Cosa valutare in una chitarra usata

[Avalon]

Magari è un tema trito e ritrito ma, benché non sia più un pivello, la mia esperienza a riguardo è pressoché nulla.

Se riesco, nel weekend dovrei andare a provare una strato con tutte le caratteristiche che cerco adocchiata su MM.

A cosa dovrei prestare maggiore attenzione? Come faccio a valutare se è lo strumento per me senza farmi condizionare dalla voglia di un giocattolo nuovo? Già normalmente impiego mesi se non anni a rendermi conto se una chitarra è giusta per me, cosa posso capire in mezz'ora?

Tanto so gia come andrà a finire....

[davideblues]

Siccome a cuor tuo, a meno che non sia proprio una ciofeca, la porterai a casa, valuta meglio come potrai rivenderla se ti accorgerai che non fa per te

[Guest vgm]

Beh,se lo strumento fa per te credo che tu lo possa capire solo suonandola,con il tuo ampli abituale e i tuoi pedali abituali.E poi come giustamente dici spesso ci vuole comunque tempo per capirlo .Fai sicuramente una analisi oggettiva sulla commerciabilita' dello strumento (...e questo e' complicato,bisogna essere rigorosi,e non farsi condizionare dai propri gusti...te lo dice uno che negli anni ha portato a casa 4-5 Gibson Nighthawk,prendendo barcate di pareri dal mondo intero ogni volta ma niente,era piu' forte di me...) per salvarti le chiappe in caso di ripensamenti.Diverso e' il discorso di verificare che lo strumento sia in ordine,di legni,assetto,elettronica,originalita' delle parti,ecc.ecc.Manico dritto,assetto,usura dei tasti e suonabilita' sulle varie zone della tastiera,stato d'uso e funzionalita' delle meccaniche,dei ponti (specie quelli mobili),dell'elettronica,originale o modificata,pickups,pots,selettori,ecc.ecc.

Il livello di verifica e' direttamente proporzionale al livello e al costo dello strumento:c'e' chi si presenta con muta di corde nuove,tronchese,cacciaviti,e utensili vari e come entra mette subito le mani avanti : " abbi pazienza,sai,sono un po' pignolo... "

[Sancho]

Onestamente su questi modelli stra conosciuti e con solo 30 minuti di tempo, io valuterei solo lo stato generale della chitarra facendo attenzione ad usura tasti, tenuta dell'accordatura e intonazione, stop.

[Avalon]

Certo, partire con l'idea della rivendibilità non è il massimo (poverina, non è ancora entrata in casa e penso già a come farla uscire...) però giustamente è un elemento da tenere in considerazione.

Ho già avuto modo di parlare con l'attuale proprietario e mi ha detto quali interventi ha fatto sulla chitarra ma sono proprio quelli che avevo in mente di fare io.

Per quanto riguarda l'elettronica è il mio pane, quindi sono pronto a dover fare qualche ritocco, anzi di solito mi piace fare qualche personalizzazione che rende più mio lo strumento. Diverso invece è il discorso di riuscire a valutare la bontà "meccanica" della chitarra e quanto gli eventuali difetti di suonabilità siano recuperabili con le normali regolazioni senza dover ricorrere a interventi ben più pesanti.

Cmg grazie dei consigli.

[T0mmy]

Ai fini della valutazione controllerei la condizione di usura dei tasti, per un discorso più generale farei molta attenzione ad eventuali curvature anomale del manico...

[DC®]

Ci sono cose base da provare:

- a spenta quanto suona

- metti una mano dietro la paletta e senti quanto trasmette le vibrazioni

- prova i tasti normalmente e con qualche bending per sentire se "scorrono" bene, se la chitarra tiene l'intonazione

- tocca e soppesa tutto lo strumento, cerca di sentire che non ci siano giochi o scricchiolii, che sia ben bilanciata

- controlla potenziometri, selettore pick ups etc.

- suonala un pochino per sentire se ti ci trovi con il manico

Alla fin fine queste cose sono la sagra dell'ovvio ma un sacco di volte vedo gente che in negozio prova uno strumento e ci prova i suoi pezzi che fa a casa, come se in 15 minuti a freddo potesse ritrovarcisi. Io ci metto una settimana a suonare decentemente uno strumento....

Poi a seconda di cosa vai a prendere ci sono vari dettagli che magari qui tanti sanno suggerirti :) (io no, sono un ignorantone )

[romoletto]

io la prima cosa che guardo e il capotasto invece...poi i tasti