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Lore.M

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Tutti i contenuti di Lore.M

  1. Lore.M

    Combettino 12W "SIRE"

    Che figo dado!
  2. Lore.M

    MERIS LUX - Modular Delay

    porca miseria....
  3. Lore.M

    Profumi e balocchi

    bello bello!
  4. Lore.M

    Profumi e balocchi

    bello sto tagliere! il manico pare una discreta mazza da baseball! è il 52U?comodo? vintage specs al 100%, il posacenere sulla mia mi manca, devo ammetterlo
  5. Lore.M

    Lindy Fralin Strat Vintage Hot

    Io li ho sulla mia e mi piacciono molto. Non ho cambiato ottocentonovantamila set, son sincero... sostituii gli american standard originali per JB + texas special, poi mi mancava troppo la posizione 4, presi anche chitarre con humbucker e allora tornai SSS con questo set. Ce l'ho su da, boh, 13 anni? mai guardato indietro, son contento così
  6. Lore.M

    Mesa Mark III green stripe.

    Gianca... quando hai voglia di perder tempo, se riesci a buttare il blackshadow dentro... buahahahah
  7. Lore.M

    Mesa Mark III green stripe.

    molto belli, il suono mark è già pieno di suo di medie (non a caso il geq in genere viene usato per scavarle in modo importante). Coi P90 davvero la morte sua, vengono esaltati dalla morbidezza del canale che gli conferisce invece spessore e in parte addolcisce l'attacco che col singolo sarebbe più rapido e a volte tagliente. Probabilmente sarà figo anche con la strato.
  8. Lore.M

    Mesa Mark III green stripe.

    Principalmente perché non è né marshall né blackface ma ha indubbiamente un suo perché, quel suono in between caldo, con l'attacco lento e le alte un po' ovattate, mi è sempre piaciuto dei mesa. Poi diventi scemo per farlo uscire dal mix, soprattutto a gain molto bassi ma chissene. Ampli spettacolare
  9. Lore.M

    Mesa Mark III green stripe.

    molto convincente in alternata e continua!
  10. Lore.M

    Isolante interno parete cartongesso

    ah ma non è proprio in fiocchi dai, se fai caso si vede del giallino, è ingrigita per la polvere. Deve essere del tipo a rotoli, si usava spesso per i sottotetti perché comoda da traportare e posare rispetto ai pannelli rigidi. Credo tu possa utilizzarla, non sarà di densità elevatissima ma... ce l'hai!
  11. Lore.M

    Isolante interno parete cartongesso

    mmm, che strano però... da capire se è veramente lana di roccia, per carità potrebbe essere quella in fiocchi da insufflaggio che, col tempo e a contatto con la polvere, ha cambiato colore. In genere è sempre giallognola. L'unica sai qual è? In genere si preferisce sempre la lana di roccia ad alta densità in pannelli per il miglior risultato di isolamento acustico, lo standard è il 40 Kg/mc, ottimale 80. Se usi quella in fiocchi non avrai sicuramente una buona densità, anche perché non sarà facilissima la posa in verticale
  12. Lore.M

    Isolante interno parete cartongesso

    A suo tempo mi sono trovato bene coi prodotti isolmant, producono preaccoppiati con lastre di cartongesso a fini acustici che lavorano bene così come teli in gomma-piombo etc. Mi sono trovato molto bene anche con la serie diamond phono di knauff. Sicuramente però devi optare come ti hanno già consigliato per un sistema di maggior spessore soprattutto col cartongesso dato che hai poca massa da coinvolgere. Una doppia controparete può essere l'ideale, casomai con doppia lastra anche all'interno. In questo modo puoi smorzare due volte l'onda acustica (massa-molla-massa-molla-massa), l'intercapedine può essere anche d'aria ma se hai un po' di lana di roccia di recupero, perché no? Basta che sia tutto sigillato a modo e che prendano le dovute precauzioni nella lavorazione, la si usa continuamente a patto di usarla correttamente e maneggiarla con i dpi. In ogni caso inizierei con un bel telo in gomma piombo in aderenza alla parete che da verso la camera, poi intercapedine lana di roccia di recupero e doppia lastra.
  13. Lore.M

    Mesa Mark III green stripe.

    bellissimo! tra l'altro, senza voler bestemmiare perché la differenza c'è, mi ricorda il godimento con la dual recto e il canale green in modalità normal e pushed... che nessuno se li caga ma son fighi, certo il mark è un'altra cosa ed è proprio bello
  14. Lore.M

    Mesa Mark III green stripe.

    bell'aggeggio niente da dire, grande ampli!
  15. Lore.M

    Lesson Learned

    Secondo me hai fatto un ottimo lavoro! Rispetto al disco i suoni sono un po' più mediosi, quello lead mi piace addirittura di più! Spacca!
  16. Lore.M

    Ghigo ne sa a pacchi

    nei Santiago?
  17. Lore.M

    Ghigo ne sa a pacchi

    Grande Ghigo, l'ho conosciuto al Cencios! ahah Cresciuto coi Litfiba, li ho sempre adorati. In effetti si, il periodo wave con Maroccolo aveva una sua potente personalità ma dischi come Terremoto e Il Diablo continuo a finirli ogni giorno. Non sarà un virtuoso ma chi se ne frega, a me mi garba ummonte!
  18. concordo, qualcosina che strizzi più l'occhio al font fender! Aspettiamo video e demo audio!! gran bel lavoro Dado!
  19. Lore.M

    Nuovi standard per vecchi classici

    badalo i Vaiani!
  20. Lore.M

    Boss non teme le idi di marzo (GX-100 inside)

    Boh... probabilmente sarà anche valida, esteticamente può funzionare, sembra una versione ripulita della GT1000 che cerca un po' meno di sembrare una helix/headrush... Saranno però proprio sti aggeggi in sè che non mi convincono, sarà che non riesco ad utilizzarli a dovere. Ci ho provato due volte, prima con la GT6 proprio di Boss, poi con la zoom G9.2 (quella con le valvole di pre)... ma ad un certo punto mi perdevo nell'editing... come mi capita anche con helix native o qualsiasi altro plugin. Ci sono volte in cui voglio perdermi nell'editing (può essere un delay o un reverb) ma su un ampli ho sempre preferito lo spippolo (su questo la zoom era valida in quanto ti dava controllo diretto senza menu). Il display non mi sembra così accattivante, certo la grafica ad alveare non si era ancora vista però boh. Limite mio. Da un punto di vista di analisi mi sembra, in verità, un prodotto di cui si poteva fare a meno e che si inserisce in un mercato ormai estremamente saturo, sia negli estremi che nei medi termini e dove già Boss aveva i suoi prodotti... bah...
  21. Buondì Radiochitarrai! Dopo averla sentita più e più volte, gasato come una scimmia soprattutto dalle varie demo del buon Gianca (che sa farlo parecchio bene quando non si sdraia sui binari), ho rotto le scatole a Lorenzo per farmi fare sto ampli spettacolare. Ce l'ho da quasi una settimanella e ancora lo sto scoprendo, non gli rendo minimamente giustizia ma non me ne frega assolutamente niente, mi ci diverto un botto. Si tratta di quella che possiamo definire la V2 della Bitch di Lory, si dice addio al pannello nero, io l'ho chiesta il più possibile plexi style e Lorenzo mi ha accontentato, non so se poi anche le prossime avranno la stessa identica livrea. Sicuramente il buon Lory sarà ben più prodigo di chicche tecniche, posso dirvi che si tratta di una Bitch con selettore della rettifica (valvole - solid state), controllo di negative feedback, controllo thump (simile ma diverso rispetto a un depth), pull sul volume per il comando smooth, consueto switch xXx a tre posizioni, loop effetti, eq a 3 bande, presence, master e gain. Infine una chicca spettacolare, il selettore structure... trasforma l'ampli, lo ripulisce e rende capace sta ragazza di puliti ancora più belli e godibili (e già prima non si vergognava), ti porta in territori quasi JTM, veramente spettacolare. Pompando il gain anche con lo structure inserito si arriva a saturazioni importanti, in modalità normale conoscete già la bestiola. Avevo fatto una demo da condividere coi soliti ignoti su uozzapp, tuttavia Lory mi ha autorizzato a diffonderla, par che esecuzione pessima a parte non suoni male (la testata)! Nel video spiego un po' che ho combinato, comunque sono con un greenback nella grossmann, microfonato con dinamico e nastro. Aggiungo da daw un po' di reverb e delay per ambiente, che mi piace sempre avere quando sbrodolo note a caso. Il video è lungo, però diviso a capitoli, quindi quando vi annoiate o volete provare a "sentire" determinate cose potete andare avanti... Sto amplino meriterebbe ben altre mani e altra ispirazione, ma io me lo godo e forse è la volta buona che mi decida a riprendere a studiare. Ultima nota di colore sul case... nel senso che o era avorio o era avorio... abbiamo avuto fortuna che lory avesse in casa questo prototipo di dimensioni insolite, altrimenti toccava industriarsi e farsene fare uno su misura perché sennò non mi entrava nello scaffale. Probabilmente sarei andato sui soliti elephant blue o scarlett red, ma alla fine me ne sono innamorato e secondo me la rende elegantissima... Bando alle ciance, se vu avete i coragg' (come dighen a prade guell ghe ci stann da diciottonoveanni), a voi l'ascolto!
  22. Lore.M

    Le dimensioni contano?

    Vero verissimo! Le due attività non si davan noia tra loro, i problema affliggeva la mano del manico, con la destra c'avevo un polso funky... 😄
  23. Lore.M

    Le dimensioni contano?

    Penso molto sia dovuto realmente alla pratica. Negli anni ho provato le 11, le 12 (miseria quanto eran dure sulla strato, io poi ho sempre e solo suonato in E standard) per poi calare al 10 con stabilità. Ho poi preso la tele nuova, montava le 009 e, boh, l'ho trovata subito comoda e ci ho preso la mano, stessa roba con la Custom 24. Sulla strato ho il mio equilibro con le 10-46, forse sulla mccarty tornerò giù alle 09-42, non so (anche perché non ho strumenti per sistemare il nut in casa e qui non conosco ancora neanche un liutaio). Probabilmente è un mix altamente soggettivo tra radius, scala e corda... Nonostante per tanti sia il manico più comodo della storia io non riesco a far pari con il super wizard della RG, sarà che lo spacing dalle corde misto al radius piatto non mi ha mai convinto, boh. La mancanza di ciccia penso sia sostanzialmente dovuta ad una questione di abitudine, io adesso ho le 10 sulla strato e mi trovo bene come feeling e consistenza, ma forse perché sento quello come riferimento e negli ultimi tempi non metto mai mano all'acustica, quindi non abituo mai le dita ad altre sezioni. Una sensazione simile la provo quando imbraccio le chitarre con le 009, le sento in effetti più "fini" e "sottili", lì per lì è strano, poi risolvo picchiando più forte e me ne dimentico subito quando tiro su i bending alla facile senza rischiare tendiniti (dato che da pistola idiota me la son fatta quasi venire a 14 anni sulla simil strat demmerda che avevo preso a musicalcentro e su cui avevo messo delle d'addario 012, che terrorista!!).
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