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Quindi, vuoi gli stessi pickup che già monta la tua standard, ma zebrati
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Facendo io pickup, posso parlarti degli "esperimenti" fatti da me. Di fatto, un filtertron lo puoi avvolgere e far suonare molto simile ad un humbucker. Rimane il fatto che le bobine sono più vicine fra di loro, e questo porta comunque il suono ad essere più definito. Sotto certi aspetti, possiamo pensare ad una via di mezzo fra humbucker e mini humbucker.
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Il filtetron originale è più sbilanciato sulle alte e molto definito, sui puliti può quasi ricordare un single coil, pur potendo essere molto crunchy e incazzereccio. Nello stesso formato trovi anche pickup più spinti e simili agli humbucker standard. Di fatto, potresti tirarci fuori di tutto.
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Pedali che sulla carta dovevano essere meh, e invece si sono rivelati bellerrimi
AlbertoDP replied to PinkFlesh's topic in 102Mhz: Radio Effetti
Washburn sx3 Stack in a Box. Preso negli anni '80 da un amico, ogni tanto lo ritiro fuori. -
Non è una replica fedele, nel senso letterale del termine. Ad esempio, sono in alnico4, magnete che fender non ha mai utilizzato in tutta la sua storia. Sono una replica del suono, che è un'altra cosa. Se poi il prezzo di una tale replica sia più o meno giustificato, è un'altra questione 😉
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Mica male!
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Access Analog: funziona come un plugin, suona come un analogico
AlbertoDP replied to PinkFlesh's topic in 160Mhz: Radio Recording
Bello! Oltre che per la chitarra, lo vedo bene per tracce vocali, mix e submix... Anzi, lo vedrei bene, perché con la linea che ho nel mio lab, tempo che ho inviato un file raw e l'ho scaricato è passato un anno 😥 -
Bullizzatemi con dei fuzz al germanio
AlbertoDP replied to PinkFlesh's topic in 102Mhz: Radio Effetti
Questo è molto cattivo. Se vuoi un suono alla "Hello I love you" dei Doors, viene identico. Non pensare di farci soli con un pizzico du fuzz a colorare, il termine "pizzico" con questo non esiste. -
In Italia Legg Guitars fa chitarre e bassi headless. Non ho mai avuto modo di provarle, un amico ha un basso che dice essere fantastico.
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Grazie, sono contento che ti piaccia il tono "rurale" del pickup 😉
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Ho il peppermint della analogman, che secondo me è fighissimo. Sta benissimo nel mobiletto insieme a tutti gli altri.
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La stragrande maggioranza dei liutai che conosco, soprattutto quelli che hanno anche laboratori-atelier in grandi città (Parigi, Milano...) fanno anche (a volte perlopiù) riparazioni. Quelli che fanno solo proprie produzioni sono, in genere, a livello semi amatoriale. Poi ci sono Parafango & Co., ma siamo su altri pianeti.
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A iosa 😊
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No, va be’, la mia non è una levata di scudi a difesa dell’artigianato italiano, spero che sia chiaro. Sono consapevole dei limiti esposti sopra (di marketing, di lingua, ecc…), in parte li condivido e non escludo di rientrare in alcuni di essi anche io. Non è questo il punto. E’ che trovo sciocco e provinciale farsi attrarre da nomi e cognomi “esotici” e stranieri e, al contrario, farsi condizionare in negativo da quelli italiani. Tutto qua. A meno che qualcuno non mi dimostri che è colpa del cognome Iovinella se la decal non è perfettamente dritta nella paletta, ma mi pare che Carpinteri smentisca subito questa ipotesi… 😉
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AlbertoDP changed their profile photo
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Personalmente, trovo molto più raffinata la scritta Carpinteri. Comunque, è vero che non è obbligatorio mettere il proprio cognome sugli strumenti, ma è anche vero che molti di noi sono pieni di parafanghi o marescialli, a casa, e non si pongono il problema del nome, invece se ti chiami Iovinella, cavolo, quello si che è sconveniente, è essenziale farlo subito presente! 😃