Giorgè

La questione della marca e del plagio l'ho tirato in ballo io per primo, se non sbaglio, e in relazione a ciò ognuno si comporta secondo la propria coscienza dove andare a spendere i propri soldi. Gerax ha posto un quesito e ognuno di noi solleva i propri dubbi al riguardo, che appunto possono essere di natura etica o economica. Sulla qualità dello strumento nessuno ne sa, e non mi pare che nessuno abbia sparato a zero sulla chitarra in questione. Ho semplicente sollevato dei dubbi sulla fattura della chitarra (vedi manico in acero) e, visto che sono di Roma, ho potuto toccare con mano nel corso degli anni gli strumenti e i lavori prodotti dal liutaio dove è andato a lezione la persona che ha costruito questa chitarra e posso dire che non rientrano nei miei gusti. Poi l'allievo può benissimo superare il maestro per carità, ma uno straccio di dubbio lo posso sollevare?

Beh le PRS sono chitarre che prima non c'erano, non mi sembrano una minestra riscaldata eppure vendono. Altrimenti non farebbero nemmeno le copie.

Tra l'altro non stiamo parlando di un'imitazione di scarpe di marca che paghi al mercato un decimo dell'originale, parliamo di una copia che costa poco meno dell'originale. 5/600 euro sono bei soldi di differenza ma per me lo scandalo sono i 1000 per il falso.

Marò, nessuno parla di pessima qualità dello strumento in questione. Chi se ne fotte se c'è scritto PRS o pinco pallino, è una copia, un clone, un plagio, chiamalo come ti pare. Ma se a te copiassero un tuo ampli e lo mettessero in vendita a metà prezzo, non ti roderebbe il culo?

Quella in vendita non ha logo però ha svariati dettagli che sicuramente infrangono vari trademark PRS.

Ognuno è libero di costruirsi una replica, l'importante è non metterla in commercio per ovvi motivi come invece succede in questo caso.

Pamaz magari qui qualcuno è informato sulle credenziali del Grande Liutaio dove si è appresa l'arte e può sollevare dubbi più che fondati. Mi sembra che in questi caso il giudizo a caso lo stia sparando te. Sottolineo inoltre il fatto che si tratta di plagio, un'assemblata qualsiasi di solito paga i diritti a Fender o altri.

Ho letto 50 pagine!!!

Ma a giudicare dalle foto questo clone mi sembra alquanto bruttino, le proporzioni sono sbagliate, l'hardware mi pare abbastanza comune, in più il manico è in acero, a differenza del mogano delle custom. Magari è lo strumento della tua vita come lo potrebbe essere anche una vera PRS che la trovi a poco di più. E' proprio il concetto di clone/liuteria che è sballato per me, è semplicemente un falso, una truffa che se arrivava dalla Cina sarebbero partite le bestemmie dalla prima pagina del 3d. Se poi mettiamo in conto che una PRS esce PERFETTA di fabbrica, mentre di questa chitarra non si sa praticamente nulla, beh io non cercherei di risparmiare quei 500/600(sudatissimi per carità) euro.

Volevi scrivere Ninette?

Alf, la tua sarà color cacarella, la mia è una bella giallona trasparente! Quindi adesso hai la cacarella e il comodino in arte povera. hihihihi

In UK ormai te le tirano dietro, credo sia finito il boom di un paio di anni fa. Se prendevi un qualsiasi numero della rivista Guitarist era praticamente diventato un catalogo PRS,una recensione ogni mese, interviste a PRS anche mentre era sul cesso. Ma poi farsela clonare da un liutaio mi sembra proprio un tarocco bello e buono, vai su qualcosa di più personale.

Io ho provato solo lo spring chicken nel suo loop e suonava molto bene. I tutti i casi si, lo Skrecho non lo trovo molto indicato nelle ritmiche o utilizzato in maniera canonica, io lo uso come slapback ed è bellissimo oppure molto invasivo.

Ma infatti me piaci parecchio, è al tuo paese che non ti reggono.

No mai, cerco solo di farci più casino possibile.

Santro è la vergogna di tutto il suo paese.

Vabbè ma se andate avanti a cazzate non conta eh!

Mi sembra molto riuscita esteticamente, bravo, ottima scelta.

Beh, il mio pensiero l'ho espresso in precedenza, su tua esplicita richiesta (vedi titolo topic). Ma poi tu invece sai di cosa stai parlando, brancoli nel buio da settimane.

:lol:

Mi autoquoto, da pag 19, pare una vita fa... Ha ragione Pamaz, tu sbagli approccio. Hai avuto 3 Suhr che sulla carta sono il top, un qualsiasi professionista ci farebbe tour e registrazioni, non me ne vogliano i fans della N4 ma le Suhr non hanno nulla da invidiare alle Washburn e quei suoni alla Nuno, con le giuste mani e il giusto ampli ce li tiri fuori eccome, a te non vanno bene e sei finito a cercare Ibanez. A questo punto una riflessione da parte tua non ti farebbe che bene. E magari capisci che non è la chitarra il tassello mancante.

Si, ne ho provato uno al gibson boutique, quindi nuovo. Molto bello, ma praticamente ingestibile a casa, anche dimezzando la potenza, per non parlare del peso, un 2x12 non è trasportabile. La differenza c'è, il chieftain ha sicuramente meno riserva di pulito, va in crunch prima, ma al tocco hanno sempre la stessa caratteristica, zero compressione, attacco immediato, tocca provarli per rendersi bene conto, il mio è sempre a disposizione per una prova.

Tu non puoi capire, ci farebbe diventare tutti gay a forza di parlare di topa! Cmq, sul live ad Austin, insomma vicinissimo alla data di scadenza, usa sia Fender super reverb che Marshall, non riesco a capire dove inizia il suono di uno e finisce quello dell'altro, e usa anche un bel fuzzone.

E ti pareva che non ci dovevi infilare il Marshall

Da una settimana il termine cazzata ha assunto significati più generici e accettabili su questo forum. Non mi stupirei se la prendessi.