nico3p

Ne ho alcuni da mettere a posto (footswitch ossidato, ecc.).

110 (10 di spedizione).

Altro modello, ancor più performante: DBL19 (successore dei miei DBL11, DBL11-SG e DBL11 11-B). Demo: https://www.youtube.com/watch?v=ZJm6UaeR7FY&t=13s Caratteristiche :- potenziometri VOLUME, BASS, TREBLE, MID;;- potenziometro GAIN per regolare la quantità del TOP BOOSTER (ad effetto attivato);- potenziometro DROIVE per regolare la distorsione;- footswitch TOP BOOSTER, con considerevole aumento di volume, regolabile;- footswitch di truebypass;- footswitch MAX DRIVE (per massima distorsione, bypassando il pot DRIVE);- levetta per selezionare transistor al silicio o al germanio, con relativi led rosso e verde,- levetta SYMM/ASYMM per selezione clipping simmetrico o asimmetrico;- levetta +/- Sustain per aumento massima distorsione (+) rispetto alla standard Sinfhoton;- levetta di BASS BOOST.Alimentazione tramite dc-jack standard: 9Vcc (12Vcc per + volume e armoniche).

Ho costruito cloni del Sinfhoton (aggiungendo regolazione della distorsione e altre cose: v. i miei Latemar in Rete) e del Rat. Come già detto in questo Forum, sono 2 cose diverse: il Rat è un muro di distorsione, mentre il suono del Sinfhoton è lo specchio del nome stesso, cioè una sinfonia di violini (se si alimenta a 12 volt, anzichè a 9, aumenta il volume e si hanno più armoniche, senza dover cambiare componentistica). Nel Sinfhoton si può aumentare ancora il sustain, a scapito di un certo rumore di fondo; i tecnici Montarbo hanno ottimizzato il tutto, trovando il giusto compromesso.

Ultimo effetto su base Sinfhoton.

Volevo mettere una foto, ma mi dicono che mi sono rimasti soltanto 7k: come si può fare a disattivare il limite di 500k?

Sinfhoton Montarbo: sustain lunghissimo e distorsione corposa, volume non esagerato (a ore 2 per la parità col bypass) aumentabile modificando un paio di resistenze, possibilità di clipping asimmetrico per più volume e suono meno zanzaroso. Fuzz Factory: muro di distorsione, volume esagerato (già a ore 8-9 è al pari col clean).

Ho aperto il gruppo "SINFHOTON - Iitalian fuzz box" in Facebook. Cominciano già ad esserci dei commenti interessanti.

Gli effetti molto lucidi e quasi a specchio (così come i frontalini di certi ampli) sono molto belli ma poco pratici, perchè si vedono male le scritte per le regolazioni.

Volevo trovare delle manopole abbastanza piccole per il Sinfuzz, ma quelle con diametro sui 10mm si trovano di altezza 15 e volevo stare sui 10 anche lì. Così sono andato al centro di bricolage, ho acquistato il tubetto bianco e i tappi neri, li ho incollati, ho fatto l'impronta per lo smalto bianco e adesso l'effetto si regola con più facilità. Stavolta ho battuto i cinesi!

Ieri sera suonavo col DBL e in alcuni momenti andavo col Passive Overdrive (v. forum dedicato) per crunch soft.

Usato ieri sera in concerto: dosandolo in maniera giusta (pick-up al ponte) e tenendo tutti e 2 i pick-up attivati (la chitarra è quella del mio avatar) fa benissimo il suo dovere di overdrive morbido. Ripeto: il gran vantaggio è quello di averlo sempre lì a portata di mano, anche senza pedaliera.

Ore 23,45: collaudo prototipo SINFUZZ ok (chiaramente in cuffia, come richiede un condominio che si rispetti). Domani sera suono in piazza e mi sa che nel sound-check del pomeriggio (alla sera uso il DBL11-SG) me lo godo un po' al volume giusto!

70+10 di spedizione

Prototipo in costruzione. In questo non ho aggiunto alcun controllo rispetto al Sinfhoton originale.

Assorbimenti: Wha, boost, distorsore, fuzz, overdrive: 20-30mA Chorus, flanger, tremolo, phaser: 50-70mA Delay, riverbero, effetti digitali: 150-200mA

Probabilmente quel blocco nero bombato, in alto, a destra del dc-jack.

Io ne ho costruiti alcuni, col kit di Musikding: ottimo fornitore, col vantaggio di avere tutti gli schemi a disposizione in rete (ne ho anche montati senza il kit) e con prezzo molto onesto. Ne ho fatti da piede, manuali e ibridi, in modo da poterli anche usare alla maniera di Matt Bellamy dei Muse (lui ce l'ha incorporato nello strumento, mentre io li fornisco con possibilità di attacco alla cinghia). In quello ibrido si sceglie il tipo di uso tramite un selettore a levetta. Il F.F. ha un volume incredibile (già a ore 8 si raggiunge la parità col bypass): io ho provato a fare in modo di stare su ore 10-12 per lo stesso volume del pulito, ma si perde un tot di sensibilità per le varie modulazioni. Volendo, si può modificare con un paio di resistenze. L'importante è non attivare l'effetto con la manopola erroneamente ruotata al max, per evitare spaccatura di orecchie e cono dell'ampli!

Con il pot dei medi al massimo, si ha la stessa risposta del DBL11-SG (quello della demo video #1) a mid boost attivato; la levetta per agire su diverse frequenze rimane anche nel DBL11-B, a fianco del pot MID. Ho fatto questa migliorìa su richiesta dei chitarristi: indubbiamente, potendo dosare l'intervento di una funzione, si può affinare il suono a piacere.

Ultimo "esperimento", sempre sulla base Sinfhoton. Ormai nel contenitore standard non entra più niente... ma non si sa mai.

Troppo buono, Florjan. Indubbiamente il germanio permette sonorità diverse, anche se nella stagione delle piogge dà un po' i numeri... Il silicio è affidabile al 100% e nei vari modelli di Sinfhoton ne ho visto di parecchi tipi, dal BC108 al BC149 (che secondo me è insuperabile per chi cerca il suono tipo "violino", caratteristico di questo effetto).

A quello su mercatino è stata aggiunta l'alimentazione esterna: a mio modesto parere, un originale non andrebbe mai modificato, se non per ragioni di non funzionamento. In questo modo si stravolge anche la storia stessa di un effetto vintage.

Prototipo DBL11-B: venduto.

Mi pare che il link precedente per lo schema elettrico non funzioni; questo dovrebbe andare:http://www.projectguitar.com/tut/blackice.htm

E io, che avevo scritto un tema (magari palloso) per essere il più chiaro possibile...!