Buddy e Eddie: una carriera brevissima ma eterna

[Guest Re Mida]

Edward Raymond 'Eddie' Cochran (October 3, 1938 – April 17, 1960).

 

 

 

 

Charles Hardin Holley (September 7, 1936 – February 3, 1959), meglio conosciuto come Buddy Holly.

 

 

Una carriera brevissima per entrambi, che muiono in piena gioventù, uno in un incidente aereo e l'altro in un incidente stradale.

A differenza di molti loro coetanei, firmano i loro brani e li eseguono.

Spesso dimenticati, ritengo siano due delle persone più influenti nella storia del rock che verrà a seguire.

I loro pezzi, semplici e immediati, spaccano ancora oggi.

 

http://www.youtube.com/watch?v=kDFslybnkJk

 

 

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=GHHMLUj9Mto

 

http://www.youtube.com/watch?v=PQVRbtmdNO0

[Frankq86]

mi son sempre detto di voler riascoltare con calma questi musicisti, ma forse la il mio subconscio che è totalmente influenzato dal progrock e dal blues, non so perché me li fa rifiutare... 

[Guest Re Mida]

mi son sempre detto di voler riascoltare con calma questi musicisti, ma forse la il mio subconscio che è totalmente influenzato dal progrock e dal blues, non so perché me li fa rifiutare... 

 

Il rock and roll non è altro che un blues ritmato.

Vedi i pezzi di Cochran, vedi il lick di apertura di That'll be the day.

L'estraneo è il prog, che viene da altro.

[Guest vgm]

...ti ci posso rispettosamente associare Richard Stevens Valenzuela,in arte Ritchie Valens? .Condivide con Buddy Holly la stessa fine (...per essere precisi condivide lo stesso aereo...) e una carriera ancora piu' breve,ma proprio per quello stimola la curiosita' e l'interesse per quello che avrebbe potuto regalarci se il destino gli avesse lasciato piu' tempo. Le premesse,secondo me,c'erano tutte.

[Guest Re Mida]

...ti ci posso rispettosamente associare Richard Stevens Valenzuela,in arte Ritchie Valens? .Condivide con Buddy Holly la stessa fine (...per essere precisi condivide lo stesso aereo...) e una carriera ancora piu' breve,ma proprio per quello stimola la curiosita' e l'interesse per quello che avrebbe potuto regalarci se il destino gli avesse lasciato piu' tempo. Le premesse,secondo me,c'erano tutte.

 

Certo, ma a mio parere non è paragonabile ai due di cui sopra.

[gilmour_pugliese]

Ho vissuto fino ad oggi secondo la massima "Sentito Elvis, li hai sentiti tutti"... E mi sa che è ancora un teorema valido, almeno per me (vedi Twenty Flight Rock). Saranno anche i padri del rock, visto che tutti a partire dai Sixties ruberanno a destra e manca, ma lo faranno stravolgendoli completamente e immergendoli nel feedback, fino a renderli quasi irriconoscibili. Ecco forse perchè oggi sono poco ricordati 

 

 

[Guest Re Mida]

Non son d'accordo. Per me Cochran ha una sua personalità musicale, certo i suoni son quelli della Sun Records, ma a livello compositivo lo trovo geniale.

Buddy Holly, poi, è proprio un mondo a parte rispetto ad Elvis e semmai è il papà dei Beatles.

 

Anche per le cover ho una prospettiva diversa:

 

 

 

 

[Giorgio V.]

La morte di Cochran mi intristisce ancora a pensarci. Era semplicemente favoloso secondo me. L'energia che metteva nei brani mi fa pensare a un Little Richard bianco.