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Inviato

Mah, le CC che vedi da TT mi sembrano le stesse che puoi prendere anche negli altri negozi online.

Per i pedali le classiche resistenze a strato metallico con precisione dell'1% sono già perfette.

Le Dale le avevo usate un po' di anni fa in pre e ampli hi-end (che peraltro ho ancora). Onestamente dubito che si possa notare la differenza con delle normali resistenze a strato metallico. Oggi userei queste ultime senza farmi tanti problemi.

  • 1 month later...
Inviato

Mah, le CC che vedi da TT mi sembrano le stesse che puoi prendere anche negli altri negozi online.

Per i pedali le classiche resistenze a strato metallico con precisione dell'1% sono già perfette.

Le Dale le avevo usate un po' di anni fa in pre e ampli hi-end (che peraltro ho ancora). Onestamente dubito che si possa notare la differenza con delle normali resistenze a strato metallico. Oggi userei queste ultime senza farmi tanti problemi.

La differenza con altre strato metallico si sente (e molta più di quanto si immagina, ma per quanto mi riguarda questa indicazione è relativa solo a circuiti di amplificatori , quindi in alta tensione. mai usate in pedali.

Sottoscrivo comunque che in pedali vanno bene le strato metallico normali per quanto ho visto e mai mi sognerei di metterci delle carbon comp che per tutti i negozi europei che conosco, alla fine sono le xicon.

Paolo

Inviato

La differenza con altre strato metallico si sente (e molta più di quanto si immagina, ma per quanto mi riguarda questa indicazione è relativa solo a circuiti di amplificatori , quindi in alta tensione.

Paolo concordo che sugli ampli, nei punti dove ci sono tensioni alte, vale la pena sperimentare, perchè effettivamente si sentono delle variazioni.

Da quello che ho provato, la differenza si annulla quando per esempio si cambiano le resistenze sui catodi del pre (e infatti ci girano tensioni basse)

Inviato

Paolo concordo che sugli ampli, nei punti dove ci sono tensioni alte, vale la pena sperimentare, perchè effettivamente si sentono delle variazioni.

Da quello che ho provato, la differenza si annulla quando per esempio si cambiano le resistenze sui catodi del pre (e infatti ci girano tensioni basse)

generalmente io le uso solo sugli anodi infatti ;)

una cosa interessante, che non mi sono preso la briga di sperimentare solo perchè non ne ho avuto occasione, è che sul forum di Metroamp danno dei consigli su dove piazzare le resistenze Allen Bradley carbon comp. Le ficcano ovunque tranne che sugli anodi delle valvole. Cosa che in qualche maniera stride con la convinzione che ho io, e che mi pare di capire condivisa anche da voi, che il loro effetto si sente in maniera predominante solo sulle zone con tensioni elevate.

Voi avete fatto prove a riguardo per caso? ( sia chiaro che lo sto chiedendo con lo scopo di capire, non di creare alcuna discussione, flame o robe del genere. semplicemente condivisione di conoscenza)

Paolo

Inviato

La giustificazione teorica delle differenze l'avevo presa da questo vecchio articolo su Geofex

Io sugli anodi qualche piccola differenza la sento (ovviamente parliamo di circuiti semplici, in quelli complessi la differenza è inferiore). In particolare l'ho notata sull'ampli con le EL84 (senza controreazione) mettendole sugli anodi delle phase inverter e sulle griglie verso massa subito dopo. Le prove le ho fatte con resistenze d'epoca (anche se vorrei modificare uno dei miei ampli con quelle al carbone di produzione attuale... ad avere il tempo a disposizione....).

Però devo anche dire che in certi casi sento differenze maggiori cambiando il tipo di condensatori. O lavorando su altri punti del circuito.

Inviato

appunto, ma anche tu, come me vedi la differenza sugli anodi.

invece, su metroamp, chissà perchè le mettevano sul persorso del segnale in bassa tensione.

cosa che a me non torna moltissimo, perchè alla fine l'unica giustificazione che io vedo nelle differenze tra strato metallico e carbon comp è che si tratta di resistenze "opposte" tra di loro in relazione al comportamento ai transitori e ai picchi di tensione.

Proprio ieri con un amico che è anche registrato qui, sul suo amplificatore ( eccellente peraltro) abbiamo fatto l'ennesimo confronto tra le carbon film ( di serie), le dale e le allen bradley. Confronto fatto cambiando solo le resistenze di anodo dei primi due stadi di amplificazione.

E le conclusioni sono sempre quelle.

AB calde e con un suono grosso. Dinamica non clamorosa, ma comunque piacevole il risultato.

dale più aperte agli estremi di banda e maggiore dinamica e microcontrasto. Secondo me le migliori perchè alzano un velo dal suono dell'amplificatore.Problematiche se l'amplificatore ha un suono molto aperto in alto perchè tende allo stridente.

carbon film: semplicemente gommose, anche se con una tendenza allo scaldare il suono. le peggiori comunque.

Paolo

Inviato

Anch'io ho le stesse impressioni Paolo...DALE piu aperte e frizzanti...in assoluto le mie preferite...solo una volta mi è capitato di usare resistenze carbon film per cercare di attenuare un po di zanza, ma i problemi alla fine erano altri e quello era solo un paliativo...

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