Vai al contenuto

Recommended Posts

Inviato

Riesumo una mia vecchia recensione, pubblicata sull'ormai defunfto frock.it nell'estate del 2007 (GBL grazie a me e Francè si fece 2 apartamenti in centro in quel periodo :) )

Allora fui assalito da una GAS pazzesca, adesso è solo un bel ricordo... ma fortunatamente me ne sono liberato... un Verme Piatto resta un Verme Piatto!!! :TRangelo:

******************

L'astinenza prolungata da Fender Custom Shop si stava facendo sentire oramai da diverso tempo.

Dopo la dolorosa perdita di due Strato più uniche che rare, sentivo la necessità di uno strumento di casa Fender.

Ma vuoi per il timore di non trovare quello giusto,dovendo ricorrere all'acquisto online causa la cronica impossibilità dei negozi vicini di poter trattare questi articoli (e poveretti!!! come fanno con la clientela che gira da queste parti!!!) che avrebbe implicato l'acquisto senza prova (e si sa come le Fender Custom Shop siano uniche e diverse l'una dall'altra..) , vuoi perchè ,fondamentalmente, le due Tom Anderson che possiedo sono a tutti gli effetti delle Strato Hand made , non riuscivo a trovare lo strumento adatto.

Mi ha sempre "attizzato" l'idea di uno strumento "Master built" , avendone avuto uno ed essendone rimasto "folgorato" dalla precisione e cura costruttiva. Ma non osavo, non trovavo nulla che mi piacesse veramente; si,ho visto qualche "one off" discreta , ma a prezzi oltre i 7000 euro. Francamente troppo per uno strumento la cui bellezza e pregio sta nella fattura ma che "potrebbe" suonare --- così così --- .

Beh... due Strato a casa ci sono... vediamo se c'è una bella Telecaster!

Macchè... la Tele è così inflazionata che a trovarne una come la vuoi tu c'è da perdere settimane in rete. Trovo un paio di Master Built veramente notevoli su http://gblguitars.com , ma per fattura e pregio non fanno al caso mio. Insomma.... se prendi uno strumento così , poi lo devi suonare; non sono il tipo che compra tappezzeria! E siccome non sarebbe lo strumento principale, torno alla ricerca.

E' da diversi anni ormai che numerosi liutai d'oltre oceano si dedicano alla costruzione di strumenti su "base Fender" : Anderson , Suhr , Pensa (anche se Pensa ... vabbè, è un'altro discorso), Melancon, Tyler......fino ad arrivare a questo giovane liutaio Californiano: Michael SPALT.

Avevo intravisto qualche suo prodotto, sempre e purtroppo SOLO in giro per la rete, ma non avevo soffermato troppo lo sguardo perchè deviato dalla frenetica ricerca di una LesPaul R9.

Vado a fine pagina dell'elenco strumenti proposti da GBL e trovo un link all'immagine di una chitarra,simil Strato, dal nome che mi OBBLIGA a cliccarci sopra: SPALT TOTEM SERIES "BEATLES". Clicco e mi appare una chitarra meravigliosa.

Azz!! Stò SPALT! Spetta và che diamo uno sguardo agli altri strumenti proposti da questo Artista!

Mi si è parato di fronte un mondo di colori , immagini, strumenti multiforme. Uno più bello dell'altro; uno più accattivante dell'altro! Ed ognuno è un pezzo unico, fatto a mano e decorato a mano con una tecnica assolutamente particolare.

Ognuno di questi strumenti assomiglia a qualche cosa che non s'è mai visto; anche i più accattivanti lavori decorativi del Custom Shop fender non eguagliano l'unicità di questi lavori. Ho fatto veramente fatica a togliere gli occhi dalle foto di tutti gli strumenti proposti per poterne scegliere uno solo. ma alla fine ho ordinato quella che vedetenelle foto.

Il modello è la SPALT TOTEM X SERIES "WELL DUNE". Sostanzialmente una Telecaster, con un contour body accentuato e con una caratteristica spalla allungata verso la paletta.

Cassa in mogano e manico-tastiera in acero monoblocco, avvitati. Paletta in stile Fender che riproduce una "goccia squadrata" ; non bellissima, ma si sa come sia difficile uscire dagli schemi a cui siamo abituati .... praticamentedalla nascita. In effetti, a parte PRS, non ho trovato strumenti con una paletta degna della meraviglia fendere Gibson. Capotasto in osso.

Il ponte è il classicissimo Telecaster vintage...anzi... Broadcaster,giusto per essere precisi e dare alla tele quello che era il suo nome originale prima che la Gretsch ne rivendicasse la paternità per una sua linea di batterie. Abbiamo quindi il PU al ponte immerso in un bel piastone di metallo cromato, con tre sellette in ottone regolabili. Incredibile come ci si lasci affascinareda una soluzione tecnica poco pratica quanto quella delle tre sellette.... ma tant' è....

Meccaniche assai precise,tutte su di un lato ed in perfetto stile fevder vintage completano l'hardware. Da segnalare che il body arriva con le borchie Straplock della DUNLOP già montate "incassate" per evitare il fastidioso "sbalzo" di questo accessorio.

L' elettronica vede la caratteristica asola telecaster che ospita i controlli di Volume e Tono generale, oltre allo switch 3 posizioni. Tutta l'elettronica è cablata all'interno del vano coperto dall'asola stessa e si dirige verso il jack d'uscita situato nella classica posizione,sul fianco del body, una decina di centimetri sotto l'attacca cinghia.

I PU montati sono un FRALIN al ponte, ed un P90 LOLLAR al manico; rigorosamente single coil quindi. Ambedue i PU sono customizzati per intonarsi con le decorazioni dello strumento. Il FRALIN ha il rochetto di avvolgimento e piastrina superiore rossi, mentre il P90 ha il coperchietto verniciato con una sfumatura intonata con la parte del body che lo contiene.

Lo strumento non è leggerissimo, ma considerata la configurazione Tele, ferramenta da maniscalco un po' quà ed un po' là ed il body in mogano, 3,7 Kg ci stanno tutti.

La finitura dello strumento è superlativa ed è quello che ne fa un pezzo assolutamente unico! Un'opera d'Arte, a tutti gli effetti.

Michael SPALT ingloba nelle sue finiture , una serie di elementi (veri) che compongono situazioni, richiamando elementi storici, personaggi famosi o semplici composizioni psichedeliche. I colori non sono molto accesi e tendenti al pastello. Compone il "fondo" del disegno con elementi reali,che ricopre con una resina trasparente e vellutata,donando un certo effetto "reliquia" o che ricordano la zanzara di Jurassic Park racchiusa nella sua goccia d'ambra fossilizzata.

L'effetto sonoro che ha sullo strumento è una cosa assolutamente particolare. In pratica lo strumento vibra e si muove come deve una "hand made" di alta liuteria, ma con un attacco vellutatissimo ed un decadimento sugli acuti che conferisce una timbrica del tutto particolare,sicurame nte non sferragliante.

Il modello acquistato ha una composizione che richiama un'ambiente marittimo, con uno squarcio di fasciame (autentico... è un pezzo di fasci di legno con tanto di incrostazioni di salsedine,probabilme nte di una barca,o di una cassa) ed una donzella nuda,dalle forme non eccessivamente prosperose, che prende il sole su di una duna di sabbia in riva al mare. Un cartello che invita a "stare alla larga" da alla donna la serenità di potersi esporre in tutta la sua bellezza, mentre la sua acconciatura,trucco, ma molto più semplicemente notando che il tutto è un calendario (vero, dell'epoca!) posto sotto il fasciame anzidetto, ci dice che siamo nella avanzata primavera del 1960. Una sorta di calendario come quelli che vanno adesso, con le showgirl del momento mezze nude.... solo.... vintage. La pagina del calendario, che riporta Maggio 1960, è bruciacchiata in più punti.

Completano l'opera, quasi a disunire il particolare del fasciame in legno ed il calendario, un filo di conchigliette (ovviamente vere!)

Spettacolare! !

La chitarra è etremamente bilanciata ed il contour body ne consente il comodo utilizzo in ogni posizione "umanamente chitarristica". Non è necessario utilizzarla quindi al di sotto delle palle per fare il Punkettaro e per non aprirsi il costato con le ben note "spigolosità" della Telecaster.

Da spenta la chitarra suona mooolto forte, nonostante quello strato di resina possa far storcere il naso ai puristi del legno "vivo". Vibra profondamente e tra manico e body si sente un feeling di vibrazioni ed armonici naturali dello strumento.

La sensazione di un suono vellutato, ma non ovattato, è rinforzata dalla sensazione tattile della resina che ricopre il piano superiore del body e dell'acero del manico,molto ma molto caldo.

Sull' amplificatore mostra un carattere peperino, incazzato; sembra che la finitura faccia da mediatrice tra il tiro prepotente del FRALIN , la propulsione sulle medie dell'acero e la profondità del mogano , armonizzando lo strumento in un sound che sembra ottenuto dopo un grosso lavoro di filtraggio ed equalizzazione.

Il LOLLAR è caldo come non mai e la sua combinazione con il PU al ponte, tipica ed unica Telecaster, da una sonorità talmente articolata da pensare di ascoltare due chitarre all'unisono.

Salendo con il gain lo strumento comincia ad incattivirsied il FRALIN donando ritmiche crunchate di una precisione estrema. Molto bilanciate le medio alte.

Con gain elevati il PU al manico conferisce un suono gonfissimo, scandito dalla nitidezza del single-coil,ma profondo ed armonioso.

Se non fosse che ho nelle orecchie il suono della les paul di pochi attimi prima, direi che con settaggi di gain elevati sembra di suonare un'SG con p90!!

SPALT costruisce, ovviamente, anche su ordinazione. Il prezzo è estremamente contenuto se si considera il fatto che il prodotto è un "hand made" che proviene dalla California (IVA - TRASPORTO - DISTRIBUZIONE). 3200 Euro in negozio. Ma se riuscite ad ordinarla direttamente in laboratorio, forse riuscite ad averla ad un prezzo inferiore.

261801_1738636307742_1293678393_31425439_2551690_n.jpg

262641_1738637187764_1293678393_31425446_3287792_n.jpg

260464_1738636067736_1293678393_31425437_4254281_n.jpg

255675_1738636187739_1293678393_31425438_3975814_n.jpg

261936_1738636427745_1293678393_31425440_8255947_n.jpg

253960_1738636507747_1293678393_31425441_6307509_n.jpg

255628_1738636627750_1293678393_31425442_7869284_n.jpg

264559_1738636827755_1293678393_31425444_2382156_n.jpg

251105_1738637027760_1293678393_31425445_8351744_n.jpg

262641_1738637187764_1293678393_31425446_3287792_n.jpg

Guest light a fan cool
Inviato

Questo era un chitarrone... Il Fralin al ponte era di una guduria estrema (adoro i picappi Fralin), ma anche il P90 non scherzava... esteticamente è più bella dal vivo che in foto, e già in foto è molto bella... peccato sia andata via :facepalm:

Inviato

Realizzazione superba!!!

Che dolore privarsene!

Ti dirò... dopo un po' stufa e per quello l'ho data via "quasi" senza rimpianti.

Si bella, straoriginale e tutto quello che vuoi... ma non è una chitarra: è un quadro :)

Non la rimpiango, per questo ho chiamato il 3d "anti GAS" :)

Inviato

ah ah ah... ed io che ho aperto il 3d "VELATAMENTE ANTIGAS" per impedire la strage di "Vermi Piatti" che si sta consumando.... :lol:

Inutile... siete andati... :rolleyes:

Inviato

sono sicuro che sarà stata un'ottima, con un suono fantastico, un manico perfetto, ma esteticamente veramente non si può guardare!

mi sembra più una pseudo opera d'arte moderna che troveresti al MOMA, piuttosto che una vera chitarra da suonare. My 0.02 cents!

Inviato

ah ah ah... ed io che ho aperto il 3d "VELATAMENTE ANTIGAS" per impedire la strage di "Vermi Piatti" che si sta consumando.... :lol:

Inutile... siete andati... :rolleyes:

we ma mi spieghi sta storia del verme piatto? me la sono persa

cmq sì, siamo andati, se hai una vanga giù nel garage, la dipingi olimpic white e monti una cordiera, ci gasiamo anche per quella... :facepalm:

Inviato

we ma mi spieghi sta storia del verme piatto? me la sono persa

cmq sì, siamo andati, se hai una vanga giù nel garage, la dipingi olimpic white e monti una cordiera, ci gasiamo anche per quella... :facepalm:

Non sono riuscito nell'intento di frenarvi... cheVvedevoDì.... :facepalm:

Verme Piatto è un o dei nomignoli che tiro fuori quando faccio scherzi alla mia donna. Siccome è piallatta e piatta (la chitarra) come una pala per le pizze, l'ho chiamata VP :)

Inviato

.....

mi sembra più una pseudo opera d'arte moderna che troveresti al MOMA, piuttosto che una vera chitarra da suonare. My 0.02 cents!

Infatti è stata la sua fine ... era sempre in rastrelliera, usata pochissimo perchè il plettro avrebbe graffiato il blocco di vetroresina.... venduta dopo meno di un anno :)

io invece trovo la grafica stupenda...

A me la grafica piace molto.

A me piace sia la forma del body che la grafica...

Cmq , per precisare, non si tratta di "grafica" ma di veri e propri oggetti "composti" sul body dello strumento e poi "dfissati" con una colata di vetroresina trasparene. :)

Inviato

... orpo, a me piace tutta!!! compreso body e paletta.... però è vero che alla lunga potrebbe stufare e, inoltre, quegli oggetti fissati col vetroresina potrebbero effettivamente essere un problema :unsure:

... comunque averla avuta per un po' tra le mani sarà senz'altro stata una bella soddisfazione, anche solo per ammirarla come un quadro d'autore... :TRsorrisone:

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
×
  • Crea Nuovo...