Tony Bellardi

ragazzi scrivo qui per non rompere i maroni con nuove discussioni ! mi venite a testare il sistema che ho aggiornato un paio di cose ? LOGIN GOOGLE RICHIESTO altrimenti come non detto, ciau nè. https://www.publicmusic.it/

Interessante seguo con piacere perché personalmente sotto il punto di vista di confort abbandonerei il plettro ma, in effetti per fare determinate cose non riesco ancora con le dita, mai affrontato didattica il merito.

Sto facendo una ricerca e vorrei capire perché NON trovo assolutamente esibizioni intese come spettacoli a se stanti, non in contesto di band o simili, creati e studiati per due chitarre elettriche che siano per lo più impegnate in brani strumentali e non cantati.

nel frattempo regolando... https://www.publicmusic.it/setup-ponte-continue/ datemi un parere per cortesia... sto ovviamente rimettendo la piastrina originale, il problema è che con questa del ponte acquistato usato, non torna in tuning sia scendendo che salendo...

qua ho sbagliato perché son partito dal legno ma sono a circa 1.5, 2 millime troli ! ci siamo direi ? io ora mi trova daddio non tocco nulla per ora

chiedo scusa e invece per misurare proprio l'altezza fisicamente sul manico non avendo il righello specifico provo con uno normale ?

alla fine direi che si sta dicendo la stessa cosa, radius = altezza, regolazione di fino per morbidezza bending = inclinazione e sagomatura ulteriore.

La doppia vite permette di seguire il fretboard radius (7.5–12″ tipico), alzando le sellette centrali leggermente più delle esterne. Anche se non è obbligatorio inclinare la selletta per seguire il radius (è l’altezza della corda che conta), questa configurazione tecnica lo rende più facile da realizzare. In sostanza, esistono due approcci: Inclinare leggermente le sellette, seguendo il radius, con le due viti che consentono questa fine regolazione. Tenere le sellette parallele al corpo, con le due viti a uguale altezza, per una maggiore stabilità meccanica. grazie alle due viti puoi ottenere una regolazione di fino sia in altezza sia, volendo, in inclinazione (anche se – tecnicamente – Fender lo ha pensato soprattutto per l’altezza e la distribuzione di carico, e l’inclinazione è un vantaggio secondario).

rendo ad esempio le sellette di una STAGG (sono un poveraccio e ho solo due chitarre) questa ha il onte fisso ma, le sellette sono ovviamente regolabili in altezza ma non in inclinazione perché la vita è una sola ! il punto però è che queste sellette sono già sagomate esattamente per il manico della chitarra, questa per me è la spiegazione che ove possibile si possa anche agire sull'inclinazione oltre che sull'altezza, nella fender questo è possibile e ci sarà un motivo penso sia più corretta la risposta di pickupmakers poter inclinare con due viti la selletta permette alla corda di avere una resistenza minore che con selletta dritta, proprio per arrivare ad avere l'inclinazione che in altre chitarre è fissa in relazione al radius del manico. Se volete posto foto della sagoma sellette stagg ma credo di aver ora mai esaurito il concetto e di essermi risposto grazie a tutti voi.

secondo setting https://www.publicmusic.it/setup-ponte-parte-due/ ora tasto un pò il terreno

ok ho rifatto "visivamente" un pò l'inclinazione mantenendo l'altezza le ho riportate più in bolla diciamo... anche il ponte lo ho un'attimo tirato avvitando di un quarto le viti dietro... faccio altro post sul mio sito con foto e poi linko ! grazie a tutti per i consigli.

si dai in effetti l'inclinazione della selletta non incide sul radius ma concedetemi che se anche la selletta in qualche modo (magari ordinato e di fino) segue tendenzialmente l'obliquità del radius forse la corda nel bending diventa più morbida.. questo si ?

ragazzi forse dallo scritto non si capisce ma non voglio assolutamente fare "l'imparato" è che esprimo convintamente quello in cui credo sino a quando non cambio idea ツ

ok sto iniziando a capire il discorso, però poi all'atto pratico con le sellette settate così sento diverso il bending e miglioro leggermente l'action anche perché i pivot rispetto a prima non li ho toccati. inoltre scusate ma due considerazioni puramente logiche, la corda è nella sua sede dentro la selletta non può "scivolare" da nessuna parte, la stabilità delle due viti è data dal fatto che Comunque per poter seguire dovutamente il radius appoggino entrambe, solo regolazioni errate con magari una vite che non appoggia del tutto dispetto all'altra potrebbero causare del movimento e Comunque solo della selletta intera non della corda che sempre nell'incavo della selletta stà. In fine come fà la corda a seguire magicamente un radius del manico se la tieni esclusivamente dritta nel suo unico punto di inclinazione possibile che è appunto l'inclinazione della selletta ? Il primo setting di questa chitarra è stato fatto da Bruno Traverso che molti di voi conosceranno, questa seconda volta sono intervenuto quindi sulla regolazione fatta da lui per pivots e appunto inclinazione sellette dato che ho cambiato ponte mettendone uno uguale. Il risultato è che già prima non avevo le sellette dritte ma ora sono particolarmente sagomate, da qui questo post per capirne di più