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Inviato (modificato)

Gentili Amici, volevo illustrarvi un sistema di protezione elettrica che da anni ho installato con buoni risultati, a monte di tutto il mio impianto musicale.

Il mio timore sta nella poca fiducia del buon funzionamento dei fusibili (sopratutto del tipo Slo Blo,che ho sostituito con il tipo "rapido" anche se qualche volta all'accensione di un ampli possono saltare per la sovracorrente di accensione). Non mi hanno più dato fiducia da quando ho visto un bel fumetto uscire da una induttanza ed il fusibile felice e contento star là a guardare!!

A parte questo incidente, se ben guardiamo, i nostri ampli ed altro non sono protetti da sbalzi di tensione della rete( che fa già abbastanza schifo),da fulmini e altre amenità!

Quindi ho adottato questo semplicissimo ed economico sistema:

post-779-0-46077700-1351749315_thumb.jpeg

In una scatola GEWISS modulare( ottima per poter inserire prese,interruttori ed altro data la facilità con cui si bloccano i vari componenti sul supporto con una semplice pressione: più facile farlo che descriverlo!),ho inserito oltre alla "presa principale" a cui ho collegato una ciabatta ( e qui aprirò un discorsetto uleriore alla fine del topic!!) a cui inserire le varie spine degli strumenti, un RELE' di massima (tipo salvavita,per intenderci) il cui valore va scelto in base alle potenze utilizzate dai nostri ampli,e,in minor quantità,dagli effetti.

Ho usato un 5 Ampere:post-779-0-86887200-1351749732_thumb.jpeg

Esso sopporta circa 1.000 watt prima di scattare: permette di sopportare 3 ampli da 100 watt musicali, che di norma assorbono qualcosa in più di 300 watt ognuno quando sono in funzione contemporaneamente.

Ovvio che le esigenze possono essere diverse,ma il prezzo di tale relè è così basso che anche se si sbaglia e non si può cambiare, in casa sarà sempre utile.

Essendo modulare Gewiss,il suo posizionamento nella scatola è immediato e i collegamenti intuitivi.

Esso,oltre a funzionare come protezione, agisce come interruttore generale.

Più di una volta mi è stato utilissimo perchè si rifiutava di rimanere nella posizione ON, in pratica non voleva dare corrente all'impianto: un buon segnale che qualcosa non andava per il verso giusto.

Ma di solito,se non c'è un corto circuito, c'era soltanto che mi ero dimenticato di spegnere qualche ampli la sera prima, e la sovracorrente di accensione era superiore alla taratura del relè: niente di grave,anzi: spenti gli ampli ed accesi uno ad uno con lo stand-by tutto si risolveva, ma mi dava un senso di sicurezza questo "rifiuto" di dare tensione, mi sentivo protetto dal relè!

Per fare le cose per benino ho aggiunto anche un filtro antidisturbo:filtro4.jpg

Uploaded with ImageShack.us

Questo piccolo aggeggio di costo modestissimo( ce ne saranno chissà quanti tipi in commercio) ,mi ha dato degli ottimi risultati proteggendomi dalle scariche di elettrodomestici,interruttori e via dicendo.

La sua interconnessione con un cavo di alimentazione è facilissima e ben descritta sulla etichetta:io l'ho inserito sul cavo principale a cui collego ciabatte varie ( che schifo le ciabatte).

Il filtrino può essere alloggiato in una scatoletta che sembra a misura per lui......filtron.jpg

Uploaded with ImageShack.us Ci sono riuscito grazie alle istruzioni di LIno,che Dio lo benedica!!!

Avevo anticipato di parlare male delle ciabatte: vi invito solamente a smontarne una e di guardare i ponticelli fra le varie prese: dei pezzetti di rame di infima qualità!

Già la rete di mamma Enel ci dà della porcheria,poi noi andiamo a distribuirla ai nostri strumenti da migliaia di euro con queste pantofole (pardon ,ciabatte!) e poco ci possiamo fare se non sostituire i ponticelli con degli spezzoni di multifilare di buona qualità,ma non è semplice:

Io ho messo del filo in argento comperato da un argentiere! Fantascienza,ma mi sento a posto con la coscienza.

Grazie e buona giornata. A

Modificato da andyfender
Inviato

Ottimo Andy!

Per completezza dell'argomento integro un vecchio articolo sulla protezione dagli sbalzi di Accordo:

http://chitarra.acco...cle.do?id=26831

E un mio post di qualche mese fa che parla dei rumori di fondo a causa delle cattive alimentazioni:

http://www.radiochit...__fromsearch__1

Bellissimi topic!!! Avrei voluto aggiungere qualcosa su un piccolo ma efficace filtro antidisturbo da inserire,ma non riesco ad aggiungere foto: Il bello è che ho trovato il tuo vecchio suggerimento di usare ImageShak ma non riesco a capirne il funzionamento:sono proprio un vecchio imbranato: Mi potresti aiutare? E poi perchè così poco spazio disponibile per le immagini? Io le riduco di peso con Snapashot.( a proposito se non lo conosci te lo invio: è stupendo,permette anche di copiare e memorizzare una immagine singola da un filmato) Grazie e scusa.

O.T.: eri iscritto ad Accordo? Ci sono stato un paio d'anni,poi mi hanno costretto a fuggire: davo fastidio ad alcuni "Amici"............!!?? :devil::facepalm:

Inviato

Io mi sono iscritto ad accordo, ho fatto un articolo e poi null'altro :sorrisone:

Con imageshack è semplicissimo, basta solo che ti registri, carichi la foto e poi ti usciranno sotto la foto i vari link per poterla condividere! Nel caso del forum puoi copiare appunto il link "forum". Per ridurre le immagini per me non è un problema... di mestiere sono un grafico editoriale... vado di Photoshop ;)

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Inviato

Io mi sono iscritto ad accordo, ho fatto un articolo e poi null'altro :sorrisone:

Con imageshack è semplicissimo, basta solo che ti registri, carichi la foto e poi ti usciranno sotto la foto i vari link per poterla condividere! Nel caso del forum puoi copiare appunto il link "forum". Per ridurre le immagini per me non è un problema... di mestiere sono un grafico editoriale... vado di Photoshop ;)

Grazie mille!!! adesso provo. Mi piace che volevo inviarti il programmino proprio a te!!!!! :whistle:

Inviato

Io mi sono iscritto ad accordo, ho fatto un articolo e poi null'altro :sorrisone:

Con imageshack è semplicissimo, basta solo che ti registri, carichi la foto e poi ti usciranno sotto la foto i vari link per poterla condividere! Nel caso del forum puoi copiare appunto il link "forum". Per ridurre le immagini per me non è un problema... di mestiere sono un grafico editoriale... vado di Photoshop ;)

Grazie infinite,Lino ,ci sono riuscito: Non benissimo,ma adesso aggiusto: ho un sacco di debiti con te!!!

Inviato

Come si chiama quel filtro? Mi servirebbe perché un sala quando accendo o spengo le luci le sento schioccare negli ampli e vorrei eliminare questo rumore, inoltre ogni tanto mi entrano distrurbi tipo fruscii e radio

Inviato

Io ho eliminato tutte le ciabatte preconfezionate del menga, ho assemblato una serie di ciabatte nuove con scatole gewis da 8 componenti di cui 7 prese + 1 magnetotermico bipolare, 10 mt di cavo per ciabatta con spine blu (quelle industriali). Su ogni presa ho messo in parallelo un varistor max 250v (vedi link di esempio)

http://it.rs-online....nsione/5380783/

che interviene facendo scattare il magnetotermico se c'è un picco sup a detta tensione. A monte di tutto ma solo per gli strumenti/ampli più delicati, inserito in un rack 3 unita, c'è un variatore di tensione da 2kw max regolabile da 50 a 250v con relativo strumento di lettura valori. Circa il filtro antidisturbo su ampli/attrezzature di un certo livello è già presente.... però concordo con la tua soluzione. Ciauzzzz

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Inviato

Come si chiama quel filtro? Mi servirebbe perché un sala quando accendo o spengo le luci le sento schioccare negli ampli e vorrei eliminare questo rumore, inoltre ogni tanto mi entrano distrurbi tipo fruscii e radio

Mi dispiace,ma non ne ho la più pallida idea del nome: l'ho trovato in un negozietto che vende elettronica: ce ne saranno di tanti tipi. Se vuoi stamparti l'etichetta forse ti sarà di aiuto. Desolato!

Inviato

Io ho eliminato tutte le ciabatte preconfezionate del menga, ho assemblato una serie di ciabatte nuove con scatole gewis da 8 componenti di cui 7 prese + 1 magnetotermico bipolare, 10 mt di cavo per ciabatta con spine blu (quelle industriali). Su ogni presa ho messo in parallelo un varistor max 250v che interviene facendo scattare il magnetotermico se c'è un picco sup a detta tensione. A monte di tutto ma solo per gli strumenti/ampli più delicati, inserito in un rack 3 unita, c'è un variatore di tensione regolabile da 50 a 250v con relativo strumento di lettura valori. Circa il filtro antidisturbo su ampli/attrezzature di un certo livello è già presente.... però concordo con la tua soluzione. Ciauzzzz

Ammazza!!!! Questo è un impianto con i controfiocchi!!!!

Inviato

Ottimo intento !

purtroppo completamente inutile tecnicamente, almeno per quanto riguarda gli ampli,(ottimo per effetti)specialmente quelli a valvole non hanno bisogno di niente.....apparte essere costruiti bene ;)

il filtro e' gia nell'ampli quindi non necessario , oddio per chi gira parecchio potrebbe far comodo averlo dietro , per quanto riguarda l'interuttore e' a funzionamento termico quindi di gran lungo piu lento di un fusibile e completamente inutile , ora purtroppo pochi sanno che ne lo slo ne il rapido sono i fusibili giusti per un ampli .... ne esiste di un terzo tipo quello che supporta lo spunto dell'accensione per poi funzionare come un rapido....cercateli ma da digikey o similari oppure dotate i vostri ampli di softstart e magari mettete un fusibile a protezione del trasformatore di uscita;)

Inviato

oliver metti un condensatore da 600 da qualche nanofarad in parallelo all'interruttore

cioè? spiegati meglio da 600 cosa vuole dire?

Inviato

...per una maggior sicurezza da inserire sulle guitar, interrompere il filo che va dal ponte attaccacorde alla massa generale e saldare ai relativi capi del filo interrotto una r220k ed un caps 0,001microfarad sup 500v in parallelo. Nel caso ci siano dispersioni di tensione nell'ampli, alle mani del chitarrista arriveranno circa 40-50v pochi per essere pericolosi ma sufficienti per mettervi in allerta che c'è dispersione e qualcosa è da rivedere. Notizie tratte da manuali di elettronica..... ciauzzzz

PC: citazione " Non basta un impianto casalingo fatto bene?"

Certo che basta.... il problema è quando ti sposti in luoghi sconosciuti ed improvvisati.

In un centro culturale della mia zona, al cheksound, le mie ciabatte non ne volevano sapere di rimanere accese, intervenivano le protezioni. Ne ho provate più di una ma con lo stesso risultato, perciò ho evidenziato il problema al direttore del centro culturale che però se ne è fregato. Come hanno acceso il pa Montarbo 2 casse amplificate hanno fatto il botto e la fumata..... Avevano combinato casino nell'impianto del cc con la 380. Vatti a fidare...ma io così ho salvato tutto.

Consiglio:

http://www.google.it...c.1.o8BDODz0Hkw

usate cose professionali per la distribuzione di tensione e non ve ne pentirete.

Inviato

Ottimo intento !

purtroppo completamente inutile tecnicamente, almeno per quanto riguarda gli ampli,(ottimo per effetti)specialmente quelli a valvole non hanno bisogno di niente.....apparte essere costruiti bene ;)

il filtro e' gia nell'ampli quindi non necessario , oddio per chi gira parecchio potrebbe far comodo averlo dietro , per quanto riguarda l'interuttore e' a funzionamento termico quindi di gran lungo piu lento di un fusibile e completamente inutile , ora purtroppo pochi sanno che ne lo slo ne il rapido sono i fusibili giusti per un ampli .... ne esiste di un terzo tipo quello che supporta lo spunto dell'accensione per poi funzionare come un rapido....cercateli ma da digikey o similari oppure dotate i vostri ampli di softstart e magari mettete un fusibile a protezione del trasformatore di uscita;)

Sui miei vecchi ampli il filtro non c'è! Ogni volta che si accendeva un lampadario sentivo un clic:adesso non sento nulla.

Inviato

Mi dispiace,ma non ne ho la più pallida idea del nome: l'ho trovato in un negozietto che vende elettronica: ce ne saranno di tanti tipi. Se vuoi stamparti l'etichetta forse ti sarà di aiuto. Desolato!

proverò a sondare i negozietti di elettronica grassie

Inviato

Sui miei vecchi ampli il filtro non c'è! Ogni volta che si accendeva un lampadario sentivo un clic:adesso non sento nulla.

Be'certo se non c'e'.....:)

allora dato che hai curiosato ti do' una dritta che assicurera' longevita'... Keystone CL60

questo semplice aggeggino viene usato per limitare la corrente di spunto all'accensione , avendo una alta resistenza a freddo per poi diminuire fino ad essere trasparente a regime , lo puoi mettere anche nella ciavatta e va dimensionato secondo l'assorbimento ,difatti ce ne sono diversi modelli.se lo usa Nelson Pass...

questo vuole essere uno spunto google e' vostro amico divertitevi....

Inviato

Nell'immagine che è stata postata all'inizio della discussione sul filtro antidisturbo è riportato anche lo schema.... controllate se nella schematica dei vs ampli, all'ingresso della tensione, è riportato qualcosa di simile. Sicuramente in ampli datati non è presente ma nei recenti dovrebbe esserci.

Inviato

Be'certo se non c'e'.....:)

allora dato che hai curiosato ti do' una dritta che assicurera' longevita'... Keystone CL60

questo semplice aggeggino viene usato per limitare la corrente di spunto all'accensione , avendo una alta resistenza a freddo per poi diminuire fino ad essere trasparente a regime , lo puoi mettere anche nella ciavatta e va dimensionato secondo l'assorbimento ,difatti ce ne sono diversi modelli.se lo usa Nelson Pass...

questo vuole essere uno spunto google e' vostro amico divertitevi....

Grazie mille,non lo conoscevo!!!

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