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Sai che forse hai ragione?[emoji6] L'ha usata in " bringing it back home " e a me come suono era piaciuto molto ma penso sia simile come chitarra no? Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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La e. casino (originale ) la usa anche r. Ford ed ha un bellissimo suono! Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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Stavolta facci un videino!![emoji6] Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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Ah, gli anni erano dal 94 al 96! Magari c'è qualche compagno di classe in RC!!!
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Non so se la sezione è quella giusta... Subito volevo intitolarlo " compagni del CPM" ma ho pensato che sarebbe interessante e magari utile per i giovani( o anche i meno giovani che si vogliono mettere in gioco) conoscere i vari percorsi didattici che abbiamo percorso. Magari anche con nomi dei nostri insegnanti, i metodi che abbiamo utilizzato o le scuole/istituti che abbiamo frequentato. Allora io ho iniziato a suonare la classica a circa 12 anni con un bravo maestro in un gruppo di 6/7 altri ragazzini. Facevamo poca teoria, soprattutto ho imparato le basi, arpeggio, accompagnamento e un po di lettura. Questo per qualche anno finché a 17 anni con un paio di amici ci siamo buttati sul l'elettrica , studiando su qualche metodo rock( ricordo lo Stetina) e tirando giù ad orecchio quello che ascoltavamo e che cominciavamo a suonare ( deep purple, iron meiden, Metallica, ecc.). Avevo dalla mia parte un discreto orecchio e una buona capacità di improvvisare ma a 22 anni mi sono iscritto al Centro Professione Musica di Mussida a Milano ed ho conseguito il diploma base in tre anni. Ero arrivato ad un bivio, continuare la scuola e cercare la strada del professionismo o relegare la musica solo ad una passione... Ho scelto la seconda ma devo dire che la bellissima esperienza di Milano e soprattutto il bel bagaglio di insegnamenti ricevuti ( soprattutto per quanto riguarda la lettura, la teoria e armonia) è una cosa che ancora mi porto dentro e sfrutto ancora anche ora. Certo sono cose da tenere ripassate e con l'arrivo dei bimbi ho mollato un po' ma a me il CPM è servito molto! Come insegnanti di strumento ho avuto Pietro Nobile ( un grande chitarrista finger-picking a livello internazionale), Pete laPietra( altro chitarrista italiano con le palle) e ogni tanto capitava Braido, lo stesso Mussida che ci regalavano qualche loro perla. Come insegnante di teoria e armonia ( che era fatta molto bene) ho avuto Nicoletta Caselli, veramente bravissima e preparatissima! Gli altri insegnanti di musica d'insieme non ricordo i nomi, comunque non mi è mai capitato uno mediocre. Se a qualcuno interessa anche come era strutturato il tutto chieda pure!
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Ciao luca, hai qualche video da postare così sentiamo i tuoi suoni in azione?
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La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Nooo! Enrì anche a me non avevi detto niente di questa mitica cosa!!! Anche io voglio tutto il racconto da capo!!! Mamma che invidia!!! -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Beh Nick, l'album dì Clapton from the cradle è fatto bene, suonato bene, con bei suoni ed è secondo me un album di buon blues, si sente che hanno suonato tutti con l'anima... Peter green per me rimane uno dei migliori, suono, tocco, fraseggio ed idee, certo prima che perdesse la bussola... -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Condivido come al solito tilt in toto! Robert cray, anche se ha fatto cose mediocri negli anni ottanta è uno che suona il blues vero e sanguigno, guardatelo in azione nei live e sembra quasi soffra quando suona, lui lo sente veramente. Ho avuto la fortuna di vederlo dal vivo nel concerto di Clapton e f venire la pelle d'oca con la sua strato! Stessa cosa penso di gary e il suo approccio al blues, il tributo a peter green l'ho consumato a furia di ascoltarlo! Per quanto riguarda bonamassa ( di cui ho appena fatto una recensione di un suo ultimo lavoro blues su radio cultura ed ho comunque promosso il disco) anche a me non è mai piaciuto , troppo rock, troppe note e troppa tecnica! Se posso consigliare un bel libro ( almeno a me è piaciuto) per cominciare ad ascoltare e capire il genere è " 100 dischi ideali per capire il blues " di Roberto caselli, secondo me è fatto molto bene e mi ha aiutato nella mia cultura -
Volevo porre alla vostra attenzione questo poco più bambino coi geni di eric Clapton ( magari è lui che gli hanno inventato la macchina del tempo
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La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Keithcello, Che gary moore ti possa risultare finto ci può stare ma non si può dire che non abbia un bellissimo linguaggio blues e che non" viva" i suoi pezzi blues... http://youtu.be/mCvgE6yzoAM -
Bellissimo il sunburst ma la verniciatura sembra perfetta, come un originale! Complimenti allo zio billy e a erchi che ora che è tornata la sua mitica r8 potrà inanellare altri bellissimi trhead sul suono migliorato( scherzo erchi, anche se penso che se davvero prima suonava bene ora non può che suonare meglio!), complimenti per la scelta!!
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Cavolo all'i-phone...errata corrige ..."how many more years " e "The ballad of john henry "!!!
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Ragazzi, su queste cose non posso mentire, il mio amico del negozio di cd che conosce abbastanza bene i miei gusti ( e sa che Bonamassa mi ha sempre fatto pupùare) mi ha detto " prendilo, se non ti piace te lo prendo indietro!" ... L'ho preso ma non glielo riporto!!
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Cavolo mi è partito che non avevo finito, beh vado avanti... Stavo dicendo del primo disco che parte alla grande con un classico di dixon, Tiger in your tank, con un gran tiro, ecco il Buonastazza si fa prendere un attimo ma dopo rientra nei ranghi...il disco prosegue inanellando un classico dopo l'altro, il clima è sempre perfetto, non c'è una cosa fuori posto, joe ispiratissimo anche negli slow d'atmosfera come "you shook me", " double trouble " e " my home is in the delta " ed il primo cd finisce con un'altro tiratissimo pezzo aperto dall'armonica " all aboard ". Il secondo cd parte sempre con un parlato del grande lupo ululante e inizio di pezzo originale per poi dopo qualche battuta riprendere il concerto con la mitica " how manu more years " con un joe dalla voce grossa e graffiante, la classicissima " shake for me " del grande dixon, come le seguenti " hidden charms " e " spoonful" che vanno via lisce come l'olio (extravergine), poi ancora " killing floor ", " evil is going on " e " all night long" per poi passare ad una parte del concerto un po' più moderna ma mantenendo comunque la solita atmosfera retró con la band e le chitarre sempre al top, con "hey baby " di jimi e" oh beautiful " del maestro di serata suonate veramente egregiamente con tocco sapiente di un bonamassa veramente ispirato per poi passare ad un altro suo bel pezzo " love ain't a love song" arrivando ad un altro pezzo da accendino " sloe gin" e finendo con la più rocchettara " the ballassi of john henry". Che dire, un paio d'ore di buon blues, suonato e arrangiato veramente alla grande! Mi sono scordato di menzionare il secondo chitarrista, niente popò di meno che il grande kirk fletcher con la sua fedele strato! Giudizio finale...secondo me un quasi ottimo, quasi perché qualche noterella di troppo ogni tanto al nostro guitar hero scappa ma nel contesto ci sta e gliele perdono perché tutto l'insieme è veramente uscito proprio molto bene, quindi un disco per gli appassionati del genere da avere sicuramente e magari anche per chi si vuole avvicinare al blues di classe suonato veramente bene! Alla prossima, guys, e sotto con i commenti ( tanto al nervoso che gli fa schifo buonastazza mica si fa convincere
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Ebbene sì ragazzi, mi appresto a fare una recensione di un disco di un ragazzotto sborone del quale non avrei mai pensato di fare... Il nostro buon joe è un mostro chitarristicamente parlando ma non mi è mai piaciuto, troppo non so come dire...troppo troppo! Non ho mai acquistato un suo cd anche se devo dire che qualche suo pezzo blues l'ho goduto sul tubo ma quando canta la sua voce mi ha sempre fatto cadere il buon pezzo musicalmente parlando... Quindi perché faccio una recensione ad un suo lavoro? Perché stavolta per me ha fatto bingo! Primo: è un disco di blues, il mio genere poi... i pezzi sono quelli buoni, di due artisti pilastri del genere, i suoni rasentano la perfezione ( l'enfant prodige ha usato praticamente solo roba d'annata: due gibson les Paul 1959, una es335 del 61 ed una sua tribute 2014, una strato blonde del 57 ed una del 63, una tele del58 dentro due twin tweed uno del 58 ed uno del 59 e due bassman, 57 e 58, tié alla facciazza nostra!),è circondato da musicisti con i contro coglioni, sezione fiati mostruosa, basso e batteria macchine da guerra, I tappeti di organo e armonica sono da lacrime , Il pathos è quello giusto, si respira blues vero ad ogni pezzo. mister Bonamassa è ispirato alla grande E tutta la band gli va dietro! il buon joe è su ogni pezzo e riesce anche a non suonare alla Bonamassa , Non sono la velocità o i tecnicismi stavolta a farla da padrone ma emozione e sentimento, È un blues rozzo ma raffinato, Ben organizzato ! E pure la voce non sembra la sua, è meno sottile del solito e gli do un più che buono come giudizio! I CD sono due, e a parte un paio di suoi pezzi che non stonano nel contesto, sono ricchi di chicche delle due leggende del blues! Il primo CD è dedicato a muddy waters, anche se c'è da dire che il disco ha nel carnet anche classici di altri grandi. Il primo pezzo è una piccola introduzione d'atmosfera, con un po' di parlato di gesta e personaggi della storia del blues e chitarra acustica slide, il secondo inizia con un parlato di muddy e un inizio di un suo pezzo dell'epoca poi dopo un paio di battute entra joe alla grande con la band
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La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Tilt ha ragione, purtroppo i "nostri " eroi cadono un po' tutti sulla lingua, e nel blues la pronuncia ha un bel peso (anche se i primi blues avevano un inglese tutto storpiato, magari se riesco vi posto qualche primissimo testo) -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
per me questo è un bel suono di blues elettrico con sapiente dose di tocco e sentimento...la les paul sussurra, parla e grida! -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Lapo siamo d'accordo che il blues vero non ci appartiene, ma quello delle origini che nasceva in un certo contesto, poi il blues è cambiato, è cresciuto ( anche negli stessi states), è diventato un linguaggio e come tale internazionale, è come ,dire noi italiani dobbiamo parlare solo italiano o suonare solo le canzoni di Bagutti, ilblues lo si può solo scimmiottare copiando o imparando a memoria liks classici ma lo si può anche interpretare, avendo un proprio stile -
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nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Comunque vedo che il mitico kid gariazzo ci è rimasto impresso molto -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
E poi non è detto che si debba per forza scegliere un determinato stile, in una scaletta potrei metterli dentro tutti, magari tenerli divisi cominciando da quelli più " vecchi" e finendo con quelli più recenti...un mio sogno! -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Marco hai ragione ma non si è voluto fare le varie distinzioni proprio per rendere la cosa più interessante, ognuno ci mette del suo e a mio avviso vedo che è un topic abbastanza coinvolgente... Mi interessava parlare proprio di queste cose -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Si ciubo era una divagazione storica ma interessante perché parla del l'approccio al blues... Io sono per un blues sanguigno e sentito , scarno ma intenso, poche note ma vissute senza tanti tecnicismi... -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Eh già oby, hai ragione...il blues è nato proprio da quelle parti come canto di protesta, di disperazione ecc. dei neri schiavi, quindi nasce proprio da uno stato d'animo... C'era un chitarrista famoso, non ricordo più chi, (forse lo stesso non) che diceva che per suonare bene il blues devi in qualche modo essere nella merda... -
La strumentazione ideale per suonare blues elettrico
nik replied to nik's topic in 100Mhz: Radio Chitarre
Grazie Ema, in effetti è un bel l'arsenale da" guerra"...peccato che ora io sia un " pacifista " forzato