Pick Inviato Novembre 22, 2017 Segnala Inviato Novembre 22, 2017 Sulla base delle vostre esperienze, upgrade ecc, quali sostituzioni sono risultate valide (e come) per migliorare l'acustica delle vostre chitarre elettriche MeccanicheCapotastoSellettePontePassacordeVerniceEcc Cita
Pick Inviato Novembre 22, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 22, 2017 TracollaIn pelle di palle di bue quali frequenze si enfatizzano? Cita
Pick Inviato Novembre 23, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Notando la voglia irrefrenabile di partecipare alla discussione cerco di guidarvi così da mettere meglio a fuoco l'argomento senza perderci in tutte queste pagine di chiacchiere Hanno una reale funzione queste card che vengono descritte come influenti sulle capacità di risonanza dello strumento? Quanto influisce un passacorde di qualità rispetto ad altri? Gli abbassacorde alla paletta, hanno una influenza diversa in base se sono a rullo/farfalla/vintage? Che differenze sostanziali avete riscontrato tra capotasti in osso ed ottone? Cita
pablogilberto79 Inviato Novembre 23, 2017 Segnala Inviato Novembre 23, 2017 In base alla mia esperienza tutto influisce a formare il tono finale. Qualche parte in maniera più evidente, qualche altra in modo quasi impercettibile. Nessuna ti trasforma uno strumento scadente in uno buono, ma può aver senso valutare questi aspetti per un fine tuning dello strumento. 2 Cita
Pick Inviato Novembre 23, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 23, 2017 In base alla mia esperienza tutto influisce a formare il tono finale. Qualche parte in maniera più evidente, qualche altra in modo quasi impercettibile. Nessuna ti trasforma uno strumento scadente in uno buono, ma può aver senso valutare questi aspetti per un fine tuning dello strumento.Sì infatti nella telecaster ho riscontrato già al cambio delle sellette e del ponte con quello gotoh un notevole miglioramentoLa chitarra ovviamente merita, parte molto risonante di suo, proprio per questo chiedevo un effettivo riscontro di esperienze di altri utenti anche su altre chitarre (se no integravo la discussione su upgrade telecaster) Cita
SevenRhye Inviato Novembre 23, 2017 Segnala Inviato Novembre 23, 2017 20 ore fa, Psiche88 dice: per migliorare l'acustica Significa poco... un materiale o componente può caratterizzare più o meno il sound. Che tale caratterizzazione sia migliore o peggiore è tutto da vedere. Anche “acustica”... che vuole dire? Magari cerca nel forum, mi sa che ne ritrovi già di quesiti ANALoghi, ed è forse per questo che il topic attrae poche risposte Cita
Pick Inviato Novembre 23, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Significa poco... un materiale o componente può caratterizzare più o meno il sound. Che tale caratterizzazione sia migliore o peggiore è tutto da vedere. Anche “acustica”... che vuole dire? Magari cerca nel forum, mi sa che ne ritrovi già di quesiti ANALoghi, ed è forse per questo che il topic attrae poche risposte Nel senso che migliora la capacità di risuonare, non so come spiegarlo ma ci siamo capiti Cmq no va be non penso che non attrae perché già trattato Cita
pablogilberto79 Inviato Novembre 23, 2017 Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Guarda, placata la gas già da tempo posso dirti che secondo me l'approccio più sensato a questo genere di sostituzioni è più nella ricerca della personalizzazione dello strumento che non in un "miglioramento" in senso lato. L'esempio più eclatante nella mia esperienza è stata il ponte callaham ( classico vintage tremolo da strato). Lo strumento è più performante? Si, è evidente che la chitarra ha più sustain, maggior volume, più presenza. Inoltre la leva è più comoda, non balla nella sede, è più corta e la gestisci meglio degli altri ponti similari. Suona bene? No, per il mio gusto ( e per la chitarra su cui l'ho montato) no. Troppo aperto, poche medie..finché suoni pulito vabbè..sui crunch bah... Poi magari su una chitarra scuretta, per suoni moderni invece è il non plus ultra. Io ho preferito di gran lunga il tremolo originale fender e il gotoh ts101 ancora di piu.. È un discorso soggettivo. Ogni parte da un contributo, a volte davvero minimo. Per me l'abilità sta nello scegliere in funzione del suono che si ha è che si vuole ottenere, senza pensare a priori che un miglioramento "acustico" porti automaticamente un beneficio al "tone" dello strumento 3 Cita
Pick Inviato Novembre 23, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Guarda, placata la gas già da tempo posso dirti che secondo me l'approccio più sensato a questo genere di sostituzioni è più nella ricerca della personalizzazione dello strumento che non in un "miglioramento" in senso lato. L'esempio più eclatante nella mia esperienza è stata il ponte callaham ( classico vintage tremolo da strato). Lo strumento è più performante? Si, è evidente che la chitarra ha più sustain, maggior volume, più presenza. Inoltre la leva è più comoda, non balla nella sede, è più corta e la gestisci meglio degli altri ponti similari. Suona bene? No, per il mio gusto ( e per la chitarra su cui l'ho montato) no. Troppo aperto, poche medie..finché suoni pulito vabbè..sui crunch bah... Poi magari su una chitarra scuretta, per suoni moderni invece è il non plus ultra. Io ho preferito di gran lunga il tremolo originale fender e il gotoh ts101 ancora di piu.. È un discorso soggettivo. Ogni parte da un contributo, a volte davvero minimo. Per me l'abilità sta nello scegliere in funzione del suono che si ha è che si vuole ottenere, senza pensare a priori che un miglioramento "acustico" porti automaticamente un beneficio al "tone" dello strumento Anche questo è vero, sicuramente ci sono alcune modifiche che secondo me vanno fatte ora che ho potuto riscontrarle di persona... le sellette in ottone ad esempio sono davvero una modifica valida non solo per il colore o meno che da al suono, ma proprio ad un miglioramento generale che si riscontra anche a chitarra spenta Cita
pino Inviato Novembre 23, 2017 Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Guarda io ormai mi concentro più su altro che sulla vibrazione acustica dello strumento elettrico. Una chitarra viva acusticamente spesso risulta ben suonante attaccata poi all'ampli, però non è che sia una regola fissa. Adesso sto con 2 chitarre, Strato MJT e Flying V. La Strato acusticamente parlando sembra di molto superiore alla V, roba che ti arrivano pugni in pancia nello stomaco in confronto. Ma la V pur meno presente e non con quelle vibrazioni lì è forse la migliore Gibson che mi sia passata tra le mani. Molto più facile da suonare della strato che si ritrova con scala più lunga e tasti vintage. Una cosa che è molto importante da dire è che le parti che si sostituiscono(pickups, ponte, capo etc. ) non devono servire a migliorare acusticamente una chitarra elettrica, ma a bilanciare il suono. Più che una questione di miglioramento acustico sarebbe più importante cercare il bilanciamento sonoro dello strumento, considerando le peculiarità della chitarra a livello acustico, abbinandole alle componenti elettriche, questo almeno IMHO. 2 Cita
pino Inviato Novembre 23, 2017 Segnala Inviato Novembre 23, 2017 2 ore fa, pablogilberto79 dice: Guarda, placata la gas già da tempo posso dirti che secondo me l'approccio più sensato a questo genere di sostituzioni è più nella ricerca della personalizzazione dello strumento che non in un "miglioramento" in senso lato. L'esempio più eclatante nella mia esperienza è stata il ponte callaham ( classico vintage tremolo da strato). Lo strumento è più performante? Si, è evidente che la chitarra ha più sustain, maggior volume, più presenza. Inoltre la leva è più comoda, non balla nella sede, è più corta e la gestisci meglio degli altri ponti similari. Suona bene? No, per il mio gusto ( e per la chitarra su cui l'ho montato) no. Troppo aperto, poche medie..finché suoni pulito vabbè..sui crunch bah... Poi magari su una chitarra scuretta, per suoni moderni invece è il non plus ultra. Io ho preferito di gran lunga il tremolo originale fender e il gotoh ts101 ancora di piu.. È un discorso soggettivo. Ogni parte da un contributo, a volte davvero minimo. Per me l'abilità sta nello scegliere in funzione del suono che si ha è che si vuole ottenere, senza pensare a priori che un miglioramento "acustico" porti automaticamente un beneficio al "tone" dello strumento ecco questo esempio calza a pennello con ciò che penso. Cita
Pick Inviato Novembre 23, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Guarda io ormai mi concentro più su altro che sulla vibrazione acustica dello strumento elettrico. Una chitarra viva acusticamente spesso risulta ben suonante attaccata poi all'ampli, però non è che sia una regola fissa. Adesso sto con 2 chitarre, Strato MJT e Flying V. La Strato acusticamente parlando sembra di molto superiore alla V, roba che ti arrivano pugni in pancia nello stomaco in confronto. Ma la V pur meno presente e non con quelle vibrazioni lì è forse la migliore Gibson che mi sia passata tra le mani. Molto più facile da suonare della strato che si ritrova con scala più lunga e tasti vintage. Una cosa che è molto importante da dire è che le parti che si sostituiscono(pickups, ponte, capo etc. ) non devono servire a migliorare acusticamente una chitarra elettrica, ma a bilanciare il suono. Più che una questione di miglioramento acustico sarebbe più importante cercare il bilanciamento sonoro dello strumento, considerando le peculiarità della chitarra a livello acustico, abbinandole alle componenti elettriche, questo almeno IMHO.Quindi pensi che mirare ad accontentarsi per una determinata risonanza già soddisfacente è più saggio di cercarne di aumentarne al massimo la resa? Cita
pino Inviato Novembre 23, 2017 Segnala Inviato Novembre 23, 2017 1 minuto fa, Psiche88 dice: 28 minuti fa, pino dice: Guarda io ormai mi concentro più su altro che sulla vibrazione acustica dello strumento elettrico. Una chitarra viva acusticamente spesso risulta ben suonante attaccata poi all'ampli, però non è che sia una regola fissa. Adesso sto con 2 chitarre, Strato MJT e Flying V. La Strato acusticamente parlando sembra di molto superiore alla V, roba che ti arrivano pugni in pancia nello stomaco in confronto. Ma la V pur meno presente e non con quelle vibrazioni lì è forse la migliore Gibson che mi sia passata tra le mani. Molto più facile da suonare della strato che si ritrova con scala più lunga e tasti vintage. Una cosa che è molto importante da dire è che le parti che si sostituiscono(pickups, ponte, capo etc. ) non devono servire a migliorare acusticamente una chitarra elettrica, ma a bilanciare il suono. Più che una questione di miglioramento acustico sarebbe più importante cercare il bilanciamento sonoro dello strumento, considerando le peculiarità della chitarra a livello acustico, abbinandole alle componenti elettriche, questo almeno IMHO. Quindi pensi che mirare ad accontentarsi per una determinata risonanza già soddisfacente è più saggio di cercarne di aumentarne al massimo la resa? Penso che è meglio concentrarsi su equilibrare lo strumento, esempio: Chitarra con predominanza di medi? tento di equilibrare con un ponte squillante e/o pickups più "frizzanti" sugli acuti, o dei cap. diversi. Oppure chitarra scavata ai medi? cerco un set di pickups più gonfi, vedendo anche cosa fare per un eventuale ponte e via così. Prima di pensare al suono acustico concentrati sul suono elettrico, bilanciando e parti come il ponte, il capo, ma anche i caps, i pot, la regolazione dei poli dei pickups possono far la differenza. Alla fine di tutto, sta benedetta chitarra sempre dentro un amplificatore andrà. poi per carità, ci son chitarre morte spente e morte anche da amplificate.... 2 Cita
Pick Inviato Novembre 23, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Penso che è meglio concentrarsi su equilibrare lo strumento, esempio: Chitarra con predominanza di medi? tento di equilibrare con un ponte squillante e/o pickups più "frizzanti" sugli acuti, o dei cap. diversi. Oppure chitarra scavata ai medi? cerco un set di pickups più gonfi, vedendo anche cosa fare per un eventuale ponte e via così. Prima di pensare al suono acustico concentrati sul suono elettrico, bilanciando e parti come il ponte, il capo, ma anche i caps, i pot, la regolazione dei poli dei pickups possono far la differenza. Alla fine di tutto, sta benedetta chitarra sempre dentro un amplificatore andrà. poi per carità, ci son chitarre morte spente e morte anche da amplificate.... Nel caso invece riscontrassi che non c'è uno squilibrio di frequenze ma anzi un pieno equilibrio?... ad esempio dopo il cambio di sellette che prima erano sempre tre ma di alluminio, da spenta (la suono nei momenti di spensieratezza, quindi anche di sera tardi) ora é molto più equilibrata, quell'eccesso di alti si è mitigato ed è in pieno equilibrio... poi non so se sia un effetto placebo, ma riscontro anche un miglior sustain/volume Cita
pino Inviato Novembre 23, 2017 Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Nel caso invece riscontrassi che non c'è uno squilibrio di frequenze ma anzi un pieno equilibrio?... ad esempio dopo il cambio di sellette che prima erano sempre tre ma di alluminio, da spenta (la suono nei momenti di spensieratezza, quindi anche di sera tardi) ora é molto più equilibrata, quell'eccesso di alti si è mitigato ed è in pieno equilibrio... poi non so se sia un effetto placebo, ma riscontro anche un miglior sustain/volume Se a questo punto sei soddisfatto del suono elettrico ma vuoi comunque migliorare la parte acustica valuta cambio ponte (blocco e molle per strato - abr, tailpiece, rondelle cazzi e mazzi per LP et similia) e/o cambio capo, ma occhio perchè le parti metalliche danno si più vibrazioni e sustain, ma come detto precedentemente cambiano anche la resa sonora eltettrica, in un modo che non necessariamente sarà gradevole alle tue orecchie.Ah se strato valuta anche il blocchetto di acero incastrato tra ponte e body tipo eric clapton, che ti dará più vibrazioni, ma ti toccherà tenere il ponte completamente bloccato. Anche qui, su alcune chitarre per me é stata una manna dal cielo, su altre na porcheria fuori dal comune. Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk 1 Cita
Pick Inviato Novembre 23, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 23, 2017 Se a questo punto sei soddisfatto del suono elettrico ma vuoi comunque migliorare la parte acustica valuta cambio ponte (blocco e molle per strato - abr, tailpiece, rondelle cazzi e mazzi per LP et similia) e/o cambio capo, ma occhio perchè le parti metalliche danno si più vibrazioni e sustain, ma come detto precedentemente cambiano anche la resa sonora eltettrica, in un modo che non necessariamente sarà gradevole alle tue orecchie.Ah se strato valuta anche il blocchetto di acero incastrato tra ponte e body tipo eric clapton, che ti dará più vibrazioni, ma ti toccherà tenere il ponte completamente bloccato. Anche qui, su alcune chitarre per me é stata una manna dal cielo, su altre na porcheria fuori dal comune. Inviato dal mio SM-G935F utilizzando TapatalkIntanto grazie per i consigli cmq in questo caso parliamo di una telecasterParlando con il liutaio stavamo prendendo in conto una sverniciata e riverniciata molto più sottile, e leggendo in giro ci sono varie testimonianze di questa pratica Cita
gius80 Inviato Novembre 24, 2017 Segnala Inviato Novembre 24, 2017 Il capotasto credo sia l'elemento piu economico ed importante di quelli citati, il mio liutaio mi ha sempre detto che uno strumento elettrico suona prevalentemente "di manico" ed il capotasto e' l'elemento che trasferisce le vibrazioni a quest'ultimo. Effettivamente in 3 strumenti l'ho sostituito e negli stessi ho notato immediatamente variazioni sensibili. 1 Cita
pino Inviato Novembre 24, 2017 Segnala Inviato Novembre 24, 2017 Intanto grazie per i consigli cmq in questo caso parliamo di una telecasterParlando con il liutaio stavamo prendendo in conto una sverniciata e riverniciata molto più sottile, e leggendo in giro ci sono varie testimonianze di questa pratica Mmmh andare a sverniciare e riverniciare una chitarra solo per il suono acustico io lo valuterei solo come ultima cosa da fare, a meno che non sia un tuo desiderio a prescindere dall'acustica dello strumento. Proverei con il capotasto e il ponte glendale, che sono modifiche comunque reversibili.Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk Cita
Pick Inviato Novembre 24, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 24, 2017 Mmmh andare a sverniciare e riverniciare una chitarra solo per il suono acustico io lo valuterei solo come ultima cosa da fare, a meno che non sia un tuo desiderio a prescindere dall'acustica dello strumento. Proverei con il capotasto e il ponte glendale, che sono modifiche comunque reversibili.Inviato dal mio SM-G935F utilizzando TapatalkSì anche quello, dovrei preferirlo in osso secondo te? Cita
gius80 Inviato Novembre 24, 2017 Segnala Inviato Novembre 24, 2017 Apprendo ora che si parla di una tele. Io ho preso una American Professional da poco meno di un anno e tra le varie features vanta proprio il capotasto in osso.. e' l'unica chitarra in cui non sento il bisogno di cambiare il capotasto quindi si, vai di osso. Cita
Pick Inviato Novembre 24, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 24, 2017 Apprendo ora che si parla di una tele. Io ho preso una American Professional da poco meno di un anno e tra le varie features vanta proprio il capotasto in osso.. e' l'unica chitarra in cui non sento il bisogno di cambiare il capotasto quindi si, vai di osso.Perfetto ti ringrazio Cita
pino Inviato Novembre 24, 2017 Segnala Inviato Novembre 24, 2017 Sì anche quello, dovrei preferirlo in osso secondo te?Con l'osso non sbagli secondo me. Poi ci sono ottone tusq ecc. Ma danno tutti risposte diverse. Dipende da cosa cerchi. Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk Cita
Pick Inviato Novembre 24, 2017 Autore Segnala Inviato Novembre 24, 2017 Con l'osso non sbagli secondo me. Poi ci sono ottone tusq ecc. Ma danno tutti risposte diverse. Dipende da cosa cerchi. Inviato dal mio SM-G935F utilizzando TapatalkE allora sia ossoOsso o avorio parliamo di banalità no? Cita
SevenRhye Inviato Novembre 24, 2017 Segnala Inviato Novembre 24, 2017 Ma poi: che ti frega di come suona “acusticamente”! Mica la devi suonare unplugged! Cita
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