Guest gpuma Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 ammetto la mia ignoranza e la domanda forse e' stupida pero' questa e' la mia storia: io ho suonato abbastanza l'elettrica verso i fine anni 80 e per la prima meta' dei 90. Dopodiche' ho messo da parte la chitarra quasi completamente per ricominciare due o tre anni fa. Ai miei tempi (ah, ah, ah che vecchiaccio mi sento a dire cosi') l'effettistica era quasi esclusivamente attraverso multieffetti e/o racks. Oggi sembrano completamente dimenticati e si e' tornati ai pedali singoli (cavi, cavetti, un milione di connessioni, perdita di segnale, peso enorme, praticamente impossibile avere patches etc.). Io tra l'atro non uso quasi alcun pedale ma sono solo curioso di capire un trend che mi sembra strano. La domanda non e' "come mai usate le boards", la domanda e' "come mai usate le board oggi mentre usavate racks ieri". La tecnologia dei pedali singoli non e' cambiata tanto (ovviamente parliamo di analog. Invece i multieffetti di oggi hanno modelli e DSP power impensabili 20 anni fa... faccio fatica a capire... Cita
Guest gio Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 per quanto mi riguarda il digitale non ha la stessa profondità e calore che un analagico sa darti...per questo continuo ad usare i pedalini vecchi Cita
Giorgè Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 ammetto la mia ignoranza e la domanda forse e' stupida pero' questa e' la mia storia: io ho suonato abbastanza l'elettrica verso i fine anni 80 e per la prima meta' dei 90. Dopodiche' ho messo da parte la chitarra quasi completamente per ricominciare due o tre anni fa. Ai miei tempi (ah, ah, ah che vecchiaccio mi sento a dire cosi') l'effettistica era quasi esclusivamente attraverso multieffetti e/o racks. Oggi sembrano completamente dimenticati e si e' tornati ai pedali singoli (cavi, cavetti, un milione di connessioni, perdita di segnale, peso enorme, praticamente impossibile avere patches etc.). Io tra l'atro non uso quasi alcun pedale ma sono solo curioso di capire un trend che mi sembra strano. La domanda non e' "come mai usate le boards", la domanda e' "come mai usate le board oggi mentre usavate racks ieri". La tecnologia dei pedali singoli non e' cambiata tanto (ovviamente parliamo di analog. Invece i multieffetti di oggi hanno modelli e DSP power impensabili 20 anni fa... faccio fatica a capire... Probabilmente siamo coetanei, ma non tornerei mai indietro ai racks, troppo scomodi. Oltre al flight case serviva sempre e comunque una pedaliera midi a terra per dei suoni che sinceramente non erano proprio un granchè. A parte qualche unità che giustamente viene utilizzata ancora perchè suona alla grande, la maggior parte erano delle fregature quasi impossibili da programmare, costosissime e in tutti i casi con suoni pessimi. Mi ricordo Art, Korg, Ada e tante altre marche che giustamente hanno smesso di produrli o sono semplicemente fallite, sarà per "moda" ma avere l'univibe o un echo che con tre potenziometri rende come nessun altro rack mi sembra una gran comodità. Per quanto riguarda rumori di fondo, perdite di segnale e altro nemmeno in questo caso me li ricordo come una benedizione, più aggiungevi unità e più mandavi a puttane il suono originale. Il pre Ada Mp1 che all'epoca furoreggiava mi sembrava una friggitoria, un noise gate (altro rack) era indispensabile e costava oltre il milione di lire. 128 presets, ma a che cazz servivano? Oggi ti puoi fare una pedaliera silenziosa, senza perdite di pedali e in larga misura con suoni autentici, ti puoi sbizzarrire e spenderci un sacco di soldi anche lì oppure mantenerti su cifre basse visto che i pedali li fanno per tutte le tasche. Cita
elric Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 ... da vecchiaccio pure io quoto in toto il pappagallino sopra!!! Cita
raudskij Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Se parliamo di vecchiacci, ahimè, ci sono pochi che mi battono qui. Non ho suonato tanto negli anni 80 ma facevo le prove da un ragazzo che aveva un mega rack, del quale mi decantava i pregi. Non ricordo bene le marche, ma mi decantava i pregi di avere separati pre, un paio di multieffetti, un compressore, e poi un finale. Mi ricordo che un giorno mi disse che però il suono si degradava un po' con tutti questi passaggi e quindi era stato costretto a mettere un altro effetto a rack, il un sonic maximizer.... Ho provato a usarli, ma non ho mai avuto quel feeling che provavo con un combo e qualche pedale. il massimo della tecnologia per me è stato il korg A4 , e una parentesi sfortunata recente con un pod xt live, ma a parte questo ho sempre avuto pedali ... Nessun giudizio oggettivo, ci mancherebbe, ma i rack non facevano per me prima e neanche adesso Cita
Lino Pelle Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Ci sarebbe così tanto da dire.... che mi limito solo a dire una cosa: Oggi i sistemi sono entrambi validissimi sistemi ma differenti. Quello che può fare il primo lo può fare il secondo, non ci sono limiti di uno o dell'altro (patch, midi, analog dry, true bypass). La differenza consiste nell'organizzazione logistica e che nei rack vi è la conversione ADA (anche se in molti il dry è mantenuto true bypass oppure sono totalmente analog come i pedali)) e i pedali in genere il suono viene alterato in maniera analogica. Ma anche i pedali oggi sono dei simil rack (vedi Strymon) che convertono in ADA il wet mantenendo true bypass il dry. Oppure ci sono dei pedali che sono totalmente digitali e midi e lavorano in ADA (tipo Eventide). Quindi, al giorno d'oggi, per me sono entrambi sistemi oggettivamente equivalenti. 1 Cita
voodoo Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Mai usato o suonato rack, ma personalmente, e sicuramente A TORTO, li associo appunto a freddi "suonacci" anni 80 Cita
Davide79 Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 ...ero un pivello 12enne e non capivo na mazza (adesso pure meno ) ma non potrò mai dimenticare i rack/frigoriferi degli Iron Maiden in concert... ero allibito... poi dopo qualche anno, circa 95/96 ed ancora super-burba, mi sono accattato (con i soldi del primo lavoro estivo ) il mio primo ed unico rack/frigoriferodaviaggio composto da un multieffeto yamaha non ricordo quale, brunetti (non ricordo il nome ma mi ricordava il cofano di un truck ammerregano) e un pre Marshall + 4x12 + foot-controller.... pagato quanto un sottomarino nucleare, 975 kg e un suono veramente di merda.... poi un giorno in una sala prove di un tipo, un'altro tipo, vistomi avvilito davanti al frigorifero mi ha detto "prova questa"... era una Bogner Shiva (mi sembra primo modello) su cassa carvin Legacy 4x12 v30 (la mia stessa cassa)... mentre ammiro la testata con aria sognante e vagamente ebete lo stesso tipo di prima mi dice "attacca anche questo va'" (era un ts808 e credo, con le conoscenze di oggi, che fosse originale)...Dieci note ed era cambiato tutto... la differenza fra rack e pedali, tra full analog oppure no, è a mio avviso proprio il "feel" sotto le dita, quella sensazione indescrivibile e preclusa a chi non è chitarrista che ti fa sentire "viva" la tua strumentazione, direi parte di te... (vale anche per gli ampli IMHO) my 50 cent Dave My 50 cents 1 Cita
euga Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 io sono un chitarrista giovane e completamente digitale, sono passato dall'avere flight case con pre multieffetto e finale + cassa 2x12 ad un pod hd 500 dritto nell'impianto o in quello che trovo in giro... ora potete insultarmi Cita
voodoo Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 io sono un chitarrista giovane e completamente digitale, sono passato dall'avere flight case con pre multieffetto e finale + cassa 2x12 ad un pod hd 500 dritto nell'impianto o in quello che trovo in giro... ora potete insultarmi ti insulto! Cita
toplop Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 un vero vecchio non mette più niente tra chitarra e ampli, vabbè, forse un cavo Cita
Davide79 Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 un vero vecchio non mette più niente tra chitarra e ampli, vabbè, forse un cavo concordo però dai, un overdrive piccino piccino :lol: Cita
max_1975 Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Con i pedalini e' tutto molto piu' semplice, piu' limitato e con meno possibilita' di fare cazzate. Con le macchine di livello "rack", se ben scelte e ben programmate, puoi avere varieta' e qualita' di suoni che i pedalini si sognano...il problema sono quegli utenti che non le sanno utilizzare e fanno cazzate. 1 Cita
Ric67 Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Io ho usata diffusamente ADA MP-1 dentro una testa JCM800 (con aggiunto S/R) o dentro un un finale Mesa, se lo sapevi usare le zanzare non c'erano. e poter combinare patches del pre con vari effetti (per lo più ambienti) non era comodo ..ma DI PIU'. Sono sicuro che se oggi riprendessi a suonare in giro con una certa frequenza mi addentrerei nella questione dei looper programmabili. I pedali per contro hanno suoni certamente più veri (gli analogici soprattutto) e se ne trovano una varietà nettamente superiore ai pre/multifx vari. Soprattutto quando si cercano cose particolari. Cita
newsound Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Con i pedalini e' tutto molto piu' semplice, piu' limitato e con meno possibilita' di fare cazzate. Con le macchine di livello "rack", se ben scelte e ben programmate, puoi avere varieta' e qualita' di suoni che i pedalini si sognano...il problema sono quegli utenti che non le sanno utilizzare e fanno cazzate. Concordo! Cita
toplop Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 solo per chi fa musica da froci però! :lol: scherzo eh! ognuno usa quello che vuole Cita
Guest gpuma Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 a me sembra, e lo dico da perfetto ignorante (che il 99.99% delle volte va dritto dentro il mesa), che ci sia una componente molto forte nel seguire le mode del momento. Cita
Giorgio V. Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Ci sono trend ovviamente..Però per le piccole soluzioni che interessano quasi tutti noi i pedali sono un formato più flessibile e anche, diciamocelo, "divertente". Personalmente se mi servisse una soluzione più seria piloterei i pedali via midi ma manterrei il mio setup attuale in ogni caso.. Cita
Davide79 Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Personalmente se mi servisse una soluzione più seria piloterei i pedali via midi ma manterrei il mio setup attuale in ogni caso.. Esatto... per quanto mi riguarda nessuna moda, ho sempre amato e sempre amerò la pedalanza Cita
texguitar Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Con i pedalini e' tutto molto piu' semplice, piu' limitato e con meno possibilita' di fare cazzate. Con le macchine di livello "rack", se ben scelte e ben programmate, puoi avere varieta' e qualita' di suoni che i pedalini si sognano...il problema sono quegli utenti che non le sanno utilizzare e fanno cazzate. QUOTO.... Cita
Giorgè Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Con i pedalini e' tutto molto piu' semplice, piu' limitato e con meno possibilita' di fare cazzate. Con le macchine di livello "rack", se ben scelte e ben programmate, puoi avere varieta' e qualita' di suoni che i pedalini si sognano...il problema sono quegli utenti che non le sanno utilizzare e fanno cazzate. QUOTO.... Ma senza iniziare una guerra tra pedali e rack, c'è da dire che anche con il digitale tanti effetti non si possono proprio riprodurre. Cita
max_1975 Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Ma senza iniziare una guerra tra pedali e rack, c'è da dire che anche con il digitale tanti effetti non si possono proprio riprodurre. Quali? Cita
Giorgè Inviato Giugno 4, 2013 Segnala Inviato Giugno 4, 2013 Non ho ancora trovato e non mi interessa trovarli in un rack, un vibe, un wah, un fuzz face riprodotti in maniera credibile. Che poi sono gli effetti a cui giro intorno nel 99% dei casi. Cita
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