Gottardo

[Guest Max]

Il chitarrista non è un musicista, almeno nell'accezione normale del termine. :TRsorrisone:

ma va a cagher!! :TRsorrisone:

[Spaceshuffle]

valè... calmino, non c'è bisogno.

che il movimento culturale e sociale da cui nasce il blues sia storicamente importante e certemante più significativo della roba chitarrosa per cui sbavi non è un'opinione.

non voglio fare la solita diatriba da forum... non mi interessa parlare del blues anche perché se decidessi di farlo potrei riempire qualche pagina. Qui non si tratta di sentirsi parte della cosa ma di avere una minima cognizione storico/culturale ed accettarne l'importanza.

allo stesso modo, per fare un esempio limite, nella storia della musica johnny rotten è 100 volte più importante di qualsiasi rockettaro chitarrocentrico.

Detto questo, credo sia ingiusto accostare gli appassionati di questa musica senza la quale oggi sarebbe tutto diverso agli appassionati di pentatonica che si spacciano per bluesman.

se la pensi così commetti un errore a mio avviso, se pensi che sia musica facile commetti un errore, se pensi che sia solo 12 bar, commetti un errore, se pensi che la chitarra sia il suo veicolo principale commetti un errore.

poi valè 20 anni di piano ma sempre svisoni a 6 corde ti ho visto postare sia qua che su fb (questa erauna battuta rasserenatrice) :TRsorrisone:

[Guest santro]

io sinceramente Space,non riesco a tradurre in realtà assoluta quelle che sono tue rispettabilissime idee...mi viene da dire che la tradizione non è il mantenimento conservativo di una qualsiasi cosa,ma salvaguardia della fiamma...non è questione di diatriba forummara,ma di "rispetto"della soggettività...detto ciò non trovo che la chitarra sia uno strumento così limitato,e non è poi così facile distinguere tra generi o fare catalogazioni,e non ritengo l'ascolto di certi generi meno diffusi o commerciali come un ascolto "inferiore" o meno "artistico" di altri generi storici...e comunque il mio preferito resta un chitarrista che di licks,tecnica,feeling,cuore,patos etc.etc. a mio avviso,ne mette a bizzeffe(parlo del Ron Thal) ma che molti non avvertono....Ron Thal mi fù presentato da un mio carissimo amico,che è il miglior manico che io conosca,un mostro in praticamente ogni genere,spaventoso nel blues...per dire come la soggettività,colpisca ad ogni livello.....mi fà molta più paura l'oggettività di massa :TRsorrisone:

[Guest Alucard]

valè... calmino, non c'è bisogno.

che il movimento culturale e sociale da cui nasce il blues sia storicamente importante e certemante più significativo della roba chitarrosa per cui sbavi non è un'opinione.

questa è appunto la tua opinione.

non voglio fare la solita diatriba da forum... non mi interessa parlare del blues anche perché se decidessi di farlo potrei riempire qualche pagina.

Prova a riempire qualche pagina parlando di metal per esempio o di musica classica (scegli tu un secolo per esempio).

Detto questo, credo sia ingiusto accostare gli appassionati di questa musica senza la quale oggi sarebbe tutto diverso agli appassionati di pentatonica che si spacciano per bluesman.

se la pensi così commetti un errore a mio avviso, se pensi che sia musica facile commetti un errore, se pensi che sia solo 12 bar, commetti un errore, se pensi che la chitarra sia il suo veicolo principale commetti un errore.

Lo si sente in cio' che il bluesmanwannabe in genere suona e come insegni tu pubblica su FB o sui forum.

poi valè 20 anni di piano ma sempre svisoni a 6 corde ti ho visto postare sia qua che su fb (questa erauna battuta rasserenatrice) :TRsorrisone:

se cerchi su FB c'è un mio svisone al pianoforte pure...dove noterai che ci sono 10 note per minuto circa... "svisoni"....ho registrato 3 cose in vita mia alla chitarra:

una cover dicrazy train

una cover di un gruppo emo (i my chemical romance)

un assolo malmsteen style che ho registrato 6 anni fa'

quella schifezza per la jam cagata in 30 minuti

a parte il terzo pezzo di tecnico non c'è assolutamente nulla in cio' che ho suonato, ho solo scimmiottato alcuni chitarristi (con scarso successo).

[Spaceshuffle]

di classica è inutile discutere perché quella è LA musica e io non ne ho gli strumenti ma quello è il massimo livello.

di metal non ci provo nemmeno ma ne riconosco l'importanza come movimento.

è musica inascoltabile per me ma ho l'onestà di farlo mentre vedo che tu difetti di questa onestà.

continui a pensare alla chitarra e al blues associato ad essa... è proprio radicata in te sta cosa. quello che suono io sono cazzeggi puri e semplici e non c'entrano niente col blues o con la polka o con lo jodel, solo cazzeggi e comunque mi riferivo non alle cose suonate da te ma dai video di "artisti" che posti. non c'è bisogno che ti giustifichi perché come sai a svisare mi diverto pure io.

io non parlo della chitarra blues ma del movimento socioculturale da cui è nata la musica leggera occidentale del 900.

sta roba con la chitarra non c'entra un cazz.

ho solo detto che chi pensa alla chitarra come un fine sbaglia. va pensata come strumento e non è manco tanto buono.

[Spaceshuffle]

io sinceramente Space,non riesco a tradurre in realtà assoluta quelle che sono tue rispettabilissime idee...mi viene da dire che la tradizione non è il mantenimento conservativo di una qualsiasi cosa,ma salvaguardia della fiamma...non è questione di diatriba forummara,ma di "rispetto"della soggettività...detto ciò non trovo che la chitarra sia uno strumento così limitato,e non è poi così facile distinguere tra generi o fare catalogazioni,e non ritengo l'ascolto di certi generi meno diffusi o commerciali come un ascolto "inferiore" o meno "artistico" di altri generi storici...e comunque il mio preferito resta un chitarrista che di licks,tecnica,feeling,cuore,patos etc.etc. a mio avviso,ne mette a bizzeffe(parlo del Ron Thal) ma che molti non avvertono....Ron Thal mi fù presentato da un mio carissimo amico,che è il miglior manico che io conosca,un mostro in praticamente ogni genere,spaventoso nel blues...per dire come la soggettività,colpisca ad ogni livello.....mi fà molta più paura l'oggettività di massa :TRsorrisone:

io credo di sì invece. credo che ci sia musica buona e musica cattiva, musica bella e musica brutta.

e credo che manifestare il mio PERSONALISSIMO dissenso onestmente verso il tapping a 8 dita senza sto "volemose bene" a la GT sia la massima forma di rispetto verso la musica.

[Guest santro]

ma che volemose bbene!anche per me esiste una musica che mi piace ed una che non mi piace,avere la presunzione di poterla definire "bella o brutta" in senso assoluto però non è mia prerogativa...detto ciò,in GT come in ogni luogo da me frequentato,ho sempre detto quello che penso senza la minima paranoia..io le regole manco le leggo e se le leggo me le dimentico subito per non farmi venire la voglia di infrangerle ...

[cpipan]

My 2 cents:

"Parlare di musica è come ballare di architettura" Frank Zappa

Ciò premesso, una super tecnica senza anima rientra, IMHO, nella categoria "onanismo pernicioso", con l'aggravante di un danno permanente alla vista!

Che possa piacere è un altro discorso (c'è pure qualcuno che trova silvietto simpatico, de gustibus !), e penso che ognuno sia libero di godere di ciò che più lo soddisfa.

A me, nel mio piccolo, per la sua arroganza, la sua inespressività, la sua velocità fine a se stessa, non dice assolutamente nulla e sinceramente mi fa cagare!

Aloha,

Corrado

[Guest Bru]

Azz che polpettone. Bene o male è poi il solito di polpettone.

Io valuto musica buona quella che piace a me :TRsorrisone:

Resto sempre convinto che esistano dei canoni estetici di bellezza per un opera d'arte e una sensibilità per ascoltarla che esulano totalmente dal fattore tecnico. Non è detto, quindi, che ciò che piace possa avere un valore intrinseco.

Sparata questa cosa, per essere diplomatico, io ho voglia di ascoltarmi "Blood on the Tracks" di Dylan, che di tecnico ha una cippa, ma mi piace tanto assai e mi fa godere :TRsorrisone: ... e credo sia una opera d'arte, più al passo dei tempi di un San Gottardo.

[santiaguito87]

Io lo ripeto : va a gusti. A me non piace, ad un altro può piacere molto.

E da questo non si scappa. Tutti i discorsi che si possono fare sopra dipendono dal gusto di ognuno (e dal periodo. Se negli anni 60 fossero comparsi i Nirvana...non so cosa sarebbe successo).

Ora bestemmierò : a me Malmsteen fa cagare a spruzzo :TRsorrisone:

Altri lo possono amare.

Ma ripeto anche che (mia opinione) Gottardo è circo, con lo scopo di far parlare di sè per farsi conoscere ed attirare (ipotizzo) ingaggi, collaborazioni od altro...boh, non so come funzioni. Ma per me lo scopo è quello ("rimarcare" il suo marchio di fabbrica).

[Spaceshuffle]

questa storia dei gusti uccide qualunque tipo di discussione...

è ovvio che è questione di gusto ma non è possibile ribadirlo in continuazione, impedisce qualunque confronto! Eppoi non è sempre del tutto vero che è questione di gusto per tutto e lo diceva gente intelligente... secondo il mio gusto.

[Guest Bru]

Il gusto è troppo democratico per i miei gusti.

Forse è per questo che Piero Manzoni mise della cacca in vasetti per farla passare come merda d'autore?

[El Gaucho Rojo]

Si ragazzi, però è mai possibile che ogni volta si debbano riempire 5 pagine di discussione?Per parlare di chi poi?Di una mezza pugnetta del genere?Per carità tecnicamente è bravo, fermiamoci li però, calcisticamente parlando, sarebbe come un trequartista che non fa altro che dribblare continuamente di tacco tutta la squadra avversaria, senza però depositare in rete o decidersi a fare il passaggio decisivo, spero di esser stato chiaro, ah per me il peggior payador della Pampa, si mangia a colazione tuitti i chitarristi del delta del Mississipi e ora lapidatemi :TRsorrisone: :TRsorrisone: :TRsorrisone: :TRsorrisone:

[Larsenmetal]

Eppure sto thread mi sembrava di averlo già letto

[Guest Raffus]

Eppure sto thread mi sembrava di averlo già letto

Where?

[elric]

... comunque un punto fermo almeno c'è: io sono un chitarrista BROCCO!!!!

[Guest scheggia impazzita]