Giorgè

Si parteeeeee :TRsorrisone: http://www.pigtailmusic.com/Products.php

Allora sei a cavallo, bastano due cts e un bumblebee Il battipenna è bello anche nero, ci si fa subito l'occhio. Il Pigtail è il miglior stoptail disponibile sul mercato,gran suono, intonazione praticamente perfetta e replica quasi identica degli originali degli anni '50. I tempi per averlo sono discretamente lunghi ma ne vale veramente la pena. La mia Jr montava il wraparound originale in alluminio, ma il pigtail è ancora meglio. Domani faccio qualche foto.

Eh ma te ndò stavi? Meno distratto! Sono in diritttura d'arrivo con gli upgrades, Fralin P90, Pigtail wraparound, battipenna stiloso e sono in attesa del wiring. Vai Alf, inizia ad ordinare anche te! :TRsorrisone:

No, non è solo una tua impressione. Gli stormy li ho trovati molto simili, posizione intermedia esclusa.

Riuppo la discussione. Provati oggi per bene gli Stormy Monday. Wow, sulla R7 di Nick suonano veramente benissimo. Sono quasi convinto.

Intonazione e action le faccio tranquillamente, a regolare un truss rod non mi azzardo. Non ci ho mai capito nulla e non riesco a vedere quando un manico è imbarcato o dritto.

Ahah, massì sono idee. Non ricordo chi tempo fa postò un video girato in Africa di una chitarrista che aveva un approccio del tutto privo di influenze "occidentali" ed era una cosa incredibile.

Io avrei evitato completamente il contesto rock, che ne so, qualcuno che noi non abbiano mai avuto occasione di scoprire ma che nel suo paese ha smosso le masse.Ci sarà stato qualcuno del genere tipo in Africa, o in Corea?

Per me la faccenda la vedete un pò troppo da chitarristi. :TRsorrisone: Magari si voleva sottolineare il fatto che contesti geografici e sociali e anche storici possono dar vita ai vari approcci che hanno permesso alla chitarra di farsi sentire attraverso 50 anni. Da questo punto di vista sarebbe Jack White (che io adoro) a stare fuori posto viste le influenze simili a quelle di Jimmy Page e il genere suonato. Mi pare ovvio che sia compito di questo documentario sorvolare su giudizi strettamente musicali.

Per me un buon timbro non è l'unica cosa che deve uscire dall'ampli, deve suonare naturale, non processato da effetti, deve essere molto reattivo al tocco, di frequente passo da volumi bassissimi a molto alti senza nemmeno toccare il pot della chitarra, mi regolo solo con la plettrata e un compressore mi complicherebbe non poco le cose, per questo per me la dinamica è essenziale. A me poi viene l'orticaria per i pedali, non uso nemmeno un overdrive, mi piacciono quelle scatolette ma non riesco ad utilizzarle nel mio contesto. E' ovvio che questo discorso non sia applicabile ad un "chitarrismo" alla Gilmour ma non è detto che si debba per forza seguire i suoi dettami

Io posso capire l'utilizzo di un buon compressore in fase di registrazione, suonando dal vivo il compressore può far felice il fonico ma appiattisce di molto la dinamica.

Che dici, con un compressore rimedio a 'sto squallore? :TRsorrisone:

Ma alla fine, questi tre pedali in che ordine li devo mettere?

Ho i Fralin, sono vintage ma hanno una botta esagerata, probabilmente si rifanno ai P90 prodotti dal '60 in poi. Se cerchi un suono più vintaggioso prova i BK di Marc o i Lollar

Però, mica male. Mettici una bella coppia di P90 cazzuti, vedrai che il suonetto sottile se ne va

A Francè, a parte che la storia delle royalties è vera, ma chi cazzo è Mary Kay, non è che ti confondi? :TRsorrisone:

Difficile averle provate, oltre al prezzo esorbitante, non saranno più prodotte. Il liutaio giapponese è stato assassinato un anno fa nel suo laboratorio.

Per un suono classico LP ti consiglio un ABR, anche il montaggio lo vedo meno problematico. Di marche ce ne sono svariate, se il budget non è esagerato vai su Gotoh o Faber. Gli originali Gibson costano e li trovo abbastanza ballerini.

Molto bella ma mai vista una cosa così plasticosa prima, addirittura flette...e cos'è quel simbolo satanico disegnato sul tacco?

senza speranza

Per me le Pyramid nickel classics sono l'opposto delle Dr.Ducks, non parlo di qualità ma di sensazione al tatto, le pyramid grezze e ruvide, mentre morbide e comode le seconde. Fai bene Alf a provarle entrambe, saprai meglio dove orientarti.

Rosse ce stanno pure le Pyramid per il banjo e l'ukulele. Bella dritta utile che je hai dato :TRsorrisone:

Quoto, comunque il mentecatto qui sopra per Pyramid rosse intende le nickel classics, ce ne stanno 200 di tipi di pyramid per elettrica e lui spara nuove classificazioni...e poi sò arancioni daltonico!

Le Pyramid sono corde tedesche, le trovi da Banzai, Thomann o da Saiten Markt, Pyramid produce corde per molti strumenti e diverse tipologie solo per chitarra, quelle con cui mi sono trovato meglio sono le Nickel Classics, con i ponti Wraparound però le ho trovate piuttosto inaffidabili, evidentemente la "piega" al ponte le spezza. Ripeto, le trovai mlto simili alle Gibson come sensazione al tatto.

Giorgio, è stata un'esperienza abbastanza traumatica ordinare le Snake Oil, ora sembra che i problemi siano passati e si riescano ad ottenere con più rapidità, ma se all'epoca Pigtail spediva dopo tre mesi l'ordine ma spediva, con Snake Oil Brand c'era la possibilità piuttosto certa che il tipo ti tirava un bel bidone non spedendo nulla. Voglio ordinarle di nuovo. Le corde sono da sogno, ma sono abbastanza grezze, possono lasciar interdetti, a Nick che è abituato con le D'Addario non sono piaciute ma garantiscono un mese buono di suono inalterato, dopodichè si induriscono. Comunque sono da prendere le nickel, le rock non mi hanno detto un granchè.