Sul finire degli anni '80 quando passava qualcuno a suonare al Big Mama ci piazzavano sempre Alex Britti perchè per l'età, il tocco e il gusto che aveva con l'elettrica (aveva una PRS Custom grigia se non sbaglio) era veramente su un altro livello.
Te ne accorgevi subito anche nel negozio di chitarre che si frequentava, siamo dello stesso quartiere, attaccava lui e si restava a bocca aperta.
La cosa strana è che al contrario di tanti altri che magari hanno iniziato in maniera "coatta" per poi andare a togliere e guadagnarci in stile, a lui è successo esattamente l'opposto, come se per contratto dovesse farsi apprezzare dalla gente che non capisce un cazzo di chitarra e rimane sbalordita dalla velocità o dalla pedaliera gigantesca.
Evidentemente vende anche questo...
Resta bravissimo, ma cazzo, un pò di gusto...