Patsen2

Le Ranger??? No ti prego..chitarre buone al massimo per suonarci in chiesa (con buona pace di Bennato.) Pesanti, per nulla risonanti e con un manico dalla tastiera di bassa qualtà. Ne ho avuta una dove mi sono fatto le ossa (e le dita), ma non la voglio più rivedere. :)

E' un custom order alla Gibson: ho atteso 8 mesi per averla! Ciao, Pat.

Sono tutte giustissime osservazioni, tuttavia i condensatori dovrebbero essere acquistati a "mazzetti" per poi misurarli e scegliere quelli il cui valore reale è il più vicino possibile a quello "desiderato" (e stesso discorso vale per i pots). In quanto ai volumi e toni aperti, permettimi, il range di frequenze di una chitarra elettrica è così modesto che in generale non riesci nemmeno a misurare differenze apprezzabili (e occorre provare con dei generatori di segnali e non con..le famose dita); dunque non è "indubbio" che un carta e olio lavorerà meglio: in teoria si, in pratica non c'è alcuna differenza apprezzabile. Poi, hai ragione, per pochi euro val la pena sperimentare ed è esattamente su questa base che mi sento di affermare quanto ho scritto; ho provato con oscillatori ed oscilloscopio, comprendendo che la grande differenza la fanno i PU , la loro distanza dalle corde, la schermatura. In quanto a quello che affermi sui diversi tipi di condensatori hai ancora assolutamente ragione..ma per segnali ben diversi ( più potenti, cioè con più corrente) di quelli generati da un PU magnetico passivo. Le correnti, dunque la quantità di carica e le frequenze generate sono così misere che quanto di buono si possa realizzare con una cella RC ad un polo in termini di "buchi" di frequenze è totalmente annegato nel rumore. Ma ..non pretendo di convincervi! :TRsorrisone:

So che il mio intervento sarà controverso, ma questo giudizio è avallato anche da qualche esperto produttore di splendidi PU botique italiani, con il quale ho avuto delle lunghe chiacchierate sull'argomento. Personalmente ho poi giocato molto con i condensatori e aldilà del valore (attenzione, anche qui si intende il valore "dichiarato", non quello "effettivo") della capacità, ben difficilmente ho sentito differenze rilevanti tra un tipo e un altro (a parità ovviamente di chimica). In altre parole, il tono in gran parte è determinato da due fattori: i PU e ..le dita.. le variazioni percentuali introdotte dal tipo di potenziometri (considerando quelli che fanno parte dell'eccellenza, in ogni caso) e dai condensatori sono, secondo quanto ho potuto sperimentare, abbastanza marginali. Ma non voglio, per questo, togliervi il fascino di inserire un bel "carta e olio" da 15 € e per questo ottenere un super tono.. Nelle mie chitarre ho finito per mettere degli ottimi Sprague Orange Drop che secondo me sono splendidi e, soprattutto, molto stabili! Pat.

E' stato un mio sogno per oltre 20 anni...e come l'amico Bru, ho dovuto oltrepassare i 40 per permettermela..

Grazie Mauro! La Strat all Black è quasi un orgoglio.. è veramente splendida: assemblata a partire da componenti Warmoth (manico Vintage modern), Fender (corpo USA 2001) PU Fralin Blues Special per Neck e Middle, Seymour Duncan SSL-5 al ponte, pot CTS trattati criogenicamente, condensatori Sprague Orange Drop, meccaniche Callaham. Schermata internamente in rame, ha diversi punti di massa, molto silenziosa..e dinamica da paura! L'ho confrontata con una Gilmour relic e, credetemi, nulla da invidiare..anzi! Mi sto scoprendo abbastanza capace nell'assemblare le strato e realizzare l'elettronica. Sto pensando adesso ad una Tele! Ciao, Pat.

Perchè il suono della Strato in alcune occasioni è troppo sottile. Così, chiedendo al mio amico Moreno, ho rintracciato una Standard in condizioni super mint e l'ho barattata con un'altra strato. Poi, per avere un suono un po' più autentico e vintage (tipo quello che avevo con una certa R8..)ho fatto una super modifica schermando tutto, inserendo condensatori Sprague, PU BareKnuckle, Tune-O-Matic TonePros e finalmente è uscita una LP da paura.. :TRsorrisone: Ciao!

By patsen2 at 2010-11-01 Queste sono le due chitarre che uso nel mio gruppo: Fender Stratocaster assemblata secondo le specifiche "Gilmour - Animals/The Wall" e Gibson Les Paul '98 con BareKnuckle Mules. By patsen2 at 2010-11-01 Es-175, sogno di una vita per le mie divagazione Jazzistiche. Ampli: Fender Blues Junior (non ho spazio) Effetti : Fulltone OD Mosfet, Chorus Boss CE-2, Riverbero..del Fender! :TRsorrisone: Ciao a tutti, Pat.

Ma se dai un'occhiata a quello che fa Gregor Hilden (un altro bravo chitarrista facilmente visualizzabile da You Tube) guarda comelui mette il microfono: A volte lo mette addirittura su un peluche: Ciao!

Belli i sample, soprattutto il primo,.. ma lasciati andare di più! OSA Robi, OSA!! Soprattutto nel secondo sembra che suoni con il freno a mano un po' tirato. Per la qualità del suono, onestamente penso che tutto sia secondario a quello che esprimi. Bravo in ogni caso! Ciauz, Pat.

Io andrei subito per una Vintage Icon...l'ho provata e mi ha stupito.

Hai provato a verificare se per caso i PU non siano troppo vicini alle corde? A volte l'intensità del campo magnetico dei 6 poli può disturbare la vibrazione delle stesse. Tale considerazione la verifichi abbassandoli entrambi di 5 mm e suonando prima senza ampli e poi con. Altra prova da fare se non basta, bypassa completamente il circuito dei toni; prendo l'uscita dal pot dei volumi e sentine il risultato.

Quoto in pieno il Bru; anche io ho preso la mia prima "vera" chitarra dopo i 40, e la soddisfazione ricevuta, dopo aver passato 20 anni con il viso incollato alle vetrine, conta (e vale) enormemente più del denaro speso. Anzi, per dirla tutta, non me ne fregava nulla! Il turbamento nasce dalla possibilità "psicologica" offerta da uno strumento che costa quasi 7-8 volte di meno che suona molto bene di nascita: modifiche, customizzazioni, che non possono alterare il suo valore "economico" (valeva poco prima e vale poco dopo), ma che possono dare libero "svago" (licenza poetica) alle pulsioni DIY insite in ciascuno di noi.

Ci ho messo 2-3 minuti a capire che parlavi dello switch cap... :TRsorrisone: Ma ragazzi, non esageriamo!! Comunque a me piace l'ultimo..

Verissimo; quella che mi hanno dato in mano per provare l'amplificatore Line-6 che mi turba in modo altrettanto forte (lo Spider IV merita un rispetto enorme secondo me..anche qui 299 € e suoni con potenza, flessibilità e dinamica mostruose) mi ha fatto alzare il sopracciglio (cavolo, in fondo mi sono educato a colpi di Gibson e Fender). E dopo le prime note ho detto al commesso (ero intimamente incredulo): "questo ampli fa suonare bene anche una Vintage". Lui (serio) mi ha detto: "Attento, queste chitarre hanno carattere da vendere; potrebbe essere anche il contrario". Ripeto, a parte l'estetica della finitura, sono rimasto fortemente turbato: con qualche modifica qui e lì (tipo, cambio pot, schermatura e forse manico, ad esempio) diventerebbero delle tigri di razza, magari "ibrida, ma pur sempre di una nuova specie.... ci sto facendo un pensierino per una Strato da battaglia e da stand immediato.