Gluca Inviato Novembre 11, 2010 Segnala Inviato Novembre 11, 2010 Mi sto accingendo a concludere le mie pippe mentali da strato, e come si sa, per capire le cose si deve provare. Ho installato ieri il nuovo ponte Callaham sulla AlecB, e voglio riportare le mie impressioni, visto che sull'argomento c'è davvero poco. Per prima cosa il ponte è leggermente diverso come dimensioni; calza a pennello, ma le corde restano allineate con i poli dei pickups rimanendo al centro sella selletta, senza doverle posizionare. Con il Gotoh, invece, per avere le corde equidistanti la regolazione è più complessa, senza contare che con i bending alcune corde si spostavano. La leva del Callaham è pop-in con filettatura, ed è perfettamente ancorata alla sede senza il minimo gioco. Chi usa la leva sa che a volte anche un piccolo gioco sottrae sensibilità. Le 6 viti di ancoraggio sono molto diverse, un millimetro più spesse ed almeno un centimetro più lunghe. I fori vanno preparati prima dell'installazione. Le differenze sonore che ho riscontrato è la definizione e l'attacco più pronunciati, e gli estremi di banda un po limati con il Callaham. Avevo sentito dei sample a riguardo, e speravo nel cambiamento che ho avuto. Ora è ancora tutto da settare bene, ed anche le altezza dei pickups vanno rifatte, ma mi trovo meglio di prima. Con il Gotoh c'era troppa differenza tra la pozione bridge e quella neck, adesso è tutto più omogeneo, ed è come se la voce dello strumento rimanesse sempre intatta regalando sfumature nei cambi di posizione. La differenza c'è sempre e si sente, ma non mi viene più la tentazione di ritoccare l'equalizzazione dell'ampli. Il Gotoh ha un suono più mellow e jazz, ed un attacco più morbido. E' comunque un bel ponte, ma tecnicamente non è fatto bene come il Callaham. Quale suoni meglio però è molto soggettivo, e dipende dallo strumento in cui lo si installa. Nel mio caso ne è valsa la pena. Ho montato anche la neck plate in acciaio inox sempre Callaham, spessa un paio di millimetri in più della precedente, con le sue 4 viti leggermente più grandi, giusto per non farsi mancare niente. Mi rimane da sostituire il selettore, che ha iniziato a darmi noie, con un CRL, ed il condensatore con un Vitamin-Q carta olio. Lo farò nel week-end, per poi chiudere definitivamente con le pippe da strato e dedicarmi ad altro Cita
pablogilberto79 Inviato Dicembre 15, 2010 Segnala Inviato Dicembre 15, 2010 Mi sto accingendo a concludere le mie pippe mentali da strato, e come si sa, per capire le cose si deve provare. Ho installato ieri il nuovo ponte Callaham sulla AlecB, e voglio riportare le mie impressioni, visto che sull'argomento c'è davvero poco. Per prima cosa il ponte è leggermente diverso come dimensioni; calza a pennello, ma le corde restano allineate con i poli dei pickups rimanendo al centro sella selletta, senza doverle posizionare. Con il Gotoh, invece, per avere le corde equidistanti la regolazione è più complessa, senza contare che con i bending alcune corde si spostavano. La leva del Callaham è pop-in con filettatura, ed è perfettamente ancorata alla sede senza il minimo gioco. Chi usa la leva sa che a volte anche un piccolo gioco sottrae sensibilità. Le 6 viti di ancoraggio sono molto diverse, un millimetro più spesse ed almeno un centimetro più lunghe. I fori vanno preparati prima dell'installazione. Le differenze sonore che ho riscontrato è la definizione e l'attacco più pronunciati, e gli estremi di banda un po limati con il Callaham. Avevo sentito dei sample a riguardo, e speravo nel cambiamento che ho avuto. Ora è ancora tutto da settare bene, ed anche le altezza dei pickups vanno rifatte, ma mi trovo meglio di prima. Con il Gotoh c'era troppa differenza tra la pozione bridge e quella neck, adesso è tutto più omogeneo, ed è come se la voce dello strumento rimanesse sempre intatta regalando sfumature nei cambi di posizione. La differenza c'è sempre e si sente, ma non mi viene più la tentazione di ritoccare l'equalizzazione dell'ampli. Il Gotoh ha un suono più mellow e jazz, ed un attacco più morbido. E' comunque un bel ponte, ma tecnicamente non è fatto bene come il Callaham. Quale suoni meglio però è molto soggettivo, e dipende dallo strumento in cui lo si installa. Nel mio caso ne è valsa la pena. Ho montato anche la neck plate in acciaio inox sempre Callaham, spessa un paio di millimetri in più della precedente, con le sue 4 viti leggermente più grandi, giusto per non farsi mancare niente. Mi rimane da sostituire il selettore, che ha iniziato a darmi noie, con un CRL, ed il condensatore con un Vitamin-Q carta olio. Lo farò nel week-end, per poi chiudere definitivamente con le pippe da strato e dedicarmi ad altro Ciao, anche io ho appena montato un ponte callaham sulla mia strato. E' una vecchia riedizione giapponese di una 62, con un buon suono di base (molto equilibrato) e ben costruita. I pick up sono dei single coil fatti da Lauro. Il ponte callaham è costruito in maniera fantastica e l'upgrade ha conferito maggiore acusticità al suono a chitarra spenta. A chitarra accesa ha però ahimè intaccato un po l'equilibrio generale dello strumento con un filo troppo "ice pick" sull'attacco delle note. Per questo, montando gli stessi pick up, mi incuriosiva sapere come hai regolato l'altezza dei pick up stessi e se effettivamente (ma non credo, conoscendo le strato del buon Lauro) hai sentito l'esigenza di ri-bilaciare in generale lo strumento. Cita
Gluca Inviato Dicembre 15, 2010 Autore Segnala Inviato Dicembre 15, 2010 Ciao, anche io ho appena montato un ponte callaham sulla mia strato. E' una vecchia riedizione giapponese di una 62, con un buon suono di base (molto equilibrato) e ben costruita. I pick up sono dei single coil fatti da Lauro. Il ponte callaham è costruito in maniera fantastica e l'upgrade ha conferito maggiore acusticità al suono a chitarra spenta. A chitarra accesa ha però ahimè intaccato un po l'equilibrio generale dello strumento con un filo troppo "ice pick" sull'attacco delle note. Per questo, montando gli stessi pick up, mi incuriosiva sapere come hai regolato l'altezza dei pick up stessi e se effettivamente (ma non credo, conoscendo le strato del buon Lauro) hai sentito l'esigenza di ri-bilaciare in generale lo strumento. Per il mio gusto ho avuto solo miglioramenti da questo upgrade; sicuramente l'attacco è aumentato con il Callaham, ma non riscontro niente di fastidioso. Ho alzato i pickups perché prima avevo troppi bassi al manico, e troppi alti al ponte. Adesso ho una gamma di suoni più amalgamata, ma comunque diversi, ed i magneti più alti rendono meglio il suono dello strumento, riproducendo molte più sfumature del modo in cui si suona, rispetto a prima. Ho anche sostituito lo switch a 5 vie ed il condensatore con un Vitamin-Q da 0.022. Ho cambiato l'elettronica dopo il ponte, sempre con le stesse corde che montavo quando avevo ancora il Gotoh, proprio per capire le varie differenze. All'inizio ho pensato che il condensatore incidesse poco, magari solo come escursione sul tono; adesso credo che anche lui abbia il suo apporto, e che penso si stia rodando visto che sento sempre meno l'effetto intubato quando lo chiudo. Il mio consiglio è di verificare prima l'elettronica, che i potenziomentri siano realmente da 250K, e magari fare delle prove con condensatori diversi. Anche le corde sono importanti, io uso delle 0.10 pure nickel con il round core. Cita
pablogilberto79 Inviato Dicembre 15, 2010 Segnala Inviato Dicembre 15, 2010 Per il mio gusto ho avuto solo miglioramenti da questo upgrade; sicuramente l'attacco è aumentato con il Callaham, ma non riscontro niente di fastidioso. Ho alzato i pickups perché prima avevo troppi bassi al manico, e troppi alti al ponte. Adesso ho una gamma di suoni più amalgamata, ma comunque diversi, ed i magneti più alti rendono meglio il suono dello strumento, riproducendo molte più sfumature del modo in cui si suona, rispetto a prima. Ho anche sostituito lo switch a 5 vie ed il condensatore con un Vitamin-Q da 0.022. Ho cambiato l'elettronica dopo il ponte, sempre con le stesse corde che montavo quando avevo ancora il Gotoh, proprio per capire le varie differenze. All'inizio ho pensato che il condensatore incidesse poco, magari solo come escursione sul tono; adesso credo che anche lui abbia il suo apporto, e che penso si stia rodando visto che sento sempre meno l'effetto intubato quando lo chiudo. Il mio consiglio è di verificare prima l'elettronica, che i potenziomentri siano realmente da 250K, e magari fare delle prove con condensatori diversi. Anche le corde sono importanti, io uso delle 0.10 pure nickel con il round core. Uhmm...i pot li avevo già sostituiti con dei cts, oltre al ponte ho messo un condensatore luxe da 0.1 e un selettore di una 62 reissue americana (credo che sia il selettore migliore di casa fender). Le corde sono le solite Ernie Ball 0.10. Di solito tengo i pick up molto bassi e ho sentito anche io l'esigenza di alzarli un pochino, nonostante i timori di aumentare lo string pulling. Fra l'altro li ho alzati tenendo leggermente più alta la parte degli acuti al neck, viceversa in posizione bridge. Il callaham mi ha dato più estensione in basso e in alto, sui clean la chitarra è molto viva, ma su suoni od abbastanza sgranati (tipo plexi non tiratissima) sento cmq un filo troppa presenza e uno spostamento del picco di risonanza su frequenze più alte rispetto a prima. Se invece uso un crunch più spinto (stile testata multicanale) la compressione maggiore arrotonda il tutto e resta solo una maggiore definizione. Anche io attualmente ho il pick up al ponte scollegato dai toni Cita
Gluca Inviato Dicembre 15, 2010 Autore Segnala Inviato Dicembre 15, 2010 Uhmm...i pot li avevo già sostituiti con dei cts, oltre al ponte ho messo un condensatore luxe da 0.1 e un selettore di una 62 reissue americana (credo che sia il selettore migliore di casa fender). Le corde sono le solite Ernie Ball 0.10. Di solito tengo i pick up molto bassi e ho sentito anche io l'esigenza di alzarli un pochino, nonostante i timori di aumentare lo string pulling. Fra l'altro li ho alzati tenendo leggermente più alta la parte degli acuti al neck, viceversa in posizione bridge. Il callaham mi ha dato più estensione in basso e in alto, sui clean la chitarra è molto viva, ma su suoni od abbastanza sgranati (tipo plexi non tiratissima) sento cmq un filo troppa presenza e uno spostamento del picco di risonanza su frequenze più alte rispetto a prima. Se invece uso un crunch più spinto (stile testata multicanale) la compressione maggiore arrotonda il tutto e resta solo una maggiore definizione. Anche io attualmente ho il pick up al ponte scollegato dai toni Ma prima montavi un Gotoh GE 101T? Perché secondo me il Gotoh è meno medioso, suona tutto più morbido ed ha più estremi di banda; forse ti troveresti meglio che con il Callaham, a livello sonoro. Mi viene da pensare che se hai messo un condensatore da 0,1 la chitarra suoni molto chiara di suo come legni, ed è forse il motivo dell' attacco frizzante. Ma il problema lo riscontri solo al ponte o anche nelle altre posizioni? Il pickup del ponte senza tono ha tantissimo attacco, ed è normale. A me non fa impazzire anche se si sente che tanti suoni ascoltati nei dischi vengono da li. Appena trasloco mi organizzo per registrare qualcosa. Cita
pablogilberto79 Inviato Dicembre 15, 2010 Segnala Inviato Dicembre 15, 2010 Ma prima montavi un Gotoh GE 101T? Perché secondo me il Gotoh è meno medioso, suona tutto più morbido ed ha più estremi di banda; forse ti troveresti meglio che con il Callaham, a livello sonoro. Mi viene da pensare che se hai messo un condensatore da 0,1 la chitarra suoni molto chiara di suo come legni, ed è forse il motivo dell' attacco frizzante. Ma il problema lo riscontri solo al ponte o anche nelle altre posizioni? Il pickup del ponte senza tono ha tantissimo attacco, ed è normale. A me non fa impazzire anche se si sente che tanti suoni ascoltati nei dischi vengono da li. Appena trasloco mi organizzo per registrare qualcosa. Il ponte che montavo prima era il suo originale (immagino che con ogni probabilità fosse realizzato dalla gotoh) e aveva il blocchetto in lega leggera. Il picco di risonanza era certamente più basso ma anche l'attacco delle note aveva una leggera "gomma". La chitarra, come molte Japan del periodo ha un body in basswood e non in red alder. Tuttavia proprio per questo secondo me suonava molto equilibrata su tutto lo spettro. Il condensatore è la replica "vintage correct", non è stato messo per la chiarezza della chitarra ma solo perchè mi piace come addolcisce il timbro anche a tono aperto rendendo + loose il tone dello strumento. La presenza maggiore data dal callaham la si sente su tutti i pick up (che non hanno perdite di bassi, anzi come ti dicevo al manico ho dovuto abbassare un po il pick up sulle corde basse). Non conosco il gotoh che dici tu, ma credo che la direzione sia quella opposta (cioè un suono con meno estremi di banda e con le medie più a fuoco) e credo che in questo senso, a intuito, vada meglio un american vintage. Il pick up al ponte di Lauro suona molto grosso e fa sdeng, a me piace molto anche così, però devo dire che anche solamente collegandolo al tono diventava parecchio più versatile Cita
Gluca Inviato Dicembre 15, 2010 Autore Segnala Inviato Dicembre 15, 2010 Dovresti fare una prova e mettere il blocco in lega sul Callaham. Anche Lauro ne ha usato uno in lega su quella recensita su Laster, che è in frassino. Per il condensatore è vero che la Fender ha usato come valore 0,1, ma anche 0,047 e 0,022. Più alto è valore del condensatore e più taglia le alte anche a tono aperto. All'inizio avevo addirittura pensato ad un 0,015 perché al manico avevo dei bassi da humbucker, ma dopo aver messo il ponte ho preferito matenere lo stesso valore. Comunque di bassi ne ho parecchi, ed anch'io ho inclinato un poco i pickups. Comunque credo per che avvicinarti ad un suono dovresti andare per tentativi, perché con il corpo in tiglio hai una ricetta diversa. La mia è una strato molto classica, e con il Callaham, che è una riproduzione fedele dei vecchi ponti Fender, mi sono avvicinato ancora di più a quei suoni, com'era facilmente prevedibile. Comunque penso che Lauro potrebbe darti un consiglio più valido delle mie supposizioni. Cita
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.