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Inviato

Infatti, e se tutto è considerabile una "tecnica", i mezzi per imparare quelle tecniche si possono definire " studio".

C'è chi lo fa da solo, chi con un maestro, e questo mi pare fosse l'argomento.

Non sono invece d'accordo sulla conoscenza totale dello strumento, anzi i grezzi possono fare grande musica!

Io la penso così:

Essendo Tecnica sinonimo di Abilità, per acquisire una Tecnica non devi studiare ma Allenarti, il che significa che puoi essere Tecnico ma "Ignorante", puoi suonare una scala maggiore di DO a 208 di metronomo a 64esimi essere tecnicissimo e non sapere che la stessa scala è utilizzabile ad esempio su un accordo di LA minore, di Mi minore, o di SOL settima...e anche sapendolo non è detto che lo si sappia fare, ci sono altre cose che entrano in gioco per usare correttamente una scala di DO su, ad esempio, un accordo di LA minore.

Sono d'accordo con te su i grezzi, possono fare grande musica, verissimo e poi la conoscenza totale dello strumento è difficilissima da acquisire.

Inviato
Qualcuno posti una base, la scarichiamo e poi apriamo un 3d nello scantinato o si continua qua stesso ed ognuno posta la sua improvvisazione, vi va?

mah guarda, io c'avevo provato a fa na cosa del genere, non era blueseeee, ma era un qualcosa di più "elevato" diciamo, tecnicamente parlando, termine orrendo ma non mi viene altro per dirlo...è stato un bel flop...è più fattibile il discorso jam...

Inviato

sancho guarda che i rivolti sono proprio i voicing(s), la "tecnica" che dici tu Chord Melody magari ti confondi con il Voice Leading che è ancora un'altra cosa...

No nessuna confusione, il mio insegnante di jazz chiamava voicing le linee melodiche create con i rivolti e gli accordi in generale ed anche in altri metodi li ho trovati con questa nomenclatura, puo' essere ci siano più termini per indicare la stessa cosa.

De resto per rivolto si intende un accordo singolo che invece di partire dalla tonica viene rivoltato e fatto partire dalla sua terza o dalla sua quinta, per questo nella prassi classica si dice che ci sono 3 rivolti per ogni accordo

Inviato
All'interno di questo 3d è uscita una sotto discussione, io non decido chi è chitarrista e chi no, al limite ho i miei gusti personali, e tiro le mie conclusioni, come tutti qui dentro. Io non sparo sentenze su questo e un chitarrista e questo no, ti faccio un esempio, sul fatto che un Chitarrista come Slash sia chiamato a suonare con mezzo mondo ed un Chitarrista Iper tecnico come Petrucci no, Stessa Cosa un chitarrista come Santana collabora con il mondo intero ed un Chitarrista come Malmsteen no, l'unico richiesto tra i chitarristi Tecnici e Satriani perchè quello la chitarra la conosce cotta è cruda e riesce a farti degli arrangiamenti credibili all'interno di ogni genere musicale, anche Vai non collabora facilmente con qualcuno, ha fatto un album con i White Snake, un pezzo con Ramazzotti, qualche apparizione sporadica ma fondamentalmente Vai suona con Vai.

il fatto che non siano chiamati (che poi di collaborazioni ne fanno tantissime) non è che vuol dire che siano meno capaci di spaziare tra i generi...Petrucci è in grado di suonare qualsiasi cosa, certo se ti suona un pezzo blues non è che ti da la sensazione che lo stia suonando BB King, ma c'ha sempre la sua impronta caratteristica e riconoscibile in mezzo a 1000...Malmsteen è in grado di suonare quello che vuole, che poi da una vita faccia neoclassico è un altro discorso, ma ha una padronanza totale dello strumento e il suo vibrato è il più bello del panorama chitarristico imho, dovrebbero tutti impararlo da lui indipendentemente da che genere si suona...che poi magari sono anche scelte loro quelle di non accettare chiamate in progetti che non gli piacciono...non penso che Petrucci suonerebbe mai su un pezzo di Ramazzotti...mai dire mai eh, ma ci sono anche scelte personali dietro a questi temi, non è sempre e solo una questione di capacità...

Inviato

mah guarda, io c'avevo provato a fa na cosa del genere, non era blueseeee, ma era un qualcosa di più "elevato" diciamo, tecnicamente parlando, termine orrendo ma non mi viene altro per dirlo...è stato un bel flop...è più fattibile il discorso jam...

Sono poco collaborativi :D

Inviato

il fatto che non siano chiamati (che poi di collaborazioni ne fanno tantissime) non è che vuol dire che siano meno capaci di spaziare tra i generi...Petrucci è in grado di suonare qualsiasi cosa, certo se ti suona un pezzo blues non è che ti da la sensazione che lo stia suonando BB King, ma c'ha sempre la sua impronta caratteristica e riconoscibile in mezzo a 1000...Malmsteen è in grado di suonare quello che vuole, che poi da una vita faccia neoclassico è un altro discorso, ma ha una padronanza totale dello strumento e il suo vibrato è il più bello del panorama chitarristico imho, dovrebbero tutti impararlo da lui indipendentemente da che genere si suona...che poi magari sono anche scelte loro quelle di non accettare chiamate in progetti che non gli piacciono...non penso che Petrucci suonerebbe mai su un pezzo di Ramazzotti...mai dire mai eh, ma ci sono anche scelte personali dietro a questi temi, non è sempre e solo una questione di capacità...

No, non voglio dire questo, voglio mettere in evidenza che non e' necessario avere una tecnica strabiliante per essere un chitarrista apprezzato, anzi a volte e' limitativo, e cmq essere tecnico non e' sinonimo di bravura, vedi Slash che non e' Petrucci ma vanta una serie di collaborazioni veramente di spicco, Petrucci fa scuola per altro

Inviato

Sancho tu hai posto l'assunto che un musicista, in questo caso un chitarrista per considerarsi tale deve conoscere la musica in toto piuttosto che tecnica fine a se stessa (ridotta a mero allenamento) ed è meglio che ciò avvenga tramite un adeguato percorso didattico. Giusto? (Questo è ciò che ho capito)

Questo secondo me questo è giusto e corretto, non credo però che nessuno possa escludere a priori che questo percorso possa avvenire spontanemanete senza nessun aiuto esterno come dici tu oppure per forza debba essere fatto tramite un insegnante di musica, ma questo è opinabile!

Secondo me però dovevi fermarti qui! Te ne sei uscito con frasi sconcertanti ed esempi che non avvallanno affatto il tuo intento iniziale secondo me.....

Però continuate pure che è divertente... :sorrisone:

Inviato

Sancho tu hai posto l'assunto che un musicista, in questo caso un chitarrista per considerarsi tale deve conoscere la musica in toto piuttosto che tecnica fine a se stessa (ridotta a mero allenamento) ed è meglio che ciò avvenga tramite un adeguato percorso didattico. Giusto? (Questo è ciò che ho capito)

Questo secondo me questo è giusto e corretto, non credo però che nessuno possa escludere a priori che questo percorso possa avvenire spontanemanete senza nessun aiuto esterno come dici tu oppure per forza debba essere fatto tramite un insegnante di musica, ma questo è opinabile!

Secondo me però dovevi fermarti qui! Te ne sei uscito con frasi sconcertanti ed esempi che non avvallanno affatto il tuo intento iniziale secondo me.....

Però continuate pure che è divertente... :sorrisone:

Non proprio ma ci sei andato vicino, non escludo che qualcuno possa arrivarci da solo, perché io ci sono arrivato da solo, e non intendo la musica in tondo ma le basi di ritmo ed armonia, poi ci vuole ascolto e pratica, ma ascolto e pratica da soli non sono sufficienti come da solo non e' sufficiente lo studio.

Inviato

No nessuna confusione, il mio insegnante di jazz chiamava voicing le linee melodiche create con i rivolti e gli accordi in generale ed anche in altri metodi li ho trovati con questa nomenclatura, puo' essere ci siano più termini per indicare la stessa cosa.

De resto per rivolto si intende un accordo singolo che invece di partire dalla tonica viene rivoltato e fatto partire dalla sua terza o dalla sua quinta, per questo nella prassi classica si dice che ci sono 3 rivolti per ogni accordo

comincio ad avere dei dubbi sul tuo insegnante e i tuoi metodi... usano anche loro l'espressione "condizione di causa"?

Inviato

mi arrendo, ci pensi tu ad avvertire i paesi anglosassoni che d'ora in poi la Chord Melody si chiama Voicing?

Ripeto sarà la stessa cosa, un Voicing nasce anche dall'armonizzazione verticale di una scala, poi ci costruisci tu una linea melodica ed è possibilissimo che il tutto si chiami Chord Melody non vedo dove sta la polemica, poi ci sono diversi metodi che sotto la voce Voicing ti danno proggressioni verticali di rivolti da utilizzare per costruire linee melodiche, usi i Voicing per costruire linee melodiche.

Guest Re Mida
Inviato

mi arrendo, ci pensi tu ad avvertire i paesi anglosassoni che d'ora in poi la Chord Melody si chiama Voicing?

Sancho ha sempre ragione, cazzo!

chucknorris1.png

Inviato

Non proprio ma ci sei andato vicino, non escludo che qualcuno possa arrivarci da solo, perché io ci sono arrivato da solo, e non intendo la musica in tondo ma le basi di ritmo ed armonia, poi ci vuole ascolto e pratica, ma ascolto e pratica da soli non sono sufficienti come da solo non e' sufficiente lo studio.

Cioè vale per te ma non per gli altri?

Inviato

Cioè vale per te ma non per gli altri?

no assolutamente, niente vale solo per me, ognuno ha il suo percorso e va benissimo qualunque esso sia, almeno fino a quando hai il tuo riscontro e ti diverti.

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