del recente reissue, però approfondisco!
  3. Me par ben. E' abbastanza graffiante in alto o smussa?
  4. Sembra assemblata seguendo la sezione aurea. Kudos al Dadus. Com'è il Keeley MuseDriver?
  5. Ma io volevo capire proprio 'sta cosa. Ho fatto una discussione (ricca di foto indecenti, checchè ne dirà lui) con il nostro Ming, Gran Visir del Chorus, e m'ha confermato che il problema del volume drop/boost con i chorus non è un fatto isolato, bensì tristemente ricorrente. Ora, io di chorus non ne ho mai avuti, ma mi son reso conto che è un tipo d'effetto che tendo ad aggiungere su Amplitube quando cerco sonorità ottantiane nel distorto, e non mi dispiacerebbe portarmene uno a casa, ma mi tedia immensamente l'andare a tentoni sperando di beccarne uno che non mi dia il problema (soprattutto di volume drop). Cosa diavolo devo cercare/evitare? Premesso che suono solo in front amp, niente loop.
  6. Ohh ora si vede tutto bene. Udiu che belle La verdina esercita un fascino strano, mistico, forse sessuoso.
  7. Mi sento messo in soggezione.
  8. Quindi stai asserendo che io dovrei stare muto più o meno sempre.
  9. Contenimento dei costi presumo.... Ad ogni modo mi piacerebbe un confronto di questo tipo sulle strato. Qualcuno si prende la briga?
  10. Facce vede!
  11. Ma oggi compie gli anni @Giorgè o so drio sbajarme?

  12. Ma insomma qua non c'è ancora cascato nessuno?
  13. La cosa che mi fa sorridere è come il ponte vintage suoni veramente vintage, o meglio ha un suono che io - ignorante come i mussi in fatto di timbri retrò - riconduco a sonorità "vecchie". Non lo avrei detto onestamente. Trovo anche interessante che il ponte Gibson Moderno suoni così bene.
  14. Qualche anima pia mi posta le immagini che altrimenti con il telefono divento tubercoloso?
  15. Personalmente non ho ancora provato a fare stacking con il klone, mi dicono sia clamoroso con il RAT, ci penserò. Intanto me lo godo come booster stand alone (giusto uno Spark mini all'occorrenza, dopo). Trovo abbia un'enfasi sulle alte che me lo fa preferire (di molto) allo smussamento da TS9, che sarà iconico ma insomma. Lo svecchiamo accazzoduro. Se segui i canali giusti e ti connetti in streaming a piccoli festival miracosi tenuti perlopiù lontano dall'Italia, vedi che di band Heavy Metal vecchia scuola che tengono l'alzabandiera del genere ce ne sono e parecchi, tipo Riot City, Striker, Visigoth (adoro), Night Demon (adoro), etc. Ho visto alcuni giorni fa il live streaming del Keep It True (uno succitati festival) e mi hanno sbigottito i Wings of Steel, quasi un salto nel passato. Non mettiamo in mezzo la scena Epic Metal che diventa praticamente un Silmarillion di roba.
  16. Concordo nel modo più assoluto, l'avere una band fisica con delle (giuste) esigenze sonore è una piastrella fondamentale nel percorso che porta un chitarrista a concepire una filosofia precisa sul suono, e ho con piacere notato che malgrado i tempi "digitalizzati" (che capisco, in virtù di costi e portabilità effettivamente interessanti rispetto ad una proposta analogica sempre sul rincaro) il ritorno al vecchio quartetto chitarra - pedaliera - ampli - cassa si sta facendo preponderante ad ogni livello. L'unico un pelo sfortunato in tal senso sono stato io, che quando avevo il gruppo punk (horror punk, che nostalgia, quasi lo rimetto insieme!) portavo la Yeti e l'altro chitarrista, che s'era comprato ad hoc la JVM210 per la band, ha ripiegato sulla Orange Dark Terror e la DSL15H perchè la Marshallona "pesa troppo" (e questo era uno che viveva in palestra, orca boia can). Ora, 'ste testatine sono dei piccoli mostri dotati di un EQ abbastanza stridula da tagliare come i coltelli il mix e tutto ciò che ha un accenno anche vago di mediobasse; ok, stiamo al gioco e andiamo con l'amplino, e piglio una TT (anche per questioni di portabilità, fare 4 piani di scale con la Yeti diventava impegnativo). Salta la band. Passa qualche mese. Nuovo progetto heavy metal moderno, sto giro parto già con la testatina pronto a buttarmi di nuovo sulla Yeti se trovo un chitarrista coscienzioso che si porta l'ampli serio - e altrimenti si va di lunchbox, ci accontentiamo. Mooer GE100. Cazzo. Fantastico il fullstack con la Roccaforte comunque, veramente imperiale. Chapeau.
  17. Ma in genere a quanto vedo e sento da un modestissimo altoparlante da cellulare, le differenze di sonorità ci sono tutte e non sono lievi; poi chiaramente quello che posso percepire io come differenza di EQ può essere agli antipodi di quello che avviene nella realtà, per esempio il ponte in alluminio mi pare più presente in alto, ed è forse anche quello che mi piace un pelo meno, suona forse un pelo """""moderno"""" forse? Bho?
  18. Ma solo io uso il Klon per boostare su il gain? Intendo, a livelli metallari.
  19. Riguardo ai DiMarzio so poco, e ho un rapporto misto con il JB, lo trovo un pickup splendido in alcune chitarre e orrendo in altre (fermo restando che l'attuale JB in genere mi è piaciuto sempre in modo moderato, anche nei migliori dei casi). Il FullShred per il metal è fantastico.
  20. Magari su quella chitarra diventa il tuo Pickup preferito, ogni chitarra è una storia a se... Ma se il tuo riferimento è il Norton allora son proprio due sport diversi. Io il mio conto di rimetterlo sulla Hellraiser, quella era una bella combo, sebbene fosse scarichetto
  21. CIoè, mi correggo: dipende da cosa ti aspetti che faccia. Se vuoi un paffone bello caldo, carico e un po' cazzuto allora è esattamente l'opposto di quello che cerchi. E' quasi un single coil, ma non gode dei vantaggi timbrici dei singole coil. Ha l'enorme vantaggio di essere talmente magro in basso da restare definitissimo sempre, non importa quanto gain gli butti addosso, ed è un po' il motivo per cui suona - secondo me - molto meglio in chitarre moganoidi un po' culone e con una una naturale compressione che non nelle strato dove in realtà nasce, essendo il primo pickup signature di Lynch
  22. Il chitarrista medio che cerca i suoi distorti e incazzati adesso vuole solo suoni demmerda, senza palle, definitissimi in basso ma totalmente senza palle, striduli come i chiodi sui vetri in alto e con una qualità di distorsione che pare un daino con una broncopatia ostruttiva. Altrimenti non si spiega come faccia la Victory a vendere.
  23. Ottimo! Anche se penso cambierai il Demon appena entra in casa la chitarra.
  24. I Judas Priest? No, impossibile, sono tutt'ora all'apice del genere e sfornano ancora album come minimo da 8 in pagella. In live li ho sentiti anche meno di un lustro fa e sono di una potenza e di un travolgente che non ha fine. Non da ultimo hanno ancora dei suoni pazzeschi live. Chi fa il cazzone in live cam (sci)orinando riff con il gain a palla e licks noiosi ai mille all'ora lo fa perchè non studia band come i Priest.
  25. Mariassantissima.
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