emanux

Quoto, grande gio-fish, bravo!

Questi li ho ancora (da qualche parte c'è ila Supa Wah e il Supa Fuzz...: l'altro Supa Fuzz (simile al tuo nell'enclosure) l'ho venduto tempo fa: Bei pedali! Per una valutazione e vendita è necessario vedere foto interne dei circuiti, per capirne il reale valore e le eventuali modifiche subite negli anni, ti consiglio di scattare qualche foto che rendono il tutto, specie se tutto originale, molto più appetibile. Si vedono in giro prezzi folli a cui in realtà non si vende, però dei buoni solidi puoi incassarli se trovi gli interessati. In bocca al lupo! :)

la prima versione la vedi qui: http://www.stompboxes.co.uk/History.html Per i transistor chiedevo per sapere se erano stati rimpiazzati, altrimenti mi aspetto dei Mullard OC75 al germanio.

il Supa Fuzz ha scheda KF Fuzz, è una via di mezzo tra la molto più ricercata versione con scheda bucherellata e la meno ambita scheda chiara prestampata. Che transistor monta? Il Supa Wah non è così ambito come il fuzz ma comunque sono due pedali di buon valore (mi sembra di ricordare due versioni di circuito anche in quello).

Sì Chicco, mi riferivo al Boonar e non al Binson, ma era solo un'impressione ad orecchio e non connessa al funzionamento del circuito e del pot del tono. Cmq ho preso da un po' l'Echosex LTD e devo dire che, per come lo uso io, mi piace molto ma molto di più della versione standard. In sostanza ha un setting/eq più plug'n'play per come mi serve, ed il suono è migliore rispetto al mio ex-Echosex standard secondo me (magari influisce anche la valvola). Ho trovato subito quel suono che cercavo: mi pare più limpido, nitido e aperto. Possibile? :)

Informare il forum sull'affidabilità quanto meno dubbia di un costruttore o negozio è una buona cosa, non ho detto il contrario. Ma generalmente lo si fa a cose concluse, certe e definite e segnalando la cosa, magari con un thread apposito che tutti possono leggere e non solo chi si imbatte in una discussione sui "cloni a du' spicci". Altrimenti si rischia di portare avanti situazioni spiacevoli ed ambigue dove si perde la vera utilità della cosa. Ripeto, lungi da me difendere gli errori di MK, tutt'altro. Ma credo ci siano modi più opportuni ed efficaci rispetto al metodo utilizzato in questo caso. E non voglio puntare il dito contro nessuno eh. Inoltre, se si valuta un negozio o un costruttore abituale, ci sono delle garanzie dettate dalla legge. Negli altri casi è consigliabile per tutti prendere le opportune precauzioni e utilizzare metodi di pagamento con protezione per l'acquirente.

Bene, fammi poi sapere! Sì, esatto. Io tengo il pot "aperto" al 75%. Più medio alte hai in genere e più nitida è la ribattuta con feedback alto come lo uso io (che fa molto binson). Col tono più chiuso la coda rimane più "continua" e meno percussiva, ma dipende molto anche dalla regolazione dei trimmers.

Ecco. Lungi da me difendere qualcuno che ha sicuramente sbagliato, è stato poco affidabile e che si è rapportato male con clienti ed utenza. Ma potevate piantarla dopo 10 post (e magari qualcuno pure facendosi un esame di coscienza) invece di stare qui a divertirvi come dodicenni su una cosa che avrebbe dovuto gestire solo Paypal ed essere segnalata semplicemente con tre post per gli altri utenti (a titolo informativo sull'affidabilità del costruttore/utente). A volte non capisco se c'è così tanto tempo da perdere per cazzeggiare "peggio che su Facebook" (cit.) oppure se c'è bisogno di sfogare chissà quale disagio. Dai ragazzi, sul serio. La storia si era capita, il resto è eccessivo e poco maturo secondo me. Ripeto, imho.

Secondo me scurendolo perde un po' del carattere "binson", e comunque l'escursione del tono mi pare più che sufficiente. Probabilmente molta gente non è abituata al suono Binson ed fa riferimento, invece, quando si parla di simil-analogico, a delay che sono piuttosto scuri specie aumentando il ritardo... Riguardo ai mini pot laterali concordo, non sono comodissimi: sono cmq abbastanza robusti (anche se sporgono, forse erano meglio "a vite" ma non sporgenti) e non sono fatti per essere regolati al volo, in genere si trova una posizione preferita ad entrambi e si lasciano così... credo fossero concepiti come trimmers di regolazione interna (tipo Catalinbread Echorec), diciamo che così hanno il vantaggio di essere regolati senza aprire il pedale ma lo svantaggio di sporgere: però hanno dei settaggi millimetrici e non credo siano adatti ad essere trasformati in veri e propri knobs da regolare, bensì da fissare secondo gusto e risultato e lasciare posizionati lì. Facci poi sapere che te ne sembra, quando abbiamo provato per bene il Boonar in stanza da me assieme ad alcuni santissimi utenti siamo davvero rimasti meravigliati e impressionati positivamente (c'era chi bestemmiava perché doveva comprarlo e chi, da buon post-rockettaro, diceva che in modalità swell era stupendo... ).

Io uso due delay e due rev, e ci aggiungo un SuperEgo prima... ma non faccio testo. Il Boonar provalo in modalità Swell quando ti serve un po' di coda più "densa"...:)

Ehm... Dawner Prince Starla? Poi me lo vendi però

Alla fine tra le presunte v1 e v2 io non ho notato differenze degne di nota... Nel frattempo ho preso l'Echosex LTD che mi piace di più della versione normale (e non di poco devo dire). Spero presto di fare A/B col Boonar.

Io uso il Voice Live 3, conosco qualche altro prodotto TC Electronics (più economico) e mi sembrano buoni. Non ho provato il Boss di cui sopra.

Mai provato un MARK I, mi spiace... e non l'ho pesato... vi farò sapere.

siete incorreggibili!!! ora prendo delle 0.13 e le monto su un Floyd Rose!

Non litigate, siete già in quattro... devo cominciare a segnarvi su un taccuino che altrimenti mi dimentico...:)

Il 3 e il 4 li sento meno grossi e più compressi... Ah già, dimenticavo che tu sei quello che suona una LP Custom in drop C con corde tipo tondini per l'edilizia!

Ascoltati i sample, bel lavoro, bella manina e effettivamente hai fatto proprio capire la bontà e la versatilità dell'ampli... io ci sto ancora smanettando con la pedalboard piccola, non vedo l'ora di attaccarci le altre due più grandi! Grazie!

Allora... Il Mesa Mark IIC+ nacque durante un Musik Messe se non erro, quando il tecnico Mike Bendinelli modificò una Mark IIC... potete leggere la bibbia (storia, seriali, versioni, come riconoscerli, ecc.) del Mesa Mark IIC+ qui: http://forum.grailtone.com/viewtopic.php?t=18184&highlight=iic+dummies Il Mark IIC+ è diventato nel tempo l'holy grail sound Mesa (tant'è che hanno tirato fuori un Mark V con modalità Petrucci/IIC+ se non erro) per il pulito caldo (un tweed Princetone moddato che va davvero oltre il suono Fender imho, conserva quel bel suono senza alcuna vetrosità) e per la distorsione anche higain ma grossa e mai compressa quanto i suoi figliocci Mark III e Mark IV. Per la distorsione io consiglio testata o combo con EQ, molto importante per trovare il giusto equilibrio e la giusta equalizzazione del suono: quindi se vi interessa il clean andate anche di versione senza EQ, se vi interessa distorto è vivamente consigliato l'EQ. Il Reverb era anch'esso opzionale, nulla di trascendentale imho ma utile. Generalmente il Mark IIC+ riporta sul retro, sopra l'uscita del cavo di alimentazione il "+" a pennarello e sotto la sigla MB (sempre a pennarello) di Mike Bendinelli. Nel link sopra trovate anche i seriali; ci sono versioni mark IIC moddati e trasformati successivamente in mark IIC+ dalla Mesa (bastava inviarli alla Mesa Boogie e lo moddavano, se vi interessa leggete sopra nel link, è molto esaustivo). Effettivamente il combo è molto pesante, ma la testata è più difficile da trovare ed entrambi comunque cominciano ad avere costi elevati. Ovviamente non è un ampli, specie distorto, da suonare a volumi da cameretta imho, e non è nemmeno plug and play sul canale distorto... occorre capirlo e smanettarci qualche decina di minuti almeno imho. In rete ho trovato pure una demo dello stesso pezzo suonata con MARK IIC+, MARK III, MARK IV... benché la prova vada presa con le molle, da quello che sento MARK IIC+ tutta la vita...:) Devo davvero ringraziare Robz che lo ha ritirato per mio conto... anche se poi non voleva più darmelo! Grande, dopo me li ascolto! Sì, il combo è pesantissimo, se un giorno troverò una testata senza dover vendere un rene magari ci farò un pensierino... Il cono MS-12 era prodotto dalla Eminence ed era il cono "base" (da qualche parte in rete avevo pure trovato il listino mesa boogie dell'epoca...). Nel tempo poi in molti lo hanno apprezzato più dell'Electro Voice (se non sbaglio prodotto Celestion) EVM12L che veniva montato a richiesta (+50$): in realtà sono molti di più i combo con gli EV che non quelli con gli MS-12. Ripeto più articolato e frizzante l'EV, più caldo e bassoso l'MS-12 a quanto dicono. Per il mio gusto l'MS-12 è perfetto. Cmq grande ampli in ogni caso. E non credevo prendesse bene i pedali sul clean, come invece mi pare fare alla grande.

"Hello! that is a great speaker you have acquired. It was manufactured for us by Eminence in the early 1980's, but discontinued in use around 1986. It is similar to the EVM 12l, without the excessive brightness of the treble end that the EV has. It has a big, fat smooth but fast bottom end response that I personally like a lot. Thanks, Michael Wolf @ Mesa Boogie" from RigTalk ...mi ero documentato un pochino: e pensare che l'MS12 era prodotto dalla Eminence ed era il cono "base"... se volevi l'Electro Voice (Celestion) dovevi sborsare 50 dollari in più mi sembra all'epoca. Leggevo in giro di EVM12L più "articolato" e frizzante, MS-12 leggermente più scuro e caldo. Per i miei gusti meglio l'MS-12, però in una 2x12 li combinerei magari! :)

:) fino ad un secondo di ritardo... adesso a casa ho la v1 e la v2, sono proprio curioso di confrontarli (dovrebbero avere un'unica differenza riguardo al knob del tono regolato diversamente, meno aperto nella v2).

all original 1984 Mesa Boogie Mark IIc+ with EQ and Reverb thanks to Robz! <3

Ne ho sentito parlare bene all'estero, mi sembra bello. Facci sapere poi...:)

Non c'è che dire... grandissimo! Davvero. Gran bel lavoro e bella roba!

Grande Gae, sempre avanti! :)