robben

preso l'iso..maronna che pedale, pulito meraviglioso, attacco morbido, da tenere sempre acceso. Lo switch sulla faccia laterale non lo capisco bene però non aumenta di 3 dB il volume come il masotti in modalità solo buffer. Poi dipende dai gusti.

Penso che juanka abbia centrato il punto. in sostanza con l'iso non ti accorgi più di tanto della variazione complessiva del suono a pedale spento mentre con la White box a cagion dell'aumento dei 3 dB se manca il pedale te ne accorgi eccome; d'altro canto penso che il boost sia molto superiore nello suhr. E' una scelta difficile perché una pompa il suono e quindi amplifica anche l'effetto degli altri od mentre l'altra favorisce la purezza del suono e dello strumento a scapito di un po' di grossezza di suono. Da valutare con attenzione..

di base il funzionamento e' lo stesso cioe' da spenti entrambi funzionano da buffer e accesi da booster?

Sto per acquistare uno di questi due pedalozzi. Attualmente ho il black box Masotti che fa la sua porca figura ma avendo anche l'esigenza di un boost pensavo di far assolvere ad un unico pedale entrambe le funzioni. Lo suhr ha un ottimo buffer e dovrebbe funzionare come il Masotti, da spento solo buffer. Qualcuno mi può consigliare avendoli provati entrambi?

piccola prova insieme a ian86 del forum

a cosa serve l'uscita iso?

io uso il buffer di masotti e mi trovo benissimo pero' mi incuriosisce sto suhr

Ho provato l'analogico di un amico ed è una bomba. Il suo clone digitale è davvero paragonabile?

probabile jedi perche' mancava di corpo e basse e onestamente rispetto al bjfe proprio un' altra cosa

il klon con il bjfe ci sta da Dio secondo me, infatti sto cercando l'ARC Klone II o l'Aluminium Falcon II

il bearfoot l'ho venduto non tanto tempo fa e le prove, proprio perche' volevo il contradditorio, le ho fatte con entrambi i pedali insieme a ian86 del forum. spero intervenga con le sue impressioni

Ho avuto per un pò di tempo il bearfoot e l'ho usato anche col gruppo diverse volte. Tutti mi dicevano che le differenze con il BJFE fossero minime ed in effetti anche sul tubo tutto ciò pare confermato. Però la nomea del pedale mitologico e le recensioni mi dicevano al contrario e quindi che ho fatto? L'ho cercato e comprato. La prova su strada è stata folgorante e aggiungerò delle cose nei prossimi giorni. In maxima sintesi posso dire del BJFE rispetto al Bearfoot: - il pedale è decisamente più morbido e si sente meglio sotto le dita, concetto difficile da trasmettere a terzi ma molto chiaro ad un chitarrista; - la dinamica è decisamente superiore; si passa da un suono tenue e dolce ad un suono 20 volte più grosso e incazzato solo col plettro; - il suono ha un'equalizzazione differente con basse molto più decise e un'enfasi sulla tridimensionalità che il bearfoot si sogna (anzi debbo dire che lo vendetti perchè il suono era un pò secco, piatto e con poche basse); - ha una presenza incredibile, con qualunque range di gain con il gruppo si sente in tutte le frequenze ed è naturale, il che lo rende mitologico come il klon che eccelle in naturalezza (ovviamente con le dovute proporzioni); - suona benissimo in accoppiata con altri pedali (meglio del bearfoot che sgonfiava le basse del post pedale). Beh che dire, cosa manca? La parte negativa: costa un botto. Altro dettaglio: è molto piccolo e si adatta bene a qualunque pedaliera. Consigliato.

si potrebbe fare

io vado di ARC

nessuno ha l'ARC? dai che lo sto ordinando

alla fine chi preferisce l'ARC Klone al KTR? e chi ce l'ha cosa ne pensa? merita l'acquisto?

un mostro ma il suono è osceno imho

io li adoro i Rockett, tutti tranne la serie boutique (vedi boost e afterburner-non me ne volere maurizio) e me li sto prendendo tutti. Ormai le marche le ho girate tutte. Ho provato i rockett e ho potuto sperimentare che sbucano da paura dal mix e non impastano. Li adoro

Noi chitarristi siamo soggetti al mutar delle maree. Quando appare un nuovo post che descrive la prova di nuovi pedali più o meno di nicchia, perdiamo gli obiettivi primari e veniamo risucchiati nel vortice emotivo del vendo il mio e compro questo. E ciò varia in continuazione, mese dopo mese; i pedali più gettonati di novembre ora passano in secondo piano, i piani pubblicitari che ci avevano portato ad una promessa nel 2012 scompaiono per far posto a continui nuovi obiettivi. E così gli okko non sono più i pedali del prima o poi lo devo prendere, gli wampler non li vuole più nessuno, i lovepedal scendono e si riaffacciano ogni tanti nell'olimpo degli stomp; gli Xotic e il suo BB preamp si prende solo se a buon prezzo e se non si ha altro, i Keeley sono pedali che nell'immaginario collettivo suonano come avrebbero dovuto suonare quegli altri se non fossero stati pedali economici. Ora anch'io, che dovrei smetterla di leggere i post, ho cambiato i miei obiettivi e desidero pedali diversi da quelli che desideravo il mese scorso e non so perchè: non so se siano davvero i migliori e se ne valga la pena ma la ricerca del prezzo accessibile è quotidiana. Fatta la premessa, scrivo una piccola lista gerarchica dei pedali che vorrei ora_GENNAIO 2013_ e mi piacerebbe che anche qualcun altro scrivesse la propria per arricchire il ragionamento e la sintesi: 1) Bogner Blue Pedal; 2) Art o Ktr (Klon); 3) Vemuram Jan Ray; 4) Diamond memory lane II o Maxon Ad999 PRO; 5) Costalab Natural Drive MKII; 6) Menatone Fish Factory; 7) Analogman KOT; 8) Lovepedal Kanji o Kalamazoo. E voi? A proposito avete uno di questi pedali da vendere o scambiare?

Provato...dico solo una cosa PORCA PUTXXNA!!! Ora è in cima alla mia lista acquisti. bello, pieno e organico in tutte e due le modalità, finalmente con un boost che ha senso, non come nei fulltone, menatone e wampler. Suono da ampli, non da pedale, eccellente. Ne avete qualcuno in vendita? Nuovo costa 340 cazzarola

in modalità true by pass abbassava molto il volume, nell'altra mi schiariva troppo il suono. la pasta non è comunque male. in modulazione preferisco di gran lunga il carbon copy delusissimo ian86 del forum fa un delay tutto analogico veramente bello; oggi abbiamo passato un pò di tempo a confrontarlo con mio replica e la sintesi è stata che il replica ha un suono più aperto, più chiaro e leggermente più grosso, mentre il suo è ovviamente più scuro, non ha il controllo del volume rispetto al replica, ma è moolto caldo e un pelo più fluido nei soli.