Su, un post  RADIOWAVE.   MERIS promette molto bene, è la compagnia costituita dall' ex fondatore di strymon Terry Burton, da un importante ex designer\programmatore line6, Angelo Mazzocco, e Jinna Kim, creative designer (nonché fidanzata di Terry per quelli di voi avvezzi a novella 3000). Fanno sistemi modulari, ma hanno lanciato 2 pedali per chitarra un paio di settimane fa. OTTOBIT Jr. e MERCURY7   Come dicevo nel mio gear, ho preso appena uscito in USA, per un colpo di fortuna, l'ottobit jr. Ora spero siano disponibili anche in Europa. Quindi posso parlare per esperienza di prima mano, solo di questo pedale.    L'OTTOBIT Jr. è un bitcrusher.    Già! Deludente, eh? Non proprio. Bits permette di tirare fuori dei distorti\fuzz ottimi per chitarra. Filter è un lowpass filter particolare (mi pare lo chiamino ladder lpf). E' un insieme di LPF e Resonance. Fighissimo.  Sample rate, bhe, è un semplice sample rate.    Sembra tutto, invece è un pedale dalle varie funzionalità.  Ha uno STUTTER a 23 impostazioni che segue il taptempo. Tenendo premuto il tap lo stutter si freeza. Usando la funzione ALT diventa un sequencer a massimo 6 step, uno per manopola.  Il sequencer può essere di PITCH, da -12 a +12 semitoni. Quindi diventa un arpeggiatore. Grazie allo skip o al mute su ogni step si possono fare sequence anche dispari. O simulare un ringmod o un tremolo (magari usando le 2 ottave la cosa si fa interessante) Ma può sequenziare il FILTER, creando suoni alla moog. Oppure il SAMPLERATE. Questa funzione sequencer è molto utile e bella, anche se ha solo 6 step.  Si può poi velocizzare il tempo fino alla follia con la manopola SEQUENCER MULT, che ti fa arrivare a sonorità videogiochi arcade. La manopola centrale SEQUENCER inceve è una sorta di feedback del sequencer. imposta quanti giri fa il sequencer ad ogni pennata prima di fermarsi. La cosa fantastica di tutto questo è che ogni funzionalità si può usare senza dover applicare per forza il bitcrushing. Molto figo. Inoltre ha un buffer molto buono a mio giudizio. Credo dalla fabbrica esca in truebypass mode. Il pedale d'espressione permette di fare un morphing tra due impostazioni diverse del pedale, sia esso un solo knob o tutti. Compresi i controlli secondari.    EDIT - un paio di cose che vorrei fossero state implemetate:   Sarebbe un pedale perfetto se potessero implementare un terzo livello di funzioni ALT, magari col tastino di destra.  Se avesse un controllo di MIX, si potrebbe miscelare il suono dry con quello ultra distrutto per avere maggiore definizione a settaggi estremi. Sempre grazie al mix, usando 1 solo step in octave UP o Down, sarebbe un octaver a-la octron niente male.  Servirebbe un controllo volume, infatti il filter per il suo modo di cambiare sia q, q-gain e  resonace, in alcuni settaggi alza il volume generale dell'effetto. Entrambi questi problemi però sono aggirabili con un mixerino di linea credo.            Abbiate la pazienza di guardare tutto questo video, perché le funzionalità sono tantissime.        Altro pedale fantastico è il loro reverb, il mercury7. Un suono particolarissimo, con decay lunghissimi e texture scifi. Da bravi paraculi, ma anche a ragione,il mercury7 è ispirato ai suoni della soundtrack di Bladerunner (director's cut, mi raccomando) Infatti oltre ai 2 engine ultraplate e cathedra che offrono reverb giganteschi, si ha una bellissima modulazione, un vibrato pre-reverb, hi e lo dampening. Molto interessante il pitchvector che offre Octave down, slight pitch up, slight pitch down, 5th up, or octave up. Anche qui una miriade di controlli secondari su ogni knob. Ciliegina sulla torta, la funzione secondaria sul knob pitchvector comanda l'attacco\swell del suono, a-la boss slowgear. Spero di prenderlo presto, perché finalmente pare si stia uscendo dalla stasi strymon.   Questa demo, anche se semplice e con tastiera, rende molto bene la spazialità e ricchezza del reverb. Di seguito poi la demo del designer Angelo M. che non è niente male.                  
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