Enrì Inviato Gennaio 20, 2015 Segnala Inviato Gennaio 20, 2015 Prendendo spunto dalle ultime discussioni con alcuni di voi apro un topic di incoraggiamento all'uso del MIDI fornendo qualche concetto utile a capire meglio le basi sui quali si fonda e anche qualche considerazione personale basata sulla mia personale esperienza passata e presente. MIDI = Musical Instrument Digital Interface Cominciamo subito con una metafora: Il nostro pedale MIDI è un televisore e il controller MIDI (es. pedaliera) una sorta di telecomando. Program Change (PC) Se vogliamo cambiare canale alla nostra TV utilizzeremo un Program Change e ne abbiamo a disposizione ben 128 (intanto ricordiamoci questo numero poiché rappresenta quasi sempre il valore massimo raggiungibile dai diversi parametri che incontreremo più avanti). La stessa cosa faremo con la pedaliera MIDI, ogni switch può inviare un PC diverso per richiamare una memoria diversa del nostro pedale esattamente come fosse un canale TV. Di default una pedaliera MIDI invierà PC in sequenza logica sequenziale tipo switch no.1 > PC1, switch no.12 > PC12, etc. ma è quasi sempre possibile e molto utile comporre una propria mappatura a seconda delle esigenze specifiche abbinando un qualsiasi switch ad un qualsiasi PC che come spesso capita per esempio può essere anche richiamato più volte da diversi switches. Dalla parte del pedale troveremo di norma una corrispondenza logica simile ovvero alla ricezione del PC12 si richiamerà la memoria no.12 e così via (in alcuni casi si può mappare anche qui ma direi che in genere per motivi pratici è sconsigliabile). Fino a qui tutto semplice mi sembra ma già si intravede che la flessibilità del MIDI che troviamo in questo caso nella mappatura del controller MIDI (e a volte del pedale) potrebbe confondere le idee. Bene, siamo sul nostro canale TV preferito e ora vorremmo alzare un po' il volume... che si fa? Control Change (CC) In realtà potremo controllare il volume come anche la luminosità e il contrasto e decidere anche a che livello portarli quindi per fare questo con il MIDI useremo il CC number (cosa) e il CC value (quanto). Se per esempio il volume è assegnato di default al CC #7 (ma spesso anche qui è assegnabile liberamente) per mettere il volume al massimo invieremo un CC number = 7 con CC value = 128. E' ovvio che volume e luminosità della nostra TV su un Delay MIDI sarebbero per esempio i controlli MIX e Feedback... ok ma in pratica come si fa? Si intuisce che per poter regolare gradualmente un parametro come il volume (o MIX) un semplice switch non è certo la cosa più adatta e nel nostro caso si utilizza infatti un pedale di espressione. Se la pedaliera MIDI è dotata di ingresso EXP il pedale ad esso collegato sarà il nostro CC value da 0 (pedale sollevato) a 128 (pedale tutto giù) dove il CC number è memorizzato con lo switch richiamato sulla pedaliera. Facciamo un paio di esempi teorici usando un delay come riferimento e immaginando di avere solo 5 suoni/memorie diversi che vogliamo gestire via MIDI in maniera flessibile: Switch da 1 a 5 sulla pedaliera MIDI richiamano rispettivamente le memorie da 1 a 5 del mio delay. Il CC number assegnato all'EXP pedal è sempre lo stesso per ogni switch e mi consente di variare il Delay MIX a piacere attraverso il pedale di espressione per tutte le memorie da 1 a 5. Switch da 6 a 8 sulla pedaliera MIDI richiamano sempre la memoria no.3 del mio Delay (ovvero sono mappati volutamente per inviare sempre il PC3) ma in questo esempio l'unica cosa che cambia è il CC number assegnato all'ingresso EXP. Con lo switch 6 controllo il Delay MIX con il 7 il Feedback mentre premendo lo switch 8 posso controllare con il pedale la modulazione. Riassumo che quando premo 6,7 oppure 8 sulla pedaliera MIDI rimango sempre sulla memoria 3 del Delay ma cambio di fatto il CC number, ovvero la funzione del pedale di espressione, a seconda di quello che voglio variare durante l'esecuzione è tutto chiaro? Rimanendo sull'esempio del delay in una situazione reale trovo fondamentale poter controllare proprio il Delay MIX via pedale perchè troppo spesso a seconda delle situazioni richiamando una memoria mi è capitato di sentire il delay troppo poco oppure di sentirlo troppo invadente o ancora di volerlo incrementare durante un solo e non mi sembra ne pratico ne logico memorizzare lo stesso Delay con valori di MIX diversi da richiamare allo scopo. Portando poi il pedale a 0 e quindi il Delay MIX a 0 di fatto si spegne il delay ed ecco che con il pedale di espressione volendo assolviamo anche alla funzione di Delay ON/OFF ovvero l'EXP Pedal è normalmente a 0 e quando serve l'effetto non faremo altro che premere il pedale fino alla quantità desiderata... vi vedo provati.... pausa caffè. Control Change come controllo ON/OFF. Entrando ulteriormente nel dettaglio esistono dei casi dove un Control Change (ancora lui) viene utilizzato per accendere o spegnere una funzione pertanto non necessità di tutta la scala di valori ma solo di 0 e 128. Esempio il MUTE della nostra TV pur intervenendo sul volume risulta attivato o disattivato giusto? Alcune pedaliere molto flessibili e dotate come l'inossidabile Rocktron MidiMate permettono di assegnare un Control Change non solo all'ingresso EXP Pedale come già visto in precedenza ma anche ad uno o più switch. In questo caso immaginate semplicemente lo switch come un pedale di espressione con le sole due posizioni tutto alzato (switch OFF) e tutto premuto (switch ON). Ciò può essere utile per attivare funzioni come l'attivazione e il bypass di un pedale MIDI. Molto bene un ultima cosa prima di un break... e se i pedali (o le TV) fossero due o più? MIDI Channel La cosa per fortuna è piuttosto semplice.. avremo l'accortezza di assegnare a ciascun pedale un proprio canale MIDI (da 1 a 16) in modo che SE ABBIAMO A DISPOSIZIONE una pedaliera MIDI in grado di trasmettere su più canali MIDI contemporaneamente decideremo per ogni switch su quali canali indirizzare i vari Program Change e Control Change inviati. Se trasmettiamo su 2 canali MIDI immaginiamo sia esattamente come avere 2 pedaliere sovrapposte dove quando premiamo lo SW1 ed inviamo un PC2 sul CH.1 contemporaneamente possiamo inviare un PC8 sul MIDI CH.2 creando combinazioni diverse di volta in volta. Per fortuna non sempre le situazioni sono così complesse ed un esempio limite di estrema semplicità è ben rappresentato dal delay TC Electronics Flashback x4 che totalmente privo di display ha pochi e semplici parametri MIDI pre-assegnati di fabbrica e non modificabili: Canale MIDI =1 Preset 1 = PC1 Preset 2 = PC2 Preset 3 = PC3 Detto ciò risulta abbastanza chiaro ancora una volta che la flessibilità e la potenza di un sistema MIDI sono di fatto anche il suo limite in quanto il chitarrista si trova in questo caso a dover prevedere, gestire e pre-memorizzare una serie di cose che forse spesso vanno ben oltre le sue esigenze reali. Questo almeno ho sperimentato personalmente in passato il che mi ha portato in tempi recenti ad una estrema semplificazione a vantaggio di una certa tranquillità psicologica oltre ad una maggiore rapidità e facilità di intervento in caso di guai.. non tutti si possono permettere un Bob Bradshaw. Trovo che la cosa risulti particolarmente utile per gestire scalette complesse (e ripetitive) con una complessità di suoni tale da giustificare l'impegno e la quantità di tempo necessari alla completa programmazione oppure in ambito più ridotto trovo personalmente molto interessanti le possibilità di controllo in tempo reale di alcuni parametri tramite pedali di espressione che all'opposto ci evitano proprio di dover pre-confezionare una quantità di memorie esagerata. Buon divertimento quindi, fate vostri pochi e semplici concetti (complessa è la pianificazione) e aprite le braccia ma soprattutto la vostra mente a questa avanzatissima tecnologià vecchia ormai di 35 anni! MIDI per tutti - Parte seconda Ora che vi vedo più che ferrati e convinti a mettervi in gioco con il MIDI in prima persona vedremo ora come quasi sempre ci siano molteplici modi per progettare un sistema con i medesimi ingredienti di base. Possiamo infatti partire da zero procurandoci il meglio che troviamo sul mercato, possiamo cercare di rientrare in un determinato budget o ancora meglio cercare di sfruttare a fondo ciò che già possediamo. Per fare un esempio e introdurre anche l'argomento del MIDI Out/Thru faremo l'esempio di un utente del forum che ha una pedaliera che consente l'invio di PC/CC (sapete già cosa sono vero?) su 2 canali MIDI separati, già utilizzati per pilotare una testata MIDi ed un multieffetto rack, il quale vorrebbe introdurre un terzo apparecchio MIDI tipo Eventide H9. La domanda immediata è: ma posso gestire 3 apparecchi MIDI con soli 2 canali a disposizione? la risposta secca è SI. Vedremo subito come e con quali limitazioni ma a questo punto solo l'utilizzatore potrà valutare se il compromesso è accettabile o meno in stretta relazione alle sue esigenze ed aspettative di utilizzo. Dunque la configurazione è: Pedaliera MIDI con canale MIDI 1 dedicato alla testata e canale MIDI 2 dedicato a multieffetto e H9. Avendo la pedaliera MIDI una unica uscita, in questo caso per servire 3 apparecchi MIDI, il percorso del cavo MIDI sarà di partire dal MIDI OUT della pedaliera arrivare al MIDI IN del primo apparecchio (es.multieffetto), proseguire al MIDI IN dell' H9 attraverso l'uscita MIDI THRU del multieffetto per poi giungere al MIDI IN della testata attraverso il MIDI THRU dell'H9. In sostanza dunque il MIDI THRU non fa altro che far transitare attraverso (through appunto) tutte le informazioni che arrivano alla presa MIDI IN. A questo punto facendo un passo indietro dove si parlava di poter mappare le memorie da richiamare con i vari Program Change in arrivo dal lato pedale ecco dove la cosa risulta invece determinante e vincente. Siccome nel nostro esempio abbiamo già impostato una corrispondenza tra PC e memorie del multieffetto, aggiungendo H9 sullo stesso canale MIDI mapperemo su quest'ultimo quali memorie richiamare in abbinamento a quelle richiamate sul multieffetto. Sarà dunque possibile in maniera piuttosto semplice realizzare diversi abbinamenti come cerco di seguito di rappresentare: (PC=Program Change MXX=Memoria del MultiFX HXX= Memoria dell'H9) PC1 > M01 > H01 PC2 > M07 > H03 PC3 > M07 > H05 PC4 > M04 > H03 etc. etc. A prima vista qualcuno potrebbe osservare: a cosa serve la trasmissione su canali MIDI separati se con un unico canale condiviso da 2 apparecchi posso realizzare tutte queste interessanti combinazioni? 1) non tutte le macchine MIDI permettono come es. H9 una mappatura completa dei PC in arrivo. 2) con canali MIDI separati cambia il modo di operare e si ottimizzano le risorse impiegate. Con uno sforzo sovraumano voglio provare a fare un esempio spero comprensibile sulle due filosofie: Ho a disposizione un Timeline ed un Mobius che posso gestire solo con un unico canale MIDI condiviso. Ho 3 memorie del TImeline ( 1, 2, 3) e 3 Memorie del Mobius (A,B;C) e voglio gestire tutte le 9 combinazioni possibili. Bene di cosa ho bisogno? Di una pedaliera MIDI con almeno 9 switch per inviare 9 diversi PC. PC1 > 1A PC2 > 2A PC3 > 3A PC4 > 1B PC5 > 2B PC6 > 3B PC7 > 1C PC8 > 2C PC9 > 3C Ora invece ho a disposizione una pedaliera che invia PC su 2 canali MIDI indipendenti, di quanti switch ho bisogno per gestire tutte e 9 le combinazioni? avete indovinato? Ho bisogno di soli 6 switch programmati così: (x) = Canale MIDI di trasmissione. PC1 (1) > 1 PC2 (1) > 2 PC3 (1) > 3 PC1 (2) > A PC2 (2) > B PC3 (2) > C immaginiamo fisicamente i 6 switch sulla pedaliera disposti in questa maniera: 1 2 3 A B C Con la fila di switch sopra comando la memoria del TimeLine e con la fila sotto la memoria del Mobius in maniera totalmente indipendente come se fossero 2 pedaliere da 3 switch ognuna MA... e ripeto MA...non è questo certamente l'unico modo di gestire le cose con canali MIDI separati visto che rimane sempre possibile (ovviamente direi) realizzare combinazioni simili al primo esempio dove con un unico switch/PC richiamiamo 2 memorie simultaneamente... voglio solo evidenziare che per fare quest'ultima cosa NON E' NECESSARIO avere una pedaliera che gestisce canali MIDI indipendenti.... e aggiungo ancora un ultimissima cosa: anche se non fosse possibile mappare la corrispondenza tra PC e memorie di un pedale MIDI è sempre possibile duplicare le memorie in diverse locazioni per raggiungere lo scopo.. vi prego non mi chiedete un esempio.. posso solo citare che se Maometto non va alla montagna... scusate ma ora ho proprio bisogno di farmi un caffè. MIDI OUT Un unico esempio secco tra i tanti possibili sull'utilizzo del MID OUT giusto per dare un idea. Ho sempre il mio TimeLine e il mio Mobius ma stavolta non ho (e non voglio) nessuna pedaliera MIDI. Vorrei però creare lo stesso le 9 combinazioni che fa il mio amico visto prima poco più sopra per dimostrare quante siano vaste le possibilità con il MIDI anche con pochissimi mezzi... fate molta attenzione. Collego il MID OUT del TimeLine al MIDI IN del Mobius che ho entrambi settati per inviare e ricevere sul canale MIDI 5... (un numero a caso tanto per confondere le idee). Programmo le prime 9 memorie del TimeLine duplicando* tre volte i miei tre suoni così: 1, 2, 3, 1 ,2, 3, 1, 2, 3. Lascio che il TimLine invii in sequenza i PC da 1 a 9 per le prime 9 memorie e lascio che il Mobius risponda in maniera esattamente corrispondente ovvero PC1 > Memoria1 PC2 > Memoria2 etc. etc. con l'accortezza di aver duplicato* 3 volte i miei tre suoni esattamente come segue: A, A, A, B, B, B, C, C, C. Ora capirete che richiamando una qualsiasi delle prime 9 memorie del TimeLine attraverso i suoi switch di bordo il Mobius reagirà magicamente richiamando la memoria desiderata corrispondente e se leggiamo le corrispondenze memorizzate sopra in verticale ritroveremo esattamente come per magia le stesse 9 combinazioni del nostro amico di prima. Ovviamente la cosa non è bidirezionale ovvero cambiando memoria dal Mobius il TimeLine non farebbe niente.. delusi? * Capito adesso cosa c'entra la citazione di Maometto? Se ad un sistema del genere dove di fatto è il TimeLine a svolgere le funzioni di MIDI controller rimettiamo in gioco una pedaliera MIDI collegata alla presa MIDI IN del TimeLine abbiamo solo un altra tra le tantissime combinazioni possibili sempre a nostra disposizione. Parametri "Global" Una cosa molto interessante per cui ricorro nuovamente all'esempio, per alcuni super-illuminante, della TV. E' pomeriggio e stiamo guardando la partita in TV su canale 5 e alziamo il volume a manetta per sentirci allo stadio. Ora è sera e guardiamo Piero Angela su RAI2 a volume molto basso perchè i bimbi dormono come angioletti. Durante la pubblicità facciamo zapping e giriamo un attimo su Canale 5.... BOOOMM Terminator col volume a manetta! Ma che è successo? Niente.. la nostra TV immaginaria ha semplicemente tenuto in memoria il volume usato su Canale5 mentre fortunatamente il volume delle TV reali, al contrario dei nostri pedali MIDI, funziona proprio in Global mode. Se quindi abbiamo un delay col TapTempo e cambiamo memoria all'interno di un brano nel quale desideriamo andare a tempo dovremo abilitare il Global Tempo in modo che le memorie si aggancino al volo al valore attualmente impostato. La stessa cosa accade con altri parametri e con altri pedali seguendo comunque la stessa utile linea logica di principio. Che altro posso dire, se siete arrivati fino in fondo direi che siete veramente motivati.. ora vi serve solo un po' di pratica e la pazienza di approfondire come si settano sempre le stesse cose su macchine di tipo e marca diversi. Tutti al lavoro... aspetto i risultati !! Questo messaggio è stato promosso ad articolo 3 Cita
Uilliman Coscine Terzo Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 mo enrico tutti quelli che da oggi in poi comprano roba midi sull'onda dell'entusiasmo e non gli funziona una beata minchia sanno a chi rivolgersi. anzi, quasi quasi inizio pure io giusto per romperti il cazzo. Cita
Enrì Inviato Gennaio 21, 2015 Autore Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Caro Willi ma non lo sai che già lo fanno tutti da tempo? almeno adesso posso rispondere "leggiti l'articolo" Cita
Giulio60 Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Capperi Enrico, finalmente ho capito qualcosa (l'idea di paragonare il MIDI ad un TV e' stata illuminante) , spero diventi un "articolo". Cita
Gab78 Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Oh che bella discussione!!! Forse mi puoi aiutare a risolvere un problema: Tempo fa acquistai un Classic distortion pro della source audio, pedale che permette di salvare su ognuno dei due banchi 3 suoni, richiamabili via midi. Attaccato il pedale alla Vinteck, questo mi richiama i sei suoni solo sui preset da uno a sei poi il nulla! Il display é minimale e il fatto di non riuscire a capire come impostare il suono 3 del pedale su tutti i preset che dico io mi fa un po' incazzare.... Spero tu possa illuminarmi Grazie Cita
Deimos Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Caro Willi ma non lo sai che già lo fanno tutti da tempo? almeno adesso posso rispondere "leggiti l'articolo" hehehehe e credi di cavartela così facilmente???? comunque ottimo e utilissimo articolo!!! Cita
Deimos Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Edit Preciso che si possono anche controllare più apparecchi MIDI avendo un solo canale MIDI di trasmissione a disposizione in pedaliera e a questo proposito scriverò presto un integrazione importante relativa al MIDI Out/Thru. ecco, questo è estremamente interessante!!! anticipami una cosa: sullo stesso canale midi, attraverso il midi thru, si possono gestire indipendentemente 2 macchine?? tipo nel mio caso, sul canale midi 2, aggiungere un H9 al G Major... Cita
T0mmy Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 ecco, questo è estremamente interessante!!! anticipami una cosa: sullo stesso canale midi, attraverso il midi thru, si possono gestire indipendentemente 2 macchine?? tipo nel mio caso, sul canale midi 2, aggiungere un H9 al G Major... No, sullo stesso canale non puoi gestire più apparecchi in modo indipendente... Cita
newsound Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 No, sullo stesso canale non puoi gestire più apparecchi in modo indipendente... Esatto, io lavoro su un canele midi dedicato per ogni macchina. Alla fine è semplicissimo e si evita di fare casini , basta impostare dei canali midi diversi su tutte le macchine e poi far mandare alla pedaliera i diversi comandi sui singoli canali. Cita
Deimos Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Esatto, io lavoro su un canele midi dedicato per ogni macchina. Alla fine è semplicissimo e si evita di fare casini , basta impostare dei canali midi diversi su tutte le macchine e poi far mandare alla pedaliera i diversi comandi sui singoli canali. purtroppo la mia pedaliera gestisce solo 2 canali midi... e uno è l'ampli, l'altro il G Major... ora devo pensare a cambiare pedaliera??? Cita
newsound Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Azz.. dimenticavo che certe pedaliere non lavorano su più canali.. cmq se non ricordo male la rocktron midimate, che ho avuto molto tempo fa, lavora su 5/6 canali midi ed è anche relativamente economica. La mia l'avevo venduta a 130 euro (modello 2 con chassis nero) Cita
Enrì Inviato Gennaio 21, 2015 Autore Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Articolo aggiornato con la Parte seconda. Cita
alebarrett Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 Una spiegazione davvero molto efficace! Grazie! Io ho una Musicom Lab Lite 6 M e mi trovo davvero molto bene nel gestire i controlli MIDI sia con il TimeLine che con il mio Whammy V, è solo che quest'ultimo rispetto al TimeLine, quando lo vado a "spengere" un loop della Mia Musicom Lab, lui non entra in bypass come fa per esempio il Time Line ma rimane attivo su un determinato presets, ho anche scritto un post per questo motivo ma nessuno mi ha ancora risposto....come faccio a dare il comando al mio whammy di entrare in bypass tutte le volte che "spengo" un banco sulla M.Lab? Cita
Enrì Inviato Gennaio 21, 2015 Autore Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 scusa non conosco la Musicom... ma se il loop taglia fuori il whammy è così importante che entri in bypass? secondo il manuale qual'è il controller MIDI che manda in bypass il whammy? Cita
alebarrett Inviato Gennaio 21, 2015 Segnala Inviato Gennaio 21, 2015 scusa non conosco la Musicom... ma se il loop taglia fuori il whammy è così importante che entri in bypass? secondo il manuale qual'è il controller MIDI che manda in bypass il whammy? il fatto è che lo whammy l'ho lasciato fuori dai loop, come del resto il TimeLine perchè pensavo che funzionasse esattamente come lo strymon, vi spiego, io il TimeLine non lo inserisco in un loop perché quando attivo un preset sulla mia M.Lab, lui si attiva su un suo preset ben definito e fin qui va tutto bene, il bello è che quando io disattivo il preset della M.Lab il timeline si spenge, la stessa cosa pensavo che la facesse anche lo Whammy, ecco perché non l'ho inserito in un loop, invece quando io ho la mia M.Lab in bypass, lo whammy è sempre attivo su un determinato preset. Praticamente quando la M.Lab è in bypass lo whammy sente questa "funzione" e si attiva su un suo preset ben definito, non entra anche lui in bypass come vorrei che facesse. Sul Manuale ci sono tutti i program changes, per esempio, PC 1 attivo - 22 bypass, PC 2 attivo - 23 bypass, ma non vedo un Program change di bypass generale da nessuna parte....il mio eventide H9 per esempio, se impostato dal suo programma su PC 60, la M.lab lo sente come bypass globale e così quando io faccio entrare in bypass la M.Lab l'H9 entra anche lui in bypass, è questo quello che vorrei fare con il mio whammy, altrimenti mi tocca metterlo dentro un loop e buonanotte.... Cita
alebarrett Inviato Gennaio 22, 2015 Segnala Inviato Gennaio 22, 2015 mi ha appena risposto la digitech con questo messaggio: There is no global midi bypass option on Whammy. Each setting has it's own midi program change numbers for active and for bypass Quindi presumo che non esista un program change per mettere in bypass globale il pedale.....a questo punto mi sa che lo inserirò dentro un loop, così faccio prima.... Cita
Deimos Inviato Gennaio 22, 2015 Segnala Inviato Gennaio 22, 2015 Grazie ancora Enrì per il tempo che hai offerto a questa comunità... in tanti abbiamo le idee più chiare sull'universo midi credo che sia di una comodità unica e difficilmente tornerei indietro; è come quando cominci ad usare l'iphone... una volta che ce l'hai, anche se non lo sfrutti al massimo, è difficile poi tornare al vecchio nokia 3310 (che pure funzionava benissimo) a proposito di quell'utente che ha 2 canali midi per 3 macchine... ho capito che bisogna "agganciare" le due macchine sul canale midi 2 in maniera tale che rispondano al PC con preset impostati dall'utente ma che poi rimangono fissi allo stesso PC cioè se io imposto su PC1--->GMajor (space reverb+octaver) - H9 (vintage delay), ogni volta che richiamo dalla pedaliera il PC1 mi ritrovo questa combinazione fissa di GMaj+H9 se quanto detto è corretto... avrei la possibilità di programmare il PC in maniera tale da bypassare una dei delle due macchine? ad esempio, su PC1 voglio bypassare il GMaj e sentire solo il Vintage Delay dell'H9 non ho molte speranze di poterlo fare... ma provo a chiederlo lo stesso, magari esiste una funzione o un preset del GMaj che lo fa autoescludere (una specie di Kill Yourself ) Cita
T0mmy Inviato Gennaio 22, 2015 Segnala Inviato Gennaio 22, 2015 A livello di MIDI non lo puoi fare, quello che parte dall'out di una periferica arriva all'in delle altre e non si può filtrare. Però immagino che tu possa crearti delle patch "vuote" da associare al PC che viene inviato dalla pedaliera. In questo modo potresti mandare un PC sul canale 1 che seleziona il canale dell'ampli e un PC sul canale 2 che richiama la patch Vintage Delay dell'H9 e una patch vuota del GMajor. Cita
Deimos Inviato Gennaio 22, 2015 Segnala Inviato Gennaio 22, 2015 A livello di MIDI non lo puoi fare, quello che parte dall'out di una periferica arriva all'in delle altre e non si può filtrare. Però immagino che tu possa crearti delle patch "vuote" da associare al PC che viene inviato dalla pedaliera. In questo modo potresti mandare un PC sul canale 1 che seleziona il canale dell'ampli e un PC sul canale 2 che richiama la patch Vintage Delay dell'H9 e una patch vuota del GMajor. esatto! stavo proprio modificando il mio messaggio perchè volevo chiedere a chi conosce come è fatto il G Major se le patch "vuote" di fatto escludono la conversione A/D del G Maj oppure qualcosa viene comunque modificato in pratica: una patch "vuota" equivale alla macchina "spenta"? Cita
newsound Inviato Gennaio 22, 2015 Segnala Inviato Gennaio 22, 2015 esatto! stavo proprio modificando il mio messaggio perchè volevo chiedere a chi conosce come è fatto il G Major se le patch "vuote" di fatto escludono la conversione A/D del G Maj oppure qualcosa viene comunque modificato in pratica: una patch "vuota" equivale alla macchina "spenta"? A quanto mi ricordo il segnale è convertito anche nelle patch vuote. Io prenderei un looper per fare quello che ti serve Cita
T0mmy Inviato Gennaio 22, 2015 Segnala Inviato Gennaio 22, 2015 esatto! stavo proprio modificando il mio messaggio perchè volevo chiedere a chi conosce come è fatto il G Major se le patch "vuote" di fatto escludono la conversione A/D del G Maj oppure qualcosa viene comunque modificato in pratica: una patch "vuota" equivale alla macchina "spenta"? Se la tua pedaliera può mandare anche dei CC, potresti inviare contemporaneamente al PC anche il bypass di tutti i pedali, impostandolo dal G-Major; ho dato un'occhiata veloce al manuale, lo trovi a pagina 20. Oppure c'è la strada del mapping, mandi all'H9 il PC che ti serve e sul G-Major assegni il PC ricevuto ad una patch vuota. Però non conosco il G-Major, e non ti so dire se gli effetti in bypass convertano o meno il segnale... Cita
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.