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Davide

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Risposte pubblicati da Davide


  1. 3 minuti fa, Daniele. dice:

    Ciao, se il problema è la disabitudine al manico largo tipico delle classiche, secondo me puoi considerare anche la Cort CE5-C che dovrebbe avere praticamente la stessa larghezza al nut della Yamaha ed è - mi pare - solid top (cedro) mentre non sono sicuro che la NTX lo sia, così a memoria.

     

    La Cort tra l'altro dovrebbe costare qualcosa meno della Yamaha, comparando i prezzi sul nuovo.

     

    Grazie mille! do un occhiata in giro, grazie per la segnalazione 😄

     


  2. Buongiorno a tutti! 

    Ragazzi, sono alla ricerca di una chitarra classica per un progetto di musica latin (vista la situazione non sarà una cosa proprio immediata, ma preferisco iniziare a prepararmi) e dovrei acquistare una chitarra appunto classica ma che mi ricordi per quanto possibile il feeling di un'elettrica o comunque che sia abbastanza comoda, ovviamente amplificabile, e se possibile che abbia un buon rapporto qualità/prezzo (hai detto nulla...).

     

    Detto questo ho notato questo modello della Yamaha, qualcuno ha qualche info o conosce altre marche o modelli su questa fascia o poco più?

     

     

    Grazie in anticipo 😎


  3. Quoto l'attack.Ho cambiato le corde ad una Norman B20 appena portata a casa.Mollata l'ultima corda il nut e' cascato a terra completamente scollato.Due gocce e problema risolto almeno per qualche decennio. :sorrisone:

     

    Sul materiale non mi pronuncio.Basta un giro di Google per trovare tutte le opinioni e le correnti di pensiero,e io sono convinto che il suono lo incide per davvero il CUORE e,per estensione,le mani che ci sono attaccate attraverso le braccia.Certo pero' che qualunque sia il materiale,la "creazione"  del nut conta eccome.Una corretta action - e conseguente suonabilita' e performance - comincia dal nut.

     

    Quindi,domanda numero 1) Perche' vuoi cambiare il nut? Le corde sono troppo alte e la chitarra e' sgradevole da suonare? Ormai i nut anche su chitarre economiche sono sufficientemente precisi ed e' raro sentire l'esigenza di cambiarli.Facci capire figliolo qual'e' il tarlo che ti rode.... :TRangelo:  :sorrisone:

     

    Tra parentesi (le LAG acustiche le vedo in giro ogni tanto e mi sembrano strumenti fatti piuttosto bene.Qual'e' la tua opinione "diretta" in merito? ).

    Hai ragione! ho dimenticato di dire che vorrei cambiarlo perchè si è rovinato negli anni, quindi volevo approfittare del prossimo cambio corde per sostituirlo.

    Avevo già provato in un'altra chitarra acustica ad incollare il capotasto usando l'attack, ma volevo sentire altre opinioni.


  4. grazie... è che il diametro di questo cavo è circa un cm o poco meno... volevo prima ricablarla tutta poi pensare al piano rialzato che non so ancora bene come realizzare...

    grazie che voi sappiate esiste qualcosa di più piccolo? senza perdere troppo in qualità si intende...

    guarda oltre i george l's non mi viene in mente niente, in ogni caso anche io ti suggerisco un rialzo


  5. grazie a tutti! di questi hicon come in tutti c'è scritto il diametro ma non la lunghezza... quanto sono lunghi? per farmi un idea come spazio... quelli che ho io al momento sono lunghi 4 cm c'è qualcosa di meno lungo?

    ho problemi perchè il mio setup pur non essendo esagerato ha bisogno di molto spazio in altezza ora come ora (cavo grosso e connettori lunghi e grossi) perchè vorrei far stare in una pedalboard decente (come dimensioni) tutto quanto... prima l'unica che riusciva a contenere il tutto come altezza (credo 45 cm) era la Tourman della Diago (pesa 10 kg vuota ed è larga più di un metro!) adesso ho trovato una RockCase usata che è 60x40 però guardate che groviglio di cavi!

    http://img820.images...03291746341.jpg

    magari può non sembrare ma sono tutti molto compressi...

    Gli hicon sono sempre 4 cm


  6. Ciao ragazzi ho cercato un sacco in giro ma non riesco mai a capire le dimensioni dei jack... ho visto che qua siete molto esperti... sto cercando dei connettori dritti per ricablare la mia pedaliera che occupino meno spazio possibile ma che siano di qualità... se non si spende un patrimonio poi è meglio... per quelli angolari puntavo sugli hicon... mi servono dritti perchè ho il patchmate floor della rockthron...

    in più... mi piacerebbe sapere dove acquistare questa roba... ho visto che gli hicon ci sono su thomann... ho trovato su mercatino i george l's ma costano un patrimonio

    Prova sempre i connettori hicon ( per quelli dritti) io li ho presi sempre da thomann e non ho avuto alcun problema.

    http://www.thomann.de/it/hicon_jack_hi_j63m04.htm

    http://www.thomann.de/it/hicon_jack_hi_j63s04.htm


  7. A me é piaciuto anche in modalità octave off. Il suono é un incrocio tra un silicio e un germanio. Si pulisce molto bene con il pot del volum, ma rimane cmq parecchio acidello.

    Il vodoo lab a me é piaciuto, l'octasreamer vodoolab invece no, é un ts con l'ottava ma nn mi fa impazzire.

    forse intendi l'octascreamer della Tc?


  8. Io ho provato solo il Chicago Iron e l'Ufo Fuzz HBE. Va detto che sono pedali diversi comunque. Il primo è il classico clone Tychobrahe, il secondo dovrebbe essere un Foxx Tone Machine. Ora ho solo il Chicago Iron.

    Due considerazioni/suggerimenti personali per gli acquisti:

    1. se ti orienti verso gli octafuzz classici(1, 3, 4, 7, della lista di Nova, per esempio)considera che comunque suonano acidi e da ring modulator...è il loro bello e la loro peculiarità
    2. essendo fuzz assai particolari sono un pò difficili da usare

    Pertanto mi butterei su qualcosa di poco esoso, specie se è la "prima volta". IMHO vanno benissimo sia l'Octafuzz di Fulltone o il proctavia che stai puntando.

    Grazie dei consigli ne farò tesoro :thumbsup:


  9. il proctavia andrebbe rivisto sui condensatori (evol mi aveva messo dei philips al posto dei ceramici e il suono guadagnava in rotondità)

    però gli octafuzz sono aciduli

    mai avuto il prescription, qui su RC, credo davvero bello!

    ho dimenticato invece nella lista il glorioso fender blender! devastante, molto post rock, poco sfruttabile

    fortunatamente ho qualche conoscenza di elettronica, quindi non sarebbe un problema... in caso informazioni sul Tc electronic Octa Screamer?


  10. la mia personalissima classifica degli octafuzz posseduti, in ordine di gradimento e durata in pedaliera, decrescendo:

    1. addrock electric smile (ha una 3d e una pasta grossa e scura col gain a zero, con clean up da ring modulator che nessuno ha di quelli sotto elencati, e si mangia il chicago! anche per la componentistica)

    2. dave9rock...al tempo solo "davide anastasia", ma è lui (sei tu) giusto?

    3. everman

    4. iron chicago

    5. mica fuzz

    6. foxx tone machine (reissue)

    7. voodoo lab proctavia

    8. boss fz2

    9. HBE ufo

    10. fulltone ultimate

    11. roger mayer

    12. dunlop JH octave

    13. danelectro french tost

    grazie per la classifica accuratissima ;) mi sono fatto più o meno un idea, entrando nel particolare vorrei che l'octafuzz fosse un qualcosa più di ''low-fi'', grezzo... tempo fà avevo provato il dunlop JH octave e non mi era dispiaciuto, purtroppo aveva qualche ''scomodità'' prima su tutte il fatto di poterlo alimentare solo tramite batteria e seconda le dimensioni (troppo grande...) ho visto che i primi che hai nominato comunque costano un pò, soprattutto come prima volta non vorrei spendere grandi cifre... ad un primo ascolto il proctavia non mi sembra male ( forse quando attivato mi sembra perda delle frequenze basse, sbaglio??

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