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superfuzz

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Risposte pubblicati da superfuzz


  1. 2 ore fa, meloins dice:

    Che rockerverb? Io ho il 50 mkI e avrei bisogno di consulenza: mi sono reso conto di avere troppa carne sul fuoco e devo fare una selezione. Ho il big muff triangle - klon centaur - jam pedals Lucydreamer - rat 2 più il canale dell'orange. Vorrei avere due, al massimo 3 suoni da utilizzare, crunch, od e distorto.

     

    Ho la 50 MK3. Fuzz e distorsori me li sono dimenticati. Non riesco a farli suonare bene con la Orange e, in ogni caso, i suoni dell’ampli sono molto superiori. Se tieni il canale pulito bello spinto puoi arrivare al crunch con un booster tipo Timmy. Con lo stesso poi spingo il canale distorto per suoni simil-fuzz. La mia ha master e attenuatore, che aiutano molto.


  2. Pedalboard per la Orange Rockerverb:

    IMG_1267.jpeg.fe76b885dc9909ae4ace9ff97116f560.jpeg

    Con la Rockerverb qualsiasi pedale di gain é superfluo: uno perché suonano male, due perché il secondo canale della testata é libidine pura, irraggiungibile con un pedalino.

    Detto ció, il TU-3w fa da tuner e buffer in ingresso. Il Diamond Compressor mi serve con la Jazzmaster per equilibrarla quando passo tra Fender e Gibson, alimentato a 18v. Il Deja Vibe suona bene lì, prima del resto, alimentato a 18v. Poi il footswitch dell’ampli mi serve per passare da pulito a distorto e per attivare il riverbero dell’ampli. Il Timmy funge da booster, anche lui a 18v.

    Fino a qui entra tutto in input. Poi si passa al loop effetti.

    Diamond Vibrato, sempre 18v, suono pazzesco anche solo come chorus. Poi ML2 a 18v, non sarà mai chiaro e limpido come un Memory Man, ma come ingrossa il suono sulle medio-basse vale da solo il prezzo. Strymon Volante per le parti più ambient. Boss TR-2 alla fine della catena, perché non ho ancora trovato un tremolo che lo sorpassi.

     

    Pedalboard per la Hiwatt Custom 100:

    IMG_1268.jpeg.1124fbd8478eb6d5f05b6de4a40e8030.jpeg

    Tutto come prima, ma con due differenze.

    1. Finisce tutto nell’input.

    2. La sezione gain é fatta con il Sonic Titan e  il Meathead. Grezzi e violenti, senza paura.

    • Like 9

  3. Il Friedman BE OD l'ho trovato tanto chiuso e compresso. Forse non andava bene con il mio setup.

    Per i suoni che cerchi ti consiglierei anch'io un RAT, meglio se americano e provvisto di LM308. E' la scelta più ovvia.

    Non so quanto vuoi spendere, ma potresti valutare anche un Himmelstrutz Fetto o un Dr. Scientist Elements.

    Più specifici per il metal ci sarebbero anche Okko Dominator e Toneczar Openhaus.


  4. Non sono uno specialista, ma dei nani ho avuto il Green Russian e il Ram's Head. Entrambi provati in sala prove in una band con due chitarre.

    Il GR ha tante basse, se lo usi con l'ampli giusto si sentono, in tutti i sensi. Ha anche dei medi piuttosto flat e funziona bene per le ritmiche.

    Il RH ha un suono di base molto più figo, quasi da fuzz boutique. Ha i medi scavati ed eccelle nei lead. Se non lo boosti con qualcosa tipo TS, però tende a sparire.


  5. Il BigMuff non è il suono dei Nirvana, come già detto. Non che non si possa usare, ma stonerebbe un po'.

    Per esperienza personale posso dire che il DS1/2 suona decentemente solo su ampli abbastanza potenti e a volumi spinti, preferibilmente con una 4x12. Poi si tratta di gusti.
    Fossi in te andrei dritto su un Rat, che è molto più versatile, che usava anche Pat Smear dal vivo.

    E non sottovaluterei nemmeno il Sansamp Classic, che Kurt usava dal vivo nel tour di In Utero.

    • Like 1

  6. Per me il Sonic Titan è uno dei migliori distorsori di sempre, insieme ai Rat Small Box degli anni 80.

    Poi ci sono gusti, e mode... per carità... dieci anni fa tutti gridavano al miracolo e lo volevano. Boh, forse adesso sono usciti pedali migliori e me li sono persi.

    Per la cronaca, alla fine ho sostituito il pot del volume con un logaritmico da 100k. Ora la risposta del pedale è perfetta su tutte le frequenze.

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  7. Tra i membri anziani del forum c'è ancora qualcuno che ha il buon vecchio Titan a casa?

    Ne ho preso uno del 2006 e vorrei fare un confronto sui valori dei potenziometri dei successivi.
    Il mio ha il pot del Level da 10k logaritmico, ma mi sembra di capire che dal 2009 in poi il Capitano abbia iniziato ad usarlo da 100k per migliorare la risposta sulle frequenze basse.

    Chi ci da un'occhiata per favore?

    IMG-0194.jpg

    IMG-0195.jpg


  8. Infatti mi sembrava di averlo scritto chiaramente nel mio post.
    Mi sembrava anche che chi ha aperto la discussione parlasse di aeroplano/aeroplanino.

    Parlo per esperienza diretta, perchè l'Hartman ce l'ho in pedaliera e se gli metti davanti un overdrive o un booster fa l'aeroplanino.

    Ho anche un chorus e non fa nemmeno l'aeroplano di carta, qualsiasi cosa gli butti dentro.

    • Haha 1

  9. Ho due Jaguar e una Jazzmaster. Non fanno cagare, ma sicuramente non vanno bene per i generi che hai citato.

    La Jaguar è una chitarra con poco sustain e un attacco "particolare". Per quanto tu possa modificarla (intendo pickup e ponte), non perde queste due caratteristiche. Il suono è molto brillante, ma lo puoi bilanciare meglio passando dai pot da 1000 (stock) a 500 o anche 250. Queste sue peculiarità la rendono adatta a generi in cui si usano effetti tipo riverbero lungo (surf rock) o chorus (post punk/new wave), questo non vuol dire che non vada bene anche per altri generi tipo funk (puliti secchi e strangle switch attivato) o garage (quindi distorti con il fuzz).

    La Jazzmaster è diversa. Ha un suono meno secco, più dolce e pieno, quasi "diffuso". Puoi sempre modificarla (pickup, ponte e pot) per renderla più vicina ai suoni classici e si presterebbe meglio della Jaguar. I generi cui si presta meglio sono il pop, ambient, post rock per la capacità di avere sempre un pulito dolce e aperto allo stesso tempo. Se ci aggiungi un overdrive o un fuzz puoi suonare alternative rock (vedi ad esempio i Dinosaur Jr.).

    Per la cronaca:

    Su una Jaguar ho messo i SD Antiquity e i pot da 250k, sull'altra i SD Hot e i pot da 500k. Entrambe con ponte Mastery.
    Sulla JM ho messo i SD Antiquity e i pot da 250k. Ponte Staytrem.

    Sono modifiche che migliorano la risposta della chitarra, ma il carattere resta sempre quello originale.

    • Like 3

  10. 1 ora fa, Ric dice:

    Superfuzz sempre al top!

    Comìè il 1981? Lo prenderei solo perchè è il mio anno di nascita..:lol:

     

    Edit: Figa non avevo visto il grand mother!!! :priest: :deadhorse::baval:

     

    Il 1981... ce l'ho da una settimana. La prima impressione è stata negativa.
    L'avevo portato direttamente in sala prove senza provarlo a casa, pensando che funzionasse come un Rat. Infatti l'altro chitarrista mi surclassava ogni volta che lo accendevo. Entrambi con la Les Paul con i P90, lui dritto in una 1987x, io con il 1981 dentro una 1959slp.

    Poi l'ho provato con calma a casa dentro il Twin Reverb e l'AC30. Il suono con poco/pochissimo gain è superiore al Rat , idem con il gain a palla (molto bello). Il controllo CUT è precisissimo. Nel senso che, una volta impostato il DRV (gain), c'è una posizione precisa del CUT che suona bene. Se ti sposti di un millimetro in qua o in là, si sputtana tutto.

    Quindi, dopo aver imparato la lezione, l'ho portato in sala con una testata/cassa Orange ed è andata molto meglio, anche se il suono del pedale è molto più figo con Marshall/Fender/Vox. Con l'Orange è un po' "troppo"...

     

    43 minuti fa, stronghand dice:

    vedo anche il primo volante del forum...come è?

     

    Questo ce l'ho da un po' ormai. E' una figata. Ho venduto tutti gli altri delay.

    Non ci trovo nessun punto debole, ci fai qualsiasi cosa e funziona anche da looper.
    L'ho uso anche con il Moog e spacca. Molto di più del Capistan.

    • Thanks 1

  11. Ieri sera a prove ho provato qualcosa di diverso dal solito.

    Ampli: Vox AC30 anni 90, coni Blue Alnico, ingresso Top Boost ponticellato con il Normal. L'ampli era settato in pulito con il volume al minimo, quindi un po' "morto".

    Chitarra: Fender Jaguar AVRI62, pickup Seymour Duncan Antiquity I, potenziometri da 250k, ponte Mastery.

    Primo pedale in catena: Diamond Compressor. COMP ore 10:00, EQ flat, VOL appena sopra lo unity gain.

    Secondo pedale in catena: Archer Ikon. GAIN ore 9:00, EQ ore 1:00, VOL appena sopra lo unity gain.

    Il compressore aggiungeva sustain e brillantezza al suono, senza compromettere la dinamica. Il klon metteva la "pancia" e faceva bilanciare tutte le frequenze, aggiungendo una leggera saturazione sulle pennate più decise. Fantastico. Non avevo mai avuto un pulito del genere con il Vox.

    Se avessi alzato il volume dell'ampli avrei ottenuto lo stesso risultato? No. Per ottenere un risultato simile sarebbe stato necessario alzare molto di più il volume.

    • Like 3

  12. 1 ora fa, stronghand dice:

     

    Allora come è il volante?

    anche io lo volevo prendere...volevo però aspettare qualche commento

     

     

    Le prime impressioni sono ottime.

    L'ho provato un po' a casa, dove non avevo dubbi suonasse bene.

    L'ho portato una volta a prove e mi ha impressionato. Con un pedale solo ho sostituito il Polymoon (per i delay lunghi di ambiente) e il Dig (delay ritmico con una ripetizione sui quarti e una sugli ottavi puntati). Oltre alla comodità di fare tutto con un pedale, la qualità del risultato finale mi sembra superiore a quella precedente.

    La modalità drum ha molta presenza sulle medio basse, tape è più morbida ed equilibrata, e studio parte da un segnale ad alta fedeltà. Una volta deciso il suono di partenza poi aggiungere gain e modulazione oppure togliere bassi e alti. Il riverbero è figo e il buffer non lo sento.

    Senza dimenticare che fa anche da looper con o senza decadimento della frase registrata.

    • Thanks 1

  13. 2 minuti fa, molokaio dice:

    Concordo con juanka. Board suprema.

    Il polymoon sì ha un piglio sintetico e dà il meglio in stereo. 

    Settato come semplice delay è ok, ma non è pensato per fare quello e col volante siamo su altri livelli credo. 

    Dannazione subito ho riso in faccia a strymon quando lo hanno annunciato, ma più passa il tempo più mi intriga

     

    Ho provato il Volante un paio di volte a casa, giusto per capire i settaggi da usare in sala prove.

    La prima impressione è stata impressionante.
    Stasera prova del fuoco con la band.


  14. 8 minuti fa, Mr.Furla dice:

    e il polymoon?? 👀👀👀

     

    Il Polymoon proprio non mi piaceva, a differenza del Mercury7. Magari non faceva per me, o non ho capito come usarlo, ma risultava sempre "finto", soprattutto a prove e dal vivo.

    Ho venduto Polymoon, Dig e Capistan. Con il Volante direi che sono a posto per qualche mese.


  15. 12 minuti fa, marrissey dice:

    Il Green Russian Reissue quindi spacca

     

    L'ho usato con successo in sala prove e dal vivo. Quando lo spingo con l'Hotcake fa ancora più paura.

    Se ci fosse scritto sopra Skreddy o D*A*M potrebbe essere venduto a 200/300€. E molti scriverebbero che li vale.

    Ripetto a questi ultimi ha forse un po' di "note articulation" in meno a parità di volume, ma in un mix è difficile distinguere le cose.

    Vedo che tanti lo comprano e lo rivendono... boh per 70€ non so davvero cos'altro si possa desiderare.

    • Like 4

  16. 45 minuti fa, dr.pitch dice:

     

    Sei il secondo qui dentro che parla bene del Mercury7...e mi gasa.

    Cos'ha di speciale? 

     

    L'ho preso pensando di usarlo per fare cose ambient e alla fine mi sono stupito di quanto bene suonasse con un settaggio plate "standard".
    Intendo che ha una bella eq che esce bene nel mix della band, inoltre puoi controllare eq, modulazione, pitch e decay a tuo piacimento.
    Come profondità e "bellezza" del suono lo trovo migliore ai miei due preferiti: Wet e Flint. Questo però è soggettivo...

    Lo switch per lo swell è usabilissimo e credibile.

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