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Sendo

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Risposte pubblicati da Sendo


  1. 16 minuti fa, marco_white dice:

     

    dal vivo? Auguri 😉

     

    Io ci ho girato tanto intorno, ho preso altro, il 57 continua a non piacermi sui distorti, ma l'accoppiata 57 + 58 va comunque provata. Il 57 anche per la voce, io mi sento meglio con lui che con il 58 ad esempio.

    Mi era sfuggita la parte relativa al "live" 😕


  2. Posso fare la voce fuori dal coro?
    Il pedale è sicuramente bello ma secondo me i tuoi ultimi video hanno qualcosa in meno di quelli precedenti. Per farti un esempio credo che il tuo miglior video sia quello sul delay (per intenderci quello diviso in due puntate).
    Inoltre respira tra una frase e l'altra, a volte ti mangi le parole :)

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  3. In realtà  non vorrei tenerlo acceso sempre, ma solo per fare alcuni esperimenti e capire quanto faccia schifo il mio orecchio relativo. Diciamo che è un espendiente rivolto più allo studio che ad una situazione pratica.
    Per quanto riguarda il potenziometro è un bel casino perché avendo una tele, una strato hss e una simil les paul ho un po' tutti i pickup. Ci ragionerò un po' su nel frattempo attenderò qualche altro consiglio :)

     

    P.S.

    Grazie per aver dedicato un po' di tempo a rispondermi :D


  4. Vorrei comprare un pedale del volume con uscita tuner out, per poterci attaccare l'accordatore e tenerlo sempre acceso senza che venga mutato il segnale della chitarra.

    Il pedale voglio usarlo per gestire il volume dell'ampli e non come surrogato del potenziometro della chitarra.

    Siccome sono povero voglio spendere al massimo 80, ovviamente ricorrerei al mercato dell'usato.

    Qualche consiglio? siccome sono nabbo ho bisogno di sapere anche se deve essere da 25K, 250K o 500K

     

    Grazie :D


  5. Non era una pubblicità quella di accordo.. semplicemente un "comunicato stampa" che Casale Bauer ha mandato a diversi media, fra cui anche accordo, per dare la news che ora distribuiranno loro in Italia i prodotti Gurus e Baroni Lab.. concordo che c'è molta gente che evidentemente ha poco da fare ma vabbè, questo fa parte dei giochi.
     
    Due parole però, almeno qui che sono un po' più' di casa, mi va di dirle.
    Problemi? si.. uhh.. ce ne sono stati tanti negli ultimi mesi.. 
    Prima uno dei nostri principali fornitori che è fallito costringendoci a riparare in corsa su fornitori nuovi (in media questo comporta due mesi di madonne e costi buttati fra campionature, modifiche di files, test ecc ecc.. parlo di telai, Panelli plexi, manopole.. ) 
    La morale è che i problemi che hanno causato l'enorme ritardo cumulato sul T7E, che doveva uscire a settembre e che invece è stato finora consegnato a spizzichi e bocconi, è dipeso dal basso livello di qualità che abbiamo avuto con i nostri fornitori ITALIANI. Sembrerà strano, ma noi ci siamo sempre avvalsi di fornitori locali vicini alla nostra azienda, a parte qualche terzista che ci aiutava negli assemblaggi dei componenti sulle pcb che era nelle marche, dove ancora a fatica resiste un po' di manifattura in questo settore che ormai si è tutta spostata altrove.
    E' che molte grandi aziende sono andate via dall'Italia e molti piccoli/medi fornitori dell'indotto industriale o hanno chiuso come è capitato al nostro, o sono oberati di lavoro e latitano in qualità, tempistiche, affidabilità. 
    Per il lancio del T7E era stata acquisita una mole di pre-ordini senza precedenti nella nostra storia personale, e tutto ciò è accaduto nel cosiddetto "fourth quarter" ovvero gli ultimi quattro mesi dell'anno, periodo in cui nel nostro settore si concentra una grandissima parte del fatturato annuale, lascio quindi a voi immaginare quanto sono stati grandi e costosi i problemi di cui sopra. 
    E' già il terzo anno di fila che ci troviamo con "problemi" di capacità produttiva, e quest'anno si sono aggravati vista l'impossibilità di approvvigionarci di parti importanti del nostro processo produttivo. Ecco perché una volta per tutte, abbiamo deciso di trovare una soluzione definitiva, ed abbiamo fatto la fusione con Baroni Lab, che ha la SUA azienda in Cina, dove VIVE e LAVORA con proprie maestranze e dove produce tutto a mano. Ci tengo qui a precisarlo, non è il caso del marchio commerciale che sfoglia il catalogo del fabbricone cinese che produce un po' per tutti e sceglie un po' di prodotti da commercializzare a proprio marchio.. Qui si trattava di fare un salto di qualità, affrontare il mercato globale con maggiore competitività, che non significa per me la ricerca forsennata di ridurre i costi, ma assicurarmi almeno di avere la roba sullo scaffale e poterla consegnare subito. Per quanto riguarda le parti che stiamo producendo in Cina ora, come i pannelli in plexiglass ed i telai, la qualità è molto superiore a quella che avevamo dai nostri fornitori italiani.. per il resto, per chi non ci crede che produco a FAENZA, se volete venirmi a trovare  e darmi una mano ad assemblare pedali, siete i benvenuti come sempre. Oltre a ciò, è anche avvenuto un altro cambio importante, ovvero l'uscita dalla società di Cicognani, che ha preferito tornare alla sua dimensione di artigiano come una volta, dedicandosi alla progettazione, sperimentazione, e produrre piccole quantità di prodotti. Lasciatemi fare un piccolo "cappello" finale.. vi prego.. prima di commentare oltre, o buttare benzina sul fuoco.. qui non c'è gente ricca che fa pedali a tempo perso.. non abbiamo altri lavori.. in Italia ci sono molti che "giocano" in questo settore non avendo bisogno di lavorare perché ricchi di famiglia, o perché hanno altre occupazioni, dall'antennista, al dipendente pubblico.. questo è il mio unico lavoro, è la mia vita, è ciò in cui ho buttato tutto quello che ho, è ciò che da da mangiare alla mia numerosa famiglia, è ciò a cui dedico le mie giornate, e anche le mie nottate visti i problemi di fusi orari.. sono sempre stato lieto di condividere con tutti la passione che ci accomuna.. però vi prego di pensare che Gurus è una marca di pedali ed amplificatori.. finchè si giudica come sono e come suonano è tutto ok, quando si scende nel personale.... un po' meno. (non è capitato qui eh.. specifico..) Detto ciò, non siamo l'azienda che ha spostato la propria sede per evadere il fisco, non siamo scappati in cina per abbattere i costi, non sta succedendo nulla di tutto ciò.. semplicemente un'azienda che lavora ed evolve e cambia, aggiornando o cambiando il proprio assetto o il suoi processi per competere al meglio.. nel nostro caso il problema n°1 era riuscire a produrre abbastanza.
     
    PS= [mention=952]Tilt[/mention] mo' avrai anche il tap.. (sono serissimo.)
     
    E niente ampli per me? :(

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